Gazzetta Matin del 23 marzo 2015

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lunedì 23 marzo 2015

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Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIV - N°13

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■ AOSTA / Due gruppi di giovanissimi, con alcuni minorenni, nei guai

SABATO SERA DA BALORDI, 8 RAGAZZI DENUNCIATI PER FURTO E UBRIACHEZZA AOSTA - Otto giovani valdostani, tra cui due minorenni, sono stati denunciati a vario titolo per furto aggravato e ubriachezza. Due gli episodi incriminati ad Aosta tra la sera e la notte di sabato per i quali sono dovuti intervenire gli agenti della Squadra volanti della Polizia.. Il primo in un ristorante, l’altro per una via del semicentro.

Charmante, Potblanc e C’est la Vie

■ a pagina 7

SCI DI VELOCITÀ

CALCIO

Dopo il Mondiale, Ivan Origone si prende anche la Coppa

VdA e Charva Ko, pari Aygre; P.D.H.A. in vetta in Promozione

■ a pagina 61

■ da pagina 48

prime reines 2015 ■ LAVORO / Sono circa trecento le domande pervenute all’Inps

CONTRATTI AGEVOLATI, BOOM DI ASSUNZIONI ANCHE IN VALLE AOSTA - Sono poco meno trecento le domande, perlopiù di piccoli imprenditori, presentate all’Inps per nuove assun-

zioni che sfruttano i benefici fiscali. ■ a pagina 23

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Fotografia a luci rosse sui cellulari, la scuola interviene e convoca i genitori ■ a pagina 7

SERVIZIO a pagina 9

■ ELEZIONI / Aosta, parla il criticato Bertucco

«NESSUN CONFLITTO MI DIMETTO DA TUTTO» AOSTA - Simone Bertucco, candidato vice sindaco ad Aosta per Uv-Sa-Pd ri-

sponde alle critiche. ■ a pagina 3

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â– ELEZIONI COMUNALI AOSTA / Simone Bertucco risponde alle pesanti critiche ricevute

ÂŤNo a deleghe che possano sollevare illazioniÂť Il candidato a vice sindaco di Uv-Sa-Pd: ho la coscienza pulita e mi sento assolutamente tranquillo AOSTA – A stretto contatto con i giovani della Cittadella di Aosta e non solo, e con la mamma, Elena Nitri, apprezzata donna impegnata nel sociale e giĂ consigliera comunale. Simone Bertucco, 39 anni, segretario della sezione ÂŤPont de PierreÂť di Aosta, è il nome nuovo che l’Uv ha proposto alla coalizione (Sa, Pd e Creare VdA) per concorrere alla carica di vicesindaco di Aosta. Una scelta politica volta probabilmente a raccogliere voti sia tra le persone agĂŠs che tra i giovani. Una candidatura per il neo designato che ha giĂ sollevato parecchie critiche, anche dallo “stranoâ€? alleato Pd. Bertucco, ha incarichi nel Cti, il Consorzio per le tecnologie e l’innovazione, e nella cooperativa Leone Rosso, quest’ultima criticata aspramente in Consiglio comunale e regionale dalle forze di opposizione - Pd in testa - che l’hanno a piĂš ripre-

se bollata come “Cooperativa pigliatuttoâ€? perchĂŠ molto vicina all’Uv. Bertucco, ne ha incassate di critiche questa settimana, cosa risponde? ÂŤLe Le critiche non fanno certo piacere, ma ho la coscienza pulita e mi sento assolutamento tranquillo. Il ruolo che mi è stato affidato è di grande responsabilitĂ e, se sarò eletto, non accetterò deleghe che possano sollevare illazioni. Ho dato le dimissioni dalle mie cariche proprio in questi giorni dopo essermi consultato con alcune persone. Devo dire che credo che, invece, proprio le mie esperienze professionali potranno essere utili alla cittĂ , se verrò

eletto. Il mio mestiere è stato quello di trovare fondi, ho lavorato con i fondi europei e ho accumulato una grande esperienzaÂť. Sua mamma, Elena Nitri, è stata per cinque anni in Consiglio comunale. AttingerĂ a questa esperienza? esperienza ÂŤNon credo, mia mamma mi ha trasmesso i valori ma l’esperienza non si trasmette per osmosi osmosiÂť. A quale elettorato si rivolgerĂ visto che il

Mi sono dimesso da ogni carica proprio in questi giorni mondo del sociale e del volontariato è stato bacino di voti di sua madre? Mi rivolgerò a tutti, frequento diversi ambienti e mi confronto con tutte le fasce della popolazione: ho lavorato con i giovani nei centri estivi, insegnato agli anziani la tecnologia: io mi rivolgo a tutti i cittadini. Essere coinvolto in una coalizione eterogenea sotto il profilo della composizione non lo preoccupa La mia candidatura ha visto il confronto anche con il Conseil gÊnÊral dove ci sono diversi giovani. La coalizione che ci sostiene è ricca per età , per esperienze e competenze. Credo che la politica debba cambiare marcia e raccogliere le

persone di qualitĂ per avere il meglio da parte di tutti. Il problema dei niveaux diffĂŠrents lo trovo sterile perchĂŠ per avere un’opportunitĂ di riuscita si deve parlare di strategie non di altroÂť. E allora quali sono i problemi strategici per Aosta? Bertucco ce li illustra: ÂŤAosta deve tornare ad essere capitale, deve ricominciare ad attrarre professionisti e studenti, deve diventare aperta, attenta, curiosa, intelligente, tecnologica e aperta alle sfideÂť. E non si ferma qui, ma elenca i punti che possono rilanciare questa cittĂ : ÂŤPrioritaria è la gestione immediata delle politiche del lavoro e della casa, la revisione della percezione della cittĂ non piĂš legata ai quartieri, ma alla funzionalitĂ della zone strategiche. Due sono giĂ individuabili: la cerniera est, la Cittadella dei giovani, e quella ovest, la costruenda UniversitĂ Âť. â– re.ga.

â– ELEZIONI COMUNALI AOSTA / Luca Lotto è il candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle

ÂŤAosta non sia schiava di place DeffeyesÂť AOSTA - E’ Luca Lotto il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle per il capoluogo. Classe 1968, residente ad Aosta, è funzionario regionalTiene subito a precisare che è stato scelto dal meet up ÂŤSono stato scelto tra piĂš proposte, tra queste, alcune erano di non attivisti e sono stato democraticamente scelto ioÂť. Centro della sua azione politica è il bisogno di Aosta di tornare al centro della scena regionale: ÂŤper fare il sindaco di Aosta bisogna amare Aosta altrimenti questa cittĂ non potrĂ mai svilupparsi, resterĂ sempre schiava del potere regionale. I finanziamenti regionali sono sempre destinati altrove, vengono valorizzati comuni di residenza dei potenti valdostani, mai il capoluogo che viene usato solo per gli interessi personali. Non si

ÂŤSogno lo sviluppo dell’area urbanistica del Puchoz, perchè diventi un punto di incontro per la cittĂ Âť può scegliere un sindaco che non sia aostanoÂť. Un suo sogno? ÂŤE’ un sogno di sviluppo di un’area urbanistica fondamentale per il comune di Aosta, l’area del Puchoz, che sogno possa diventare un punto di riferimento e di incontro per i cittadini con un parco, dei percorsi, degli esercizi che fanno ristorazione. Un elemento aggregante della cittĂ . Sul piano urbanistico Aosta è stata abbandonata: si è costruito solamente un inutile ponte sul Buthier. Si è pensato a metropolitane e non

si è stati capaci di pensare a un collegamento pedonale tra il piazzale davanti alla telecabina per il Pila e il centro cittadino, che avrebbe permesso agli sciatori di fare una passeggiata e magari fare shoppingÂť. Da potenziare la vocazione turistica della cittĂ : ÂŤAosta è una cittĂ bellissima e con una potenzialitĂ turistica che va sviluppata perchĂŠ il patrimonio culturale e naturale è immenso. Però bisogna amarla, esserne abitanteÂť. Fondamentale in tutto questo avere un’autonomia politica dal piazza Deffeyes: ÂŤse si vuole il bene della cittĂ si deve concedere autonomia decisionale ad Aosta: il soldi vengono trasferiti e le decisioni le prende Piazza Chanoux e questo lo può garantire solamente un movimento auto-

CONSIGLIO VALLE IL 25 E 26 MARZO

Si parlerà anche di Juventus, università e piccole imprese AOSTA - Sono 34 gli oggetti all’ordine del giorno del Consiglio regionale dela Valle d’Aosta convocato per mercoledÏ 25 e giovedÏ 26 marzo. Per quanto riguarda l’attività ispettiva, il gruppo Alpe presenterà tre interrogazioni e cinque interpellanze che riguardano, tra l’altro, le modalità di attuazione del piano di accoglienza dei profughi. Il gruppo Pd-Sinistra VdA discuterà un’interrogazione e otto interpellanze su vari argomenti tra cui l’individuazione di misure per prevenire casi di meningite in età scolare, ritardi nell’erogazione delle borse di studio e dei contributi alloggio a favore di studenti valdostani. Il gruppo Union valdôtaine progressiste proporrà un’interrogazione e quattro interpellanze che si occupano, tra l’altro, delle iniziative per la costituzione di un fondo a sostegno delle piccole imprese, delle notizie in merito alla rinuncia da

parte della Juventus a effettuare il ritiro precampionato in Valle d’Aosta. Infine il gruppo Movimento 5 Stelle ha proposto tre interpellanze che riguardano la soppressione dei corsi serali per il conseguimento della laurea in scienze politiche e la stesura di un nuovo verbale di accordo per la gestione del soccorso pubblico da parte dei Vigili del fuoco. In una mozione Uvp, Alpe e M5S chiedono che l’elezione del presidente e dell’Ufficio di presidenza del Consiglio venga iscritta all’ordine del giorno dell’adunanza del 25 e 26 marzo sottolineando la situazione di stallo in cui la maggioranza regionale conduce questo Consiglio Valle, non essendo in grado di eleggere un nuovo Presidente, rimandando a diverse riprese la ricomposizione dell’Ufficio di Presidenza in nome di un dialogo tra tutte le forze politiche del Consiglio Valle mai avvenuto.

nomo dal potere regionaleÂť. E, per i finanziamenti, c’è il ricorso ai fondi comunitari destinati alle aree urbane ÂŤuna fonte che è stata male e poco sfruttata finora, quando non del tutto ignorataÂť. â– br.fr.

Luca Lotto, candidato sindaco al comune di Aosta per il M5S; candidata vice sindaca è Patrizia Pradelli

In Salita

AICHA BELCO MAIGA

Attivista diritti umani

GIORGIO ANSELMET

Viticoltore

IVAN ORIGONE

Sci di velocitĂ

In Discesa Arriva dal Mali la vincitrice della diciassettesima edizione del premio “La donna dell’annoâ€?. Aicha Belco Maiga si batte per i diritti umani, contro la povertĂ , per lo sviluppo culturale ed economico. Complimenti.

ROBERTO COGNETTA

Consigliere regionale

Il consigliere grillino getta la spugna e lascia Expo VdA. Era il rappresentante dei cittadini in questa società di scopo. Avrebbe potuto e dovuto denunciare, battere i pugni e lottare. Altrimenti che grillino è?

Con la Medaglia Cangrande ricevuta al 49° Vinitaly di Verona, Giorgio Anselmet di “Maison Anselmetâ€? è un benemerito della viticoltura. Il riconoscimento gli è stato assegnato grazie a un Chardonnay barricato 2013. Complimenti.

Dopo il pasticcio delle guide turistiche, adesso le incomprensioni su Expo VdA, società di scopo della quale la coordinatrice del Dipartimento CARLA STEFANIA regionale al Turismo ne è RICCARDI una dei tre componenti. Dirigente regionale Brutto momento.

Dopo il Mondiale, in Svezia, nell’ultimo appuntamento stagionale, arriva anche la Coppa del Mondo - la seconda per lui dopo quella del 2008 - a coronamento di una stagione strepitosa. Bravo.

Dal cambio in panchina, un lento declino: dalle posizioni di vertice nel campionato di Seconda categoria, fino alla sconfitta di ieri per 2-0 addirittura contro l’ormai quasi retrocesso Chambave. Peccato.

LUCA PIVOT

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lunedì 23 marzo 2015

■ ELEZIONI COMUNALI / Scegli chi vorresti ti rappresentasse nel tuo comune

Vota il sindaco

e il consiglio comunale

La parola passa ai lettori

ELEZIONI COMUNALI 10 MAGGIO 2015 (tagliando del 23/3)

VOTA IL TUO SINDACO E IL CONSIGLIO! COMUNE SINDACO IN CONSIGLIO

AOSTA - Il 10 maggio i valdostani saranno chiamati alle urne per rinnovare i consigli comunali. Anche quest’anno Gazzetta Matin offre ai lettori la possibilità, attraverso la compilazione di un tagliando, di indicare chi vorrebbero nei rispettivi consigli comunali a rappresentarli. Il tagliando si compone in tre parti. 1 - Comune (bisogna indicare per quale comune si vota); 2 - Sindaco (bisogna indicare cognome e nome della persona che si vorrebbe come sindaco); 3 - In Consiglio (bisogna indicare la persona che si vorrebbe in giunta o come consigliere). Regolamento - Chi otterrà il maggior numero di voti in ciascun comune, sarà il sindaco eletto dai lettori di Gazzetta Matin. - Chi otterrà più voti nella sezione “In Consiglio”, assumerà la carica di vice sinda-

co; a seguire, le cariche di “assessore” e “consigliere”. Tra due settimane pubblicheremo la prima classifica con le fotografie dei più votati. In seguito, ogni settimana, ci sarà l’aggiornamento sino alla settimana che precede il 10 maggio, quando comune per comune pubblicheremo gli eletti dai lettori di Gazzetta Matin. Consegna tagliandi I tagliandi - in originale (anche più tagliandi in una sola busta e con la data in corso) - si ricevono in redazione (Regione Borgnalle 12, Aosta) nella buca delle lettere o in segreteria entro il sabato alle 12, oppure possono essere spediti. I tagliandi con data precedente a quella dell’ultima uscita in edicola del giornale non saranno conteggiati.

■ CLASSIFICA / a Valtournenche botta e risposta tra due candidati “reali” allla fusciacca

Camaschella - Pession, che battaglia

Ad Aosta “Paki” Parello senza rivali; a Saint-Christophe Albert Bétemps prende il largo AOSTA - Sfiorano quota 500 (per l’esattezza 487) i tagliandi di “Vota il tuo sindaco e il consiglio!” giunti questa settimana in redazione. Ricordiamo che vengono conteggiati solo i tagliandi in corso, ovvero quelli con la data della settimana corrente (per la classifica di lunedì 30, solo i tagliandi recanti data 23 marzo), tranne quelli che arrivano in redazione per posta tradizionale, considerati gli ormai il cronico ritardo con il quale viene consegnata la corrispondenza. Invitiamo anche i lettori a inviarci le fotografie delle persone votate all’indirizzo l.mercanti@gazzettamatin.com, così da poterle pubblicare. Grazie. La lotta inizia a farsi serrata e, con il comporsi delle liste ufficiali nei comuni valdostani, è ipotizzabile -

come già avvenuto in passato in occasione di altre tornate elettorali - che la corsa al tagliando si farà ancora più ambita. Ad Aosta anche questa settimana lo scettro delle preferenze spetta a un cittadino svincolato dai partiti, Pasquale “Paki” Parello, indicato come sindaco ormai ha sfondato quota cento (per l’esattezza 121 tagliandi), con Fulvio Centoz - questo sì candidato a sindaco realmente - che fa un pessattino in avanti (93). A debita distanza Giorgio Sozzi (30), Massimo Loi (19), il presidente nazionale di Unionturismo, Gianfranco Fisanotti (7), l’assessore comunale Carlo Marzi (14), il professor Orlando Formica e l’imprenditore Luciano Gagliardi (15), mentre fanno la loro new entry l’assessore alle Politiche so-

Daniela Hosquet (Antey)

Monica Meynet (Valtournenche)

ciali del comune di Aosta. Marco Sorbara (18) e Andrea Vaccaro (11). A Gressan settimana interlocutoria, con tagliandi solo per Sergio Russo che sale a quota 38, con Mirko Imperial che fa un passetto avanti (19). a Pollein il sindaco uscente Angelo Filippini si fa largo (29), ma deve iniziare a guardarsi le spal-

le, perché qualcosa si sta muovendo, soprattutto tra esponenti della società, tra i quali il noto Tersillo “Cillo” Cocquillard, che fa il suo ingresso in classifica (7). A Gignod Nadir Rollandin (sindaco) e Gabriella Farcoz proseguono il loro cammino a braccetto (24), con Sonia Vuillerminaz che incalza (15).

A Saint-Christophe campione della settimana anche questa volta è Albert Bétemps, il qual straccia tutti e prende decisamente il largo: per lui la bellezza di 64 tagliandi, che lo proiettano in vetta con 141 voti! Molto staccata da Bétemps la coppia Paolo Cheney-Dino Barmasse (29) con Corrado Giachino che tenta la risalita (17) insieme all’assessore Davide Casola (15). Media Valle bollente. Ad Antey-Saint-André sembra proprio iniziata la corsa. Daniele Hosquet viene indicato come sindaco (9), così come Mario Bertuletti (4), con la quasi omonina Daniela Hosquet (5), Valeria Navillod (3) e Luca Brunet (2) in Consiglio. A Châtillon e Valtournenche la lotta inizia a farsi piuttosto dura. Nel primo comune prende decisa-

mente il largo la coppia - tra l’altro di candidati realmente - formata dal sindaco uscente Henry Calza e da Livio Perron, che sale a 61 voti, staccando nettamente Jean-Claude Daudry (17) e Giuseppe Moro (11). Ai piedi del Cervino, le recenti fratture in casa Uv stanno scaldando la corsa anche del nostro concorso. Giorgio Pession - indicato come sindaco - guadagna la vetta (81), tallonato da Deborah Camaschella (37), che porta con sè Monica Meynet (8), il sindaco uscente Domenico Chatillard (7), Luca Ferrari (7), Susanna Pession e Matteo Zanetti (2). Con Giorgio Pession, Jean-Antoine Maquignaz (11) e Rino Pascarella (10). A Hône avanti a piccoli passi Renato Praduroux (6).


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■ comunali aosta / Le sezioni aostane dell’Uv hanno indicato i candidati, al Comité fare gli ultimi nomi

Alpe, Uvp e Altra VdA difficile intesa a tre

Quasi pronta la lista, appoggiata da FI, Popolari per Aosta; il M5S raccoglie le firme per le comunali aosta - Se la coalizione Union valdôtaine, Stella Alpina e Pd accelera nella corsa verso le elezioni comunali del 10 maggio, posta in plaio il governo del capoluogo regionale, la situazione resta fluida sul fronte dell’altra alleanza di sinistra, Alpe, Uvaldôtaine progressiste e Altra Valle d’Aosta, alla viglilia del nuovo incontro a tre, in calendario nella serata di lunedì 23 marzo. «L’accordo non è scontato» commenta Andrea Padovani (Altra VdA nelle cui fila milita la sinistra ‘dura e pura’), Non nega «le differenze marcate» il presidente-traghettatore di Alpe Bruno Chaussod, esclude «screzi con l’Uvp», parla «di rispetto delle differenze» e ribadisce: «si è deciso di anteporre il progetto all’interesse di parte e sono convinto che si troverà una soluzione che vada bene per le tre forze». Taglia corto Chaussod sulle figure apicali ancora inespresse: «se avessimo utilizzato una logica spartitoria avremmo già i nomi di sindaco e vicesindaco». Per il momento l’ipotesi di correre ognuno per sé è esclusa dai tre interlocutori. Per il Galletto di sicuro ci sono l’abbandono dei consiglieri Carlo Curtaz e Iris Morandi e la riconferma di Loris Sartore, Ilio Viberti e Mario Vietti, potenziali candidati alla fusciacca. Tramontati i nomi di Patrizia Bongiovanni e Carla Fiou per la carica a sindaco, a mettere d’accordo Uvp, Alpe, Tsipras sulla falsariga dell’altro schieramento - potrebbe essere il nome del presidente del Leone dorato Alessia Favre cittadina di Saint-Pierre, resitenze interne permettendo, visto che a condurre le danze resta l’Uvp anche se entrata di rincalzo andata a monte la trattativa con Uv, Sa e Pd. Di certo, viste le premesse, il percorso verso l’intesa a tre si annuncia ancora lungo. Uv, Sa e Pd + Creare VdA Sull’investitura da parte del Comité fédéral dell’Uv di Simone Bertucco a vicesindaco tace Raimondo Donzel (Pd) che sulla Cooperativa Leone Rosso, della quale il neo designato è socio, ha spesso sparato a zero, bollandola di «minestrone di interessi, incarichi e intrecci tra pubblico e privato». Storce il naso, invece, il consigliere JeanPierre Guichardaz, al quale già è andata stretta l’alleanza con Uv e Sa, di fronte alla scelta di Bertucco («anche se si ritirasse da tutte le sue partecipazioni, continua a rimanere un elemento che ha comunque avuto delle interazioni forti con il comune di Aosta» ha dichiarato) e all’apertura verso Creare VdA. Guichardaz abbraccia la politica dei niveaux différents, ritenuta impossibile dal segretario del Pd Fulvio Centoz. Intanto le sezioni cittadine del Leone rampante si sono riunite per indicare i candidati. Per il Ponte di Pietra sono Alessandro Bruno, Luca Merighi, Antonella Marcoz, già candidata nel 2010, e Cristina Galassi, per Aoste Ville Moustafa Moutazzaki, Marco Sorbara, Elisabetta Tubère, Aldo Di Marco, per Saint-Martin de Corléans Edo Bottacchi, Valerio Lancerotto, che si riserva se accettare, Nicola Prettico, Roberto Morabito, per le frazioni i designati sono Alessandro Pelanda e Josette Borre, a Porossan la scelta è caduta su Roberto Vilbrant che deve ancora

paolo scoffone

«Inaccettabili le candidature di Centoz e Bertucco»

sciogliere le riserve. Per Creare VdA i primi nomi accreditati per le comunali sono quelli degli assessori comunali uscenti Patrizia Carradore e Andrea Paron, del coordinatore René Tonelli, di Pascal De Moro e di Michela Terzo. Per la lista della Stella Alpina si fanno i nomi di Daniele Gay e Deborah Dodaro. Popolari per Aosta Per la lista, che raccoglie il centrodestra liberale, appoggiata da Forza Italia, sono arrivate le disponibilità di Luca Lattanzi, consigliere comunale di Aosta, Sylvie Spirli, consigliera comunale di Sarre e coordinatrice regionale dei giovani del partito, Edoardo Melgara, vicepresidente con delega al “Fund raising” nel comitato di presidenza di Forza Italia Valle d’Aosta. Andato a monte nella serata di sabato 21 marzo l’ultimo tentativo di fare squadra con la Lega Nord (sulla cui lista c’è il massimo

riserbo), il coordinatore di FI Massimo Lattanzi annuncia che il coordinamento, la cui riunione è convocata per lunedì 23 marzo, «discuterà sì delle figure apicali ma è il programma a starci più a cuore perché il nostro è un progetto concreto per Aosta». M5S raccoglie firme Il Movimento 5 Stelle sarà in Place des Franchises ad Aosta sabato 28 marzo dalle ore 16 alle 18.30 per raccogliere le firme - dalle 130 alle 200 - che permetteranno ai Pentastellati di scendere nell’agone politico nel capoluogo. A fianco di Luca Lotto e Patrizia Pradelli ci saranno i candidati alle regionali Christopher Boardman e Pietro Tocco e il finanziere aostano Luciano Mossa. Cambi di casacca Guido Cossard prova ad allargare gli orizzonti e per paura di rimanere tagliato fuori approdando all’Uvp, flirta anche con il Partito democratico, ve-

L’osservatorio

Lo scopo della scatola di Enrico Martial a società pubblica di scopo esiste per raggiunL gere un obiettivo in un determinato tempo. E’ diversa dalla partecipata pubblica generica, che

assicura una serie di servizi a tempo indeterminato. Per la società di scopo conta anche la scadenza. Finbard doveva recuperare il forte di Bard: conclusa la ristrutturazione è stata chiusa. Conosciamo altri due casi attivi: la prima è NUV, Nuova università valdostana, che sta buttando giù alcuni fabbricati alla Testafochi per far posto agli edifici universitari, mentre guerreggia tra gare, ricorsi e sentenze. La seconda è COUP, che costruisce il nuovo ospedale e gestisce varie grane, ultima in ordine di tempo la tomba del guerriero celtico. Sono esperienze (abbastanza) riuscite, perché producono risultati. Superano in velocità e azione l’amministrazione ordinaria, fatta anche di giovani ma piena di artrosi cartacee, svogliata e sulle difensive, impastata nelle pur identiche regole nazionali e regionali. Lo scopo manifesto delle società di scopo è proprio questo: riuscire dove l’amministrazione normale non arriva più. Anche Expo VDA è stata pensata come società di scopo, con obiettivo e data di chiusura: ma non funziona. In parte per la leadership ora dimissionaria, che è stata vagamente bipartisan, senza visione unica e perciò priva di obiettivi operativi. Non funziona anche perché uffici e assessori (l’assessore al turismo) hanno colto la debolezza e messo i bastoni tra le ruote. Dunque, invece di organizzare velocemente, come Campione d’Italia, i bus per portare da Rho i visitatori a giocare a Saint-Vincent, di pensare a come riempire alberghi e case, di promuovere i vini e il lardo, le discussioni si sono essenzialmente perse su siti web, logo e campagna stampa. Lo scopo d’aggiramento e d’accelerazione della società di scopo era quindi corretto, se l’amministrazione ordinaria persiste tra rigidità, lentezze e miopie. Tuttavia, va almeno apprezzato lo scatto d’orgoglio, il riconoscimento che portare fontine o riunire albergatori intorno a un tavolo è possibile senza gran difficoltà, con mezzi propri e senza dipingere nuovi uffici. Soltanto, per riuscire, dovranno per forza migliorare le teste e le persone, anche cambiando periodicamente di posto, favorendo l’emersione di merito e competenza, spirito d’iniziativa, determinazione e anche rettitudine. Sarebbe ottimo se in futuro lo scopo potesse essere raggiunto senza inventarsi nuove scatole di scopo.

dendosi con il candidato sindaco Fulvio Centoz. Sembra rimanere tagliato fuori il portavoce del comitato di via Torino Pasquale Parello, contattato dall’Uvp, ma che sembra intenzionato a rimanere fuori in mancanza di ruoli apicali e preferisce restare nella società civile. Vincenzo Caminiti sempre più vicino all’Union valdôtaine. Raphaël Bixhain, già Uv transitato per Uvp, pare veleggiare verso la Stella Alpina. ■ Danila Chenal

Da sinistra in senso orario: Michela Terzo in lista con Creare VdA, Edoardo Melgara (FI) con Popolari per Aosta, Amponella Marcoz per l’UV, Christopher Boardman per M5S Daniele Gay per la Stella Alpina

aosta - Io candidato con l’Uv? È una battuta vero? Paolo Scoffone, che qualche settimana fa ha lasciato Stella Alpina, criticando aspramente «l’asservimento al potere, il personalismo eccessivo e la voglia di poltrone». I soliti ben informati lo davano accasato all’Union valdôtaine insieme all’altro trasfugo Vincenzo Caminiti ma l’ex consigliere dell’Edelweiss smentisce categoricamente e si toglie un sassolino. «Da aostano giudico inaccettabile se non ridicola la candidatura di Fulvio Centoz e ancora di più trovo inaccettabile la candidatura di Simone Bertucco a vice sindaco, non per la persona in sé, ma per ciò che rappresenta – commenta – anzi la trovo addirittura arrogante, presuntuosa. Non ho ancora deciso se impegnarmi; da un lato lascerei volentieri perdere, dall’altro mi piacerebbe proseguire questa esperienza». La costituenda lista che si definisce civica alla quale hanno per ora aderito ufficialmente solo tre esponenti di Forza Italia non sembra nelle corde di Scoffone; «sono molto lontano dall’idea di centro-destra» - spiega. «Non sono sul taccuino di alcun movimento né sono stato contattato – spiega – ma non nascondo certe affinità, evidenziatesi nel corso di alcuni confronti in consiglio comunale, con Alpe» ■ c.t.


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■ elezioni comunali / A Pont-St-Martin in forse la candidatura di Ornella Badéry che sarebbe opposta al cugino

A Sarre l’Uv richiama la giunta uscente A Roisan è duello tra Diémoz e Sarteur; probabili due liste a La Salle, forse anche a Montjovet e Champdepraz aosta - Settimana decisiva nei 68 comuni che andranno al voto il 10 maggio per la formazione delle liste CM Valdigne Non si attenua il clima effervescente a La Salle dove ogni settimana emergono novità. Dopo alcune voci che parlavano addirittura di quattro iniziative distinte, sembra che le liste saranno solo due. Da una parte ci sarà una lista civica, senza nessun simbolo politico, che finora è stata classificata come espressione dell’Uvp perché il principale animatore, attorno al quale si sono trovati numerosi giovani del paese, è Corrado Beneyton. Per la carica di sindaco si fa insistentemente il nome di Loris Salice. Dall’altra parte nessuno screzio tra Leone Bertolin, al lavoro per creare un gruppo di persone, e l’Union Valdôtaine. Bertolin rimarrebbe dunque il più accreditato come candidato per una lista targata Uv, a discapito di Franco Ottoz. A Morgex sembra confermata un’unica lista guidata da Lorenzo Graziola con gran parte della sua attuale squadra. Gilberto Roulet a La Thuile sta faticando a individuare giovani che siano disposti a lasciare il lavoro per impegnarsi per il Comune. A PréSaint-Didier, assodato il passo indietro di Alessandra Uva, l’ex sindaco Riccardo Bieller non è entusiasta di rimettersi in gioco.

Laurent Sarteur (Roisan)

CM Grand Paradis A Sarre le sezioni dell’Union valdôtaine del capoluogo e di Chesallet, assecondando in qualche modo le richieste del candidato sindaco Ugo Curtaz, hanno chiesto un rinnovato impegno al vice sindaco uscente Nelly Celesia, che sarà quindi confermata nel ruolo, al sindaco uscente Roberto Vallet, che ha però espresso l’intenzione di ricoprire la

Lorenza Palma (Sarre)

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Mauro Roveyaz (PS Martin)

sola carica di consigliere semplice, e all’assessore uscente Ivan Gerbore. Insieme a loro ci saranno Santina Polimeni, Davide Piola e l’esponente di spicco del Pd a Sarre, Domenico Salvador, che sembrerebbe essere stato convinto a ripresentarsi; si fanno sempre più insistenti i nomi dei giovani Andrea Monegato e Michele Bernardi. Dall’altro lato il listone che riunisce sotto lo stesso tetto Stella Alpina, Alpe, Uvp e indipendenti è praticamente fatto: Massimo Pepellin sindaco, Roberto Cunéaz vice, Luigino Persod, David Donnet, Luca Spadaccino, Barbara Grange, il dirigente regionale Ercole Balliana, Lorenza Palma (candidata Uv alle elezioni del 2010), Carlo Florio, Marco Fasciolo e Mauro Morelli, questi ultimi due inizialmente accostati all’allestimento di una terza lista civica, sono i primi undici nominativi resi noti. A Rhêmes-Notre-Dame l’esponente della minoranza consiliare Leo Bérard dice «penso sia arrivato il momento di provare a fare qualcosa insieme alla maggioranza attuale»; il nome di chi succederà al primo cittadino Fulvio Centoz non è ancora stato individuato. «In questo momento il boccino in mano ce l’ha la maggioranza», spiega Bérard. Ad Aymavilles la lista del Leone rampante che candida Loredana Petey a sindaco e Fedele Belley a vice è praticamente pronta. A questa si opporrà quella dell’amministrazione uscente del primo cittadino Luciano Saraillon. A St-Pierre si profila una sfida a tre, con la giunta Lale Demoz che sta lavorando a una propria squadra. In campo scenderà sicuramente anche l’Uvp, che si sta impegnando nell’allestimento di una lista civica; a tal proposito si vocifera di un coinvolgimento piuttosto attivo dell’archeologa Cinzia Joris. Ad Avise è ormai pronta la lista unica, che - tra gli altri - sarà composta dal sindaco uscente Romana Lyabel e dal vice Walter Praz. CM Grand Combin A St-Oyen confermato il progetto della lista unica a cui stanno lavorando il sindaco Natalino Proment e il vice sindaco Alessio Desandré insieme agli amministratori uscenti Bruno Conchâtre, Edoardo Conta, Lorenzo Lutzu, Daniele Deffeyes e Lucia Viani. A Valpelline pronta la lista ‘Insieme per Valpelline’ capeggiata da Maurizio Lanivi e dall’assessore uscente Roberto Jordaney, che coniuga i consiglieri uscenti Matteo Favre, Napoleone Cunéaz, Roberta Duclos e Susy Robbin e le new entry Anais Bionaz, Daniele Chevrère, Matteo Petey, Roberta Ponzetto e Rosanna Coronel: ‘Esperienza e rinnovamento per Valpelline’ è lo slogan col quale è stato battezzato il programma di legislatu-

Alessandro Rossi (Verrès)

Loris Salice (La Salle)

ra. Dall’altra parte Paolo Gachet, promotore del tentativo di allestimento di una lista alternativa, taglia corto: «Stiamo valutando il da farsi, il cerchio non è ancora chiuso». A Gignod l’attuale assessore alla cultura Gabriella Farcoz esce allo scoperto e afferma: «Ho deciso di candidarmi come sindaco di una lista civica ma non sono una transfuga in quanto non appartengo alla lista di nessuno». Insieme a lei ci sono il capogruppo uscente di minoranza, Michel Vallet, e i consiglieri dell’attuale maggioranza Monique Pomat e Christian Duclos. Dall’altra parte della barricata Erik Bionaz dell’Union valdôtaine correrà a sua volta come candidato sindaco per succedere al primo cittadino uscente Riccardo Farcoz. Oltre all’attuale assessore Aroldo Jovial, come vice sindaco ci sarà Fabio Parisi, dipendente della società Autoporto. A Bionaz il progetto del gruppo uscente capeggiato dal sindaco Armando Chentre, dal vice Valter Nicase e dall’assessore Flavio Petitjacques - ma non dall’altro assessore Sara Barailler, che fa un passo indietro - è già a buon punto. In paese, fino a qualche settimana fa, il consigliere uscente di opposizione Patrick Favre e il presidente dell’associazione NaturaValp, Daniele Pieiller, avevano tentato l’allestimento di una seconda lista, ma entrambi ora si sarebbero fatti da parte. A Roisan non ci saranno più tre liste come nel 2010, ma solamente due: a quella degli amministratori uscenti, capitanata dall’attuale sindaco Gabriel Diémoz, ce ne sarà una in cui saranno riunite le due minoranze ora in Consiglio. Per la casella di candidato sindaco è stato individuato Laurent Sarteur, uno dei promotori della petizione contro l’insedimento artigianale e commerciale che la maggioranza uscente aveva ipotizzato qualche anno fa nella piana di Rhins. In quest’ultima lista confermata la presenza anche del candidato sindaco 2010 nelle fila dell’Uv, Thierry Rosset.

borando con Enrica Zublena alla composozione di una lista di continuità. A Fénis il sindaco uscente Giusto Perron si rimette in gioco ma mette le mani avanti: «vedremo se riusciremo a fare una lista». Sul fronte dell’opposizione la squadra è fatta: della partita gli uscenti Mattia Nicoletta, Maurizio Lexert e Fabio Cerise. A Saint-Christophe si profilano due liste: quella capitanata dall’uscente Paolo Cheney con Corrado Giachino e quella, in fase di preparazione, di Marco Gheller «in opposizione a uno schieramento fortemente governativo» sottolinea il consigliere di maggioranza uscente. Alle sensibilità di Alpe si sono avvicinati alcuni della lista civica di Ivano Boffetti e il dialogo è aperto con alcuni elementi della maggioranza come Patrick Tibone ed Elisa Casale Brunet. CM Monte Cervino

A Saint-Marcel lascia come annunciato il sindaco Roberto Crétier e se ne va anche l’assessore Corrado Lantelme, entrambi però stanno colla-

A Saint-Vincent la sezione dell’Uv ha dato il via libera alla candidatura a sindaco di Francesco Favre, architetto e impiegato dell’ufficio tecnico di Valtournenche, atto che sancisce il ritiro dalla scena politica dell’uscente primo cittadino Adalberto Perosino. La Stella Alpina sta alla finestra mentre l’opposizione capitanata da Piergiorgio Crétier chiude gli incontri in settimana. A Chamois l’uscente Remo Ducly sta preparando una lista «per un programma di continuità» commenta. Resta l’incognita di una seconda squadra con al suo interno Roberto Brunod. Due liste anche per Antey Saint-André. Oltre a Mario Bertuletti si fanno i nomi di Daniela Hosquet, Daniele Hosquet, Valeria Navillod e Luca Brunet. La Magdeleine è in fermento tanto che non sono escluse tre liste. Il sindaco uscente Edy Dujany, appoggiato dal vice Renato Artaz è pronto per un’altra legislatura. Le alternative potrebbero avere i volti dell’assessore uscente Mauro Duroux e dell’allevatore Dario Artaz. A meditare su una seconda lista a Emarèse sarebbe il vicesindaco Fabrizio Trèves. Il sindaco Lucina Grivon conferma la volontà a ripresentarsi. A Saint-Denis a mettersi di traverso a Franco Thiébat sarebbe l’assessore Guido Théodule ma Thiébat non esclu-

Lucina Grivon (Emarèse)

Mattia Nicoletta (Fénis)

CM Mont Emilius

de di poter arrivare a una lista unica. Così fosse sarebbe caccia alle preferenze per la conquista della fusciacca. Per Verrayes è sempre più vicina una lista unica. A Valtournenche si confermano le tre liste capitanate da Giorgio Pession, Deborah Camaschella e Roberto Avetrani. Con il vicesindaco Camaschella correrà, ma non per le posizioni apicali, il dindaco uscente Domenico Chatillard. Della partita anche la consigliera Monica Meynet. Con Pession Rino Pascarella. CM Evançon A Montjovet non si esclude che il Pd decida di presentarsi da solo, o quanto meno non con l’Uv. A Champdepraz l’ex sindaco Angelo Lanièce sarebbe stato tirato per la giacchetta per tentare di mettere in piedi una lista alternativa, a questo punto pare che Luigi Berger faccia un passo indietro anche perché sarebbe stato individuato un giovane candidato: Yuri Corradin. Della partita sarebbero anche il presidente della sezione Uv Mathieu D’Hérin, il presidente del circolo Pd, Franco Contratto e Edy Balme. A Verrès l’Union Valdôtaine, con il candidato Alessandro Giovenzi, potrebbe trovarsi “contro” tutte le altre forze politiche. Potrebbe, perché resta ancora ambigua la posizione del Pd che entrambi gli schieramenti annoverano tra gli alleati. La lista civica di Marilena Belotti dice di essersi seduta al tavolo delle trattative con Pd, Uvp avviando anche un confronto con Stella Alpina. Come sindaco si fa il nome di Alessandro Rossi, Stella Alpina, assessore uscente, nome però che era stato fatto anche dalla lista Uv come papabile vice sindaco. A Issogne è quasi chiusa la lista del sindaco Battistino Delchoz che sarà affiancato dalla vice Stefania Anardi. A Brusson la sezione dell’Uv non ha trovato il sostituto di Giulio Grosjacques, tanto che lo stesso potrebbe tornare sui suoi passi e per spirito di servizio rimettersi a disposizione per un secondo mandato. CM Mont Rose A Pont-Saint-Martin sembra allontanarsi dalla candidatura l’assessore all’istruzione e al bilancio uscente Ornella Badery a fianco del candidato sindaco Marco Sucquet. A opporsi allo stesso Sucquet ci sarà infatti Alfredo Vuillermoz, dipendente della casa da gioco in pensione, presidente della Fondazione asilo infantile Baraing e cugino di Ornella Badery. Accanto a Vuillermoz, dovrebbe correre alla carica di vice sindaco l’ex assessore della giunta uscente, Marco Roveyaz. A Bard, il sindaco uscente Cesare Bottan si dice disponibile per un terzo mandato ma preferirebbe si facesse avanti qualche giovane. A Donnas sono confermate tre liste; il sindaco Amedeo Follioley si ricandida in tandem con Silvia Nicco; della squadra di governo ci saranno anche i consiglieri uscenti Walter Chenuil e Franco Pitti. Gli si opporranno l’attuale capogruppo del gruppo ‘Insieme per Donnas’ Mario Boschetti e, in una lista civica che accoglie diverse sensibilità, l’ex assessore regionale al Turismo Gino Agnesod; della lista fanno parte i consiglieri uscenti Fabio Marra e Francesco Maolet.


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■ aosta / Ricevuta la segnalazione, l’Istituzione San Francesco ha convocato «i genitori interessati» e segnalato l’accaduto alla Polizia postale e delle comunicazioni

Foto a luci rosse sui cellulari di alunni delle medie, la scuola interviene aosta - Una fotografia ‘hot’ approdata sui telefoni cellulari di diversi alunni frequentanti il plesso di scuola secondaria di primo grado dell’Istituzione scolastica San Francesco di Aosta, a seguito di singole condivisioni tramite WhatsApp divenute incontrollate, ha fatto scattare l’allarme a scuola. A segnalare l’accaduto - un paio di settimane fa - sono stati alcuni genitori, accortisi della presenza della stessa fotografia a luci rosse sui cellulari dei loro figli. «Ricevuta la segnalazione, che fa comunque riferimento a un fatto che ha avuto origi-

ne all’esterno della scuola, ci siamo immediatamente attivati convocando i genitori interessati», spiega la dirigente scolastica dell’Istituzione San Francesco di Aosta, Ersilia Ferrario, che aggiunge: «Il fatto è stato segnalato alla Polizia postale e delle comunicazioni di Aosta, con la quale tra l’altro stiamo promuovendo una serie di attività pedagogiche di educazione al rispetto della legalità di concerto con la Squadra mobile della Questura e con l’associazione ‘Amici della San Francesco’». Un episodio, quello della condivisione della fotografia ‘hot’,

stroncato (quasi) sul nascere grazie alla segnalazione di alcuni genitori. «Questo rientra nell’ottica di una fattiva collaborazione scuola-famiglia - afferma ancora Ersilia Ferrario -. Noi come istituzione di educazione e formazione delle nuove generazioni ci siamo, possiamo dare una mano alle famiglie nella crescita dei loro figli e nello spiegare loro che certi comportamenti apparentemente innocui, almeno ai loro occhi, nascondono invece conseguenze ben più gravi, sconfinando a volte anche nel penale. Chiediamo a tutti una maggiore attenzione».

Un fenomeno, quello dell’utilizzo sconsiderato delle nuove tecnologie da parte dei giovani, se non addirittura giovanissimi, come in questo caso, già al centro di un recente intervento del Questore di Aosta, Maurizio Celia, che aveva messo in guardia minori e loro genitori circa i pericoli nascosti - ma nemmeno troppo - dietro l’utilizzo «estremo, istintivo e spesso scellerato» dei social network e di WhatsApp, l’applicazione per condividere gratuitamente messaggi e files, che sta letteralmente spopolando tra i giovanissimi. Per l’appunto. ■ pa.ba.

La scuola San Francesco di Aosta

■ pila / L’aostano Piero Ruiu, ora fuori pericolo, rianimato da due medici che lo stavano seguendo sugli sci; «alto, magro e atletico», l’identikit dell’investitore

Falciato sulle piste, è caccia allo sciatore pirata

Dimesso dall’ospedale, seppur malconcio, afferma: «Comportamento vigliacco, avrebbe dovuto assumersi le sue responsabilità» di Patrick BARMASSE aosta - E’ ancora piuttosto malconcio, «faccio prima a dirle dove non ho male», Piero Ruiu, pensionato aostano di 68 anni, che mercoledì è stato letteralmente falciato sulle piste da sci di Pila da uno sciatore che, come se nulla fosse, ha continuato la sua discesa, lasciando l’investito a terra, privo di conoscenza. Un incidente che soltanto per puro caso non si è trasformato in tragedia. «Fortunatamente sono qui che gliela sto raccontando», commenta Ruiu, ritornato nella sua casa dopo una giornata intera trascorsa all’ospedale Umberto Parini di Aosta in osservazione per via di un «trauma cranico commotivo e di un politrauma» che subito avevano fatto pensare al peggio. «La Tac alla testa ha dato fortunatamente esito negativo, meno male che avevo il casco - spiega - ma quello che vorrei sottolineare è come il sottoscritto sia stato soccorso e rianimato da due sciato-

Il comprensorio di Pila, a Gressan, sulle cui piste mercoledì è accaduto il fatto di cronaca

ri (entrambi medici, ndr) che mi stavano seguendo, mentre la persona che mi ha investito, che avrebbe dovuto assumersi le responsabilità della sua condotta, ha tirato invece dritto come se nulla fosse. Ero a terra privo di sensi, in teoria sarei potuto essere anche deceduto, ma evidentemente a questo non vi ha dato peso». Mancavano pochi minuti alle 9.30 di mercoledì, quando Piero Ruiu - alla sua seconda di-

scesa di giornata, lungo la pista 2 ‘del Bosco’ - «in corrispondenza del primo pianetto», è stato affiancato da uno sciatore che, tutto d’un tratto, ha scartato bruscamente da sinistra verso destra, «portandomi via le punte degli sci con i suoi scarponi», racconta ancora il pensionato aostano. A quel punto il volo in aria e la violenta caduta al suolo, che lo ha lasciato privo di sensi sulla neve. «Sarà stato un attimo, ma ricordo benis-

simo la fisionomia di quella figura alta, magra e molto atletica, che si è fermata, prima di ripartire», è l’ultimo ricordo di Ruiu, prima di entrare in un tunnel buio dal quale è uscito soltanto a seguito delle manovre rianimatorie operate sul posto dai due medici che lo stavano seguendo sugli sci. Hanno visto tutto due guide alpine che stavano transitando in quell’istante sulla seggiovia, tanto da aver intima-

to (vanamente) all’investitore di fermarsi a prestare soccorso. Giunte in cima all’impianto di risalita della ‘Renato Rosa’, anche le due guide si sono immediatamente precipitate sul luogo dell’incidente per prestare i primi soccorsi all’uomo, che una volta intervenuti i pisteurs-secouristes, è stato elitrasportato al Pronto soccorso del Parini. «Cosa direi a quella persona se me la ritrovassi davanti in questo momento? Non lo so, dovrei trovarmi in quella situazione. Sicuramente qualcosa gli direi, non certo di piacevole. Penso che stigmatizzerei il suo comportamento vigliacco», conclude Piero Ruiu. Sull’accaduto sta indagando la sezione della Polizia in servizio sulle piste da sci, che ha già raccolto diverse testimonianze, alla ricerca di elementi utili all’individuazione dello sciatore pirata. Se individuato, rischia il deferimento all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesioni personali colpose e omissione di soccorso.

■ aosta / A vario titolo per ubriachezza molesta e furto aggravato; nuovi atti di insubordinazione alle forze dell’ordine

Sabato sera da balordi: 8 giovani denunciati aosta - «Sono arroganti, rifiutano di farsi controllare, non hanno il benché minimo rispetto dell’autorità, ma questo reputo si inserisca in una mancanza di sensibilità di fondo». Così il capo di gabinetto della Questura di Aosta, Lorenzo Mesiano, commenta la notte da far west tra sabato e ieri, domenica, che in due diversi interventi ha portato gli agenti della Squadra volanti a denunciare ben otto giovani aostani - tra cui due minorenni - a vario titolo per furto aggravato e ubriachezza molesta. Il primo dei due episodi è avvenuto quando mancavano pochi minuti alla mezzanotte, all’interno di un noto ristorante pizzeria di Aosta. Un gruppo di otto ragazzi, tra i quali anche qualche minorenne, a cena con quattro ragazze, a un certo punto si è alzato da tavola per andare a pagare il conto alla cassa. Giunti al bancone del locale, approfittando di un momento di distrazione del titolare, un componente del gruppo ha provato ad arraffare l’incasso della serata dal registratore di cassa,

con il denaro che però è caduto a terra. «Mi sono accorto del denaro a terra, a quel punto ho deciso di chiudere la porta di ingresso e di chiamare la Polizia - racconta il titolare dell’esercizio pubblico -. Si è trattata di una ragazzata, purtroppo ne succedono sempre più spesso, e questo non va bene». Giunti sul posto, gli uomini della Squadra volanti hanno

avuto il loro bel daffare nel tenere a bada il gruppo di otto giovani, alcuni dei quali - appena una settimana prima avevano accerchiato e sbeffeggiato poliziotti in centro ad Aosta dopo che erano stati sorpresi a urlare e danneggiare cartellonistiche di negozi. Copione ripetuto anche in questo caso, con i giovani che hanno «reagito ostilmente al controllo, provocando e inveendo

contro i poliziotti», fanno sapere dalla Questura. Cinque di questi - tutti neo maggiorenni - sono stati quindi denunciati a piede libero per ubriachezza molesta, mentre per il tentato furto dell’incasso «valuteremo insieme alla Squadra mobile il da farsi, anche perché l’unica cosa certa è che i soldi non sono caduti per terra da soli», precisa ancora Mesiano.

Definitiva la prima maxi confisca di beni mafiosi in VdA aosta - E’ diventata definitiva la prima maxi confisca operata in Valle d’Aosta su beni legati ad attività illecite della criminalità organizzata. I giudici della Corte di Cassazione hanno confermato la sentenza d’Appello pronunciata poco più di un anno fa dal Tribunale per le misure di prevenzione di Torino. Più nel dettaglio, è divenuto definitivo il provvedimento di confisca di 933.000 franchi investiti in due conti correnti in Svizzera e di diversi beni immobili - tra terreni, autorimesse e case - tra Quart, Charvensod e Aosta, tutti riconducibili a Giuseppe Nirta, 63 anni di San Luca, ma residente a Quart (foto), recluso presso la casa circondaria-

le di Bologna dove sta scontando una condanna a 7 anni e 8 mesi per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Il sequestro dei beni riconducibili a Giuseppe Nirta era stato disposto d’urgenza con decreto firmato il 5 gennaio 2013 dal presidente del Tribunale di Aosta, Massimo Scuffi, su richiesta dei pm della Procura di Torino, Alberto Perduca e Giuseppe Riccaboni, che avevano ravvisato una «accertata sproporzione tra i redditi dichiarati da Giuseppe Nirta, al limite della soglia di povertà secondo i parametri Istat, e l’ingente patrimonio riconducibile allo stesso». ■ p.b.

Il secondo episodio, verso le 2 di domenica, ha coinvolto cinque ragazzi, notati da una pattuglia mentre percorrevano a bordo di quattro biciclette corso Ivrea «praticamente in mezzo alla strada». Inseguiti, i cinque hanno abbandonato le bici all’altezza del McDonald’s sulla strada statale 26, alla periferia est del Capoluogo, provando poi una disperata fuga a piedi. Tre di questi, tra cui due minorenni di 17 anni, sono stati fermati poco dopo dalla Squadra volanti, che li ha riconosciuti all’esterno di un locale notturno della Plaine, «tutti in forte stato di ebbrezza alcolica», fanno sapere dalla Questura, motivo per cui sono stati a loro volta denunciati per ubriachezza molesta e anche per furto aggravato. Già, perché all’atto del loro controllo (i restanti due componenti del gruppo non sono stati individuati) è emerso come quelle biciclette da loro utilizzate per raggiungere la discoteca, fossero state in realtà rubate poco prima nella zona dell’Arco d’Augusto. ■ pa.ba.

Cronaca

Flash

Si finge menomato per elemosinare, denunciato Era stato notato con quella stampella in mano, scendere agilmente dal treno proveniente da Torino. Uscito dalla stazione di Aosta senza alcun problema di deambulazione, gli agenti della Questura di Aosta hanno quindi deciso di seguirlo a distanza, e dopo essersi inoltrato a piedi nel centro storico, ecco che quella stampella è servita per simulare una menomazione fisica in realtà inesistente, così da suscitare la compassione dei passanti. E’ così che un accattone ventenne di origine rumena è stato denunciato per abuso della credulità popolare. Da un successivo accertamento delle sue generalità negli uffici della Questura, è emerso che il giovane aveva già diversi precedenti per lo stesso reato. Sfrattato, minaccia di fare saltare in aria la casa Raggiunto dalla notifica di un provvedimento di sfratto esecutivo, Caruso Aurelio Juglair, architetto di 65 anni, ha minacciato di fare esplodere l’abitazione in cui vive, asserendo di avere nascosto dell’esplosivo al suo interno e di avere minato le pertinenze esterne. Attimi di tensione - venerdi a Perloz - con la situazione riportata alla normalità soltanto dopo alcune ore di trattative tra il 65enne e i Carabinieri, intervenuti sul posto anche con una squadra di artificieri proveniente da Torino e supportati nella mediazione dal nucleo degli psicologi dell’emergenza. In via cautelare, sono state evacuate alcune famiglie residenti nelle vicinanze dell’abitazione dell’uomo, che alla fine è stato convinto a desistere e portato in ospedale ad Aosta dal personale del 118. Juglair è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Aosta. Gli studenti incontrano il procuratore Mineccia Dopodomani, mercoledì 25 marzo, gli studenti dell’Istituto salesiano Don Bosco di Châtillon incontreranno il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia, nell’ambito dell’iniziativa ‘Caro magistrato ti scrivo...’.


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■ inchiesta / Per le ‘timbrature allegre’ al magazzino forestale di Verrès; con lui anche altri due dipendenti regionali, che a loro volta hanno avanzato istanza di patteggiamento

Truffa ai danni della Regione, il vice sindaco di Perloz chiede di patteggiare

L’ingresso del magazzino forestale di Verrès

verrÈs - Hanno chiesto il patteggiamento, che secondo indiscrezioni dovrebbe aggirarsi attorno ai 5 mesi di reclusione a testa con sospensione condizionale della pena, procedura che verrà perfezionata davanti al gip del Tribunale di Aosta dopo il consenso già prestato dal sostituto procuratore Pasquale Longarini, i dipendenti regionali Nevio Yeuillaz, vice sindaco di Perloz, Arturo Millesi e Renzo Rey, rispettivamente istruttori boscaioli - i primi

due - e operaio forestale accusati di truffa aggravata ai danni della Regione per via delle loro ‘timbrature allegre’ sul posto di lavoro. Secondo la pubblica accusa, i tre - in servizio nel magazzino di Verrès dell’Ufficio pianificazione forestale e selvicoltura dell’assessorato regionale all’agricoltura e risorse naturali - in svariate occasioni avrebbero fatto figurare la loro presenza sul posto di lavoro nonostante in realtà fossero da altre parti, impegnati in

attività e commissioni prettamente personali. Le diverse condotte illecite, emerse a seguito delle indagini effettuate tra i mesi di novembre e dicembre 2013 dal personale della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Aosta, sono state cristallizzate nel fascicolo di inchiesta attraverso prove in riferimento alle quali gli indagati, dopo la notifica degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari, non

hanno né richiesto al magistrato di essere interrogati per chiarire eventualmente le loro posizioni né depositato memorie difensive a loro discolpa. Secondo quanto appreso, il materiale probatorio raccolto dall’accusa consisterebbe - tra l’altro - in verbali di attività di appostamento e in filmati estrapolati da videoregistrazioni effettuate nelle pertinenze esterne del magazzino. ■ pa.ba.

■ XX giornata della memoria e dell’impegno / La referente regionale di Libera, Marika Demaria, parla della situazione valdostana

«Segnali preoccupanti lanciati dal territorio»

E ancora: «Serve uno scatto in avanti dell’opinione pubblica»; i giovani a Bologna: «Promuovere il ‘noi’ per farci portatori di legalità» bologna - Partecipazione valdostana alla 20ª edizione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, quella di sabato a Bologna, con poco meno di un centinaio di giovani a comporre la delegazione regionale capitanata dalla referente regionale di Libera Valle d’Aosta, Marika Demaria. Più nel dettaglio, a prendere parte alla trasferta nel capoluogo di regione dell’Emilia Romagna sono stati i ragazzi aostani del liceo classico-artistico, del Regina Maria Adelaide e del liceo scientifico Bérard, oltre a una ventina di giovani del presidio Bruno Caccia di Verrès. In un simile contesto, in cui il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, alla luce dei nuovi scandali che stanno emergendo nei palazzi romani del potere, ha affermato che «corruzione e mafia sono due facce della stessa medaglia», il referente regionale Marika Demaria ha invece voluto porre la lente sulla situazione valdostana. «In Valle forse c’è ancora troppo poco interesse da parte dell’opinione pubblica a riguardo del pericolo dell’infiltrazio-

Le impressioni dei giovani

La delegazione valdostana che sabato ha partecipato a Bologna alla XX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

ne malavitosa, e questo lo si riscontra nel quotidiano, dove a volte si incontrano persone che si lamentano, questo è vero, ma a cui manca ancora quello scatto in avanti per esserci, per una presa di coscienza diretta del problema. Problema che c’è - sottolinea Demaria è inutile negarlo, anche a fronte degli ultimi dettagli emersi a seguito del deposito delle motivazioni della sentenza ‘Hybris’ e della pronuncia della Cassazione, che ha reso defi-

nitivo il maxi sequestro dei beni riconducibili a Giuseppe Nirta. Il territorio sta inviando segnali preoccupanti, i valdostani dovrebbero prestarci più attenzione, così come iniziano a fare i giovani. Ma questo reputo sia un fatto prima di tutto culturale, dettato anche dalle attività di sensibilizzazione e informazione che stiamo promuovendo insieme ad altre associazioni nelle scuole». Un tema, quello del rischio di infiltrazione mafiosa nel tes-

suto economico-sociale valdostano, in particolare di stampo ‘ndranghetista, inserito nell’agenda politico-istituzionale della prima commissione del Consiglio Valle, che sta discutendo circa l’opportunità di attivare un osservatorio permanente sulla criminalità organizzata. «Noi la chiedemmo già nel giugno del 2013 - dichiara ancora Marika Demaria -. In questo caso il discorso è molto semplice: l’eventuale organo non dovrà

coinvolgere soltanto politici, altrimenti il rischio è di replicare l’approccio della commissione antimafia attivata dopo l’inchiesta ‘Tempus Venit’, nella cui relazione non venne evidenziato nulla di particolare, eppure fatti assai inquietanti avvenuti sul territorio avevano già fatto scattare l’inchiesta ‘Hybris’. Bisogna che ci sia il contributo di esperti esterni, perché solo loro possono portare una lettura reale e compiuta del fenomeno».

Tornando alla delegazione di giovani valdostani scesi sabato a Bologna, accompagnati da Manuela Rosini e Renata Vairetto del coordinamento regionale di Libera e dal personale docente Silvana Chouquer, Donatella Corti e Marzia Zanetti, queste le impressioni della giornata di alcuni dei ragazzi partecipanti. Marta del liceo scientifico Bérard: «E’ stata un’esperienza impegnativa ma soddisfacente, un momento di interessante confronto con altri giovani su un tema che deve coinvolgere tutti». Ester del liceo delle scienze umane: «Contro la mafia i giovani devono partecipare credendoci, seguendo il ‘noi’, come ha sottolineato don Ciotti. Soltanto così potremo farci portatori della cultura della legalità». Francesca del liceo artistico: «Un evento fuori dall’ordinario, nel quale abbiamo incontrato persone di generazioni diverse, tutte però accomunate dallo stesso valore della legalità. Abbiamo anche conosciuto nostri coetanei di Biella, che ci hanno riferito di beni confiscati alla mafia sul loro territorio». ■ Patrick Barmasse

regione

■ batailles de moudzon / Sabato 28 marzo, appuntamento nelle arene di St-Christophe e di Arpuilles

Marquisa e Violetta regine sotto la pioggia NUS - Sono Marquisa e Violetta le prime regine di primavera, sotto la pioggia, nell’arena di Nus. Tra le manze di prima categoria (peso superiore a 400 kg, 25 partecipanti) la regina è Marquisa di Daniel Berriat di Nus che in finale ha avuto ragione della compagna di stalla Monella. Terze quarte sono due bovine di Luca Elex di Nus, Sensible e Bien-Etre. Tra le nove vachettes partecipanti, la regina è Violetta di Ludovina Foudon di Nus. Seconda è Zara di Daniel Berriat; terze quarte sono Penson di Andrea Chamoix di Nus e Majimbu di Didier Bieller di Nus. Nell’arena Nonostante la giornata piovosa, il pubblico non è mancato nell’arena di Nus per il quarto appuntamento con i combats de moudzon. «Un grande pubblico - com-

La regina tra le manze di prima catgoria, Marquisa di Daniel Berriat

menta Piero Elex, presidente del Comitato organizzatore - abbiamo invitato alla buvette 90 persone tra allevatori e pubblico, per offrire un agréement agli indi-

scussi protagonisti di questa kermesse». Maquisa, di Daniel Berriat, ha superato in finale la compagna di stalla Monella, più pesante, 483 kg contro 400:

«è stata una bella battaglia durata soltanto dieci minuti - commenta Elex - ma è stato un buon combat». Violetta, regina tra le manzette di un anno ha sfoggia-

Zara, vice regina tra le vachettes di Ludovina Foudon

to la potenza dei suoi 336 kg contro i ‘soli 320 kg della vice regina Zara. Regina del peso è stata Ballerina di Ronny Vial, 529 kg.

La prossima settimana, l’appuntamento con i combats de moudons raddoppia nelle arene di Saint-Christophe e di Arpuilles. ■ re.ga.


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REGIONE

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ataille reine

■ COMBATS / Domenica prossima 29 marzo seconda eliminatoria nell’arena di Saint-Marcel

Pont-Saint-Martin si piglia tutto I tre bosquet restano “a casa” grazie a Charmante di Nones, Potblanc e C’est La Vie di Clerin PONT-SAINT-MARTIN - Risultato storico per Pont-Saint-Martin che festeggia la prima eliminatoria del 58° Concorso regionale Batailles de Reines tenendo in paese le tre regine. I bosquet vanno ad arricchire i portoni delle stalle di Davide Nones e Mario Clerin (che ne prende addirittura due) per la gioia di allevatori e appassionati ponsammartinesi. Sono state 134 le bovine presentatesi alla pesa per il primo combat, solo una è stata scartata, 133 quelle scese in arena così divise: 31 in prima categoria, 40 in seconda e 62 in terza categoria. La regina del peso è Charmante che, forte dei suoi 770 kg di massa, è riuscita a conquistare anche il titolo di prima categoria. Dunque tra i pesi massimi è appunto Charmante di Davide Nones a imporsi ai danni di

Bijou (658 kg) di Italo Lazier di Fontainemore. Terze/quarte si qualificano anche Tarzan (607 kg) di Elio Cerisey di Gignod e Merelyn di Livio Charles di Valgrisenche. In seconda categoria successo di Potblanc (570 kg) di Mario Clerin, davanti a Vespa (557 kg) di Piero Busso di Donnas. Le altre due semifinaliste sono Sirena (564 kg) di Joël Follin di Antey-Saint-André e Sirène (560 kg) di Ernesto Lazier di Lillianes. Infine tra i pesi piuma vittoria di C’est La Vie (517 kg) ancora di Clerin, secondo posto per Princesse (512 kg) della società La Borettaz di Gressan. Si qualificano anche Saphir (500 kg) di Joël Follin e Belville (500 kg) di Michele Bionaz di Brissogne. Domenica 29 amrzo appuntamento con la seconda eliminatoria a Saint-Marcel. ■ e.d.

Charmante di Davide Nones reina di prima categoria

C’est La Vie di Mario Clerin reina di terza categoria

Potblanc di Mario Clerin reina di secondo peso

■ TRA LA GENTE / Emozioni alle stelle per il debutto del 58° concorso regionale: poche parole e tanta adrenalina

Atmosfera su di giri per la «prima» delle REGINE Danilo NICOD inviato a Pont-Saint-Martin PONT-SAINT-MARTIN - Sotto un cielo quasi autunnale e battuti da un vento freddo, i campi verdi di Pont-SaintMartin hanno ospitato, domenica 22 marzo, la tanto attesa prima eliminatoria della 58esima edizione del concorso regionale batailles des reines. Sono scese nell’arena diverse bovine, dando spettacolo con lunghi combattimenti e piccoli colpi di scena. Pubblico e allevatori percepivano la tensione: «oggi l’atmosfera è su di giri!» commenta Matteo Consol, 22 anni, imprenditore agricolo di Pont-SaintMartin. «Comunque sono contento perché le mucche hanno combattuto bene. Per me les batailles sono una tradizione di famiglia» aggiunge Matteo. «La giornata va bene, soprattutto perché non piove» è invece il commento di Elena Ducler, allevatrice di Champorcher. «Ho già partecipato altre volte alle batailles con bovine che sono andate alle regionali»: infatti Elena è la proprietaria della temuta Vallon e oggi, a tenere alto l’onore della famiglia, sono le “nipoti” della reina. Un grande successo è stato quello ottenuto dalle combattenti di Joël Follin, giunto con tutta la famiglia da Antey. «Strabien!» esclama Joël trattenendo a stento le

Joël Follin con tutta la famiglia e Sirena Elena Ducler con Saphire

La finale di primo peso tra Charmante e Bijou

lacrime. La sua soddisfazione non può che essere invidiabile: «Ho portato cinque mucche e due si sono qualificate per le regionali. Sono Sirena di I categoria e Saphire di II, scese per la prima volta in combatti-

Pontblanc e Vespa si studiano in seconda categoria

mento!» continua sorridente Joël. Ma nonostante la tensione, l’atmosfera carica, il velato nervosismo e il «no comment» di non pochi allevatori, qualcuno ricorda che tutto questo «è una passione,

dove c’è chi vince e chi perde. E giungere ai quarti è già una soddisfazione», come afferma Jean-Antoine Maquignaz, di Valtournenche, nonché proprietario della regina regionale di seconda Categoria, Jardin.

Matteo Consol con nonno Eraldo e Charmante


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■ forum /La comunità marocchina in Valle conta circa tremila persone; più della metà sono donne

«Marocchine orgogliose di essere italiane» Marta BONARELLI inviata al Forum

in valle d’aosta

aosta - Un’occasione di riflessione e di esaltazione delle competenze, dei percorsi e del baglio delle donne marocchine, al di là possibili falsi miti. Questo è stato l’obiettivo del Forum delle donne marocchine in Italia organizzato lo scorso sabato nel salone delle manifestazioni di palazzo regionale dall’Associazione Les Rayons de Soleil. «L’incontro nasce – ci spiega Rachida Adlani, presidentessa dell’Associazione – dall’esigenza di dare concretezza a un progetto nato da un’idea del ministro marocchino della popolazione residente all’estero, volto a consolidare i legami delle donne presenti sul territorio italiano. Il progetto non vuole unicamente fungere da rendez-vous per le donne in loco, ma desidera porsi come vera e propria testimonianza dei variegati percorsi di vita da queste intrapresi, poco rilevando la loro età oppure il fatto che queste siano di seconda o di prima generazione. Attualmente, infatti, in Valle d’Aosta risiedono circa 3.000 marocchini e approssimativamente il 53% di questi è donna». Un’occasione, dunque, di mettere un piccolo accento rosa su temi troppo spesso lasciati in secondo piano, quali il lavoro o l’integrazione dello “straniero”. Come puntualizzato, infatti, dal Console generale del Regno del Marocco a Torino Abdelaziz Shaki «la donna, intesa come madre, è la prima forma di scuola per il figlio e da questo suo ruolo cardine di-

comunità marocchina

3.000

Una parte del pubblico; nel riquadro a sinistra Rachida Adlani; più a destra il Console con il sindaco di Aosta Bruno Giordano, nell’incontro che si è tenuto sabato mattina e al quale ha partecipato anche il presidente della Chambre Nicola Rosset

hajare e le sue amiche

«Noi, attaccate alle nostre radici, ma siamo ITALIANE» aosta - «Noi ragazze viviamo in Valle e siamo nate in Italia, Paese di cui sentiamo di fare parte pur conservando un forte attaccamento alle nostre radici – raccontano Hajare e le sue giovanissime amiche. Queste iniziative, infatti, ci coinvolgono ed entusiasmano perché risultano essere un’ottima occasione volta a porre i riflettori su di noi, sulle nostre aspettative e sulla nostra vita, abbattendo tutti i facili stereotipi che ruotano attorno alla donna marocchina». Nella foto, Hajare, Aïcha, Gizlene e Miriam.

■ dama / Mercoledì 25, alla scuola Pezzoli, la finale regionale

AIUTA TUO FIGLIO A VEDERCI CHIARO!

Il provetto damista si chiama ELIA aosta - La scuola Giovanni Pezzoli di via Parigi ospiterà mercoledì 25 marzo la finale regionale del campionato di dama alla quale parteciperanno la scuola Martinet, ma anche la scuola paritaria sant’Orso e la scuola di Doues, che hanno seguito e stanno seguendo le lezioni del Gran Maestro Paolo Faleo. E’ Elia Cantatore, il campione regionale di dama italiana. Nei giorni scorsi, l’oratorio della chiesa di SaintMartin ha ospitato la nona edizione del campionato valdostano con due gruppi in gara; nel primo gruppo – che raccoglieva i giovani big della dama di casa nostra – vittoria di Elia Cantatore, 13 anni, che ha riportato sette vittorie su altrettante partite (14 punti); secondo classificato Davide Zhou, a 11 punti, seguito da Toni Multari a quota 10; completano la classifica Nikolaij Tamborin, Angelo Piantadosi, Alessandro Casadei, Gema Vallejo e Luca Gemma. Era assente il campione in carica Siro Meynet di Valtournenche mentre erano presenti due tesserati dell’Asd Dama Aosta di fuori Valle, Angelo Piantadosi di Asti e Antonino Multari di Bosconero.

STUDIO ORTOTTICO ELIANA PORTÉ

ORTOTTISTA ASSISTENTE OFTALMOLOGIA I partecipanti al campionato individuale

Davide Gemma, anch’egli tredici punti ma penalizzato da un quoziente peggiore, in quanto sconfitto nello scontro diretto da Pozza. Terzo Daniel Pozza, fratello del neo campione e quarta l’unica lady in gara Corin-

ne Comé. Gli altri damisti in gara: Gian Marco Alberici (unico ad aver battuto il campione in carica), Hervé Laurent, Gabriele Del Missier, Luigi Moro e Fabrizio Rarinca. ■ re.ga.

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Esame del campo visivo

Minicadetti Nel gruppo dei minicadetti erano invece nove gli atleti in gara (6-11 anni); il favorito della vigilia, Nicolas Pozza, si conferma campione bissando il successo dello scorso dicembre, quando si era piazzato al primo posto nella specialità dama internazionale. Seconda piazza per

scende l’importanza, che essa sia esempio non solo di educazione e di buone maniere, ma vera e propria portatrice di valori quali l’integrazione positiva e il rispetto per il Paese in cui risiedono». E’ emerso a a chiare lettere come, il filo conduttore del Forum sia l’esaltazione della figura della cittadina italiana di origine marocchina, nelle sue numerose vesti di mamma, figlia, lavoratrice e, perché no, anche sognatrice. «Un’occasione per cambiare certe immagine stereotipate di donne non produttive; siamo donne italiane di origine marocchina,che lavorano e hanno contribuito e contribuiscono al benessere della comunità nella quale vivono» - ha concluso Rachida Adlani.

Dai 3 anni in su!

TARIFFE SCREENING VISIVO Elia Cantatore, campione regionale di dama italiana insieme al Gran Maestro Paolo Faleo

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■ lilt / Anche chez-nous si celebra la Settimana della prevenzione oncologica

Prevenzione non solo a tavola All’ambulatorio di via Xavier de Maistre visite gratuite guidate fino a venerdì 28 aosta - La prevenzione sconfigge il cancro. Passaparola. Anche la Lega italiana per la lotta contro i tumori valdostana partecipa alla Settimana nazionale della prevenzione oncologica che in tutta Italia si celebra fino a domenica 29 marzo, con l’obiettivo di informare correttamente, sensibilizzare e rendere tutti consapevoli che la prevenzione rappresenta oggi l’arma vincente contro i tumori. Scienza e medicina concordano: più di un terzo dei tumori non si svilupperebbe se accompagnassimo a una sana alimentazione poche e semplici regole che aiutano a ridurre il rischio di sviluppare la malattia: praticare attività fisica regolare, non fumare, ridurre il consumo di alcool, alimentarsi con più frutta e più verdura. La settimana della prevenzione è anche l’occasione per promuovere le virtù della dieta mediterranea, conosciuta per le proprietà salutari e per il consumo di olio extravergine di oliva, testimonial storico della campagna, noto per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumore. La crisi oggi sta mettendo a dura prova anche il consumo degli alimenti tipici della dieta mediterranea, tra tutti l’olio d’oliva che in Italia registra un calo del 25% (vedi approfon-

Le linee contro il cancro - Evita l’obesità - Fai ogni giorno attività fisica - Mangia ogni giorno frutta e verdura di stagione, almeno cinque porzioni, evitando alimenti con grassi di origine animale - Modera il consumo di birra, vino e liquori - Fai attenzione all’eccessiva esposizione al sole - Osserva le raccomandazioni per prevenire, nei luoghi di lavoro, l’esposizione ad agenti cancerogeni noti, incluse le radiazioni ionizzanti - Se noti un nodulo, una ferita che non guarisce, un eno che cambia forme, un sanguinamento non normale, sintomi che persistono come tosse, raucedine o bruciore di stomaco, perdita di peso... contatta subito il medico - Se donna, partecipa ai programmi di screening per il tumore del collo dell’utero e agli screening mammografici - Dopo i 50 anni, uomini e donne dovrebbero partecipare a screening colonrettale Partecipa ai programmi di vaccinazione contro l’epatite B

Salvatore Luberto e Lucia Pellissier, presidente e vice della Lilt VdA

dimento a pagina 16). I volontari della Lilt si mobiliteranno per offrire una bottiglia di olio extravergine di oliva, in cambio di un modesto contributo a sostegno delle attività promosse che vanno dalla prevenzione, alla diagnosi precoce, fino all’assistenza e alla riabilitazione; a chi acquisterà l’olio - verrà anche consegnato un utile opuscolo ricco di informazioni sui corretti stili di vita, con consigli e ricette di famosi chef. Le visite di prevenzione Come ogni anno, all’ambulatorio Lilt di via Xavier de Maistre, sarà possibile ef-

fettuare visite di controllo gratuite. Quest’oggi, lunedì 23 marzo, alla sede Lilt in via Xavier de Maistre sarà a disposizione il dermatologo, il dottor Maurizio Norat, dalle 10 alle 12 mentre dalle 14.30 alle 16.30 ci sarà il dottor Giovanni Donati, senologo. Mercoledì 25, dalle 9.30 alle 12.30 sarà presente la dottoressa Lucia Pellissier, ostetrica mentre dalle 17.30 alle 19.30 sarà disponibile la senologa, la dottoressa Rosa Berti. Giovedì 26, 14-16.30 ci sarà l’urologo, il dottor Emanuele Baldassare e venerdì 27, ore 15-18, a disposizione nuovamente la senologa Berti. ■ c.t.

L’olio d’oliva

L’olio extravergine d’oliva è un alimento che la comunità scientifica indica come «significativo» nel ridurre l’incidenza di numerose neoplasie; esso aumenta il colesterolo buono e abbassa quello cattivo. E’ ricco di antiossidanti, agevola l’assorbimento intestinale delle vitamine liposolubili e favorisce la digestione. L’alimentazione di tipo mediterranneo, in cui l’olio extravergine d’oliva è la principale fonte di grassi, contribuisce a correggere i fattori di rischio cardiovascolare come dislipidemia, la tendenza a sviluppare trombi e ipertensione, previene le malattie coronariche nei sani e nei malati, tiene sotto controllo la glicemia nei diabetici e aiuta a controllare il sovrappeso.

Le mamme potranno donare il latte materno aosta - Le mamme valdostane potranno donare il latte materno. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il latte materno si può definire farmaco salvavita; «dato al seno oppure come latte di banco donato da madre e non controindicato, rappresenta l’alimento più adeguato ai fabbisogni nutrizionali dei neonati prematuri e ricoverati». Nei giorni scorsi, l’ospedale Beauregard di Aosta ha approvato una convenzione con l’azienda ospedaliera ‘Città della salute e della scienza di Torino’ per la raccolta del latte materno di donatrici valdostane e la fornitura di latte umano pastorizzato al reparto di Patologia Neonatale dell’ospedale Beauregard. Il latte che verrà donato sarà utilizzato per la nutrizione in ospedale di neonati pretermine o affetti da patologie ga-

Mamma Caterina allatta la piccola Giada

strointestinali, metaboliche, cardiache, immunologiche e renali oppure da condizioni cliniche caratterizzate da ridotta tolleranza alimentare. Secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il latte materno migliora la crescita e lo sviluppo del neonato, riduce il rischio di enterocolite necrotizzante, riduce l’incidenza di sepsi e altre infezioni, riduce l’incidenza di displasia broncopolmonare e migliora la tolleranza alimentare, riducendo così la durata e i costi della degenza. A lungo termine ha effetti sulla prevenzione dell’ipertensione arteriosa de dell’insulinoresistenza. Nella foto, mamma Caterina allatta Giada, lo scorso ottobre, in occasione degli eventi organizzati dal gruppo di auto aiuto Pronto Mamy per la Settimana Mondiale dell’allattamento al seno. ■ re.ga.

■ novità / E’ nata un’associazione formata da ex giocatori patologici, rivolta a malati e famiglie

MIRIPIGLIO, per battere il gioco d’azzardo glie. Nasce dall’impegno di alcuni ex giocatori l’associazione Miripiglio sos gioco d’azzardo che vuole mettere a di-

CONVEGNO FIDAPA

sabato 28 marzo, palazzo regionale

Si presenta la ‘Carta dei diritti della bambina’ ‘Ogni bambina ha diritto di essere protetta, trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro, in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari della comunità’. Recita così il primo articolo della Carta dei diritti della bambina che la sezione Valle d’Aosta della Fidapa, Federazione italiana Donna, Arti, Professioni e Affari presieduta da Annarita Nassisi, presenterà sabato prossimo, 28 marzo, a palazzo regionale (ore 9) nell’ambito del convegno distrettuale Nord Ovest. Tanti gli interventi in programma, dalla presentazione del progetto Fidapa, passando per l’impegno delle geologhe nell’affermazione delle pari opportunità, fino ai consigli per i genitori dei piccoli navigatori, gli interventi di promozione e tutela dei servizi, ma anche i dati sulle bambine e il trattamento dei media e la violenza domestica.

sposizione, in modo gratuito, il percorso di guarigione dalla dipendenza. L’associazione – che è un’organizzazione di volontariato accreditato al CSV - costituirà gruppi di mutuo aiuto per i giocatori e per i familiari, per ascoltare e orientare le persone in difficoltà. Miripiglio organizzerà incontri sul territorio per favorire la conoscenza del gioco d’azzardo, che è in grande crescita anche nella nostra regione. A disposizione dei giocatori patologici, un numero di cellulare, a disposizione 24 ore su 24 (380-2057637) che offrirà sostegno, una parola di incoraggiamento e anche le necessarie informazioni per farsi aiutare, rivolgendosi ai servizi dell’azienda Usl. Miripiglio sos gioco d’azzar-

Flash

Un alleato contro il colesterolo

■ accordo / L’ospedale Beauregard si è convenzionato con la ‘Città della salute e della scienza’ di Torino

aosta - Offrire sostegno alle persone che soffrono di dipendenza patologica dal gioco d’azzardo e alle loro fami-

il codice europeo

notizie in breve Ordine: oggi giuramento per 14 nuovi medici Sono quattordici i nuovi medici iscritti all’Ordine professionale dei medici chirurghi, e degli odontoiatri della Valle d’Aosta che quest’oggi, lunedì 23 marzo, presteranno il giuramento professionale, in occasione dell’assemblea ordinaria. Sono Giulia Statti, Auguste Victor Nigra, Margheria Paola Lorenza Maria Urgesi, Stefano Bonino, Stephanie Challancin, Matteo Pietro Vesan, Marta Pengo, Simon Grosjean, Emanuele Nuzzoli, Christel Gorris, Veronica Angelini, Cristiana Consol, Luisa Chasseur e Margherita Iiriti. Al dottor Giorgio Menegatti sarà consegnata una medaglia d’oro per il 50º anno dalla laurea, mentre la medaglia sarà d’argento per i dottori Giovanni Cardellino e Aldo Magliano, al 40º anno dalla laurea. L’assemblea convocata dal presidente dell’ordine Roberto Rosset è in programma alle ore 21 nel salone di palazzo regionale. Sclerosi multipla: un incontro sull’attività motoria Attività motoria nella sclerosi multipla. Relazioni con aspetti psicologici e cognitivi. E’ il tema dell’evento formativo in programma giovedì 26 marzo alla sede della sezione Aism in via Grand Eyvia. Interverranno le dottoresse Giovanna Konrad e Caterina Sgarito, fisiatre del Servizio Riabilitativo Aism della Valle d’Aosta. Appuntamento alle 17.15. Rotte di cooperazione per ricordare Maria Bonino Buone pratiche per ricordare Maria Bonino, 10 anni dopo. Si parlerà di cooperazione sanitaria internazionale, ascoltando le voci di coloro che sono impegnati in progetti in Kenia, Bolivia, Sierra Leone, Burkina Faso e Burundi, sabato prossimo, 28 marzo, in una giornata intitolata ‘Rotte di cooperazione’, per ricordare la pediatra aostana (foto) che lavorò in numerose missioni in Africa e che scomparve il 24 marzo 2005, stroncata da un’infezione da virus di Marburg insieme a centinaia di bambini che cercava di curare in Angola. L’iniziativa organizzata dalla Fondazione Bonino e dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Valle d’Aosta si terrà a palazzo regionale dalle 9 alle 13. Scuole e sport: un incontro con gli studenti Scuola e sport come modello di vita. E’ il tema dell’incontro-confronto in programma mercoledì 25 marzo (8.30-12.30) a palazzo regionale, durante il quale si parlerà di alimentazione (dottor Andrea Perruquet), di doping e droghe nello sport (dottor Maurizio Ferrini e di integratori e alimenti fortificati (dottoressa Tiziana Repetto). L’iniziativa è dell’azienda Usl e del Coni e avrà come testimonial d’eccezione la triatleta Charlotte Bonin. L’incontro è riservato alle classi prima delle scuole secondarie di tutta la regione; hanno aderito sette classi del liceo Berard, del liceo classico, dell’istituto Manzetti di Aosta e del liceo linguistico di Courmayeur, per un totale di circa 150 studenti.

do si presenterà sabato prossimo, 28 marzo, in un incontro pubblico alla sala del CSV (dalle 16.30 alle 19); sono attivi un blog all’indirizzo www. miripiglio.blogspot.com e un profilo Facebook ‘Mi ripiglio page’.

Mondo agroalimentare: un corso con la naturopata Scadono martedì 31 marzo i termini per iscriversi al corso ‘il mondo agroalimentare, conoscenze per un’alimentazione e una spesa consapevole’ organizzato dalla studio di Naturopatia di Silvana Piotti con il Crer Valle d’Aosta. Le 5 lezioni da due ore ciascuna si terranno ad Aosta dalle 17.30 alle 19.30. Informazioni e dettagli sul sito www.crervda.it oppure www.silvanapiottinaturopata.com, teletono 328-2830048.


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■ Giunta / 4,5 milioni di euro sono destinati a sostenere gli affitti

Ossigeno per le famiglie 200 mila euro per l’edilizia convenzionata che dal 2002 non aveva risorse aosta - Ossigeno per le famiglie in difficoltà: 4,5 dei 5,3 milioni di euro previsti dal Piano operativo annuale saranno impiegati per l’erogazione dei contributi per il sostegno alla locazione. La giunta regionale ha approvato il Piano Operativo Annuale 2015 per l’edilizia residenziale pubblica, ovvero il documento attraverso il quale si attuano gli obiettivi generali stabiliti dal Piano triennale 2014/2016 per l’edilizia residenziale. Per l’anno 2015, le risorse ammontano a 5,3 milioni di euro. «Di queste risorse - commenta l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Mauro Baccega - 4,5 milioni sono destinati all’erogazione dei contributi per il sostegno alla locazione, metnre quasi 500 mila euro saranno impegnati a sostegno dei casi di emergenza abitativa; altri 200 mila euro saranno destinati a finanziare nuovi interventi di edilizia convenzionata che dal 2012 non avevano più avuto risorse a disposizione».

L’assessore Mauro Baccega (qui con il dirigente GIanluca Fea ed Erika Gioretti) alla riunione della Consulta Regionale della Casa che ha detto sì al POA

Altri provvedimenti Agricoltura: la giunta ha approvato il programma di identificazione del bestiame per l’anno 2015, presentato dall’Arev, association régionale Eléveurs valdôtains con un impegno di spesa di 50 mila euro. All’Arev sarà anche concesso un contributo di 750 mila euro per il programma della ttività 2015 di tenuta dei libri genealogici e dei registri anagrafici degli animali e dei relativi controlli. Associazioni, pro loco e Comitati si spartiranno un contributo di 70 mila euro per l’organizzazione di manife-

stazioni che interessano la tematica agricoltura. Sanità: è stato dato parere favorevole al programma integrato di assistenza zooiatrica presentato dall’Anaborava, associazione nazionale allevatori bovini di razza valdostana per una spesa complessiva di 892 mila 300 euro. Istruzione: la giunta ha approvato l’organizzazione di un’attività didattica denominata ‘Cinema: nateria per le materie’, destinata ai docenti e agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado. E’ stato anche approvato il

bando di concorso per l’assegno di premi di studio intitolati alla memoria dei fratelli Ugo e Lilliana Brivio. Presidenza: E’ stato concesso un contributo di 4 mila 550 euro al Comitato valdostano dell’Associazione nazionale Partigiani d’italia per il progetto ‘R-esistenza’. La Giunta ha approvato ila proposta di deliberazione da inviare al Consiglio del programma ‘Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/2020 ed è stato costituito l’apposito Comitato di sorveglianza. ■ c.t.

fondo locazione aosta - Nell’anno 2014 sono state 2519 le domande ammesse al Fondo di sostegno alla locazione a fronte di 2.893 domande presentate; «non è ancora possibile stabilire l’importo complessivo poiché deve concludersi la valutazione dei ricorsi – commenta l’assessore all’Edilizia Residenziale Pubblica Mauro Baccega. Nel 2013, le domande ammesse erano state 2.927, a fronte delle 3300 presentate, per un importo liquidato pari a 4 milioni 184 mila 136 euro. L’assessore Baccega annuncia novità in tema di emergenza abitativa: «dal primo luglio saranno i servizi regionali a occuparsi della gestione dei contratti e del monitoraggio, in sinergia con l’assessorato ai Servizi Sociali». Tra le altre novità annunciate, le modifiche alla legge regionale 3/2013: «il disegno di legge di modifica prevederà precisazione sulle procedure di decadenza, sulle modalità di aggiornamento delle graduatorie Erp e alcune modifiche al regolamento dei mutui, inserendo la possibilità di finanziare a tasso agevolato i tetti in lose. La legge prevederà anche la

anno 2014

domande ammesse

2.519 anno 2013

domande ammesse

2.927 anno 2014

domande presentate

2.893 modifica del diritto di prelazione sulla rivendita degli alloggi acquistati da assegnatari Erp che passerà da 30 a 20 anni».

■ expo vda / Restano nuovo presidente; se ne va anche Cognetta ■ valle virtuosa / Venerdì 21, alla Cittadella, l’esperto Favoino

«Non sprechiamo questa occasione» «RIFIUTIamoci di pagare di più» aosta - E’ ancora caos in casa Expo VdA, dopo le dimissioni al veleno di Leonardo La Torre. Neppure il tempo di annunciare il nuovo presidente Claudio Restano che arrivano le dimissioni del consigliere pentastellato Roberta Cognetta. Neanche a dirlo, in polemica. Il j’accuse di Cognetta Il j’accuse di Roberto Cognetta parte da lontano; dalla sede all’insediamento tardivo, ai dipendenti distaccati e assegnati alla società di scopo sino alla fine del 2017 fino - spiega Cognetta - «al tentativo di utilizzare le risorse della società per pagare iniziative dell’Assessorato al Turismo, e su queste cose mi sono sempre trovato in disaccordo con i consiglieri espressione della maggioranza regionale». La replica dell’assessorato Un’accusa pesante, che l’assessore regionale al Turismo non intende commentare: «personalmente non ho nulla da dire - commenta secco l’assessore Marguerettaz - la presenza del Coordinatore del Dipartimento al Turismo, dottoressa Stefania Riccardi, aveva la funzione di raccordo». Purtroppo, nonostante i ripetuti solleciti, non siamo riusciti a contattare la dottoressa Riccardi per una replica. La questione passa ora al Consiglio regionale; la minoranza consiliare dovrà individuare un nome che la Giunta dovrà approvare; solo allora il CdA sarà nuovamente al completo.

Claudio Restano (a sinistra) e Roberto Cognetta

Il nuovo presidente «Nel frattempo gli altri due componenti rimangono in carica e il lavoro può andare avanti - spiega Claudio Restano - ieri (venerdì, ndr) mi sono recato in sede a conoscere il personale e lunedì mattina sarò al lavoro sui dossiers per capire a che punto siamo. L’idea di eccellenza, di puntare sulla verticalità, sull’acqua e sulla montagna mi trova d’accordo. La strada tracciata è quella giusta. Expo è un investimento sul futuro; sbaglia chi pensa che il mese dopo Expo saremo qui a contare i turisti. Non è una partecipazione fine a se stessa; la nostra presenza al Padiglione Italia celebrerà le nostre eccellenze e dovremo essere bravi a sfruttare l’occasione di mostrarci a tutti i 147 Paesi partecipanti». ■ c.t.

aosta - Sistema uniforme di raccolta dei rifiuti su tutto il territorio regionale attraverso il porta a porta, aumentando dove possibile la qualità della raccolta differenziata; avvio immediato della raccolta della frazione organica; applicare la tariffa puntuale per cui chi più differenzia meno paga; prevedere una ‘fabbrica dei materiali’ per spingere al massimo il recupero dei materiali riciclabili; ottenere una gestione trasparente del ciclo dei rifiuti. Sono questi i passi da compiere secondo Valle Virtuosa per arrivare in tempi brevi anche nella nostra regione ad una buona gestione dei rifiuti contenendo le tariffe, rispettando l’ambiente e tutelando la salute. «Solo con il porta a porta fatto in modo efficiente è possibile verificare la quantità dei rifiuti, la qualità di quelli indifferenziati, capire chi ha conferito cosa - dicono Jeanne Cheillon e Paolo Meneghini presidente e vice di Valle Virtuosa; in questo modo è possibile individuare chi non fa la raccolta nel modo corret-

Paolo Meneghini e Jeanne Cheillon di Valla Virtuosa

to ma soprattutto premiare chi la fa bene, chi è virtuoso, attraverso la tariffa puntuale, che farebbe certamente risparmiare il cittadino». La conferenza stampa è stata anche l’occasione per presentare l’incontro pubblico di venerdì prossimo alla Cittadella dei giovani alle ore 21; ospite d’eccezione Enzo Favoino esperto internazionale di gestione dei rifiuti e valutatore esperto della Commissione europea, al quale Valle Virtuosa ha richiesto uno studio alternativo a quello del piano gestione rifiuti regionale che non convince af-

fatto l’associazione. «Troppo costoso, non ci soddisfa, con 129.000 abitanti si può pretendere il meglio, possiamo diventare una regione a rifiuti zero - dice Cheillon «Basta copiare le realtà che già sono virtuose, come Treviso per esempio - sottolinea ancora Meneghini. Per finanziare lo studio, Valle Virtuosa promuove una raccolta fondi attraverso il tesseramento all’associazione oppure attraverso una donazione, anche con il 5 per mille; per maggiori informazioni www.vallevirtuosa.it. ■ Simonetta Padalino

MAESTRI DI SCI di FONDO: il campionato valdostano va a CHABLOZ e MARCIAS

saint-oyen - Sono stati Solange Chabloz e Alessandro Marcias (Marcias è maestro di sci alpino ad aggiudicarsi la 40ª edizione del campionato valdostano maestri di fondo, 3º Grand Prix Volvo-Bocar; secondi classificati sono Gianluigi e Federica Carra-

ra e terzi sono Henri Turcotti e Gerard Pomat. Nel prologo, il migliore tempo è stato quello di Henri Turcotti della scuola Sci Gran San Bernardo (1.25.49) e dalla libera professionista Florence Pession (2.02.94). La notturna di Flassin, giovedì, è

iniziata con il prologo individuale che ha determinato gli accoppiamenti per la staffetta a gimkana. Nella finalissima a tre, l’ultima frazionista Chabloz, ha battuto in volata Gianluigi Carrara. La scuola di sci più numerosa è stata la Scuola

Sci Gran San Bernardo, che ha organizzato la kermesse con l’Associazione valdostana dei Maestri di Sci, seguita dai colleghi della Val di Rhêmes. Nella foto sopra, un gruppo di maestri partecipanti e qui a lato i premiati.


E C O N O M I A & L AVO Ro

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■ la valle d’aosta che lavora / A tu per tu con Andrea e Alberto Bordet dell’Agraria Brescacin di Champdepraz

Un affare di FAMIGLIA con vista sul futuro champdepraz - Una storia di famiglia, in un negozio di oltre 100 metri quadri, un magazzino da 300, un’area esterna colorata dall’esposizione di fiori in eleganti vasi e un assortimento di circa 4400 articoli. E’ l’Agraria Brescacin di Champdepraz, condotta dai fratelli Andrea e Alberto Bordet. Tutto è iniziato nel 1985, quando altri due fratelli, Renata e Luigi Brescacin – mamma e zio dei nuovi titolari -, hanno dato il via all’attività di famiglia in uno stabile di Verrès. Nel corso degli anni l’azienda si è rivelata forte e, nel 1999, si è spostata a Champdepraz, dove è stato costruito il nuovo e più ampio edificio. «Da gennaio 2014 siamo subentrati noi come affittuari, mantenendo così la tradizione di famiglia racconta Andrea, che poi aggiunge soddisfatto -. Il nostro primo anno di attività è stato positivo, abbiamo lavorato bene. C’è stato anche un incremento degli articoli con il nuovo reparto dedicato all’apicoltura». «Per accontentare i nostri clienti – spiega Alberto - puntiamo sulla qualità del servizio e la varietà dei prodotti». Una varietà che sembra non avere eguali – sementi e concimi, alimenti e accessori per animali, vendita e assistenza di motoseghe e decespugliatori -, in grado di soddisfare le esigenze di piccoli agricoltori e giovani che si dedicano al giardi-

AVVISO AI LETTORI Diciassettesimo appuntamento, dopo l’incontro con la veterinaria a domicilio Livia Sarto di Gignod, con «La Valle d’Aosta che lavora» la rubrica di Gazzetta Matin che intende raccontare le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli più colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietà riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attività da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165231711). Sarà nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO È GRATUITO.

aosta - Un’associazione di categoria che aggreghi tutti i diversi attori impegnati a qualsiasi titolo nella formazione professionale. Questa la Federazione Servizi Formativi Valle d’Aosta, presentata mercoledì alla Pépinière des entreprise di Aosta. A guidare la nuova figura è il presidente Ezio Donzel, che parla di «un progetto nato da anni di lavoro, che aderisce alla Confederazione nazionale dei servizi formativi. Il nostro scopo è quello di fare da punto di aggregazione tra enti di formazione, agenzie regionali, enti locali, biblioteche, pro loco e soggetti privati al fine di proporre e organizzare eventi formativi che permettando di intergrare l’offerta già presente. Vogliamo raccogliere le esigenze emergenti tra la popolazione e le imprese, al fine di offrire corsi che permettano di formare operatori, anche specializzati, pronti a essere inseriti nel mondo del lavoro». L’iniziativa nasce in un momento particolare, vista la situazione economica: «La formazione è

Tutti uniti per la formazione professionale Erik Lillaz, Nicole Zampieri, Sandra Clerin, Ezio Donzel e Sabina Fazari

sempre stata legata ai fondi sociali europei - continua Donzel -, ma degli 80 milioni a disposizione, ora saranno solamente 30, per cui diventa fondamentale reperire fonti di finanziamento alternative. Dobbiamo essere in grado di aggregare le esigenze per abbattere i costi, ma per permettere allo stesso tempo alle aziende di ottenere personale senza dover per forza andare a guardare fuori dai confini regionali». Il progetto sembra partito col piede giusto: «Gli aderenti sono già oltre un centinaio, e pos-

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■ novità / Nasce la Federazione Servizi Formativi Valle d’Aosta

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naggio e all’autoproduzione. Ma non è ancora tutto. «Noi ci teniamo aggiornati e in futuro vorremmo attivare una pagina internet per l’e-commerce» aggiunge Alberto. L’Agraria Brescacin, insomma, punta a combattere la crisi attuando una continua evoluzione:«non vogliamo fermarci e vogliamo migliorare giorno dopo giorno» esclamano Andrea e Alberto. ■ Danilo Nicod

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siamo contare sulla collaborazione, ad esempio, di Projet Formation, e presto su altri tre enti con cui stiamo definendo la cosa». Aggiunge qualche dettaglio Sandra Clerin: «Analizziamo le richieste e le necessità e cerchiamo di aggregarle, organizzando poi corsi che vadano dall’ambito hobbistico a quello professionale - spiega -. Sono partiti cinque corsi e altri sono allo studio; il vantaggio è che attraverso la nostra federazione c’è uno snellimento della parte burocratica». La parte più delicata riguarda

il reperimento dei fondi, come conferma Sabina Fazari, responsabile del fundraising, «in particolare di quello legato alle realtà no profit - illustra Fazari -. La raccolta fondi deve avvenire attraverso la comunicazione e il marketing sociale, grazie ai quali si analizzano i progetti e vi si costruiscono delle campagne mirate. In Valle punteremo sul fundraising comunitario, con donatori ricercati anche nella società civile, per ridurre il peso delle quote richieste ai partecipanti ai corsi».

I corsi Tra i corsi, grande successo stanno riscuotendo quelli di taglio e cucito, di cui sono state avviate ben quattro classi. L’offerta, poi, sarà completata dai corsi di potatura verde, informatica, avvolgitore di motori elettrici, tecniche fotografiche e fotoritocco, erbe spontanee del territorio e “Conoscere e cucinare i piatti tipici valdostani”. Il fiore all’occhiello è rappresentato dal corso di “Promotore del territorio e dei prodotti locali”. L’iniziativa gratuita, avviata con l’agenzia Synergie, prevede un corso di 100 ore, riservato a 10 disoccupati, per fornire un’approfondità formazione geografica e relativa alle eccellenze gastronomiche del territorio. «Non mancano le aziende che hanno già fatto richieste di figure di questo genere - spiega Nicole Zampieri di Projet Formation -. Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 1° aprile, quando verranno selezionati i partecipanti all’iniziativa». ■ Alessandro Bianchet


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■ IL CASO / Secondo Coldiretti, la crisi ha mutato le abitudini alimentari: crollo di olio, pane, pasta, ortaggi e vino

Dieta mediterranea addio... ma non in Valle Nella nostra regione situazione a due velocità, dalla crisi generale alla crescita in tutti i settori AOSTA - Un cambio delle abitudini alimentari, con la dieta mediterranea messa praticamente nel cassetto. Colpa della crisi? Sicuramente il taglio negli acquisti ci ha messo il suo zampino, come dimostra la ricerca presentata da Coldiretti, che parla di un consumo di pane sceso ai minimi storici (praticamente dimezzato nel 2014, con 90 grammi consumati al giorno), accompagnato dal drastico calo nelle vendite di olio d’oliva (25%), vino (-19%), frutta e verdura (-7%, equivalenti a 360 grammi al giorno, al di sotto della razione giornaliera di 400 grammi consigliata dall’organizzazione mondiale della Sanità), ma anche di pasta. Cifre che fanno sicuramente riflettere, ma com’è la situazione nella nostra Regione? Sicuramente contrastante, almeno a sentire i protagonisti della grande distribuzione. Se dal Gros Cidac preferiscono non commentare, Conad e Carrefour offrono due spaccati opposti, che probabilmente mettono anche in evidenza le differenze sociali che si riscontrano, con sempre maggiore nitidezza, in quest’epoca di crisi. Calano tutti i settori «Il calo di vendite non riguarda solamente questi settori, è un problema sicuramente più generale - spiega Giuseppe Stanca, fondatore di alcuni supermercati Conad in Valle e nel vicino canavese -. Stiamo subendo una contrazione dei consumi in tutti i settori, che da qualche settimana, a seconda dei punti ven-

dita, va dal -1% al -9%. Insomma, a differenza dei proclami che continuano a essere fatti dal governo nazionale, la crisi si può ancora toccare con mano e ora è arrivata anche in Valle d’Aosta. Negli ultimi sei mesi si sente, tanto che si fatica a totalizzare i fatturati degli anni precedenti. Calano sia le presenze che l’ammontare della spesa media e stiamo cercando di capire come muoverci per incrementare le vendite a partire dal post-Pasqua. Per fortuna le offerte trainano i consumi, e ven-

gono vendute molto più di prima, ma avendo un prezzo medio più basso per forza di cose incidono sul fatturato». Fatturato in crescita Sembra vivere un’altra realtà, decisamente più serena, il Carrefour, come spiega il direttore Donato Frisoli: «L’unico dato che in qualche modo coincide è quello relativo al consumo di pasta - analizza Frisoli -, in quanto la gente sta virando sul consumo di pasta integrale e di farro. Questo, però, non è do-

CASINO’

Aprile col botto: a St-Vincent sbarca la prima Poker Stars live d’Italia ST-VINCENT - Una notizia col botto per gli appassionati di poker valdostani, ma non solo. Il 24 aprile, infatti, il Casinò di Saint-Vincent inaugurerà la prima “Poker Stars live”, uno spazio dedicato al cash game che ha eguali solamente a Londra e Macao. L’annuncio arriva direttamente da Malta, dove ha preso il via la settima stagione dell’IPT PokerStars. E’ ancora presto per i dettagli, ma la futura poker room dovrebbe essere appunto specializzata nel cash game offrendo la rake più bassa d’Italia. Stando alle parole di Marco Trucco, manager di PokerStars.it, la sala garantirà partite di ogni stake (a partire da 1-2 euro) e consentirà a tutti di provare l’emozione del cash game live. In occasione dell’organizzazione, dovrebbe anche essere organizzato un Mini-IPT da 300 euro di buyin e 100 mila euro di montepremi. La nascita della poker room, secondo gli esperti, potrebbe portare in Valle parecchi appassionati da tutta Italia, attirati anche da tornei di una certa importanza organizzati ogni mese. ■ al.bi.

vuto alla crisi, ma a una diversa percezione del prodotto, all’informazione, visto che queste tipologie costano di più, al pari delle farine integrali». Per i restanti settori, il discorso crisi sembra ben lontano. «Per quanto riguarda pane e ortofrutta stiamo crescendo rispetto allo scorso anno, mentre salumi e formaggi rimangono costanti dopo il grande balzo del 2014. Un dato curioso è poi legato alla pescheria, che grazie al sushi cresce con cifre a due zeri, dandoci il secondo punto vendita in

Italia dopo Assago». Frisoli fornisce una spiegazione a questo trend che appare in controtendenza rispetto ai dati nazionali. «Forse perché abbiamo clienti di fascia alta - conclude il direttore del Carrefour -. Abbiamo scontrini medi molto alti, con le persone che non badano più di tanto al prezzo, ma seguono principalmente i propri gusti. Ad esempio, vendiamo bene olii di qualità, al pari di altri prodotti; la gente sembra puntare più al mangiare bene che non al risparmio, anche perché credo che co-

Giuseppe Stanca (a sin.) e Donato Frisoli

loro che puntano esclusivamente al lato economico si rivolgano ad altri rivenditori». Una mano arriva anche dagli stranieri: «Forse grazie alla vicinanza con l’autoporto siamo ai primi posti per la vendita di prodotti rumeni, con francesi, svizzeri e inglesi che costituiscono un’elevata percentuale della nostra clientela. Insomma, la crisi c’è, ma da noi fortunatamente, come penso di poter dire in gran parte della Valle, si sente ancora relativamente». ■ Alessandro Bianchet

Edilizia: «Fase drammatica, ma il sistema è sano» AOSTA - «Fase difficile e drammatica». La Cassa edile di mutualità e di assistenza VdA lancia un nuovo allarme: «le imprese di costruzioni sono risucchiate dalla crisi; il 43% è nel tunnel, mentre solo il 28% vede uno spiraglio di luce». Insomma, l’osservatorio di mercato sul sistema delle costruzioni in Valle d’Aosta conferma la fase delle imprese, coinvolte in un mercato che non cresce. La ricerca parla di un 43% di aziende in piena crisi, con il 29% che «ha i fari accesi e solo il 28% che vede qualche spiraglio». Buio completo si registra per il 16% delle imprese intervistate, che fanno registrare una perdita di fatturato di oltre il 20%; queste sono aziende che operano principalmente nel settore delle opere pubbliche e che non vedono altra soluzione che non sia quella di tagliare il personale. In questo scenario, solo il 20% delle imprese evidenzia un debole aumento di fatturato, exploit che registra soprattutto chi ha aperto il proprio mercato al di fuori della Valle, concentrandosi sulle ristrutturazioni, piuttosto che sulle opere pubbliche. Le soluzioni? Ci sono, ma sembrano limitate a strumenti “straordinari”, ma di portata limitata. Tra le imprese valdostane, la maggior parte agisce con strategie rapide e dagli effetti immediati: il 31% ha ridotto i costi, mentre il 27% ha operato tagli al personale, mentre il 17% prova a tirarsi fuori dalle secche attraverso un finanziamento ponte. Il 6.4%, infine, rinvia investimenti programmati. In questo quadro, solamente pochi hanno provato ad “aggredire” la situazione,

con investimenti volti a specializzarsi e qualificarsi (5,4%), allargare il proprio ambito operativo alle attività di project financing o ai servizi di gestione (5%), aggregandosi temporaneamente (4%) o stabilmente (1,5%), o attraverso la creazione di reti di impresa (2%). Tra gli intervistati, emerge comunque un comparto che prova a ripensare le strategie: il 22% dimostra capacità innovativa, con la quota che sale al 46% per le aziende leader. Oltre il 35% ha acquistato attrezzature o macchinari più moderni, mentre il 28% ha provato a utilizzare nuovi materiali, o ha fatto ricorso a nuove tecnologie o allo sviluppo dell’informatizzazione aziendale (13%). In pochi (6%) hanno acquistati nuovi mezzi di trasporto. Per concludere l’analisi, infine, il 5% ha puntato su corsi di formazione per il personale per adeguamento alle nuove tecniche produttive, ma anche alle nuove norme di sicurezza. «Questo ripensamento non può avvenire per singoli comparti o singole categorie - spiega la presidente Rossana Pagani Lero -, deve essere tutto il sistema a riorganizzarsi verso le nuove esigenze della Valle, che oggi sono relative soprattutto alla riqualificazione del territorio, al riuso delle aree dismesse e alle nuove esigenze urbane. Queste domande non trovano risposta, sia per mancanza di fiducia e di investimenti, ma soprattutto per mancanza di un chiaro quadro che permetta di programmare. Il sistema, nonostante la crisi, è sano e cerca di rimanere nel mercato». ■ al.bi.


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a cura di

■ primavera / Dalla viola alla primula, fino al ranuncolo: fiori da piantare

Pollice verde? Tiratelo fuori Il ranuncolo

’ arrivata la primavera. E E se avete il pollice verde, è arrivato il momento di tirar-

lo fuori dal letargo. La primavera ci regala piante e fiori da piantare, in giardino o in vaso, che ravviveranno le giornate con i loro colori. Da Arte in Fiore in località Montquert a Montjovet (tel. 320 0954266) è possibile trovare tutti i fiori classici di questa stagione e farsi consigliare. Non solo fiori, però, perché Arte in Fiore produce e commercializza essenze vegetali annuali e perenni. Potrete anche trovare patate, patate viola, erbacee annuali e perenni, cipolle, zampe di asparagi, arbusti, alberi, terricci e corteccia, oltre che i concimi One e molte specie di rose. Tra i fiori di primavera, vio-

le, primule, le splendide cinerarie e i ranuncoli. Ecco qualche consiglio. La viola È uno dei fiori per eccellenza della primavera (oltre 500 specie). Per limitarsi alle varianti più diffuse, ci sono la viola mammola, la viola cor-

nuta o la viola del pensiero. Le viole vivono benissimo nei climi italiani, sui balconi e nei giardini, preferibilmente in penombra. Per tutte le specie di viole, per prolungarne la fioritura è necessario asportare i fiori appassiti. I loro colori sono giallo, blu, viola, porpora-nero.

La primula Classico fiore da piantare in primavera, che esiste in numerose varianti (circa 500 specie). Le tipologie più delicate di primule le potete piantare all’inizio della primavera, in vasi da mettere sul balcone: hanno bisogno di uno spazio a mez-

za ombra per restare sane e robuste. Se invece le volete far crescere in giardino, meglio scegliere specie più resistenti da piantare il prossimo autunno. Il terreno deve sempre essere tenuto umido, ma l’acqua non deve mai ristagnare.

Quanta eleganza c’è nei fiori fitti di petali del ranuncolo! È una pianta che fiorisce tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, che annuncia con i suoi colori: rosso, arancione, giallo, rosa e bianco. Il ranuncolo non profuma, ma è un particolare che non toglie nulla alla bellezza di questi bellissimi fiori, esistenti in circa 600 specie. Questa pianta può essere coltivata in pieno sole ed è perfetta per ravvivare i giardini. Può raggiungere il metro di altezza, diventando una vera regina dei fiori. Il ranuncolo cresce bene anche nei vasi.

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■ NOVITÀ / Con “Urbano” verdura fresca a km zero e comodamente a casa vostra

Se l’orto lo fai sul terrazzo ivere la natura non è soV lo una passione. Curare le piante, sia in giardino

che in terrazzo, è un vero e proprio sollievo dallo stress della vita quotidiana. Agricenter, in località Grand Chemin 22/a a Saint-Christophe (tel.0165 267345, fax 0165 234764; agricenter.info@libero.it; sito internet: www.agricenteraosta.it) con la sua esperienza consolidata in 45 anni di attività, ha fatto della professionalità e della ricca proposta del punto vendita, i suoi punti di forza. Esperienza di lungo corso Tutto è iniziato nel 1969 nel vecchio mulino di Aosta dalla passione della nostra famiglia. Nel 1992 Agricenter trova una nuova collocazione vicino all’Arco di Augusto, poi alcuni anni dopo si trasferisce in regione Borgnalle. Nel 2004 arriva la grande sede in Località Grand Chemin 22/A a Saint-Christophe. Leader in Valle d’Aosta Agricenter è specializzato nella vendita di prodotti per il giardinaggio ed è il punto di riferimento per migliaia di clienti in tutta la Valle D’Aosta. La qualità dei prodotti, i servizi offerti e l’ampia gamma di articoli fanno di Agricenter l’azienda leader di questo settore.

La novità: “Urbano” l’orto in terrazzo

Il motto che guida Agricenter è: «Ogni richiesta della nostra clientela deve essere esaudita». L’offerta Agricenter Il nucleo principale dell’offerta Agricenter è composto da prodotti per l’agricoltura, il giardinaggio e l’oggettistica fai da te. Non mancano poi prodotti specifici per la fattoria e la stalla e articoli per la vinificazione e l’apicoltura. Agricenter è specializzata, inoltre, nella vendita di arredi per giardini e terrazzi, arredamenti per esterni, gazebo e tanti altri prodotti per esterni. Da Agricenter si trova il più vasto assortimento di semine e bulbi della Valle d’Aosta. Davvero vasta l’offerta. Si possono infatti acquista-

re: piante e fiori veri e finti; materiali vari per composizioni, nastri, reti, sassi ornamentali; vasi da fiori in terracotta e di vetro da conserve; terricci e concimi; alimenti e articoli per animali do-

mestici e da cortile; mangimi per mucche e cavalli; articoli per la pulizia; abiti da lavoro. Inoltre, viene effettuata la vendita di animali da cortile, quali conigli, galline e oche.

Coltivare il proprio orto è da sempre tradizione e passione. La passione per la natura e per i frutti che ci può dare e che ci aiuta a vivere meglio. Una passione che oggi tutti possono coltivare anche in città, in piccoli spazi come un terrazzo e all’aperto o in piccole oasi. Una passione alla quale ha pensato Verdemax, azienda reggiana che produce e distribuisce articoli da giardino a proprio marchio per la cura, la protezione e la manutenzione del verde, di cui Agricenter è uno dei due rivenditori presenti in Valle d’Aosta. Ver-

demax e Agricenter propongono a tutti gli appassionati la soluzione ideale per appagare l’amore verso la natura: la linea I love orto. Si tratta di una linea di prodotti studiata per una piccola coltivazione sul balcone, sul davanzale o nel giardino. Con I love orto tutti possono coltivare verdure e avere così a disposizione verdure fresce a km zero e dare così una mano all’ecologia, oltre che al proprio portafogli. “Urbano”, l’orto in terrazzo è un kit che comprende: un serbatoio per l’acqua, un tessuto per la distribuzione uniforme dell’umidità nel vaso e argilla espansa per garantire, grazie al drenaggio, l’ossigenazione delle radici. Con l’utilizzo di ortovasi di dimensioni ideali per tutti gli spazi (anche a parete), che prevedono una riserva d’acqua controllabile con un display posto sul fondo, il gioco è fatto: si possono coltivare piante aromatiche, ortaggi e fiori e - con l’ortovaso rampicante - tra gli altri, pomodori, fagioli, fragole.

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■ in città / Fiori, concimi, piante da frutto con un tocco di originalità

La fioriera personalizzata rredare gli spazi all’aperA to di casa con piante e fiori perenni o resistenti sem-

bra un gioco da ragazzi, ma non lo è. La prima sfida è scegliere le tipologie di piante migliori allo scopo, verdi o con fiori, grandi o piccole, adatte a vivere e diventare rigogliose nei vasi o meno. La Ferramenta Todescato, da non molto trasferitasi nella nuova sede di Ruelle des Fermes 9 ad Aosta (tel. 0165 32004, 0165 236696), ha ampliato la sua offerta grazie anche a un’ampia sede espositiva, diventando, con la vendita di fiori, concimi, alberi da frutto e piante aromatiche, un punto di riferimento in città dove poter acquistare tutto quanto serve per ornare il vostro giardino o il vostro terrazzo. Il fiore all’occhiello di Todescato è rappresentato dalla vasta offerta di fioriere. Ma badate bene: si tratta di fioriere uniche, perché realizzate a mano utilizzando legno antico già usato per la stagionatura delle fontine (di cui se ne vede anora la traccia). Alcuni consigli per fare del vostro giardino o il vostro balcone un angolo colorato, profumato e assai gradevole. Il geranio È la pianta da balcone e da terrazzo per antonomasia. Con i suoi numerosi fiori co-

lorati, che formano dei veri e propri cespugli profumati, il geranio si aggiudica il primo posto tra le specie vegetali preferite da balconi e terrazzini. Ne esistono numerose varietà e colorazioni; i gerani fioriscono in estate e nella prima parte del periodo autunnale. Durante i mesi caldi, è necessario annaffiarli regolarmente, ma evitando pericolosi ristagni di acqua. Possono essere esposti alla luce e al sole durante la primavera, l’estate e l’autunno. In inverno, invece, è meglio ripararli, spostandoli o coprendoli con un telo, dal freddo e dalle correnti.

Piante aromatiche Elemento indispensabile di ogni prelibatezza che esce dalla nostra cucina, le piante aromatiche sono anche belle da vedere: rallegrano l’ambiente e diffondono il loro inebriante aroma per tutta la casa. Da piantare a primavera inoltrata, le erbe

aromatiche fioriranno nell’arco dell’estate. Le piante aromatiche da coltivare in casa o sul balcone sono tantissime: possono essere posizionate dentro vasi o vaschette per poterle avere sempre a disposizione. Tra le più conosciute e utlizzate, basilico, rosmarino, sal-

via, menta, ma anche l’origano e la calendula, una pianta - annuale questa - caratterizzata da grandi fiori color arancio, che si può coltivare a partire dal seme: ha bisogno di tanto sole, preferisce un terreno leggero e ricco di sostanze organiche, anche se sopporta varie situazioni climatiche e vari tipi di terreno. Alberi da frutto Tra i più apprezzati da chi possiede un giardino, ci sono gli alberi da frutto di medie dimensioni quali l’albicco, il pesco, il ciliegio, e il susino. L’albicocco è una pianta che si adatta a molti ambienti.

Generalmente, tutte le varietà di albicocco sono autofertili, tuttavia la presenza di diverse varietà ne incrementa notevolmente la produzione di frutti. Da non dimenticare: l’albicco teme i forti venti e, a causa della sua precoce fioritura, anche le gelate tardive che possono recare gravi danni alla fioritura e di conseguenza anche alla produzione di frutti. Le piante di ciliegia sono di facile coltivazione, abbastanza rustiche e vigorose, non temono le gelate, anche intense. Si pongono a dimora in luogo ben soleggiato, poiché l’assenza di luce solare diretta causa spesso la mancanza di fiori. Gli esemplari adulti di ciliegio non necessitano di annaffiature, mentre i giovani alberi, da poco posti a dimora, necessitano di annaffiature sporadiche, che forniscano almeno un paio di secchi d’acqua durante le giornate calde e siccitose dell’estate. Temono fortemente il ristagno idrico, quindi poniamo a dimora i ciliegi in terreno fresco e molto ben drenato, evitando di annaffiarli in modo eccessivo. Le piante di susino europeo sono nella maggior parte dei casi autofertili, in ogni modo la presenza di diverse varietà ne aumenta notevolmente la produzione di frutti. E’ anche noto il loro potere lassativo e l’elevata quantità di zuccheri, che danno al frutto un ottimo valore nutritivo

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■ da non perdere / Risparmio di tempo con un risultato eccellente

Se l’erba la taglia il robot l taglio è una delle opeIavere razioni più importanti per un prato di buona

qualità. Perché sia eseguito nel migliore dei modi bisogna tenere presenti alcuni aspetti. Vediamoli. 1 - Frequenza Nei periodi di maggior crescita, come la primavera, è bene tagliare il prato come minimo una volta alla settimana; meglio due. Il taglio frequente favorisce l’infoltimento dell’erba e ostacola lo sviluppo delle erbe infestanti che si sviluppano in altezza. La regola da rispettare è di tagliare con una frequenza tale da non asportare ogni volta più di un terzo della lunghezza. Da questa regola discende anche che se volete dimunuire la frequenza di taglio non potete tagliare l’erba troppo bassa; viceversa, se volete tenere un’altezza di taglio bassa è necessario incrementare la frequenza. 2- Efficienza del tosaerba Sia che si tratti di rasaerba elettrica, a motore o robot, bisogna mantenerla in ottime condizioni perché esegua un taglio netto, senza sfilacciare i fili d’erba. La lama va controllata molto spesso e bisogna sostituirla quando è consumata o danneggiata. Anche il motore necessita di regolare manutenzione e ogni componente va immediatamente riparato o sostituito.

3 - Condizioni dell’erba E’ sempre meglio tagliare il prato con erba asciutta. In primavera e autunno preferire le ore pomeridiane. 4 - Raccogliere l’erba Con le macchine “mulching” che sminuzzano l’erba in particelle fini non è necessario raccogliere l’erba, a patto che il taglio sia frequente. Diversamente, è bene raccogliere i residui, onde non danneggiare la salute e la bellezza del prato. 5 - I robot? Vanno bene Sono macchine valide che consentono di ridurre drasticamente il lavoro di taglio. Un altro pregio è che il tappeto costantemente rasato si infittisce molto e

proprio per questo diventa più bello e di qualità. Il robot di Husqvarna Automower di Husqvarna è un robot compatto rasaerba a tre ruote che effettua una rasatura efficace di manti erbosi, adatto sino a superfici di 3200 metri quadrati, anche con penden-

ze fino al 45% (24°). Automower è in vendita dal concessionario per la Valle d’Aosta di Husqvarna, Agricmec, di località Grand Chemin 22/A a Saint-Christophe (tel. 0165 548607, cell.: 349 8430005 - agrimec@infinito.it - www.agrimecaosta.it - facebook agrimec). Husqvarna Automower®

non teme la pioggia. Non teme le intemperie perchè le parti vitali sono protette per resistere a pioggia, polvere e resti d’erba. Inoltre, la app My Automower® ti consente di programmare ed impostare il lavoro del tuo rasaerba robotizzato, anche quando non sei a casa. Ti permette inoltre di comunicare direttamente con il tuo Husqvarna Automower®, il che significa che se c’è un problema, il tuo rasaerba te lo comunicherà. Riparazioni Abbiamo parlato di manutenzione del rasaerba. Bene, Agrimec non è solo vendita e noleggio, ma effettua

anche riparazioni di mezzi agricoli di tutte le marche, dai trattori alle faciatrici; dalle motoseghe ai decespugliatori; da spazzaneve a motocoltivatori; da rasaerba, appunto, a tagliasiepi. Il negozio di motocoltivatori, trattori e attrezzi per il giardinaggio è infatti sempre a disposizione dei clienti sia per la vendita che per le riparazioni. Sappiamo bene che gli agricoltori oggi devono affrontare molteplici sfide, che riguardano la produttività e la redditività, nonché il bisogno di salvaguardare l’ambiente e in particolar modo ridurre la compattazione del terreno. Ma anche chi dell’agricoltura non ne ha fatto una professione ma solo una passione, utilizza con frequenza macchine agricole di diverse dimensioni che lo aiutano nelle operazioni quasi quotidiane. Macchine agricole che vanno mantenute efficienti sia per i professionisti che per i semplici appassionati. Un cattivo funzionamento rischierebbe di azzerare ogni sforzo, se non addirittura danneggiare terreno, siepi e coltivazioni. I tecnici di Agrimec sono gli specialisti giusti per effettuare la mantunezione, oltre che la riparazione di trattori, falciatrici, motoseghe, decespugliatori, spazzaneve, motocoltivatori, rasaerba e tagliasiepi.

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■ viticoltura / Pali riciclabili in metallo per un impianto moderno e razionale

Vigneto perfetto, grandi uve a qualità del vino è in conL tinua crescita. Il consumatore, sempre più esigente, ri-

spetto al passato, oggi è in grado di elaborare confronti su base tecnica tra prodotti differenti e, tra essi, scegliere con una certa competenza quello preferito. Con la tecnica enologica moderna si ha la possibilità di elaborare vini d’altissima qualità che, tuttavia, tendono a uniformarsi su parametri standard di grande struttura, colore e alcolicità. Le aziende sono sempre più alla ricerca di prodotti che possano maggiormente caratterizzarle, in modo da potersi presentare con maggiore incisività ai consumatori. Il vigneto diviene così l’elemento di importanza fondamentale. Un elemento che naturalmente è unico per tutte le produzioni, non può essere imitato ed è quantitativamente definito è il complesso clima-terreno-vigneto. E’ proprio verso di esso che è necessario dedicare il maggiore impegno al fine di ottenere produzioni di uva di altissima qualità e, soprattutto della massima caratterizzazione e unicità della zona di provenienza. La tecnica enologica potrà in seguito impreziosire tali caratteri propri dell’uva ed espressione della realtà ambientale. Tutti questi obiettivi devono essere perseguiti in modo particolare dall’impianto del nuovo vigneto. In que-

gna, dalla torchiatura alla lavorazione in cantina. Pali in metallo

sta fase saranno effettuate scelte che condizioneranno il benessere delle piante, la loro capacità futura di nutrizione, il loro equilibrio, quindi, la loro vocazione alla qualità produttiva. Realizzare un impianto di alto livello o soltanto migliorarne uno già esistente è la condizione necessaria per ottenere un prodotto di qualità. Un vigneto perfetto Per un vigneto perfetto ci vuole un impianto altrettanto perfetto. Consortium SpA, sempre attenta all’evoluzio-

ne della viticoltura quanto di meglio può offrire oggi il settore: dai prodotti più tradizionali a quelli tecnologicamente più avanzati, per soddisfare le sempre più crescenti esigenze della clientela relative alla realizzazione di impianti sempre più moderni e razionali. Rivenditore ufficiale Consortium per la Valle d’Aosta è MAM - Macchine Agricole Mezzaro - di frazione Taxel 11 a Gressan (tel.0165 250626 - enniomezzaro61@virgilio. it), dove è possibile acquistare tutto l’occorrente per la vi-

Una scelta importante riguarda la palificazione. Quando la si progetta, infatti, occorre tener conto dell’idoneità dei materiali, della tenuta nel tempo, dei costi, ma anche dell’impatto ambientale e soprattutto dei costi di riciclaggio. EUROPAL Consortium è il palo più pratico e sicuro con cui allestire un moderno vigneto meccanizzabile. EUROPAL è un palo completamente riciclabile per cui si può definire ecologico. Il particolare profilo con nervature di irrigidimento incrementa considerevolmente la resistenza alla torsione, alla flessione ed al taglio rispetto ai pali tradizionali, pur conservando una grande elasticità. Il C8, invece, è un nuovo palo costruito con acciaio ad alta resistenza che ne aumenta la portata e l’elasticità, dotato di nervature di rinforzo che accrescono notevolmente la resistenza. È prodotto in varie lunghezze, spessori e materiali. Su richiesta si può produrre con sviluppi e dimensioni personalizzate. Per agevolare il lavoro in vigna, ma non solo, MAM distribuisce anche robuste forbici della svizzera Felco, molto apprezzate sia da chi fa giardinaggio che dai professionisti.

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e c o n o m i a & l avo ro

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■ il caso / Quasi trecento le aziende che puntano a nuovi contratti a tempo indeterminato sfruttando la Legge di stabilità

Assunzioni con sgravi: boom di richieste Soddisfatto Eugenio Salmin (Confartigianato): «Alcuni puntano anche a tre o quattro nuovi assunti» aosta - In Italia è un vero e proprio boom, con oltre 76 mila richieste arrivate solamente nei primi venti giorni di febbraio. Anche in Valle. però, la cosa sembra avere successo, avendo raggiunto già una quota che sfiora le 300 imprese. Stiamo parlando delle richieste presentate dalle aziende per accedere alla decontribuzione per l’assunzione a tempo indeterminato di personale, provvedimento inserita nella Legge di stabilità, che consente alle imprese di ottenere sgravi fiscali per tre anni sui contributi da versare per i nuovi assunti. A confermare la tendenza positiva anche nella nostra Regione è il direttore dell’INPS Valle d’Aosta, Francesco Avenoso, che segue la falsariga intrapresa a livello nazionale dal presidente Tito Boeri, che ha parlato di «dati incoraggianti, anche se le assunzioni potrebbero essere molte di più rispetto a quelle arrivate finora». «Per ora le richieste sono poco meno di 300 - spiega il direttore valdostano Francesco Avenoso -. E’ ancora presto per dire se si tratti di un trend positivo, perché siamo ancora agli inizi, ma sicuramente la risposta è stata buona. In questi giorni faremo un primo punto a livello nazionale, così potremo anche capire se la tendenza potrà continuare». Esulta Confartigianato E’ soddisfatto per la risposta

e per le prospettive il presidente di Confartigianato Eugenio Salmin: «In prevalenza le richieste arrivano da piccoli imprenditori, visto anche il nostro tessuto economico spiega Salmin, reduce da un confronto con Confindustria -. L’iniziativa è stata colta in maniera positiva, persino dal mondo dell’edilizia che sembra

provare a rialzare la testa. C’è ancora impasse nella grande edilizia, mentre le piccole hanno sempre lavorato e le medie stanno facendo i primi passi fuori dalla crisi. Insomma, se prima si vedeva molto distante la luce in fondo al tunnel, ora questo chiarore è sempre più grande». Salmin promuove l’iniziativa della decontribu-

zione: «Ho parlato con alcune imprese che ci hanno presentato la propria intenzione di allargarsi, provando ad assumere anche tre o quattro persone - continua Salmin -. Vogliono allargare i propri orizzonti e vogliono mettersi in gioco sul mercato, per cui tentano anche questa strada. Il fatto di non pagare contributi per

tre anni aiuta molto, tanto da spingere all’investimento anche tante realtà in bilico; credo che il trend sia destinato a crescere e nel momento in cui si muoverà in maniera decisa anche la “media edilizia” ripartirà definitivamente». L’umore, insomma, sembra volgere al sereno, ma ci pensa il presidente di Confindustria,

Giorgio Squinzi, a rilanciare: «Vanno bene il Jobs Act e la riforma del lavoro legata alla Legge di Stabilità - concede , ma questo non basta; per assumere c’è bisogno di portare avanti tutte le riforme, ci vuole un’economia che marcia e ci vuole lavoro, queste cose per ora non si vedono ancora». ■ Alessandro Bianchet

■ premio / Il riconoscimento assegnato domenica nell’ambito della 49ª edizione di Vinitaly Economia

Maison Anselmet festeggia la Medaglia di Cangrande verona - Benemerito delle vitivinicoltura italiana, con tanto di Medaglia di Cangrande. Grande giorno, domenica 22 marzo, per Giorgio Anselmet della Maison Anselmet di Villeneuve, premiato al 49° Vinitaly di Verona. «Un premio gradito, che non è tutto solo mio, ma che va a tutta la mia famiglia e di tutta la gente che mi ha dato una mano e mi ha ispirato - commenta Anselmet -. È un riconoscimento al grande lavoro che stiamo facendo e si vede che stiamo andando nella direzione giusta. Il premio l’ho avuto grazie ad un Chardonnay barricato del 2013 che mi dà sempre grandi soddisfazioni. Il Vinitaly oggi serve soprattutto per consoli-

giungersi la passione della moglie Bruna e dei figli Henri, Stéphanie e Arline: la vera essenza dell’azienda di famiglia. FoodItaly

Giorgio Anselmet premiato

dare i rapporti che abbiamo già però è una manifestazione che ha un così grande afflusso di persone che qualche aggancio nuovo uno riesce anche a trovarlo». Ricordiamo che Maison Anselmet, guidata ora da Giorgio, è nata dalla passione di nonno Enrico e papà Renato, cui va ad ag-

Il momento d’oro per l’industria alimentare valdostana si allunga anche su altri fronti. Ci sono anche le eccellenze del gusto e dell’enologia valdostana, infatti, nel neonato portale dei prodotti Dop e IGP italiani di Virgilio-Italiaonline. A Milano, martedì 17 marzo, si è tenuto l’evento di presentazione; Qualivita - partner del progetto - ha invitato Maison Anselmet a partecipare; hanno aderito anche VdA Fromadzo, la Fontina Bio dop della Fromagerie Haut Val d’Ayas e

il VdA Jambon de Bosses. Il portale, che si occuperà della promozione dei prodotti, sia in Italia che all’Estero, è raggiungibile all’indirizzo www.foodinitaly.com; nell’elenco delle eccellenze della nostra regione sono elencati 97 prodotti, tra i quali vini, formaggi, salumi, ma anche liquori come il genepy e il ratafià, i mieli di montagna, l’olio di noci e il pane nero. Nelle prossime settimane a Milano, proseguiranno le serate di degustazioni; una serata sarà dedicata esclusivamente alla degustazione delle Dop con lo Chardonnay di Maison Anselmet, Jambon de Bosses e della Fontina della Fromagerie Haut Val d’Ayas. ■ r.g.

Flash

Genenstrone nel consiglio nazionale di Confcommercio C’è anche un po’ di Valle d’Aosta nel consiglio generale nazionale di Confcommercio. Nell’assemblea nazionale, che ha confermato alla guida Carlo Sangalli per il quinquennio 2015-2020, infatti, ci sarà anche Pierantonio Genestrone, eletto nel consiglio nazionale. «E’ motivo di grande soddisfazione - spiega il presidente di Confcommercio VdA -, ma è anche una grande responsabilità, perché sono stato chiamato a rappresentare non solo la Valle, che ha necessità di accrescere il suo peso a livello centrale, ma anche tutti i colleghi del nord-ovest. Questo è il riconoscimento del lavoro svolto dal nostro direttivo, da sempre in prima linea per valorizzare il ruolo delle imprese e difendere i nostri associati».

ao s ta

■ lavori / Telcha incontra la popolazione tra promozione e difesa dalle polemiche

«Strade asfaltate ad aprile» aosta - Vari incontri con la popolazione, per provare a evitare le proteste del passato. Uno di questi è andato in scena venerdì pomeriggio al ristorante la Pace di via Torino, dove l’azienda Telcha, che lo scorso autunno ha iniziato a installare il teleriscaldamento nella città di Aosta, ha promosso il servizio, provando a rispondere ai dubbi e alle domande dei vari utenti e non. Al momento, dei 47 chilometri previsti una volta terminato il progetto, ne sono stati realizzati 14, che coprono il primo dei quattro lotti in cui è stata divisa la città per la realizzazione dei lavori. Dopo un breve video iniziale, sono stati Enrico Marzico e Mario Macaluso dell’azienda Telcha a illustrare le novità di questo nuovo modo di fornire calore alle abitazioni: «Questo è un progetto iniziato nel 2012 – afferma Marzico – e che prevede un’unica centrale, situata in zona ex Cogne che fornirà acqua calda a tutte le case, senza più bisogno che ognuna di esse abbia una propria caldaia centralizzata. L’obiettivo, oltre a far risparmiare i nostri utenti, è quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica, ossidi di azoto e biossidi di zolfo nell’atmosfera. Sarà la centrale a produrre acqua calda, che verrà immessa nei tubi a 90 gradi, per poi poter essere utilizzata, tramite uno scambiatore di calore, nelle diverse abitazioni». Tra i presenti, allora, sorge spontanea la domanda: con quale fonte di energia verrà scaldata l’acqua? A rispondere è Macaluso: «Nella centrale sono presenti un cogeneratore a gas metano, una

pompa di calore e tre caldaie per le emergenze in modo da assicurare sempre acqua calda a chi ne fa richiesta». A questo punto sono i diversi partecipanti a intervenire e, dalle loro parole, traspare una sorta si scetticismo nei confronti di questa novità; per alcuni il vantaggio economico prospettato è al di sotto delle aspettative. «Per ve-

dere un vero vantaggio – spiega Macaluso – è importante che la rete di distribuzione del calore sia satura, per questo la velocità di adesione al nostro servizio è importante. Bisogna vederlo come una sorta di abbonamento, grazie al quale non ci si dovrà più preoccupare della caldaia a combustione condominiale». Un altro punto sollevato è il ri-

facimento del manto stradale, che al momento risulta alquanto dissestato nelle zone interessate dai lavori. Qui interviene Marzico: «In aprile inizieranno i lavori per rifare l’asfalto definitivamente. Abbiamo aspettato per dare tempo al fondo stradale di assestarsi. Noi come Telcha ci occuperemo delle strade principali, mentre il comune di

Un momento dell’incontro di venerdì sera

Aosta di quelle secondarie». Nonostante qualche presente non sia rimasto del tutto soddisfatto dalle risposte ottenute, l’incontro si conclude con un buffet of-

■ giornate fai / In tanti hanno sfidato la pioggia per approfittare dei due giorni di apertura

Il Seminario Grande fa il pieno di visitatori aosta - Grande successo per le due giornate di visita al Seminario Vescovile di Aosta organizzate dalla delegazione locale del FAI. Tanti coloro che hanno sfidato la pioggia per poter ammirare più da vicino questo luogo, normalmente chiuso al pubblico, nel cuore della città di Aosta. «Siamo meravigliati e molto soddisfatti – commenta Maria Giovanna Casagrande, membro della delegazione valdostana -, le prenotazioni per le visite avevano già raggiunto un numero molto alto nei giorni precedenti, ma la realtà dei fatti è andata ben oltre le nostre aspettative». A guidare i visitatori all’interno della struttura, edificio importantissimo del cosiddetto “quartiere ecclesiastico” aostano, gli studenti di due classi della scuola secondaria di primo grado di Châtillon, i quali hanno fatto non solo da ciceroni, ma hanno anche messo a punto delle divertenti scenette per illustrare la storia del Seminario. I ragazzi hanno studiato la storia e le vi-

Una delle studentesse di Châtillon

L’esibizione del quartetto “Le quarte giuste”

cissitudini dell’edificio, diventando così “apprendisti ciceroni”, e forse iniziando un percorso che potrebbe far di loro i futuri delegati FAI valdostani. Aperte al pubblico per l’occasione, oltre ai giardini e al vecchio verger, anche la biblioteca della struttura, ricca di preziosissimi manoscritti, fra cui un’opera di Jean-Baptiste De Tillier e

la cappella, che regolarmente accoglie gli undici residenti della struttura. A impreziosire la visita anche la musica del quartetto di clarinetti “Le quarte giuste”, che hanno accompagnato i visitatori lungo il corridoio del seminario fra una scenetta e un’altra. La delegazione valdostana è da sempre molto attenta al-

la rivalutazione di quei luoghi dell’anima che caratterizzano la Valle: «Era da tanto che desideravamo aprire questo luogo e renderlo visitabile, non solo per la sua grande valenza ecclesiastica, ma anche per la sua importanza civile. Finalmente è stato possibile e i valdostani hanno risposto molto bene». ■ Alessandra Borre

ferto dagli organizzatori. Per le eventuali nuove polemiche, con l’avvio del secondo lotto, ci sarà sempre tempo. ■ Michela Borgis

torre del lebbroso

«Quel passaggio non è sicuro» aosta - «La legislatura si è conclusa e quel passaggio è ancora al buio, con la pavimentazione sconnessa. L’ennesima dimostrazione che non c’è attenzione per i piccoli ma importanti interventi che riguardano il decoro e la sicurezza in città». Il consigliere di Alpe Paolo Fedi presenta un’interpellanza in Consiglio a proposito del passaggio tra le mura romane, in via Torre del Lebbroso che sbuca in viale dei Partigiani. «Un passaggio molto utilizzato e che rappresenta la via di comunicazione tra il centro cittadino, i parcheggi della zona di via Paravera e del frequentatissimo parcheggio gratuito di avenue des Maquisards – spiega Fedi – ma che versa in una situazione di totale abbandono. La pavimentazione risulta irregolare e non c’è illuminazione. Già nel 2010 avevamo presentato una interpellanza sul disagio e pericolo nell’attraversamento pedonale di quel tratto di mura, soprattutto vista l’inesistente illuminazione. Se anche la proprietà è regionale, possibile che non sia stato possibile installare un faro, un corpo illuminante così da rendere il passaggio più sicuro?».


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■ IL PROGETTO / Assegnato l’incarico per la realizzazione; la consegna tra 200 giorni

Oltre un milione per il restyling di piazza Roncas AOSTA - E’ stato affidato al raggruppamento temporaneo formato da ditta Caruso Serafino, Akhet srl, Co.Pa.Co. srl, Renato Perinetti e Matteo Alesina l’incarico per la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere di riqualificazione di piazza Roncas. Dal punto di vista economico si parla di un importo di 1 milione 286 mila 159,82 euro, con tempistiche che prevedono la consegna della progettazione esecutiva entro 30 giorni e una durata dei lavori fis-

sata in 210 giorni. Lavori che comprenderanno un profondo restyling della zona, a partire dalla sistemazione della piazza, con il rifacimento della pavimentazione in pietra e la caratterizzazione di diverso materiale dell’ingombro monumenti di epoca romana. Inoltre, verrà razionalizzato l’acquedotto comunale, con tanto di nuova rete per la raccolta delle acque piovane, e realizzati cavidotti per possibili future dotazioni. E ancora, dal punto di vista tecnologico,

SAN ROCCO

L’associazione prova a rinascere AOSTA - Il 27 gennaio ne era stata dichiarata la fine ufficiale; venerdì 20 marzo si è fatto il primo passo per provare a farla rinascere dalle proprie ceneri. Potrebbe esserci un nuovo futuro per l’Associazione Quartiere San Rocco, come spiega l’ex presidente Emma Ramolivaz: «L’ultima festa di quartiere è andata bene come sempre, ma come al solito poi ci siamo trovati in pochi a lavorare per rimettere a posto - spiega Ramolivaz -. Alla fine il peso ricadeva sempre sugli stessi e non ce la siamo più sentita di portare avanti l’impegno. Anche nelle ultime assemblee eravamo sempre meno, per cui abbiamo deciso di sciogliere l’associazione, mettendo in vendita i nostri possedimenti che, aggiunti al fondo cassa, ci hanno consentito di devolvere circa 2 mila euro all’associazione Girotondo». Emma Ramolivaz, però, non vuole alzare bandiera bianca. «Parlando con i gestori dell’Espace Populaire ci è venuta l’idea di provare nuovamente a coinvolgere gli abitanti del quartiere, loro potrebbero darci una mano e fornirci supporto dal punto di vista logistico. Dopo questa riunione speriamo che qualcosa si muova». Conferma l’appoggio Eliana Arletti dell’Espace Populaire: «Alla riunione non si sono presentati in tanti, anche perché c’è stato poco preavviso - spiega -, ma hanno preso aprte anche alcuni rappresentanti del Team Dora e le assistenti di Quartiere. Abbiamo confermato la nostra disponibilità a dare una mano sia dal punto di vista logistico che organizzativo, ma speriamo soprattutto che ci sia l’interesse da parte dei cittadini, perché una cosa calata dall’alto non avrebbe senso. Ora proveremo a coinvolgere i più giovani e riconvocheremo un incontro, sperando di trarre indicazioni positive e nuove idee. Inoltre, stiamo pensando di mettere a disposizione il locale anche per creare una sinergia tra il quartiere San Rocco e il Team Dora: unire le forze potrebbe essere il modo di rilanciare la sfida». ■ al.bi.

sarà implementata la tecnologia per la posa dell’impianto di videosorveglianza, nonché di un totem multimediale che consentirà la visita virtuale del complesso archeologico. Infine, sul canale Mère des Rives, verrà costruita una ruota idraulica che richiamerà il vecchio mulino, in grado anche di produrre energia elettrica, che verrà messa in rete e riutilizzata per il fabbisogno della piazza. «Siamo contenti che li lungo iter sia finalmente giunto al

AOSTA - Gilet catarifrangente, rastrelli, innaffiatoio, paletta e vasetti di primule per dimostrare che volontà e buonsenso possono battere anche l’odiata burocrazia. E’ andata in scena giovedì 19 marzo, la singolare protesta dei consiglieri di Alpe Paolo Fedi, Loris Sartore e Mario Vietti contro il regolamento per l’adozione di aree verdi pubbliche. Regolamento che è ancora bozza e sarà affare degli amministratori della prossima legislatura, ma che non è visto di buon occhio dalle associazioni di quartiere, Alpini e vigili volontari che hanno disertato la riunione della Commissione, «perché messi di fronte a un regolamento già definitivo e non chiamati a partecipare alla sua stesura» commenta il consigliere Fedi. «L’aiuola di cui ci prendiamo cura è la dimostrazione che per fare cose ben fatte bastano volontà e buonsenso - spiega il consigliere Paolo Fedi che insieme ai colleghi ha rastrellato il praticello raccogliendo immondizie, residui di plastica e ramaglie e ha poi scavato piccoli solchi per piantare le primule colorate. «La burocrazia ossessiva è la morte della democrazia; ci chiediamo perchè è obbligatorio essere così maniacalmente burocratici». Il riferimento è al regolamento per l’adozione di

Un rendering della futura piazza Roncas

■ CONSIGLIO / In aula un’interrogazione che riguarda i ragazzi del Maria Adelaide

Alunni esclusi dal Puchoz

Da lunedì a mercoledì l’approvazione del rendiconto 2014: patto di stabilità sforato di 1.1 milioni AOSTA - «Abbiamo mancato l’obiettivo di un soffio, ottenendo un risultato eccezionale rispetto alle premesse, grazie a una serie di strumenti che lasceranno traccia dal punto di vista metodologico anche per gli anni a venire». Con questo parole l’assessore ai Servizi finanziari, Carlo Marzi, ha commentato il rendiconto 2014, fulcro del prossimo consiglio comunale di Aosta che andrà in scena da lunedì 23 a mercoledì 25 marzo. «La cessione del credito pro-soluto tramite la convenzione firmata con l’Associazione italiana per il factoring ci ha permesso di risparmiare ben 4.5 milioni di euro» spiega ancora Marzi, nell’illustrare un rendiconto che comunque vede sforare il patto di stabilità per 1 milione e 123.000 euro, con però un saldo di 31.6 milioni di euro e un avanzo di amministrazione di 7.6 milioni, valori questi «che non sono mai stati così alti» conclude l’assessore al Bilancio. Dalla IV commissione, poi approderà in consiglio anche l’accordo di programma con Regione e ARER per l’affidamento, proprio all’Azienda regionale edilizia residenziale della gestione, per 50 anni, del patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Comune, composto da circa

Alpe contro il regolamento per l’adozione delle aree verdi: «La burocrazie uccide»

I consiglieri di Alpe in azione

termine - spiega il vice sindaco con delega ai Lavori Pubblici, Alberto Follien -. Abbiamo considerato da sempre strategica la riqualificazione delle piazze e del centro storico, nell’ottica di uno sviluppo turistico e commerciale della città, puntando forte sul patrimonio storico-culturale. Nei prossimi giorni verranno concluse anche le valutazioni della commissione di gara sul progetto che riguarda la riqualificazione di piazza Giovanni XXIII». ■ al.bi.

aree verdi pubbliche; per ragioni di cassa, già dal luglio 2013, l’amministrazione comunale inizia «a tagliare sugli appalti per le aree verdi pubbliche»; l’idea di coinvolgere cittadini e associazioni in piccole corvée organizzate come forma di cittadinanza attiva proposta da Alpe piace e la mozione viene votata; passano i mesi e la Commissione si riunisce, presentando una bozza di regolamento. «Un regolamento farraginoso che scoraggerebbe chiunque a impiegare parte del proprio tempo libero in un’attività di cittadinanza attiva; si parla di responsabilità, leggi di riferimento, rischi dei volontari indicati come ‘datori di lavoro’, per non parlare del fatto di usare attrezzature proprie e dell’esplicitazione ossessiva delle responsabilità». A dimostrazione del fatto che altre soluzioni sono possibili, probabilmente senza essere così maniacalmente burocratici, i consiglieri di Alpe hanno portato a esempio il comune di Bologna che ha stretto con i suoi residenti un ‘patto di collaborazione’ che si basa sulla fiducia reciproca, la responsabilità, l’inclusività e una certa flessibilità o informalità prevista proprio dal regolamento, naturalmente nel solco della legge. ■ c.t.

Aosta

800 alloggi, che ospitano 1500 persone. L’ARER provvederà a reinvestire il ricavato della gestione «per la riqualificazione del patrimonio o per la realizzazione di nuove unità abitative» e trasferirà la propria sede in uno degli edifici in fase di realizzazione a seguito del Contratto di Quartiere 1. «In questo modo spiega ancora Marzi - sarà garantita la manutenzione straordinaria di circa 90 alloggi e l’apertura delle prospettive in termini di progetti e nuove costruzioni per il futuro». Nella seduta deliberativa del Consiglio, poi, ci sarà spazio anche per la modifica allo statuto comunale, con la conseguente modifica della composizione di Giunta e consiglio comunale: assessori ridotti da sei a cinque (gli assessori potranno anche essere più numerosi a spesa invariata) e vincolati all’elezione preventiva in Consiglio. Tra impianti e Cittadella Ricca la seduta programmatica, che vedrà tornare in auge la Cittadella dei Giovani, con Alpe, PDPSI e Sinistra per la Città a chiedere lumi e a sgombrare il campo da sospetti in merito ai continui ritardi per l’assegnazione della struttura. Una mozione di Alpe chiederà

poi il massimo impegno al Sindaco per garantire la «massima valorizzazione del sito archeologico appena scoperto nei pressi dell’ospedale di Aosta». A seguire, non dovrebbero esserci problemi per l’individuazione degli spazi aperti nei quali istituire il divieto di fumo. Ancora un’interrogazione di Alpe proverà a portare alla luce l’entità del contributo di Telcha per le luminarie natalizie, mentre Vincenzo Caminiti e Aldo Di Marco interrogheranno la Giunta su alcuni problemi relativi alla qualità dell’aria al Quartiere Dora e il possibile rapporto esistente con casi oncologici. Ancora Caminiti e Di Marco presenteranno un’interrogazione in materia di ZTL, oltre a chiedere delucidazioni sul futuro del campo da rugby di regione Tzamberlet, con la possibile migrazione dello Stade Valdôtain nei lidi di Sarre. Ancora il consigliere del gruppo misto e il “portacolori” UV chiederanno una sorta di aggiornamento sull’affaire legato alla gestione del Palaindoor (emerso dopo l’interrogazione presentata nel consiglio di febbraio), mentre Alpe chiederà la possibilità di installare una casa dell’acqua in qualche zona di passaggio del centro storico.

BELOTE

All’ordine del giorno approdano anche due domande a risposta immediata targate Alpe: nella prima si chiederanno i motivi della perdita d’acqua che «da mesi, a periodi alterni caratterizza la zona di via Petigat». La seconda promette quantomeno un dibattito, riguardando l’impossibilità di fruire dello stadio Mario Puchoz da parte degli alunni del Liceo Maria Adelaide: «I ragazzi si cambiano nello spogliatoio dell’istituto, escono e, anzichè attraversare la strada si incamminano verso la zona verde più vicina, l’area Saumont, che raggiungono dopo 15 minuti di cammino. Se la società assegnataria dello stadio non è interessata a costruire un progetto con la scuola, a ragione delle indicazioni contenute nel contratto di assegnazione in forma esclusiva, i ragazzi vengono di fatto tagliati fuori dalla fruizione del campo? E’ al corrente l’assessore allo Sport che da settembre 2013 a oggi i ragazzi sono potuti entrare nel campo sportivo solo alcune settimane nel corso del passato anno scolastico a fronte di un utilizzo pressochè continuo nelle belle giornate degli scorsi anni»? ■ Alessandro Bianchet

DALLA GIUNTA

Vincono Praz-Gallo e Farace-Grossi

Passi avanti per l’ex Bellevue

Primi due appuntamenti per il torneo di belote Tous Sports VdA. Martedì 17, Enzo Praz e Antonio Gallo hanno sbaragliato la concorrenza, imitati nellagara di venerdì da Giovanni Farace e Gino Grossi. In classifica generale guida Gino Grossi con 17 punti

AOSTA - Passi in avanti per l’ex Hotel Bellevue, attività sportiva per i più piccoli e progetti di natura sociale. Ricco il menù della Giunta di venerdì scorso. Per prima cosa, il Comune ha stretto un protocollo d’intesa con il Coni per promuovere dei corsi di avviamento allo sport, con tanto di azioni di divulgazione della pratica sportiva. L’intesa concretizza l’indirizzo del Consiglio per l’attivazione di corsi dedicati agli utenti tra i 6 e 16 anni a prezzi scontati. Sempre in materia di sport, la Giunta ha dato il via libera ai criteri generali per l’organizzazione dei Centri ludico-sportivi per i bambini dai 3 ai 14 anni per l’estate 2015: ospiteranno al massimo 60 utenti nelle diverse strutture scolastiche e sportive e prevederanno turni di una settimana (otto in totale). Capitolo ex Bellevue. Semaforo verde per il progetto esecutivo dei lavori di completamento della trasformazione dell’ex hotel in microcomunità e centro diurno. Inoltre, è stata approvata la progettazione esecutiva dell’estensione della rete fognaria da località Fléod a Excenex. Infine, 86 mila euro sono stati destinati a tredici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria: «Riguarderanno la viabilità - spiega il vice sindaco Alberto Follien -. Sono lavori urgenti, che comprenderanno caditoie, raccolta, acque, cordoli, miretti, segnalazioni stradali e altre piccole cose». In materia di sociale, la Giunta ha dato il lasciapassare alla convenzione da stipulare con l’associazione di volontariato L’Ascolto, per i servizi di compagni telefonica, domiciliare e di accompagnamento all’esterno delle persone anziane segnalate dal servizi2o sociale. «Questi servizi spiega l’assessore alle Politiche Sociali Marco Sorbara - sono azioni importanti che vanno ad affiancarsi all’assistenza istituzionale ad anziani e disabili, per lenire il disagio derivante dalla solitudine che, spesso, colpisce molti di loro». La riunione del governo comunale, infine, ha aderito ai progetti presentati dall’Associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica di Aosta, dalla società di San Vincenzo de Paoli e dal gruppo giovani della UISP. Agli interessati verranno assegnati orti nell’area di via Carabel, al fine di portare avanti progetti tesi all’istruzione di persone socialmente svantaggiate nella conduzione di appezzamenti di terreno, all’incentivo alla fuoriuscita dalla povertà di persone a rischio di esclusione sociale e alla sensibilizzazione dei giovani sulla qualità del prodotto a “km zero”. ■ al.bi.

CROIX NOIRE

Via il circo il piazzale è una discarica

Flash

Lavori per il Consortium du Canal de la Colline Il Consortium du Canal de la Colline «avvisa la gentile utenza che, a partire dal 27 di marzo, il consorzio procederà al caricamento dell’impianto, per tanto si prega di chiudere tutti i rubinetti e gli scarichi privati per permettere ai nostri operai di caricare anche le linee private».

Il caso Puchoz

Uno scatto delle condizioni del piazzale della Croix Noire, dopo la partenza del circo che per qualche settimana ha occupato gli stalli. Le foto, inviate da un lettore, ritraggono immondizia, pneumatici e addirittura un divano


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■ PRÉ-SAINT-DIDIER / Il sindaco uscente tira le somme del suo mandato

Uva: «No grazie, ho dato»

«Sono disponibile a proseguire l’impegno all’interno del gruppo, ma non come prima cittadina» PRÉ-SAINT-DIDIER - «Dopo 15 anni in amministrazione, 10 da assessore al turismo e 5 da sindaco, mi viene da dire: ho dato». Alessandra Uva, 44 anni, sindaca uscente di Pré-Saint-Didier ufficializza la voce che la vedrebbe passare il testimone alle prossime comunali. «La mia è stata senz’altro una carriera amministrativa soddisfacente, ma la carica da prima cittadina, se da un lato è molto formativa, dall’altra è altrettanto impegnativa. In questi ultimi cinque anni, poi, abbiamo dovuto affrontare tante novità, spesso non troppo dettate dal buon senso, vedi i limiti del patto di stabilità, e una riorganizzazione radicale degli uffici che richiede competenze maggiori e tanto tempo da dedicare, senza dimenticare le grandi responsabilità che fanno capo al sindaco». Per questo motivo, e per impegni familiari e personali, Uva dice «no» alla guida del paese, ma si dice disponibile «a proseguire l’impegno all’interno di un gruppo

affiatato». Quali sono le idee o i progetti che salva e che le hanno dato maggiori soddisfazioni in questi cinque anni? «In questi anni abbiamo potuto lavorare sulla programmazione imbastita dalle amministrazioni precedenti intervenendo sulla viabilità con la sistemazione della strada del Verrand, la realizzazione del marciapiede, il parcheggio; sulla riorganizzazione del traffico nel capoluogo grazie al progetto Tasmac; sul-

la sistemazione delle reti acquedottistiche e del cimitero. Abbiamo completato il parcheggio davanti alle Terme, che fa parte dell’indotto che lo stabilimento crea in paese, e aperto la passerella e il sentiero panoramico sull’orrido, nell’ambito del progetto Alcotra abbiamo allestito la fiera Les Goûts du Mont Blanc, una fiera che promuove i prodotti e i produttori dell’Espace Mont Blanc». Delusioni o crucci? «Proprio per il periodo di diffi-

coltà abbiamo bloccato tutte quelle opere non strettamente necessarie dando priorità agli interventi più importanti, come per esempio la viabilità e la sistemazione del territorio. Tra i progetti che rimangono fermi c’è la caserma dei mezzi comunali. In ogni caso ci siamo sempre mossi con i piedi di piombo, la legge non ci permette di utilizzare le nostre risorse, ma oltre alle difficoltà economiche abbiamo dovuto far fronte alle complicazioni burocratiche».

Alessandra Uva in amministrazione da 15 anni

Concludendo il suo bilancio la sindaca uscente Alessandra Uva ci tiene a ringraziare tutti i collaboratori che l’hanno affiancata in questi 5 anni: «la squadra di governo con la quale mi sono trovata benis-

simo e gli uffici che mi hanno sempre supportata. Amministrare diventa un lavoro a tempo pieno e chi si ritrova a farlo per la prima volta avrà delle grandi difficoltà». ■ Erika David

La Thuile, Menel abbandona il Consiglio: «ordine del giorno inaccettabile»

LA THUILE - «L’ordine del giorno di questo consiglio comunale è inaccettabile. Il bilancio di previsione merita discussioni, approfondimenti, chiarimenti che solo in un consiglio dedicato possono avvenire. Inoltre altri punti avrebbero meritato discussioni e approfondimenti, forse la maggioranza ha pensato, con questo consiglio fiume, di prenderci per sfinimento e quindi scivolare su questioni che sono segno, ancora una volta,di favoritismi personali che è necessario “mettere a posto” prima della fine della legislatura».

Dopo aver letto la sua dichiarazione la consigliera Maria Vittoria Menel, mercoledì scorso, ha abbandonato l’aula («ancora prima di sentire le discussioni, ma ognuno fa quello che vuole» commenta Orlandi) lasciando solo il collega dell’altra lista di minoranza, Ruggero Bovio, a fare da sentinella sull’approvazione del bilancio di previsione. Bilancio, approvato con il voto contrario di Bovio, che pareggia sui 6,5 milioni di euro per il 2015. «Con un’amministrazione in scadenza non si può vincolare più di tanto il futuro, si tratta quindi di un bilancio

di tipo conservativo - spiega il sindaco Carlo Orlandi - con un solo grande investimento di 400 mila euro per il rifacimento del ponte delle capre e della Golette». Approvata anche la modifica dello statuto comunale per l’adeguamento alla legge regionale 1/2015 che prevede per i paesi al di sotto dei mille abitanti una giunta formata da un sindaco, un vice e due assessori. «Dal momento che c’era la possibilità che a parità di spese gli assessori fossero tre - dice il sindaco - abbiamo lasciato aperta questa possibilità, ma non è un ob-

bligo, in modo che la nuova amministrazione abbia la possibilità immediatamente di organizzarsi come meglio ritiene». Il Consiglio comunale ha inoltre approvato il piano di sviluppo turistico basato sulla possibilità di ampliamento del domanine skiable e in conclusione, una variante al piano regolatore per permettere la realizzazione di un punto ristoro alla Piccola Goletta, nella zona dell’arrivo della Coppa del Mondo di sci.

■ e.d.

■ MORGEX / Approvato a maggioranza il documento di programmazione economica

Bilancio da «bollettino di guerra» La segretaria comunale Judith Villaz, il sindaco Lorenzo Graziola e la vice sindaco Elena Luboz nel Consiglio di giovedì sera

MORGEX - Il Comune di Morgex manda in archivio la legislatura 2010/2015 approvando, con grande rammarico, un bilancio di previsione dai toni sommessi come sottolineato anche nella relazione dalla vice sindaca Ele-

na Luboz: «le previsioni per il triennio 2015/2017 non possono che essere prudenti, ragionate, essenziali». «I margini di effettiva progettualità, in considerazione della progressiva diminuzione dei trasferimenti esterni e della co-

stante imposizione di pesanti vincoli finanziari e procedurali risultano estremamente ridotti - aggiunge Luboz -. In un simile contesto, ci si è innanzitutto posti l’obiettivo di mantenere la gamma di servizi alla persona tradizionalmente offerta alla cittadinanza». Rimangono sostanzialmente invariate tasse, imposte e tariffe tranne qualche piccolo adeguamento per arrivare alla copertura totale del servizio sul servizio idrico integrato (4-5% di aumento) e Tari. «Lo scorso anno ci siamo

accollati come Comune l’aumento esponenziale del conferimento in discarica, è stato impossibile farlo anche per il 2015 e abbiamo dovuto inserirlo in tariffa - spiega il sindaco Lorenzo Graziola -. Abbiamo fatto di tutto per non gravare troppo sui cittadini, cercando di contenere l’aumento in termini accettabili e di avere un occhio di riguardo per le attività produttive per le quali abbiamo scongiurato il peggio e non era facile». Invariate anche le indennità e la tassa di soggiorno i cui pro-

venti saranno destinati alla sistemazione dei sentieri e alle attività della Fondazione Natalino Sapegno. Il bilancio di previsione per il 2015 pareggia sugli 8.143mila euro, il 51,49% dei quali destinati alle spese di gestione. Tra le principali voci di investimento figura l’acquisto per 120mila euro di un nuovo scuolabus «per scongiurare - spiega Luboz - l’interruzione del servizio, ritenuto dalle famiglie di grande supporto, tanto più in una fase congiunturale critica». Tra gli altri in-

■ COURMAYEUR / Festa condizionata dal maltempo, «ma esperimento da ripetere» assicura Giancarlo Barmaz

Lo Chécrouit festeggia la primavera... sotto la neve COURMAYEUR - «Abbiamo beccato la giornata più brutta di tutto l’inverno, ma chi c’era ha apprezzato e si è divertito». La seconda edizione della Festa di Plan Chécrouit, sabato 21 marzo, è stata bagnata da una pioggerellina primaverile per tutta la giornata per terminare con una nevicata ad accompagnare le note de L’Orage. «Un tempo che non ha certo invogliato la gente a salire» commenta Giancarlo Barmaz, direttore tecnico della Scuola di sci Monte Bianco. L’esperimento però piace e convince e la volontà è quella di inseriere la Festa del villaggio in quota di Courmayeur ogni anno in calendario, «magari prevedendo un piano B e un giorno di re-

cupero in caso di maltempo dice ancora Barmaz -. In ogni caso siamo riusciti a fare tutte le attività tranne la fiaccolata. Tutto ha funzionato per il meglio grazie all’ottima collaborazione da parte di tutti gli operatori». ■ e.d.

Alcuni momenti della festa di sabato Ph. Giuseppe Di Mauro

terventi sono inseriti a bilancio la realizzazione di un parcheggio in frazione riqualificazione di viale Rimembranza, l’implementazione dell’impianto di illuminazione pubblica in frazione Biolley e l’adeguamento della pista di fondo di Arpy. Ogni operazione potrà però essere concretizzata solo previo accertmaneto di sufficiente disponibilità e autonomia finanziaria. «Più che un bilancio sembra un bollettino di guerra - commenta Dante Quinson, capogruppo di minoranza che si è astenuta dall’approvazione chiediamo che, viste le risorse messe in campo e che molto altro non si può fare, sia posta la massima attenzione suio progetti avviati come il polo socio-sanitario e i lavori di pavimentazione della piazza». Quinson evidenzia poi il continuo slittamento degli interventi su quello che il sindaco Graziola aveva definito il “lato B” del paese. La stazione ferroviaria e tutte le pertinenze. «Forse quello che si mette nel programma elettorale bisognerebbe poi trovarlo anche nei bilanci...» «Per la sistemazione delle aree ferroviarie e della viabilità di raccordo con l’area sportiva spiega il sindaco - abbiamo dovuto aspettare l’approvazione del piano regolatore. È un’area che va pensata in modo globale. Sarebbe un Fospi da 3 milioni di euro malcontati. Peccato che il Fospi non esiste più e noi quei soldi non li avremo mai. Lo faremo a step. Ci vorrà tempo ma lo faremo». ■ er.da.


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■ LA THUILE / Preoccupazione tra i commercianti per le comunicazioni dei gestori

Planibel, entro il 30 novembre lo sgombero LA THUILE - Preoccupazione e incertezza caratterizzano le giornate dei gestori dei negozi e delle attività all’interno del complesso Planibel. I gestori chiedono lo sgombero dei locali Gli esercenti hanno infatti ricevuto una lettera da parte della società che gestisce attualmente il grande complesso alberghiero, che conta più di 1600 posti letto, secondo la quale entro il 30 novembre 2015 dovranno procedere allo sgombero dei locali. Il loro grande disappunto è stato espresso durante la riunione che si è tenuta lunedì 16 marzo nella sala consiliare del Comune di La Thuile, alla quale hanno preso parte una quindicina di persone e il sindaco Carlo Orlandi.

Preoccupazione per le sorti del complesso del Planibel

ria difficoltà, anche perché non dobbiamo dimenticare che a febbraio 2016 ci sarà

la Coppa del Mondo di sci, sarebbe un peccato farsi trovare impreparati».

Preoccupazioni per la Coppa del Mondo Già, la Coppa del Mondo di

sci. La Thuile era stata scelta dai tecnici della Federazione Internazionale Sci anche per la presenza del Planibel e di tutte le attività ad esso collegate. E se tutto questo dovesse scomparire? «Purtroppo non ho né notizie certe né grandi novità - afferma Carlo Orlandi, sindaco del Comune di La Thuile -. Durante le scorse vacanze di Natale ho avuto modo di parlare con il presidente dell’Enpam, l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Medici, associazione proprietaria della struttura. Ebbene, mi è stato detto che i possibili scenari saranno due: o la vendita del Planibel a una nuova società, che però potrebbe decidere di realizza-

Una delegazione di cittadini a Roma

VALDIGNE IN BREVE

Posti di lavoro a rischio

Morgex, la rivoluzione dei rifiuti in un incontro

«Non sapendo cosa succederà non ho potuto garantire lavoro ai miei dipendenti per la prossima stagione invernale - dichiara Luca Boscardin, gestore di un noleggio di sci situato sotto i portici del Planibel -. Inoltre, non ho potuto nemmeno effettuare gli ordini di materiale e attrezzatura, che vanno fatti un anno per l’altro, proprio perché non so se in futuro avrò ancora il negozio. Questa situazione ci mette in se-

Il vetro da solo, la plastica raccoglierà anche rifiuti metallici, alluminio e padelle o caffettiere che fino a oggi finivano nell’indifferenziata, carta e cartone manteranno lo stesso flusso rimarrà uguale il conferimento dei rifiuti indifferenziati. La raccolta dei rifiuti in Valle d’Aosta si riorganizza e per spiegare le bovità i tecnici dell’amministrazione regionale organizzano un incontro per oggi, lunedì 23 marzo, alle 18, all’auditorium della scuola media di Morgex. Bilancio e funzioni associate in Consiglio a La Salle e Pré-Saint-Didier

È convocato per mercoledì 25 marzo alle 17 il Consiglio comunale di La Salle. Tra i punti in esame l’approvazione delle conven-

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re appartamenti, anche se dovrà rispettare il vincolo alberghiero presente fino al 2025, oppure, se non dovessero esserci acquirenti interessati, la creazione di una gestione apposita in seno a Enpam che si andrebbe a occupare della gestione degli alberghi senza compratori. Quello che sarebbe comunque auspicabile richiedere è che il Planibel venisse affidato a una proprietà solida e forte, che possa fare anche degli investimenti, e che i residence non venissero assolutamente venduti sul mercato delle seconde case per la realizzazione di appartamenti, poiché sarebbe un processo sbagliato per il paese» aggiunge Orlandi.

zioni quadro per l’esercizio di funzioni in forma associata e una variazione di bilancio. Stessi temi a Pré-Saint-Didier che riunirà il Consiglio sempre mercoledì 25 ma alle 18. 14 i punti all’ordine del giorno tra i quali il bilancio di previsione e le convenzioni per funzioni e servizi da svolgere in forma associata. Morgex, il lunedì lo yoga è 4 runners

Il lunedì, al centro fitness I Girasoli in rue Mont Blanc 120, a Morgex, alle 20.30, si terranno lezioni di yoga specifiche per gli appassionati di corsa. L’esercizio dello yoga migliora lo stile di corsa, la postura e l’equilibrio. Si acquisisce una maggiore consapevolezza dell’appoggio del piede a terra sentendo anche la reazione del piede, del ginocchio e della schiena. Info Roberto 3477207189.

«Data l’incertezza del momento quello che intanto possiamo fare è mettere in piedi una delegazione di Tchuilliens e andare a Roma a parlare con il presidente dell’Enpam, al fine di illustrargli la situazione e capire come si evolverà la situazione - conclude Orlandi -. La questione del Planibel sarà uno dei temi strategici della prossima campagna elettorale, poiché i futuri amministratori non potranno di certo ignorare questa importante problematica». ■ Federica Boscardin

G R A N D PA R A D I S

■ IL CASO / Dopo che l’amministrazione castellana ha deciso di mettere fine alla convenzione scolastica per l’anno 2015/2016

St-Nicolas vs St-Pierre, è scontro istituzionale

Il sindaco Sapinet: «Motivazioni inaccettabili inserite in delibera»; il sindaco Lale Demoz: «Scelta sensata col nuovo ambito territoriale ottimale» ST-NICOLAS - Scontro istituzionale tra le amministrazioni di St-Nicolas e di St-Pierre, quello scoppiato a seguito della decisione della Giunta comunale di St-Pierre di richiamare nel plesso scolastico del paese - per l’anno scolastico 2015/2016 - gli «alunni residenti nelle località alte del comune», mettendo di fatto la parola fine alla convenzione tuttora in atto con Avise e St-Nicolas, realtà - quest’ultima - che fino alla fine dell’anno scolastico ospita nei suoi plessi di scuola dell’infanzia e primaria di località Fossaz Dessous una decina di bambini di StPierre. Una decisione, quella formalizzata in un’apposita delibera, che il sindaco di St-Nicolas,

Davide Sapinet, commenta: «Nel leggere i contenuti della delibera sono rimasto allibito, motivo per cui prendo assolutamente le distanze da quanto riportato nel provvedimento pubblico adottato dalla Giunta di St-Pierre. Ovvio, ognuno è libero di prendere le decisioni che vuole, per carità, ma alla base non dovrebbero mai esserci motivazioni pretestuose come in questo caso». E’ molto arrabbiato, Sapinet, un fiume in piena, che continua: «In delibera sono state messe nero su bianco motivazioni che non possiamo accettare, come la presunta antieconomicità della convenzione, quando tutti sanno che la quota fissa di compartecipazione richiesta da St-Nicolas

Il plesso di scuola primaria di Fossaz Dessous a St-Nicolas

a St-Pierre ammonta a molto meno della media di quelle applicate nel resto della regione. Non è nostra intenzione lucrare sui bambini delle scuo-

le - precisa - vogliamo soltanto fornire un servizio a chi vive in montagna». Ma non è finita qui. «Altro punto è quello del presunto disim-

pegno di St-Nicolas dal servizio di trasporto scolastico del taxi-bus, quando è stato lo stesso Comune di St-Pierre a chiederci di non usufruirne nel presente anno scolastico per permettergli di poter utilizzare un mezzo più piccolo, con conseguenti risparmi. Noi, d’altra parte, le risorse le avevamo inserite regolarmente nel bilancio di previsione 2014», afferma ancora il primo cittadino di StNicolas, che in riferimento alla nuova associazione tra comuni, che vede St-Nicolas da una parte (con Avise, Arvier e Valgrisenche) e St-Pierre dall’altra (con Sarre), conclude: «Questa nuova organizzazione non va a influire sui servizi scolastici, visto che Allein continuerà a mandare i suoi

ARVIER: i bimbi della primaria a lezione con gli ALPINI per conoscere le ‘penne nere’

I bambini della scuola primaria di Arvier che venerdì hanno partecipato all’iniziativa ‘Conosciamo gli Alpini’ promossa dall’amministrazione comunale e dalla sezione valdostana dell’Associazione nazionale Alpini

bambini a Doues e le frazioni alte di Nus a Verrayes, solo per citare due casi». Chiamata direttamente in causa dal suo ‘collega’, il sindaco di St-Pierre, Daniela Lale Demoz, dichiara: «Come amministrazione comunale abbiamo deciso che aveva più senso fare coincidere le convenzioni in atto con l’ambito territoriale ottimale che abbiamo individuato, ovvero l’associazione con Sarre, e questo per evitare tutta una serie di oneri economici in più, anche a livello di contatti e relazioni che il personale degli uffici avrebbe dovuto mantenere al di fuori dell’ambito territoriale ottimale individuato - spiega -. Detto ciò, vorrei comunque sottolineare come St-Pierre non ha assolutamente tolto ai propri bambini la possibilità di frequentare le scuole di St-Nicolas nel prossimo anno scolastico, pur avendolo potuto fare; semplicemente non sarà più prevista una nostra compartecipazione economica, come d’altra parte avviene già con Aosta». Interrogata sull’ammontare della quota fissa e sulla vicenda legata al taxi-bus, Daniela Lale Demoz conclude: «La quota fissa applicata da St-Nicolas non è poi così bassa e la mancata adesione al taxi-bus è stata una sua libera scelta». ■ Patrick Barmasse


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(forse) ■ ST-PIERRE / Il sindaco Daniela Lale Demoz conferma: «La disponibilità c’è, a patto che tutti intendano lavorare alla stessa velocità»

«In molti ci chiedono di non abbandonare» Il bilancio di legislatura: «Abbiamo avuto il coraggio di dare gambe a progetti che le amministrazioni precedenti avevano ritenuto scomodi» ST-PIERRE - «La disponibilità c’è, prima di sciogliere definitivamente la mia riserva devo però essere certa che tutti abbiano intenzione di lavorare alla stessa velocità». Il sindaco uscente di St-Pierre, Daniela Lale Demoz (foto), rompe gli indugi, anche se non ancora in maniera ufficiale, confermando che «ci siamo seduti attorno a un tavolo per lavorare all’allestimento di una lista di continuità con quella che ha governato il paese in questi ultimi 5 anni, anche se ci sono ancora una serie di paletti da rimuovere affinché la sottoscritta possa formalizzare la propria candidatura», spiega ancora l’attuale primo cittadino, che aggiunge: «D’altra parte in molti ci hanno chiesto di non fare cadere questo nuovo modo di fare politica che abbiamo inaugurato, che ha messo i residenti di St-Pierre al centro della nostra azione. Certo, da neofiti quali eravamo, capitati proprio nella legislatura più difficile dal secondo dopoguerra, forse qualche er-

rore l’abbiamo pure commesso, ma reputo di aver dato tanto per il mio comune e di aver ricevuto altrettanto». In particolare, Daniela Lale Demoz indica nella «disponibilità ad ascoltare le istanze provenienti dai cittadini» il punto di forza che ha caratterizzato la sua amministrazione rispetto alle precedenti. Più nel dettaglio, la legislatu-

ra 2010-2015 dell’amministrazione uscente è stata in qualche modo segnata «dal problema occorso nel febbraio del 2012 alla scuola primaria», quando una parte della controsoffittatura cedette nel corridoio, costringen-

do a un intervento di consolidamento delle strutture del plesso che durò fino in autunno. «Gli alunni, nonostante tutto, persero comunque soltanto tre giorni di scuola», precisa il sindaco, che continua: «La legislatura che si av-

via a conclusione è stata quella delle priorità, in cui abbiamo avuto il coraggio di dare gambe a progetti che, forse perché ritenuti scomodi dal punto di vista del mantenimento del consenso, le amministrazioni precedenti alla nostra avevano deciso di non sviluppare. Parlo del Piano regolatore, dell’acquedotto comunale con il relativo collettore di ad-

VALGRISENCHE: gara sociale di sci alpino dello Sci club Corrado Gex

duzione intercomunale e della fascia fluviale, solo per citarne alcuni». Certo è che diverse proposte inserite nel programma elettorale del 2010 non sono giunte a compimento. «Certo, a noi per primi sarebbe piaciuto vedere realizzato il camminamento tra i due castelli di St-Pierre, ma l’agenda delle priorità a un certo punto ci ha imposto di guardare altrove - replica il primo cittadino Daniela Lale Demoz -. Il rammarico è stato senz’altro quello di non essere riusciti a realizzare i progetti a cui avevamo pensato all’epoca, ne abbiamo fatti altri che pensiamo abbiano migliorato la vivibilità di St-Pierre. Poi magari dare tanto non è sempre così proficuo, noi l’abbiamo comunque fatto per il bene del paese». Infine, un cenno (significativo) al campo sportivo. «Il bando di gestione? Cercheremo di farlo, o meglio lo farà chi vincerà le elezioni». «Lapsus voluto», conclude il sindaco. ■ Patrick Barmasse

■ VILLENEUVE / Decisione bipartisan dei consiglieri di maggioranza e opposizione

Gettoni di presenza alle scuole del paese Dalla ‘Viglino’: «Grande segno di vicinanza» VILLENEUVE - Mille euro che saranno devoluti all’Istituzione scolastica Maria Ida Viglino di Villeneuve, e che verranno destinati nella misura di 670 euro alla scuola primaria e di 330 euro in favore della scuola dell’infanzia del paese. E’ quanto disposto dal Comune di Villeneuve attraverso una determinazione del responsabile del servizio contabilità, attraverso la quale i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione hanno formalizzato la rinuncia al percepimento dei gettoni di presenza per le adunanze consiliari dell’anno 2014. «Ci è sembrata una decisione opportuna, soprattutto di questi tempi, dove le risorse sono in ca-

Il plesso di scuola primaria di Villeneuve

lo un po’ dappertutto, e la scuola purtroppo non fa eccezione commenta l’attuale capogruppo di minoranza in Consiglio,

Grand Paradis

Flash

Cogne, Cantine Aperte E’ in programma venerdì 27 e sabato 28 a Cogne, l’edizione 2015 di ‘Cantine Aperte’, tour gourmand alla scoperta delle migliori etichette Doc valdostane accompagnate da piatti tipici locali. La 6ª edizione della kermesse prevede per la serata di venerdì - dalle 17 alle 22 - l’apertura di diverse cantine tra il centro di Cogne e il villaggio limitrofo di Crétaz. L’indomani, sabato pomeriggio nella piazza centrale, ci sarà l’estrazione di premi a sorteggio e l’assegnazione del premio al miglior vino in degustazione. Sarre, sabato la corvée Sabato 28 marzo, con ritrovo alle 7 sul piazzale della stazione a Sarre, è in programma l’ormai tradizionale appuntamento con la corvée, mezza giornata dedicata alla cura del territorio e organizzata in collaborazione con i consorzi irrigui. L’invito è rivolto a tutta la popolazione. Info e aggiornamenti sui portali web www.comune.sarre.ao.it oppure www.cmfrubrean.it. Al termine della corvée è previsto il pranzo preparato dagli Alpini (preadesioni entro domani, martedì 24, al 0165 257818). Aymavilles, corso di chitarra La biblioteca di Aymavilles, in collaborazione con Fabio Cuffari, propone un corso di chitarra - livello 2 - a partire da giovedì 9 aprile. Info e iscrizioni (entro il 2 aprile): 0165 923826.

Clemente Dupont -. Non si tratta certo di una cifra esorbitante, però pensiamo che questa somma possa comunque servire all’istituzione scolastica per lo sviluppo di progetti legati agli scambi culturali e all’eventuale acquisto di libri per il rinnovo della biblioteca». Più nel dettaglio, sono stati dieci (Roger Chuc, Teresa Ceriano, Arturo Manella, Donatella Dayné, Vanda Lucianaz e Cherie Fenoil per la maggioranza e Clemente Dupont, Cristiano Florio, Manuel Ceriano e Mirena Vaudois per l’opposizione) i consiglieri comunali di Villeneuve che hanno deciso di devolvere l’ammontare dei loro gettoni di presenza per l’anno 2014 in favore dei due plessi scolastici del paese. Interpellato in merito, il dirigente scolastico Giovanni Peduto commenta: «E’ un’iniziativa che abbiamo accolto con grande entusiasmo, perché testimonia vicinanza e attenzione per il territorio e per le strutture, in questo caso la scuola, che vi operano al suo interno». ■ p.b.


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GRAND COMBIN

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■ EVENTO / Nella kermesse a squadre di belote di sabato, battuti i migliori interpeti del Grand Paradis

‘Sfida tra Grandi’ al Grand Combin ST-OYEN - Uno a uno. Dopo la vittoria 2014 andata ai rappresentanti della Comunità montana Grand Paradis, sabato sera al Nouveau Foyer de Fond di Flassin, a St-Oyen, sono stati i portacolori del Grand Combin ad aggiudicarsi la seconda edizione della speciale ‘Sfida tra Grandi’ promossa a chiusura dei due circuiti di belote organizzati durante l’inverno sui rispettivi territori. Più nel dettaglio, sabato sera si sono scontrati in una vera e propria prova a squadre - i migliori 32 classificati del torneo degli undici comuni della sezione Avis del Grand Combin e i migliori 32 del torneo della Pro loco di St-Nicolas. Alla fine a spuntarla, in un appuntamento in cui ha regnato un grande equilibrio, sono stati i componenti dell’organico del Grand Combin, riusciti a battere sul filo di lana gli avversari grazie a una migliore differenza punti. «La serata è andata bene, tutti si sono dichiarati soddisfatti, motivo per cui la ‘Sfida tra Grandi’ verrà sicuramente riproposta anche il prossimo anno», commenta Gemma Ronc dell’organizzazione. ■ pa.ba.

Grand Combin

Flash

Pellegrinaggio con Padre Klaus Sarbach Da oggi, lunedì 23 marzo, a venerdì si svolge, organizzato da Padre Klaus Sarbach, ex parroco di Etroubles e ora di Liddes, nel Canton Vallese, il tradizionale pellegrinaggio interparrocchiale dell’alta Valle del Gran San Bernardo. Meta del pellegrinaggio saranno i Sacri Monti di Varallo, di Orta, di Varese e di Arona, il Calvario di Domodossola, l’Ospizio del Sempione e la Cattedrale di Sion, oltre alla Basilica Notre Dame de Valère.

I migliori 32 del torneo degli undici comuni della sezione Avis del Grand Combin

VALPELLINE

Paese in lutto per la scomparsa dell’ex sindaco Aldo Chenal Si terranno questo pomeriggio, lunedì 23 marzo, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Valpelline, i funerali di Aldo Chenal, 72 anni (foto), deceduto circondato dall’affetto e dall’amore dei suoi tre figli, Tiziana, Massimo e Mariacristina, dei suoi adorati nipoti Chiara e Massimiliano e di sua moglia Ilva Rosset, con la quale era sposato da 49 anni. Se n’è andato in silenzio, com’era sua abitudine, dopo che due anni fa la malattia impietosa lo aveva aggredito nel fisico ma non nella mente, tanto da rimanere lucido e presente fino all’ultimo respiro. Uomo semplice, di grande cultura, ancora oggi era il punto di riferimento di tante persone per la sua competenza ma soprattutto perchè in possesso della grande dote dell’ascolto, che

con grande spontaneità metteva a disposizione di chiunque ne avesse bisogno. A Valpelline, suo paese d’origine al quale era legatissimo, conosceva ed era a disposizione di tutti: anche per questo è stato uno dei sindaci più apprezzati di sempre, e per ben 18 anni. Nel cuore della valle del Gran Combin, nella sua casa immersa nel verde, coltivava la sua frutta e le sue passioni, semplici come il suo spirito, legate alla natura: le api, le passeggiate nei boschi, la pesca con gli amici e la rebatta. Nella sua vita professionale è stato prima segretario dell’Istituto Manzetti e dopo stimato dirigente regionale, ambiente dove ancora oggi è ricordato piacevolmente da tutte le persone con le quali ha condiviso attimi di vita e di lavoro.

I migliori 32 del torneo della Pro loco di St-Nicolas andato in scena nella Grand Paradis

■ ST-OYEN / Si tratta della giovane del posto Claudia Deffeyes, che ha vinto l’appalto fino al 2021

Il centro Prenoud ha un nuovo gestore ST-OYEN - E’ stata affidata a Claudia Deffeyes, giovane del paese, la gestione del centro sportivo Prenoud di St-Oyen, impianto di proprietà comunale che dal primo maggio 2015 al 30 aprile 2021 sarà gestito dalla trentenne di St-Oyen. «Siamo soddisfatti del fatto che il centro sportivo Prenoud ha trovato un suo nuovo gestore, soprattutto perché la struttura riveste un’importanza strategica sia dal punto di vista turistico che ricreativo per il nostro paese», spiega il sindaco di StOyen, Natalino Proment, che aggiunge: «Ovviamente siamo felici sia perché il bando di gara non è andato deserto, sia perché la gestione pluriennale è andata a una giovane del posto». Già, perché al termine ultimo per la presentazione delle offerte - fissato per il 13 marzo scorso - a depositare in municipio le buste contenenti le

Il centro sportivo Prenoud di St-Oyen

rispettive offerte erano stati Andrea Trussardi e Deborah Cantelli da una parte e Claudia Deffeyes dall’altra. A vincere la gara, come anticipato poc’anzi, è stata proprio quest’ultima, con un’offerta al rialzo di 751,99 euro rispetto al canone annuale di

2.000 euro Iva esclusa posto a base d’asta. Insomma, il centro sportivo Prenoud di St-Oyen sarà regolarmente aperto per la bella stagione, «questa è la cosa più importante», conclude il sindaco Proment. ■ p.b.

ETROUBLES

Volontariato e cultura a braccetto col banco dei libri usati E’ stato devoluto all’associazione ‘Girotondo’ di Aosta, il ricavato raccolto dalla commissione di gestione della biblioteca comunale di Etroubles nel corso dell’ormai consueta bancarella per la vendita dei libri usati, iniziativa proposta due volte all’anno a Etroubles, una in inverno e l’altra in estate. «La versione invernale è andata molto bene, a testimonianza di come il volontariato associato alla cultura abbia un senso. Ci riteniamo soddisfatti, ogni anno cambiamo associazione a cui devolvere il ricavato, quest’anno abbiamo pensato all’associazione ‘Girotondo’, che sappiamo lavorare molto bene», spiega la presidente della commissione di gestione Ornella Godioz. La bancarella dei libri usati è durata due mesi, da fine dicembre a fine febbraio.

Ornella Godioz con Paolo Salomone del ‘Girotondo’

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MONT EMILIUS

lunedĂŹ 23 marzo 2015

â– quart / Gli amministratori uscenti hanno incontrato la popolazione per parlare di progetti realizzati e futuri

ÂŤTerritorio e giovani quartins le prioritĂ Âť

Il sindaco ha annunciato l’ipotesi di un presidio dei carabinieri nella ex sede della ComunitĂ Montana QUART - ÂŤA chi parla di discontinuitĂ e novitĂ , dico solo una cosa: mai come di questi tempi servono contenuti, non parole. Le scelte sono il frutto di ragionamenti che tengono anche conto dei fattori tempo e risorse; il giorno dopo la decisione, siamo tutti professoriÂť. Il sindaco di Quart Giovanni Barocco si è presentato cosĂŹ martedĂŹ sera ai quartins, riuniti all’auditorium del Villair; una sottile frecciatina a qualcuno, tra i presenti, che sta lavorando alla lista che gli si opporrĂ il prossimo 10 maggio. ÂŤPur nell’incertezza di un quadro normativo che scarica sugli enti locali tutta una serie di problematiche e contata la scarsitĂ di risorse, il bilancio di questa legislatura è positivoÂť – ha commentato Barocco. Un po’ di numeri Il comune di Quart conta oggi 4009 residenti; nel 2010 erano 3823; il saldo naturale è positivo di poche unitĂ e la fascia di residenti piĂš rappresentata (2095 persone) è nella fascia d’etĂ 30-64 anni. Una volta ufficializzata l’unitĂŠ des communes con Saint-Christophe e Brissogne, la comunitĂ conterĂ oltre 9 mila residenti, probabilmente la piĂš numerosa della regione. Aiutato da una presentazione in power point, frutto del lavoro dell’assessore all’Innovazione e Istruzione Paolo Fiori, Barocco ha illustrato le opere pubbliche, le manutenzioni, i contributi concessi, che compongono, con le spese correnti, un bilancio che supera i 6 milioni e

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Una parte del pubblico che ha affollato l’auditorium; nella foto sotto, il sindaco Barocco e la sua squadra

474 mila euro, ÂŤche conta su 650 mila euro di trasferimenti in meno ma che mostra comunque, nonostante i tempi grigi, 12 milioni di investimentiÂť - ha precisato il sindaco. Cosa è stato fatto Il successo piĂš grande, in termini economici, è rappresentato dal finanziamento regionale di 8 milioni di euro che serviranno alla costruzione della nuova scuola, ÂŤanche se l’inizio dei cantieri è slittato, i soldi sono stati destinatiÂť. Barocco ha ricordato l’intervento su Villa Pesando, oggi sede dei vigili del fuoco, della biblioteca e futura sede della farmacia (64 domande sono giunte in comune per la gestione, ndr), con un Fospi di oltre 3 milioni che ha consentito anche di ricavare 64 posti auto interrati. Vi sono poi i parcheggi, piĂš che raddoppiati in cinque anni (da 2052 mq a 4956 mq, per una spesa di 2,5 mi-

lioni); tutti interrati – ha spiegato il sindaco – nel rispetto dell’ambiente e che bisognerà dotare di un regolamento d’utilizzo – ha spiegato, non negando, talvolta, un uso disinvolto che nuoce alla comunità . Significativo il lavoro sugli alpeggi, con il rifacimento di 11 tramuti e importanti manutenzioni. Acquedotto e risanamento della rete nelle frazioni Serran, Vignil, Villair e Povil hanno assorbito risorse importanti cosÏ come le scuole, considerato anche l’incremento demografico. Dall’allargamento delle aule della scuola media, passando per il tappeto antitrauma della palestra, fino alla scuola dell’infanzia di Chantignan. Le manutenzioni di 73 km di strade, 62 km di fognatura e 85 di acquedotto, si affiancano ai 638 punti luce del comune, che dovranno necessariamente essere potenziati, nella via principale del Villair ma anche nei villaggi, sia per il decoro che per una questione

i progetti futuri ra le novitĂ piĂš rilevanti, l’ipotesi che un presidio dei T Carabinieri sia aperto a Quart, nella vecchia sede della ComunitĂ Montana; ÂŤi colloqui sono in corso, vedremoÂť - ha spiegato Barocco. Il progetto del golf non è morto, è in stand by per mancanza di risorseÂť. Tra le opere pubbliche di maggior interesse, la rotonda centrale di Villefranche, la riqualificazione di Les Iles, la fognatura di Novus, nuove fermate dei bus e marciapiedi a Villefranche, i lavori sulla pista ciclabile ma anche il potenziamento dell’illuminazione pubblica e del progetto di videosorveglianza; ÂŤprobabilmente per quest’ultimo siamo stati carenti – ha ammesso Barocco – ma il nostro territorio è assai vasto e le risorse sono quello che sonoÂť. Tra i progetti futuri anche i centri raccolta dei rifiuti con 16 postazioni molok e la nuova strada a servizio della nuova sede di Self, ÂŤun bell’esempio di sinergia per il quale ringraziamo la famiglia GardinoÂť - ha concluso il sindaco.

di sicurezza, per scoraggiare furti ed episodi di microcriminalitĂ Âť. Tra le spese ‘pesanti’ vi sono ancora lo sgombero neve, il rifacimento della segnaletica, gli asfalti delle strade (Champ Desert era ancora non asfaltata), la dotazione della rete wi fi con 216 contatti e la pulizia delle strade. L’associazionismo Il sindaco quartin ha ribadito l’importanza delle associazioni sportive, banda, pro loco, vigili del fuoco volontari e lodato l’impegno dei volontari; ÂŤnei cinque anni, alle associazioni del comune abbiamo destinato circa 400 mila euroÂť. Ha anche ricordato l’attivitĂ dell’oratorio e ringraziato don Sergio Rosset (presente, tra il pubblico) per la collaborazione. Rifiuti e ambiente ÂŤIl grande dibattito sul tema della gestione dei rifiuti ha senz’altro accre-

sciuto la coscienza dei quartins – ha spiegato Barocco – nel 2010 la percentuale di differenziata era al 38,6%, oggi siamo al 48,6%, con 98 tonnellate di sfalci verdi conferiti solo nell’anno 2014 e 412 compostiere distribuite, ÂŤper un servizio che in cinque anni costa 1 milione e 700 mila euroÂť. Abbiamo anche inaugurato una casa dell’acqua, servizio molto apprezzatoÂť. L’Amerique ÂŤGli operatori dell’Amerique versano al comune qualcosa come 570 mila euro – ha spiegato Barocco – a breve partirĂ il progetto di ammodernamento e messa in sicurezza della statale 26; un investimento da 18 milioni di euro; noi abbiamo bandito il concorso per la riqualificazione al quale hanno risposto una trentina di raggruppamenti di professionisti; la Commissione esaminatrice è al lavoroÂť. â– Cinzia Timpano

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lunedì 23 marzo 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS FLASH Quart, la minoranza incontra la popolazione Mercoledì 25 marzo all’auditorium delle scuole medie del Villair il Gruppo Civico Quart, formato dai sei consiglieri comunali di minoranza, organizzano un incontro aperto a tutta la popolazione dal titolo “Quart: parliamone” per tracciare un bilancio dei cinque anni di amministrazione. St-Christophe, laboratorio pasquale E’ per mercoledì 25 marzo – dalle 15 alle 17 – nei locali della biblioteca il laboratorio ‘Quando arriva la Pasqua?’ di Fulvia Perrino per i bambini delle scuole elementari. Le iscrizioni obbligatorie si raccolgono fino al 24 marzo in biblioteca compilando il modulo di iscrizione, inviandolo anche per mail o fax 0165 542921. A ogni partecipante è richiesto di portare 3 uova svuotate. Costo a partecipante 6 euro. St-Christophe, incontro con l’autore Nella sala conferenze della biblio nella serata di lunedì 23 marzo alle 20.45 Enrico Martinet presenta il libro Odessa, racconto di una passione amorosa imbrigliata che si consuma in una città dall’identità contraddittoria in cui i personaggi sono descritti soltanto attraverso il colore dei propri abiti. E sulle sponde del Mar Nero si ritrovano anche tracce di valdostani partiti in cerca di fortuna. Partendo dal volume presentato si parlerà dell’attuale situazione ucraina. Nus, cena de La Dolce Vita L’associazione La Dolce vita organizza per venerdì 27 marzo una cena a base di fritto misto alla piemontese all’ntica Osteria di Champagne. Il prezzo della cena è di euro 30 euro per i tesserati e di euro 35 per i non tesserati. Prenotazioni ai numeri di Paolo Contoz 348 4402761 e Antonio Feder 329 2203228. Nus, vincere la disabilità Giovedì 26 marzo alle ore 21 nella sala consiliare del comune Francis Desandré, 46 anni e amputato della gamba destra, racconta la sua storia e la voglia di tornare a vivere la quotidianità attraverso lo sport, abbatendo il pensiero comune che etichetta come disabile la persona con problemi. Gressan, serata sulla bioedilizia Mercoledì 25 marzo alle 20.30 nelle scuole elementari del capoluogo si parlerà di bio-edilizia, di energia geotermica e di quali fonti rinnovabili si possono utilizzare in Valle d’Aosta per alimentare ifabbisogni energetici dei nostri edifici.La serata è promossa cooperativa Edileco.

MONT EMILIUS

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■ NUS / Taglio del nastro per la struttura di 3.500 metri quadrati

È realtà il polo socio-sanitario

In via Corrado Gex tutti i servizi e la sede dei vigili del fuoco volontari NUS - «L’idea nasce nel 1985 e il primo atto per la realizzazione del polo sociosanitario è del 1989 quando l’amministrazione comunale acquista il terreno sul quale sorgeva l’oratorio ormai fatiscente. Per concretizzare il progetto ci sono voluti 30 anni». A parlare è il sindaco di Nus Elida Baravex reduce, sabato 23, dal taglio del nastro della struttura da 3.500 metri quadri, costata oltre 4 milioni di euro, di via Corrado Gex dove trovano posto il consultorio di via Risorgimento, gli ambulatori dei medici di base, di accompagnamento alla nascita, delle infermiere, dei veterinari, i servizi di assistenza sociale e di fisioterapia, il centro di incontro per anziani e la sede dei vigili del fuoco volontari. «Il nostro, con 52 elementi, è il distaccamento più numeroso della Valle d’Aosta» sottolinea Baravex. A servizio della struttura un ampio parcheggio realizzato nell’ambito del Fospi di riqualificazione del borgo. L’assessore alla Sanità Antonio Fosson ha parlato di «opera significativa, punto di riferemento per tutta la sanità della media valle, di struttura in grado di erogare servizi di qualità in un moneto di difficoltà e di tagli». Per il presidente della Regione Augusto Rollandin «il Comune, so-

Taglio del nastro sabato 23 marzo per la struttura polifunzionale

stenuto dall’amministrazione regionale, ha saputo interpretare i cambiamenti e dare risposte alle nuove esigenze di assistenza,

riunendo i servizi destinati alle famiglie, agli anziani e ai giovani». Secondo Rollandin «è necessario riportare sul territorio i servizi ai

cittadini, operare nella direzione della prevenzione evitando il più possibile le ospedalizzazioni». ■ Danila Chenal

COMUNITÀ MONT EMILIUS

A Edilvi l’appalto per i seminterrati per la raccolta differenziata QUART - Con un ribasso del 10,675% da 2.820.000 euro è sceso a 2.527.914 euro il costo dei lavori per la posa dei seminterrati per la raccolta differenziata dei rifiuti nei comuni - 128 postazioni con tanto di calotte volumetriche - della Mont Emilius: ad aggiudicarsi i lavori la ditta Edilvi costruzioni di Aosta. «Inserito tra gli obiettivi prioritari della legislatura, nonostante le tante problematiche legate alla crisi economica e ai tagli delle risorse – sottolinea il presidente della Comunità Mont Emilius Renzo Bionaz – siamo riusciti a centrare questo risultato che consideria-

mo fondamentale. Il nostro obiettivo è finalizzato al raggiungimento della massima percentuale di differenziazione dei rifiuti e le migliorie proposte dalla ditta vincitrice garantiscono un deciso passo in avanti per quella che sarà la nuova gestione del servizio che si definirà con il prossimo appalto di raccolta dei rifiuti che prenderà avvio dal mese di novembre 2016. Si è ragionato sulla salvaguardia dell’ambiente e, al contempo, l’ottimizzazione della spesa che verrà obbligatoriamente ripartita tra tutti gli utenti». ■ d.c.

■ GRESSAN / L’inaugurazione ufficiale della struttura montessoriana venerdì 20 marzo

L’asilo nido MELO piace ai piccoli GRESSAN - «Melo offre ai nostri piccoli un’opportunità educativa alternativa». A sottolinearlo Antonella Migliore, del coordinamento pedagogico e servizi all’infanzia dell’assessorato regionale alla Sanità, all’inaugurazione, venerdì 20 marzo, dell’asilo nido di frazione Crétaz di Gressan che si ispira al metodo Montessori. Ad aprirlo nell’ottobre del 2014 Nel-

ly Mendiola che commenta: «sta andando molto bene, sono contenta che la proposta piaccia. Chi varca la soglia del nostro asilo spesso esclama: si sente aria di pace e tranquillità». Hanno l’aria serena e distesa i tre piccoli ospiti - sono nove gli iscritti - che nel pomeriggio di venerdì si aggirano nelle stanze seguiti dalle educatrici Laura Scarfò e Stefania

Deluca. «Il metodo Montessori mette al centro il bambino che viene seguito nella sua unicità, la routine è bandita e la creatività esaltata» sottolineano entrambe con entusiasmo. Per i piccoli è l’ora della merenda, così si avvicinano alla dispensa dalla quale prendono un cestino di fragole che lavano accuratamente. A tagliarle per tutti è la più grandicel-

la Maja di 2 anni e mezzo. «Il metodo montessoriano - concludono le educatrici - mette in contatto i bimbi con il mondo, li incoraggia all’indipendenza». L’asilo offre servizi a tempo pieno e part time e un insegnamento trilingue italiano, francese e inglese. Per informazioni contattare il 347 7388023. ■ d.c.

Maja, Zoé e Enrique fanno merenda sorvegliati dall’ educatrice Laura Scarfò

■ GRESSAN / Lo Sci Club Avvenire ha salutato la conclusione della stagione dei corsi con gara, premiazioni e aperitivo

Slalom gigante per i piccoli sciatori della Uisp sulle piste di Pila GRESSAN - La pista Grand Grimod, a Pila, ha ospitato ieri, domenica 22 marzo, la gara di fine stagione dei corsi di sci organizzati dallo Sci Club Avvenire della Uisp che da metà dicembre ha impegnato, sabato o domenica, 65 sciatori in erba. Non è cambiata la filosofia dei corsi: piccoli gruppi e attenzione alla tecnica piuttosto che all’aspetto agonistico e costi sostenibili. Così, i bambini hanno mostrato i loro progressi a genitori, zii e nonni che hanno seguito lo slalom gigante a bordo tracciato. La premiazione, con una bella coppa, uno zainetto e una maglietta per tutti, ha anticipato l’aperitivo alla Maison de Jean. Ecco i nomi dei corsisti seguiti dai maestri Lidio Lucianaz, Francesca

Foto di gruppo per i piccoli corsisti che hanno ricevuto una coppa, uno zainetto e una maglietta

Menaldo, Sabrina Brazzale e Riccardo Vuillermoz: Caterina Agrestini, Maela Bagagiolo, Matteo Barollo, Gabriele Barol-

lo, Leda Berardo, Federico Billotti, Davide Bougeat, Ruben Busetti, Daniele Cama, Kemis Chapellu, Ismaele Chentre,

Sara Cicagna, Simone Comé, Alexandre Curto, Emma Dalla Rosa, Matteo Di Francesco, Niccolò Drudi, Ludovico Falzo-

ne, Camilla Gazzola, Vasco Gazzola, Luca Gillo, Nicolas Girod, Amélie Girod, Elisabeth Gobbo, Mathieu Gobbo, Nicco-

lò Pietro Lagrasta, Luca Lenta, Lorenzo Magretti, Mattia Manlaviti, Tommaso Mazzocchi, Rebecca Julie Mercurio, Valentina Micciché, Lorenzo Micciché, Leonardo Monegato, Matilde Ottonello, Vittoria Ottonello, Francesco Ottonello, Armando Pjollaj, Giulia Polignone, Pietro Pollini, Ettore Pollini, Alice Pradelli, Samuel Preiti, Alessandro Rossero, Andrea Rossero, Giorgia Santucci, Mattia Sciulli, Matteo Sinigaglia, Federico Sinigaglia, Giorgio Sisti, Mattia Sisti, Emilio Volpi, Elodie Lacroix, Giulia Polignone, Lorenzo Crisafi, Elettra Fenu, Irene Valentino, Zoe Steffaroni, Melissa Persico, Maia Cigna, Pietro Cigna, Emilie Polo, Kristel Bovet, Isablu Baiocco, Lucilla Baiocco.


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MONT EMILIUS

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■ Saint-Marcel / Presentato il libro che riunisce contributi storici e testimonianze della popolazione

Tutto il paese in quattrocento pagine Per la biblioteca, il murale ‘Una miniera di cultura’ realizzato in un corso da sei ragazzi SAINT-MARCEL - «L’idea nasce quattro anni fa con l’obiettivo di colmare un vuoto: mancava una pubblicazione che riunisse tutte le specificità del nostro territorio». Lo ha sottolineato l’assessore comunale Enrica Zublena introducendo, nel tardo pomeriggio di sabato 21 marzo, la presentazione del libro ‘SAINT-MARCEL un pays, une communauté une histoire’ alla quale hanno collaborato, oltre che autori accreditati,molti abitanti del paese che, attraverso le loro testimonianze, i contributi fotografici, hanno reso possibile il progetto. A impostare la pubblicazione di quasi 400 pagine, suddivisa in cinque sezioni, Joseph Rivolin e Omar Borrettaz. Ospite via skype il costituzionalista Valerio Onida, che da un quarantennio trascorre le vacanze in paese. «Ci piaceva avere un libro che fosse un punto fermo della comunità, che tracciasse il passato e che guardasse al futuro» ha commentato in videoconferenza. Gli affreschi sulla storia e sul territorio prendono in esame il territorio, la storia, il patrimonio architettonico, le tradizioni e il folclore, le attività produttive. Nel primo pomeriggio i protagonisti sono stati i ragazzi del laboratorio di murales. Sotto la direzione di Fabio Cuffari, sei ragazzi di Saint-

I ragazzi posano davanti al murale in municipio; la presentazione del libro davanti a un folto pubblico

Saint-Marcel

A primeggiare nella gara di bocce del prosciutto è stato Renato Péaquin

Marcel- Claudia Cracium, Cécile Barailler, Brigitte Hugonin, Giulia Lumetta, Martina Festi e Omar Ouannes - hanno realizzato un mu-

rale all’entrata della biblioteca comunale, intitolato “Una miniera di cultura”, che rappresenta un ideale trait d’union tra la bibliote-

ca e il centro multimediale delle miniere che sarà a breve visitabile e fruibile in una sala del municipio. ■ Danila Chenal

Saint-Marcel - A primeggiare nella gara di bocce del prosciutto, organizzata dal gruppo sportivo di Saint-Marcel e disputata al bocciodromo di Châtillon, 36 giocatori in campo, dopo tre partite a tempo,è stato Renato Péaquin (6+26) di Montjovet. Seguono nella classifica: Claudio Erculiani (6+25) di Roisan, Celio Péaquin (6+22) di Montjovet e Roberto Macori (6+16) di Fénis. Gli altri premiati sono: Egidio Péaquin, Ettore Rey, Aurelio Linty, Carletto Désandré, Gianfranco Droz, Giulia Godioz, Franco Hérin, Franca Monaja e Onorino Piccot. ■ d.c.

■ quart / In quindici hanno partecipato al corso di perfezionamento di Rosi Thérisod

Lo Spagnolo piace ai quartins e non solo QUART - Un aperitivo da Anna, al Mont Emilius Café del Villair, è stato l’occasione, mercoledì scorso, per brindare alla conclusione del corso di spagnolo intermedio organizzato dalla Commissione di gestione della biblioteca di Quart presieduta da Fabrizio Quaglino. Dieci lezioni che hanno permesso a una quindicina di corsisti di perfezionare quanto appreso nel corso di primo livello che l’insegnante Rosi Therisod aveva concluso poco prima di Natale; dieci lezioni che erano servite ad ampliare il vocabolario, ma anche a sostenere un minimo di conversazione, attraverso dispense, appunti, ma anche grazie all’ascolto di canzoni in spagnolo e alla successiva trascrizione e traduzione. Tutto rafforzato nelle seconde dieci lezioni, durante le qua-

Mont Emilius

Flash

Nus, consigli per le mamme Diventa anche tu una mamma meravigliosa: è il tema del corso in calendario il 27 e 28 marzo nella sala giunta del Comune dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 - costo 100 euro - tenuto da Massimo Desandré Lombard e Irene Tavano. I temi trattati saranno: migliorare il dialogo con i figli, comunicare efficacemente con i figli e creare con loro un rapporto solido. Per informazioni e iscrizioni telefonare ai numeri 348 3997508. Gressan, corso di ricamo

li la ‘profesora’ Rosi ha privilegiato le regole della grammatica, i verbi e il vocabolario e insistendo sulla conversazione, proponendo anche la simulazione di situazionitipo, dialoghi, colloqui al tele-

fono, prenotazioni di viaggi o al ristorante che non hanno fatto mancare il buonumore a Villa Pesando. L’auspicio dei 15 corsisti è che nei prossimi mesi, la biblioteca possa riproporre un terzo

corso, in modo da non disperdere quanto appreso. Da sinistra in piedi, i partecipanti al corso: Paola N., Monica, Nadia, Paola T., Massimiliano, Luisa, Ivana, Marilena, Patrizia, l’insegnante

Rosi; accosciati, da sinistra Veronica, Andrea, Daniele, Lucrezia, Piero e Fabrizio (Quaglino, presidente della Commissione di gestione della biblioteca). ■ re. ga.

Imparare a ricamare: è quanto propone la biblioteca in sei lezioni. Per sei venerdì, a partire dal 10 aprile, dalle 20.30 alle 22.30 Elisa Franceschini insegnerà le prime nozioni. Costo 15 euro per i residenti. Iscrizioni in biblioteca entro il 4 aprile.

Nus, a lezione di collane e orecchini Nelle due foto le partecipanti al corso di collane e orecchini tenuto da Fulvia Perrino


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M O N T E C E RV I N O

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‘Luce e calore’ racconta il percorso artistico di Maria Vincenza Sorbara

■ VERRAYES / In forse lacostruzione della microcomunità

CHATILLON - «Sin dall’infanzia sono affascinata dai colori e dal disegno, tanto che graficamente dò vita a tutto ciò che mi capita sotto gli occhi». A raccontarsi è Maria Vincenza Sorbara Gemello, che fino al 27 marzo espone le sue opere nella personale ‘Luce e calore’ allestita nella saletta dell’ ex Hôtel Londres di Châtillon (foto). La sua passione nasce tra i banchi di scuola, prima all’istituto d’arte di Aosta e poi alla scuola d’arte di SaintVincent e porterà l’artista a essere citata su “Arte italiana per il mondo”. «Ho sempre avuto la voglia di creare - spiega Gemello è da quando sono bambina che mi piace lavorare con le mani, motivo per il quale ho addirittura fatto un corso di intaglio qualche tempo fa. In sintonia con il mio modo di essere semplice, la mia pittura punta a essere essenziale e comunicativa. Ho iniziato a dipingere fiori e nature morte, ma da qualche anno a questa parte dipingo anche animali e volti. Tranne rare eccezioni, non dipingo quasi mai soggetti dal vivo, mi piace partire dalle fotografie e poi, dove necessario, modificare il dipinto strada facendo». Più di trenta opere dipinte negli anni che ripercorrono le varie fasi dell’artista, partendo da composizioni floreali e paesaggi, passando agli animali per arrivare a tre quadri raffiguranti la Madonna. All’interno della mostra è possibile inoltre ammirare un tripudio di fiori minuziosamente dipinte a mano dall’artista su lampade, vasi, tazze, spille e altro ancora. «Dopo aver dedicato anni alla pittura su olio - spiega Gemello - ho scoperto quella su ceramica. la spontaneità di questo tipo di tecnica mi affascina e appassiona soprattutto per il confronto diretto con il risultato». ■ Elaine Lunghini

VERRAYES - Passa all’unanimità il bilancio di previsione a conferma che si va verso una lista unica. «Il taglio più importante spiega il sindaco Erik Lavevaz - lo abbiamo fatto sulla spesa corrente: abbiamo risparmiato 80 mila euro razionalizzando tutte le voci». Per gli investimenti la voce è di 1.750.000 euro ma il primo cittadino ricorda che è falsata «dai soldi previsti per la ricostruzione della microcomunità, per i lavori c’è un accordo di programma con la Regione. In effetti stiamo valutando la sostenebilità dell’opera per il futuro. Per il momento il progetto è in stand-by». Tra gli investimenti la ricostruzione della vasca di presa dell’acquedotto a Saint-Barthélemy e la manutenzione degli asfalti. Aumenta la Tari: «la spesa di conferimento in discarica è aumentata di 40 mila euro; io mi ero battuto in Comunità montana affinché si rivedesse l’appalto con la Valeco. L’amministrazione comunale ha spalmato le cifre per andare incontro alle attività commerciali sulle quali l’aumento incideva maggiormente». Niente Tasi e neppure tassa di soggiorno così come restano invariati l’Imu, le tariffe per l’asilo nido, le mense e i tra-

Unités: la palla alla Regione Chambave abbandona la collaborazione e la Giunta regionale deciderà sporti scolastici. «E’ un bilancio di transizione, reale. L’allentamento del Patto di stabilità dovrebbe rendere più semplice la sua stesura nel 2016». Capitolo a parte è l’adesione alle Unités des Communes. Spiega il sindaco: «siamo stati spiazzati dalla scelta di Chambave che ha deciso di associarsi con Pontey abbandonando la collaborazione con Verrayes e Saint-Denis. In due non è possibile, per ragioni

Il sindaco Erik Lavevaz

di economicità, un’associazione di servizi, improbabile pure l’associazione con Châtillon. Il Consiglio ha votato una delibera nella quale ribadisce che l’ambito territoriale ottimale è quello di Verrayes, Saint-Denis e Chambave. La delibera sarà inviata anche alla Regione e sarà la giunta a decidere». Il Consiglio ha poi approvato la revisione del Piano di protezione civile. ■ Danila Chenal

Chambave, anziani in festa

Una settantina di jeunes d’antan sono stati festeggiati domenica 22 marzo dalla comunità di Chambave con un pranzo e un pomeriggio di intrattenimento con musica e tombolata, organizzato dall’oratorio

■ CHATILLON / Jorge Mario Bergoglio a Torino per celebrare il bicentenario della nascita del Santo

Al Don Bosco lezione su Papa Francesco CHATILLON – Una mattinata speciale, quella di lunedì 16 marzo, per i ragazzi dell’Istituto don Bosco di Châtillon (foto) per conoscere più da vicino la figura di Papa Francesco. A condurli in questo viaggio la testimonianza della giornalista Rai Alessandra Ferraro che è stata accolta dal direttore dell’Istituto, don Silvio Carlin, per raccontare il suo libro “Non guardate la vita dal balcone. Francesco testimone di speranza”. Prima di lasciare spazio alla giornalista, don Carlin ha voluto sottolineare come «è importante fornire ai ragazzi delle occasione d’incontro culturale che favoriscono il percorso di crescita e di formazione. È stata scelta la te-

stimonianza di Alessandra Ferraro perché, nel suo libro, ci parla non solo di un Papa, ma soprattutto di un uo-

mo che conquista per i suoi gesti, simbolo di una Chiesa che accoglie e abbraccia. Non respinge. Quasi un Don

NOTIZIE IN BREVE Saint-Vincent, apre il museo mineralogico

Valtournenche, apre la Maison de l’Alpage

Sabato 28 marzo 2015 alle ore 17 nella sede di piazza del Mercato, 10 a Saint-Vincent è in programma la cerimonia inaugurale del Museo Mineralogico e Paleontologico del Cenacolo Italo Mus – Cercle Culturel de Saint-Vincent. Il Museo, in questa nuova sede, si evolverà anche dal punto di vista della sua stessa funzionalità: non sarà più solo un luogo in cui si potranno ammirare minerali e fossili catalogati con cura, ma si porrà come strumento didattico attrezzato per la divulgazione delle Scienze della Terra: pannelli esplicativi, vetrine dedicate e strumenti multimediali accompagneranno gli studenti che vorranno conoscere – e apprezzare – le meraviglie del mondo minerale.

E’ per sabato 28 marzo, alle ore 11, l’inaugurazione de la Maison de l’Alpage. Nella Maison de l’Alpage è stato allestito un ambiente museale che permette ai visitatori di entrare in contatto con il mondo del pascolo, attraverso la proiezione di video e altre attività esperienziali che offrono una panoramica sulle razze bovine valdostane, il concetto di alpeggio e la natura delle valli alpine. Attraverso il progetto MesAlpes, finanziato nell’ambito della Misura 1.2 Economie rurali del Programma di cooperazione transfrontaliera Alcotra, è stato possibile ristrutturare alcuni locali interni del Rascard d’Entrèves

Bosco contemporaneo, che non ha paura di sporcarsi le mani, stando tra la gente e, soprattutto, stimolando

i giovani a non restare fermi, piegati su se stessi, senza speranze». Un incontro in preparazione anche al-

la visita che il prossimo 21 giugno Papa Francesco farà a Torino per celebrare il bicentenario della nascita del grande santo sociale. Da parte loro i ragazzi, alla presenza di un nutrito gruppo di genitori, hanno illustrato il loro progetto trilingue “Mon rêve, Mon voyage”, realizzato in collaborazione con i professori Monet e Calcagno. Progetti e aspirazioni che sono stati poi il filo conduttore di un lungo intervento della giornalista Ferraro proprio sullo sguardo che questo Papa rivolge ai giovani, invitandoli a diventare protagonisti del loro futuro, accogliendo con coraggio le sfide e i sacrifici quotidiani. ■ Martina Praz


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E VA N Ç O N

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■ CHALLAND SAINT-VICTOR / La prima cittadina Gabriella Minuzzo è soddisfatta del lavoro svolto

«Esperienza positiva, pronta a continuare»

Tra le delusioni, il sindaco evidenzia «i tempi lunghi dell’amministrazione»

Il sindaco Gabriella Minuzzo

CHALLAND-SAINT-VICTOR - Che Gabriella Minuzzo, sindaco di Challand-Saint-Victor, fosse disponibile a proseguire la sua avventura alla guida del paese era ormai un segreto di Pulcinella. Lo conferma la diretta interessata: «Ho dato la disponibilità a continuare insieme a questa squadra, poi, dal momento che in un comune con meno di mille abitanti non si può più esprimere anticipatamente il candidato sindaco, vedremo se i cittadini saranno altrettanto contenti del lavoro svolto». Minuzzo, contenta, lo è sicuramente. Le difficoltà economiche e burocratiche la-

mentate da tanti suoi colleghi l’hanno scalfita solo in parte e con entusiasmo

elenca le soddisfazioni del suo primo quinquennio alla guida del paese. «Nonostante tutto il mio bilancio è positivo e le soddisfazioni sono state tante. A partire dal completamento di alcuni progetti avviati dalla precedente amministrazione (per la quale Minuzzo era assessore, ndr) ai progetti nuovi e inaspettati che siamo riusciti a realizzare. Penso al recupero di latteria

e mulino con fondi europei, alla valorizzazione dei sentieri lungo i ru, all’acquisto dell’ex bacino Cva per dare corso a un progetto di recupero ambientale che andrà ora a bando. Nonostante le difficoltà sono soddisfatta che per la microcomunità siamo riusciti a predisporre un project financing, a rifare alcune parti di acquedotto che avevano problemi grazie ai finanziamenti Bim. Pro-

prio ieri (venerdì, ndr) abbiamo finalmente inaugurato le nuove scuole e intitolato il piazzale a Joly. Penso che l’intervento fatto dalla chiesa al municpio abbia cambiato un po’ il volto del paese. Accontentare tutti non si può, ma anche con le associazioni del paese abbiamo avuto sempre buoni rapporti. Siamo riusciti a organizzare, dal nulla, una gara interregionale di tiro con l’ar-

Notizie in breve dall’Evançon

Verrès, alimentazione e salute

L’Avis di Verrès organizza per venerdì 27 marzo, alle 20.30 nella saletta Bonomi, la serata “Alimentazione e salute: domande e risposte” con il gastroenterologo Sergio Crotta. Montjovet, riclassificazione di un edificio Sono disponibili all’ufficio tecnico comunale fino al 24 aprile gli atti della variante non sostanziale

al piano regolatore approvata dal Consiglio comunale per la modifica della classificazione di un edificio in frazione Ruelle, nella sottozona urbanistica Ae2. Corso di filatura con la biblioteca La biblioteca comunale organizza per sabato 28 marzo dalle 10 alle 17 un corso di filatura al fuso. Il corso si terrà nella saletta sopra l’auditorium, info e prenotazioni

348-3968850. Bilanci di previsone in Consiglio comunale Per l’approvazione dei bilanci di previsione e delle convenzioni quadro per i servizi in forma associata, saranno convocati i consigli comunali di Arnad (lunedì 23 marzo alle 10.30), Brusson (martedì 24 alle 18), Champdepraz (mercoledì 25 alle 17), Ayas e Montjovet (mercoledì 25 alle 20.30).

co che ha avuto numerosissimi iscritti». È un fiume in piena Gabriella Minuzzo, ma qualche difficoltà l’avrà pure incontrata. «Ho patito i tempi lunghi dell’amministrazione e della burocrazia che sono una vera sofferenza per una come me che è abituata, quando inizia una cosa, a terminarla subito. Si parla di semplificazione ma gli uffici comunali, con i quali c’è stata un’ottima collaborazione, sono oberati di carte. Ho dovuto adeguarmi e farmene una ragione». Bilancio quindi super positivo per lei. «Sì, ho imparato tantissime cose e posso dire che i progetti sui quali ci siamo impegnati i risultati li abbiamo ottenuti. Credo che Challand-Saint-Victor abbia potenzialità notevoli e spero che i turisti che si troveranno a passare di qui apprezzino il nostro lavoro». ■ Erika David

■ CHALLAND-ST-VICTOR / Il piazzale intitolato a Bruno Joly

Taglio del nastro per la nuova scuola

La scuola e a destra la sindaca Minuzzo, l’assessore Moussanet e i parenti di Bruno Joly

CHALLAND-ST-VICTOR - ChallandSaint-Victor ha il suo plesso scolastico. La popolazione ha partecipato in modo massiccio all’inaugurazione della struttura, soprattutto i bambini della scuola dell’infanzia e primaria, il futuro del paese, perché, come ha affermato l’assessore regionale all’istruzione Emily Rini: «Proprio i bambini sono l’anima di questa scuola». Colmo di orgoglio e soddisfazione il discorso di Gabriella Minuzzo sindaca del paese, che ha raggiunto e completato l’ obiettivo, ma non ha dimenticato di ringraziare anche gli amministratori che l’hanno preceduta «Normino Malcuit che fece costruire l’edificio e Roberto Malcuit che si adoperò per la richiesta di finanziamento regionale». Minuzzo ha ricordato con soddisfazione come questa inaugurazione sia importante per un paese piccolo come Challand-Saint-Victor: «Viene garantito un servizio fondamentale per i residenti e

scongiura lo spopolamento dei piccoli paesi di montagna» . Un momento di emozione nelle parole della sindaca quando ha parlato della vecchia maestra, insegnante per oltre 40 anni nella scuola del paese: «È intenzione dell’amministrazione dedicare il plesso scolastico alla maestra Libera Biasini Buffa». Il presidente della Regione Augusto Rollandin ha evidenziato l’importanza di garantire servizi efficaci e necessari alla popolazione: «dobbiamo far vivere bene la popolazione nelle valli e devono esserci i servizi». La cerimonia inaugurale è proseguita nel vicino piazzale intitolato al vice sindaco e fondatore del-

la Pro loco, scomparso all’età di 37 anni, Bruno Joly. Un ricordo toccante quello dell’amico di sempre Roberto Moussanet, assessore al turismo nell’amministrazione Minuzzo, che ha ripercorso tutte le tappe di Joly e ha messo in evidenza le innumerevoli attività che ha svolto per il paese. La targa è stata scoperta dalle nipoti di Bruno, Giada e Jessica, e dal figlio Stefano. Dulcis in fundo l’apprezzato rinfresco preparato ad hoc dallo staff della pro loco guidato da Marco Perronet, sempre presente e attivo negli eventi importanti del paese. ■ Teresa Marchese


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■ verrès / L’assessore Emily Rini rassicura: «daremo risposte in tempi celeri»

Scuola, per il liceo è emergenza Davide GENS inviato a Verrès

Verrès - Quale futuro per la scuola superiore della media e bassa valle? La risposta al quesito che l’istituzione scolastica Binel-Viglino si è posto e ha rivolto alla popolazione, accorsa numerosa, nell’incontro di venerdì 20 marzo, al salone “Les Murasses” di Verrès, rimane aperta. L’assessore regionale all’istruzione Emily Rini ha assicurato che le risposte saranno date in tempi brevi, ma le preoccupazioni di docenti e famiglie rimangono. L’incontro di venerdì Alla presenza di rappresentanti istituzionali, amministratori locali, forze politiche, sindacati, studenti e genitori le insegnanti dell’istituzione “BinelViglino” hanno esposto le criticità riscontrate negli ultimi anni e le possibili soluzioni. «Abbiamo invitato questa sera tutti gli attori del territorio della media e bassa valle per discutere in modo organico la questione» ha introdotto la professoressa Rosalba Dondeynaz, insegnante al Liceo delle Scienze Umane di Verrès. Dopo aver lodato l’istituzione, che i dati raccolti dalla Fondazione Agnelli classificano in tutti e tre i rispettivi indirizzi (scientifico, linguistico, delle “scienze umane”), al primo posto a livello regionale e nelle prime posizioni a

Gli insegnanti mentre illustrano le criticità

livello nazionale, la professoressa Tramontini ha esposto le criticità individuate.

Le criticità In primis l’esiguo numero degli iscritti a causa del margine minimo dei venti alunni

per la formazione della classe che «non sembra tener conto delle differenze demografiche, inoltre la quota di iscritti deve

essere ottenuta entro febbraio, ma il clima di insicurezza che da qualche anno si è verificato non premette alle famiglie di effettuare una scelta libera». Una soluzione già sperimentata è la creazione di classi miste; inoltre la frammentazione e la dispersione delle sedi scolastiche sul territorio (Saint-Vincent, Verrès, PontSaint-Martin) è causa di disagi organizzativi, occorrerebbe individuare una sede unica che favorisca identità alla scuola al fine di dare un’offerta completa dei tre indirizzi, infine «dall’anno scolastico 2004/5 non c’è più stata continuità di dirigenza e dal 2010 l’istituzione

■ brusson / Il forestale è morto giovedì mattina per un malore durante il viaggio verso l’ospedale

L’addio commosso al comandante D’Hérin brusson - C’era tutto il paese, oltre ai colleghi del corpo forestale e gli amici di tutta la Val d’Ayas, sabato mattina, per l’ultimo saluto a Ivo D’Hérin, classe 1956, comandante della stazione forestale di Brusson, morto giovedì alle 4 del mattino, mentre la moglie lo trasportava al pronto soccorso. L’uomo dopo aver avvertito forti dolori al pettoaveva chiesto alla moglie di accompagnarlo in ospedale; arrivata davanti al comune di Challand-Saint-Anselme, la donna si è fermata e ha chiesto

aiuto ai volontari del soccorso; sono anche intervenuti i soccorritori del 118 del presidio di Donnas ma purtroppo, nonostante le manovre salvavita, l’uomo non ce l’ha fatta. «Lavorava per la forestale di Brusson dal 1979 - ricorda il comandante del corpo forestale Flavio Verthui , praticamente ha fatto carriera lì, iniziando prima come ispettore per arrivare, nel

1991, a comandare la stazione. Era un forestale con una grande passione per la montagna e la fauna, era molto legato al territorio che ormai conosceva come le sue tasche, e alle persone. Aveva uno stile di vita impeccabile, per questo motivo la notizia della sua scomparsa è stata per tutti un grande shock». La famiglia di D’Hérin era stata colpita da un grave lutto già

nel 2004, quando un camper investì, uccidendolo, il nipotino di appena 18 mesi del comandante forestale. «Di fronte alla notizia della morte di Ivo D’Hérin, desideriamo esprimere le più sentite condoglianze da parte del Governo regionale alla moglie Lucia e alla figlia Marie Claire e la vicinanza al Corpo forestale che perde uno dei suoi uomini di riferimento sul territorio» dicono il presidente della Regione Augusto Rollandin e l’assessore alle risorse naturali, Renzo Testolin. ■ er.da.

è sede di reggenza. La scuola vanta numeri importanti: 446 alunni in 25 classi, circa 90 insegnanti, per questo vorremmo una dirigenza specifica e continuativa». Le risposte dei politici Tra i rappresentanti politici è intervenuta l’assessore Rini «È nostra intenzione continuare il dialogo con le insegnanti per il bene dei ragazzi, è necessaria una analisi a trecentosessanta gradi della situazione». Ha poi replicato l’ex-preside Vilma Jacquin dichiarando «personalmente sono molto preoccupata, perché oramai il caso del liceo è un’emergenza, in primo luogo occorre appurare se esiste la volontà di garantire l’offerta liceale in bassa valle, le questioni tecniche vengono dopo». Il neo sovrintendente agli studi, Fabrizio Gentile, ha puntualmente risposto alle problematiche riscontrate dalle insegnanti dicendo, tra le altre cose, che il limite di venti alunni per la creazione della classe è pensato per garantire continuità didattica alla classe tenendo conto dei tassi di ripetenza. «Il dialogo con gli insegnanti continuerà nel futuro e la V commissione consiliare, di cui oggi vedo molti colleghi presenti, analizzerà la situazione e, in collaborazione con i docenti e le rappresentanze sindacali, cercherà risposte in tempi che assicuro celeri» ha concluso l’assessore Emily Rini.


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■ pont-saint-martin / Se ne parlerà mercoledì in consiglio comunale

La Cofruits guarda a Pont

Un punto vendita al dettaglio per mele e altri prodotti ortofrutticoli pont-saint-martin - Una sede della Cofruits anche per la bassa Valle. Il condizionale è d’obbligo, ma il progetto è avviato, come conferma il sindaco di Pont-Saint-Martin Guido Yeuillaz; «c’è stata la manifestazione di interesse della cooperativa di SaintPierre per un appezzamento di terreno in via Circonvallazione, di fronte all’uscita dell’autostrada; lì la Cofruits potrebbe aprire un centro vendita, concentrando la sua attenzione sui prodotti ortofrutticoli, le mele in primis, ma non soltanto. Potrebbe aprirsi una bella opportunità anche per i produttori agricoli della zona che potrebbero così conferire i loro ortaggi. Nel consiglio comunale convocato mercoledì 25 discuteremo proprio una modifica non costituente variante al Piano regolatore, finalizzata al PUD di quell’area. Se l’accordo andrà a buon fine sarà un buona cosa per il nostro comune – commenta Yeuillaz – in tutta la zona della bassa Valle non esiste un punto vendita sulla falsa riga di quello di Saint-Pierre, dove si valorizza la filiera corta e si offrono prodotti tipici, dall’ortofrutta, ai vini fino agli oggetti dell’artigianato tipico. Senza contare la possibilità offerta agli agricoltori di Pont-Saint-Martin». Conferma il presidente della cooperativa Cofruits di SaintPierre; «il nostro obiettivo è aprire un punto vendita per commercializzare principal-

Il sindaco Guido Yeuillaz

Il presidente Cofruits Attilio Fassin

mente le mele; vendita diretta che è più remunerativa, è evidente e che ci consentirebbe di riconoscere una ci-

fra maggiore ai conferitori – commenta Attilio Fassin – in un primo momento siamo interessati ai prodotti ortofrut-

ticoli, ma se il progetto andrà in porto siamo certi che possa tradursi in una importante opportunità anche per gli agricoltori ponsammartinesi che potranno conferire i loro prodotti, penso ad esempio alle patate. In un secondo tempo, potremo anche ampliare l’offerta e non limitarci alla frutta. «L’interesse è grande – ammette Fassin – abbiamo ragionato sulla fattibilità ma la zona ha tutta una serie di vincoli Anas; se questi potranno essere superati, questo progetto in embrione potrà diventare realtà». ■ Cinzia Timpano

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notizie in breve Mont-Rose: settimana di consigli comunali Settimana di consigli comunali nella Comunità Montana Mont-Rose. Questa sera, lunedì 23 marzo si riunisce l’assemblea civica di Bard (ore 20.30); all’ordine del giorno, le indennità degli amministratori, l’approvazione del bilancio pluriennale e la relazione previsionale programmatica 2015/2017, oltre all’approvazione del regolamento per la disciplina dei servizi pubblici di trasporto non di linea. All’attenzione degli amministratori anche le convenzioni per i servizi in forma associata per tramite del Celva. Questa sera, lunedì 23, (ore 20) si riunisce in via straordinaria anche il consiglio di Champorcher, non alla casa comunale, ma nella sala polivalente di località Vignat; tra i punti all’ordine del giorno, l’approvazione del progetto preliminare dei lavori di sistemazione e adeguamento funzionale dell’autorimessa interrata, la viabilità pubblica e l’edificio servizi in località Chardonney, oltre alle convenzioni quadro per l’esercizio in forma associata delle funzioni e servizi da svolgere in ambito territoriale. Assemblea civica anche a Hône dove il presidente del Consiglio comunale Giovanni Morosso ha convocato gli amministratori per domani, martedì 24 marzo, alle 20.45. All’attenzione del consiglio, le aliquote e tariffe IUC per l’anno 2015, le indennità da corrispondere agli amminsitratori, ma anche il bilancio di previsione pluriennale; all’attenzione degli amministratori anche il progetto preliminare per la nuova sede dei vigili volontari. Giovedì 26 marzo (ore 21) consiglio anche a Perloz dove di approveranno tariffe e aliquote IUC, si determineranno indennità e gettoni di presenza degli amministratori e si analizzerà il bilancio di previsione pluriennale. Il consiglio comunale di Pont-Saint-Martin è convocato per mercoledì 25 marzo (ore 21); gli amministrazioni sono chiamati a discutere le indennità e i gettoni di presenza degli amministratori, ma anche il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 2015/2017 e il bilancio di previsione pluriennale, oltre ad approvare le convenzioni quadro per l’esercizio associato di servizi e funzioni.

■ donnas / Ancora querelle tra il sindaco Follioley e il consigliere Boschetti per una mozione di censura che sarà discussa a porte chiuse

L’ultimo Consiglio, in parte, sarà in seduta segreta donnas - Fa ancora una volta notizia il consiglio comunale di Donnas; non tanto per gli argomenti iscritti all’ordine del giorno (comuni, in questo periodo, a tutti i comuni, tra indennità degli amministratori e convenzioni per l’esercizio associato di funzioni e servizi) quanto per una sessione straordinaria convocata in seduta segreta e che ha all’ordine del giorno una mozione del gruppo di minoranza ‘Insieme per Donnas’ che ha a oggetto ‘censura al sindaco, alla presidente del consiglio e alla giunta’. «Lo dice il regolamento comunale – commenta il sindaco Amedeo Yeuillaz – quando si discute di argomenti che interessano le singole persone

DONNAS in breve

Flash

Le quattro mozioni della minoranza Il consiglio comunale è convocato per martedì alle ore 18. Oltre all’approvazione del bilancio di previsione e alle convenzioni per l’esercizio di servizi in forma associata di funzioni e servizi, il consiglio si occuperà di quattro interrogazioni presentate dal gruppo ‘Insieme per Donnas’; gli argomenti sono la pavimentazione insidiosa nel tratto di marciapiede lungo la statale, nei pressi della chiesa; il campo sportivo Crestella, il ‘comportamento inaccettabile del sindaco e della giunta di fronte all’impegno assunto per eliminare il pericolo all’incrocio tra via Selve e via Treby e infine la realizzazione dell’area attrezzata in località Artada e il piazzale in località Bondon. la seduta è segreta. Tutto qui, è l’ultimo consiglio di questa legislatura, il

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consigliere Boschetti ha condotto cinque anni di guerra e questa mozione

è l’ultimo atto». «Abbiamo chiesto una censura ai numerosi comportamenti tenuti dal sindaco, dalla giunta e dalla presidente del consiglio e per tutta risposta ci è stato comunicato che il dibattito sarà a porte chiuse – commenta il consigliere del gruppo ‘Insieme per Donnas’ Mario Boschetti. Questa decisione è per noi ingiustificata perchè riguarda i comportamenti istituzionali delle persone richiamate nella mozione e nel privato o nel sindacare qualità morali, capacitive o professionali come recita l’aritcolo 49 del regolamento comunale. Per l’ennesima volta, una scelta a discapito della trasparenza dell’attività consiliare.

■ curiosità/ Un imprenditore spagnolo ha riprodotto il ponte romano

Un ‘pezzo’ di Pont in Costa Blanca pont-saint-martin - Dalla Valle d’Aosta alla Spagna il passo è breve. Sono in aumento i turisti che vengono a visitare la nostra regione; uno di questi è Luis Salas Requena, imprenditore edili a Teulada, pittoresca località della Costa Blanca, nel Sud della Spagna e poeta e scrittore (tra le sue opere la raccolta ‘El diario de un militar’ e articoli apparsi sulla rivista militare Moncayo in merito alla guerra in Vietnam). Durante la sua visita in Valle la scorsa estate, lo spagnolo è rimasto stregato dal ponte romano di Pont-Saint Martin e dall’Arco d’Augusto di Aosta. Per avere un ricordo indelebile dell’avventura valdostana, l’impresario andaluso ha realizzato in miniatura i due monumenti sulla cascata della piscina della sua villa. «Sono un grande appassionato di montagna, ai tempi del servizio militare sono stato parecchi anni sui Pirenei, anche se sono sempre stato attratto dalla catena delle Alpi italiane, molto più belle esteticamente, anche se le tradizioni della gente sono per certi versi molto simili: cordialità, disponibilità e con una cultura montanara interessante da scoprire - commenta Salas. Mi sono documentato e la scorsa estate ho organizzato un viaggio in Valle d’Aosta. Oltre alla natura incontaminata ed ai paesaggi stupendi sono stato attratto dalle bellezze dei monumenti storici come il ponte romano di PontSaint-Martin e l’arco d’Augusto di Aosta, oltre a castelli e roccaforti che conservano incastonata una storia millenaria della penisola italiana, so-

Luis Salas Requena accanto alla riproduzione nella sua villa a Teulada

prattutto di epoca romana. Al mio ritorno a casa ho deciso di realizzare una costruzione che si avvicinasse il più possibile al ponte di Pont-Saint-Martin,

senza tralasciare anche alcuni tratti dell’arco di Augusto di Aosta, città particolarmente suggestiva». ■ Loris Ponsetto

DAL COMUNE DI HÔNE

Flash

Venerdì, una serata per parlare di Alzheimer La sala della biblioteca di Hône ospiterà venerdì 27 marzi un incontro sulla malattia di Alzheimer, promosso da Card (Confederazione delle associazioni regionali di distretto) con l’amministrazione comunale e l’azienda Usl. Interverrà il geriatra Franz De La Pierre a parlare dei segni e sintomi della malattia, dell’assistenza degli utenti malati, del supporto dell’associazione Alzheimer presieduta da Lucia Pontarollo e dai servizi sul territorio. Modera la serata la presidente di Card VdA Federica Duò. Appuntamento alle ore 20.30, ingresso libero. ‘Corretta-mente connessi’ martedì in biblioteca Una serata di sensibilizzazione e di informazione sui new media e sui rischi correllati a un uso scorretto delle nuove tecnologie. Questo è ‘Corretta-mente connessi’, la conferenza tenuta dalla pedagogista e formatrice Licia Coppo in programma domani, martedì 24 marzo, nel salone polivalente di Hône, organizzato dall’Associazione delle Famiglie di Donnas, in collaborazione con il gruppo Il FamigliHône, l’oratorio e la biblioteca nell’ambito del Progetto ‘Ciak ti giro il paese’. All’incontro, che avrà inizio alle 20.30 sono invitati gli adulti e i ragazzi e le ragazze da undici anni in su.


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(forse) ■ LILLIANES / Il sindaco uscente Daniele De Giorgis traccia il bilancio di cinque anni di lavoro

«Maggiore attenzione al turismo» LILLIANES - «Questo non è un mestiere. E’ prestarsi alla collettività, è una bella palestra, un luogo di crescita personale, come non si fa né in famiglia, né con gli amici né con lo sport; qui si ha davvero la percezione del problema, la sua soluzione o non soluzione; si conosce la gente e questo è un privilegio. Ho imparato tanto e molto ho da imparare. Non posso dire ‘mi candido’, ho intrapreso questa prima esperienza nell’amministrazione della cosa pubblica con una squadra; una squadra che nel frattempo è cambiata, è cresciuta; io ho dato la mia disponibilità, vedremo». Daniele De Giorgis è il sindaco di Lillianes; ha messo in soffitta (per il momento) la sua attività creativa «ma sono rimasto un insegnante precario di ‘Arte e immagine’ alle scuole medie – spiega – e ringrazio mia moglie per la comprensione. Il tempo, tra scuola e comune è davvero tiranno». Un giudizio sulla legislatura che sta per concludersi? «Sono stati anni complessi, tutti i comuni hanno sofferto, la crisi in una porzione di Valle dove era ben radicata la piccola industria è stata pesante e purtroppo le strategie d’aiuto della pubblica amministrazione sono assai limitate - commenta De Giorgis. Abbiamo messo in piedi il microcredito, i voucher lavoro... piccoli accorgimetni che qualche beneficio l’hanno sortito. La burocrazia ci stritola per davvero, aggiungendo incombenze telematiche ma mantenendo anche il cartaceo; in più, abbiamo avuto due maternità, ovvero una maternità e un congedo

parentale del padre, entrambi per parto gemellare, con doppi permessi e senza la possibilità di sostituire il personale. Ma ce l’abbiamo fatta a ‘tenere aperto’ il comune e a far funzionare gli uffici, anzi per questo devo ringraziare coloro che lo hanno reso possibile». Cosa è stato fatto per Lillianes? «Abbiamo concluso importanti lavori all’acquedotto già iniziati nella precedente amministrazione – commenta De Giorgis – abbiamo abbattuto il ‘mostro ecologico’, ovvero il vecchio albergo e piscina Rascard Lys, vincolando l’area a un decennio per il recupero ambientale. Importanti interventi sono stati conclusi in materia di tratti di acquedotto, vasche di rottura dell’acquedotto e sorgenti di alta

montagna. Abbiamo anche messo in sicurezza l’edificio scolastico, cambiando serramenti e pavimentazioni grazie a un finanziamento regionale; abbiamo anche ampliato il plesso, destinando una classe in più alla scuola dell’infanzia. Da ieri, (martedì 17 marzo, ndr) è in servizio il nuovo scuolabus. E ancora, la manutenzione e asfaltatura della strada, la casa dell’acqua, i parcheggi frazionali. Abbiamo anche il Piano regolatore, pronto per passare al vaglio della Giunta. Pur con cifre non eccezionali abbiamo continuato a sostenere le associazioni del territorio, la pro loco, l’associazione ‘Ou Greseu’ e ‘Fiour di Moun’. Abbiamo dedicato grande attenzione allo studio della frana sulla trada tra Lillianes e Fontainemo-

re e realizzato la piazza al centro del paese che ci fa smaltire il traffico e che ha risolto un problema di viabilità non indifferente. Il turismo? «Lillianes non è di per sé un comune turistico, però si sta conformando un certo tipo di turismo slow, con un bed & breakfast, un campeggio, un agriturismo – spiega De Giorgis – certamente un settore che merita attenzione». La sfida dei prossimi cinque anni? «I cambiamenti sono uno stimolo se letti in chiave di crescita; saranno anni difficili, ma bisogna accompagnare questo cambiamento, muovendosi bene sotto l’aspetto normativo e affrontando la sfida a patto che si stia tutti dalla stessa parte».

Anche la riforma degli enti locali non sarà indolore... «Proprio così, dovremo imparare a nuotare nella piena e far capire che i tempi sono davvero altri, e che cose realizzabili forse dieci anni fa oggi non sono neppure concepibili. Vincere le sfide vuol dire crescere, con un occhio alla comunità e uno allo sviluppo». ■ Cinzia Timpano

DONNAS: Pinocchio (e Stefania) regalano emozioni a grandi e piccini DONNAS - Ancora un successo - l’ennesimo - per lo spettacolo teatrale ‘Pinocchio’, andato in scena venerdì 20 febbraio al salone Bec Renon di Donnas. A raccontare le avventure del celeberrimo burattino è stata la strepitosa Stefania Ventura, attrice della compagnia del Teatro d’Aosta. Trasformandosi con maestria nei vari personaggi della fiaba, Stefania ha coinvolto il pubblico – composto da spettatori di ogni età - ravvivando in tutti le emozioni che, forse, solo i bambini sanno provare. Il suo talento è stato sottolineato dal suggestivo accompagnamento musicale del chitarrista Sandro Balmas e dagli ‘effetti luminosi’ del regista Livio Viano. Tutto ciò con una scenografia ridotta al minimo: un enorme libro con immagini che fungono da sfondo, ora per la casetta di Babbo Geppetto, ora per il mare, e un simpatico burattino che pareva vivere sotto gli sguardi e i gesti di Stefania. Dopo aver superato le 600 repliche, lo spettacolo di Pinocchio rivisitato dal Teatro d’Aosta non intende affatto fermarsi: sono previste numerose tournées in Italia che regaleranno ancora momenti di allegria a grandi e piccini. Nella foto, da sinistra Sandro Balmas, Stefania Ventura e Livio Viano. ■ Danilo Nicod

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WA L S E R

■ GRESSONEY/ Il Consorzio lancia un concorso di idee per le due località ■ GABY / Sarà aperta, fino a giugno, tutti i mercoledì dalle 15 alle 18

«Vestitevi... del MEZZALAMA» Mercoledì di festa per la ludoteca GRESSONEY- La Trinité e SaintJean si vestono... di Mezzalama. Questo l’invito lanciato dal Consorzio Gressoney Monterosa e dalla Fondazione che presiede la prestigiosa ‘maratona della Alpi’: in occasione del 150° anniversario della prima scalata sul Cervino, il percorso del Trofeo ha subito una inversione; partenza da Gressoney La Trinité e arrivo a Cervinia, questo significa che atleti, accompagnatori, turisti interessati alla splendida gara faranno campo base nella Valle del Lys e

in tale circostanza sarà bello vedere i due Centri addobbati a festa perché di festa si tratta; una festa che vede atleti di tutto il mondo fronteggiarsi in quella che viene riconosciuta come una delle gare più massacranti ed entusiasmanti nel panorama dello scialpinismo. L’invito è quello di dare libero sfogo alla fantasia: case, alberghi, strade,centri commerciali, bar, ristoranti, tutto intonato al Trofeo, questo l’augurio di chi lancia l’iniziativa. Va sottolineato che è una grande occasione per for-

nire al mondo dei media una cartolina delle località; infatti sono molte le testate giornalistiche che seguono l’avvenimento e i giornalisti provenienti da più parti non dimenticheranno oltre che lo spettacolo della gara anche lo scenario che potrebbero trovare alla partenza.Venerdi’ 27 marzo al Forte di Bard, in occasione della conferenza stampa per la presentazione del Trofeo, verrà ufficializzato anche il concorso che prevede ricchi premi. ■ Franco Ormea

Notizie in breve

GABY - Gioco, divertimento ma anche una bella occasione per scoprire il territorio. Riapre mercoledì 25 marzo, la ludoteca di Gaby con una festa di riapertura alla quale sono invitati tutti i bambini da 3 anni in su che hanno voglia di trascorrere un bel pomeriggio all’insegna del divertimento. Al secondo piano del municipio, in località Chef Lieu 24, la ludoteca sarà aperta tutti i mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18, grazie alla collaborazione tra il comune di Gaby e l’associazione culturale Monterosaidee di Gressoney La Trinité presieduta da Paola Rodolfo (foto). L’iniziativa ha riscosso grande successo; negli anni scorsi, sono stati una ventina, in media, i partecipanti ai pomeriggi in ludoteca animati dalla stessa Paolo Rodolfo e dall’educatrice Elena Rosa. An-

che quest’anno, a vantaggio dei giovani partecipanti, non mancheranno le occasioni di riscoperta del territorio, «un’escursione alla scoperta di vie e angoli nascosti di Gaby sotto le stelle, una gita con gli addetti del Corpo Forestale e una visita all’azienda agricola Naturalys. «Al di là del divertimento, dell’amicizia, la nostra idea è anche quella di rafforzare nei bambini la sensibilità ambientale e l’amore per il territorio dove vivono» ha commentato Paola Rodolfo. ■ ma.pr.

Flash

Gressoney La Trinité: questa sera, lunedì 23, consiglio comunale Si riunisce questa sera, lunedì 23 marzo, il consiglio comunale di Gressoney La Trinité. Tra gli argomenti all’attenzione degli amministratori, le aliquote e le tariffe dell’imposta unica comunale per l’anno 2015 ma anche le indennità e i gettoni di presenza agli amministratori e componenti della Commissione Edilizia comunale. Il consiglio è chiamato anche all’esame e all’approvazioen del bilancio di previsione e del piano dei lavori pubblici per il triennio 2015/2017. L’appuntamento è in municipio alle 20.30. Gressoney Saint-Jean: domani, martedì 24, assemblea civica Il consiglio comunale di Gressoney-Saint-Jean è convocato per domani, martedì 24 marzo. Tra gli argomenti all’attenzione degli amministratori le tariffe e aliquote della IUC, e il bilancio di previsione pluriennale; considerato che da quest’anno sarà la Comunità Montana Walser Alta Valle del Lys a gestire il centro estivo per minori ‘Fantalago’, il comune di Saint-Jean deve sottoscrivere una convenzione. Il consiglio dovrà anche esaminare e approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili di proprietà comunale. Appuntamento a Villa Marcherita alle ore 20.30.

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Buon compleanno Giuseppe Cristina Patrick Luigi Margaux Matteo Antonio Matteo Monica Fabio Cinzia Romano Orsetta René Erika Mikol Morena Alberto Arnaldo Arianna Paola Henri Marco Antonia

Brucato 23 marzo Grizzanti 23 marzo Mittiga 23 marzo Perosino 23 marzo Truc 23 marzo Bellafiore 24 marzo Lazzoni 24 marzo Romagnoli 24 marzo Armani 25 marzo Canini 25 marzo Dufour 25 marzo Blua 26 marzo Borrione 26 marzo Montrosset 26 marzo Rudda 26 marzo Tussidor 26 marzo Avenoso 27 marzo Cianflone 27 marzo Gasbarro 27 marzo Scano 27 marzo Fantazzini 28 marzo Barmasse 29 marzo Cristiani 29 marzo Pansera 29 marzo

Auguri, auguri, auguri, Francesco!! Giovedì prossimo, 26 marzo, Francesco Visinoni compirà 12 anni. Gli fanno tanti AUGURI di BUON COMPLEANNO, suo fratello Andrea, mamma Luisa, papà Alex, i nonni Rita e Silvio, i cuginetti, le zie e tutti i suoi compagni di classe e di squadra del Fenusma Esordienti a 9!

lunedì 23 marzo 2015

Fiocco azzurro

Mamma Lara e papà Andrea sono felici di presentavi il loro Andrea

Congratulazioni

Chiara, dopo essere sopravvissuta a Silvio Pellico e Giuseppe Pomba, non potevi che meritarti un bel 110 e lode! Le tue compagne di sventure Ale, Sele e Cuz

Un messaggio per...

Fiocco rosa

Fiocco azzurro

Mamma Meriem e papà Bouchaib vi presentano con gioia Mohammed

A rendere speciale la vita di mamma Chiara e papà Claudio è arrivata Marie Gabrielle

Fiocco rosa

Fiocco rosa

Fiocco rosa

Nicolò, insieme a mamma Alberta e papà Valerio è al settimo cielo per l’arrivo della sorellina Sophie!

Fiocco azzurro

Mamma Giorgia e la neo zia Alessia sono felici di annunciare la nascita di Nicolas

Tanti auguri a papà Marcel per la festa del papà e alla bellissima Sophie che oggi, lunedì 23 marzo compie 3 anni! BACIONI!!

Un regalo straordinario per la festa del papà!

La sorellina Jacqueline Sophie, con mamma Rodica e papà Constantin è felice di annunciare la nascita di Jasmine Nicole, nata il 19 marzo

Mamma Marilena e papà Silvio sono lieti di annunciare la nascita di Letizia

Un messaggio speciale per...

Grazie di cuore a LES AMIS DE LA TABLE RONDE al GRAN MAESTRO per l’eccellente gita in Emilia e a MILE DANNA per l’allegria, dagli amici di Champdepraz.


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lunedì 23 marzo 2015

Aleida Guevara a Courmayer il CHE non è soltanto un mito

Giulio GASPERINI inviato a Courmayeur

A

leida Guevara in questo periodo sta girando l’Italia per parlare di Cuba e di quello che il “Che”, suo padre, ancora rappresenta per il paese, anche alla luce degli ultimi avvenimenti internazionali e delle supposte aperture statunitensi. Domenica 22 marzo ha incontrato i valdostani a Courmayeur, al Jardin de l’Ange, in un appuntamento organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con il Centro Servizi Courmayeur e il Centro di Studi Alessandro Milano.

In alto Aleida Guevara e qui sopra una storica immagine del padre

Dialogando con Antonio Vermigli di Rete Rediè Resch e il giornalista Enrico Martinet, Aleida Guevara ha raccontato con estremo affetto suo padre e il suo pensiero.

«Raccomando sempre di leggere quello che mio padre ha scritto – ha sottolineato Guevara, aprendo il suo intervento – perché dai 17 anni ha scritto tutto quello che ha vissuto».

Il Che era un uomo molto colto, amante della cultura: «Lesse tanto, ma non si è mai adeguato a quello che leggeva: cercava sempre nuovi orizzonti». Ricordando parte del suo cammino politico, Aleida Guevara ha sottolineato l’importanza degli anni giovanili del padre, e le sue progressive e fondanti prese di coscienza: «La fine del governo di Arbenz, in Guatemala, nel 1956, fece prendere consapevolezza al Che che il popolo può iniziare una rivoluzione e prendere il potere. Ma poi come può riuscire a mantenerlo?». La risposta è che il popolo deve essere doppiamente armato: «Deve avere l’ar-

ma della cultura, perché si è più liberi quanto più si è colti, ma deve anche saper usare le armi». La disinformazione che riguarda Cuba è, per Aleida Guevara, uno dei problemi più gravi: «Si dice che quando Fidel Castro non ci sarà più finirà anche Cuba. Io vi dico – ha sottolineato con entusiasmo – che quest’uomo ci ha insegnato a pensare, ci ha dato l’opportunità di essere popolo ogni giorno più colto e consapevole. Per questo nessuno ci potrà manipolare, perché il nostro – conclude Guevara, con estrema convinzione – è un paese che continua a imparare: commettiamo errori, li diagnostichiamo e

cerchiamo di risolverli». Guevara lascia all’auditorio un messaggio, quasi un testamento: «Ci sono valori che ancora oggi potremmo imparare dall’esperienza del Che: il rispetto per l’essere umano, la necessità di apprendere continuamente cose nuove – continua Guevara – avere una mente aperta e fondamentale la necessità dell’unione tra i popoli». Alida Guevara, che a Cuba lavora come pediatra in un ospedale pubblico, lascia l’auditorio con un’ultima, fondamentale, raccomandazione: «Per favore, non vedete il Che come un mito, perché il mito è sempre distante dagli uomini. Il Che è prima di tutto un uomo».

TEATRO - Per la terza serata del Printemps Théâtral spazio alle compagnie La Pégna Rigolada e Le Gantaléi

Sù il sipario su Gignod (mèinou) e Valgrisenche

La Pégna Rigolada di Gignod

AOSTA - Per la terza serata del Printemps Théâtral le compagnie La Pégna Rigolada e Le Gantaléi faranno viaggiare il pubblico tra i suoni diversi dei patois di Gignod e Valgrisenche. Si comincia con i giovanissimi attori de La Pégna Rigolada (mèinoù) di Gignod che porteranno in scena “Anfiteatro Valdotèn”, pièce scritta da Marie Claire Chaberge che racconta una discussione tra montagne sui comportamenti dell’uomo, spesso poco “umani”. La mise en scene è curata da Chaberge insieme a Luciana

Le Gantaléi di Valgrisenche

Casassa, Gabriella Farcoz e Roberto Martinod. Saliranno sul palco Charlène Anselmet, Frédéric Avoyer, Henry Bich, Laurent Bich, Laurent Bionaz, Renée Bionaz, Sébastien Carrel, Julien Charbonnier, Laurent Charbonnier, Eloá Collé, Etienne Curtaz, Gisèle Curtaz, Benjamin Désandré, Anaïs Duclos, Nadège Duclos, Céline Pelliccioni, Désirée Pelliccioni, Meri Pelliccioni, Magui Vevey. La Pégna Rigolada nasce nel 2000 per volontà di Gabriella Farcoz come tentativo di preparare una squadra di giovani

attori per il ricambio generazionale nella formazione adulta. Lo scopo dell’iniziativa è offrire ai giovani un’occasione diversa per ritrovarsi e esprimersi. Quest’anno la giovane compagnia dovrà salutare alcuni dei suoi attori che, per raggiunti limiti di età, dovranno lasciare per poter proseguire l’attività con la compagnia maggiore. Il secondo spettacolo, “Lo féyàn de Plonta”, vedrà protagonista la compagnia di Valgrisenche Lo Gantaléi. La pièce è stata scritta da Margherita Angeli e Laura Gerbelle, i suoni e le luci sono a cura di Bruno Bèthaz

e Rudy Viérin e la presentazione è di Adolfo Usel. Calcheranno le assi del Teatro Splendor gli attori Roberto Barrel, Annie Bèthaz, Didier Béthaz, Mario Béthaz, Mauro Béthaz, Nicole Béthaz, Pierre Béthaz, Thierry Béthaz, Angelo Bois, Annalisa Bois, Nawal Bois, Enrica Bovard, Francesca Cabraz, Etienne Clap, Valérie Clap, Stephen Moret, Thierry Moret Diego Usel, Lorena Usel, Luana Usel. La pièce vedrà la storia del piccolo pastorello nella leggenda del contrabbandiere raccontata da due trovatori. Le Gantaléi festeggerà sabato

il debutto di due giovani attori che porteranno una ventata di entusiasmo per il futuro della compagnia, nata nel 2002 grazie al lavoro di Margherita Angeli e Laura Gerbelle. Nata da attori autodidatti col tempo la compagine si è evoluta, qualcuno ha seguito corsi di teatro e hanno tentato di fare del teatro itinerante d’estate per far conoscere la tradizione ai turisti. Il sipario si aprirà alle 21 ma la biglietteria dello Splendor sarà aperta fino dalle 20.30 per la vendita dei biglietti (8 euro, gratuiti per i minori di 14 anni). ■ r.g.


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lunedì 23 marzo 2015

TEATRO - Martedì 24 e mercoledì 25 “L’uomo, la bestia e la virtù”; venerdì 27 Concerto di Pasqua

Un Pirandello grottesco per la Saison Un momento dello spettacolo che andrà in scena martedì e mercoledì

Aosta - Un Pirandello ironico e grottesco è quello che la Compagnia di prosa di Geppy Gleijeses propone per la settimana della

Saison culturelle. Martedì 24 e mercoledì 25 marzo, alle 21, il Teatro Splendor di Aosta ospiterà “L’uomo, la bestia e la virtù” pièce

pirandelliana per la regia di Giuseppe Di Pasquale che vedrà sul palco Geppy Gleijeses, con la moglie Marianellala Bargilli e Lello Arena. Luigi Pirandello usa un linguaggio grottesco per una favola allegorica che può essere considerata quasi un unicum nella sua

produzione, con momenti di forte comicità e altrettanti di pura poesia con i quali ci si addentra nel dramma per poi liberarsene con slittamenti surreali. Ne L’uomo, la bestia e la virtù il maestro siciliano racconta una vicenda al limite del possibile ma credibilissima, partendo

dalla classica situazione di un triangolo amoroso, seppur un po’ particolare, con momenti scollacciati e il classico tentativo di riparare a un “incidente”. «Questa commedia è una delle più feroci satire contro l’umanità ed i suoi astratti valori. Tut-

CINEMA - Un laboratorio sul linguaggio cinematografico nell’ambito del bando della Fondazione comunitaria

Framedivision Junior club, cinema come lezione di vita aosta - Mounir vorrebbe fare lo youtuber, Giuliano punta a dirigere un film, anche se non disdegna la recitazione. Sono due dei ragazzi che stanno seguendo il laboratorio di linguaggio cinematografico, “framedivsion Junior club”, promosso dall’associazione culturale framedivision nell’ambito del bando della Fondazione comunitaria rivolto ai bambini e agli adolescenti. Il laboratorio è seguito da otto ragazzi, tra i 14 e i 18 anni, in carico ai servizi educativi gestiti dalla cooperativa Noi&gliAltri e ha una duplice finalità: formativa (insegnare il cinema, il suo linguaggio, le tecniche) e educativa (attraverso i temi trattati dai vari film analizzati e al lavoro di gruppo). «Il laboratorio articolato su 16 lezio-

Mounir e Giuliano due dei partecipanti del framedivision junior club

ni prevede una parte storico/ teorica e una pratica - spiega Alexine Dayné, dell’associazione framedivison che insieme a Michel Domaine, Alessio Zemoz e Giulio Piatti coordina il laboratorio -, con la realizzazione fi-

nale di un cortometraggio, fiction o documentario, da proiettare a fine maggio sul grande schermo». Per il cortometraggio l’idea è di avvalersi del crowdfundig «cercando persone interessate a donare perché il

progetto di questi ragazzi si realizzi». «Quello che imparo da qui spero di poterlo applicare per realizzare video tutorial, per esempio di lezioni di chitarra, da pubblicare su youtube - dice Mounir -. Sono interessato soprattutto al montaggio, parte fondamentale in un video perché sia d’impatto in tutte le sue parti: dall’immagine di copertina al titolo». Mounir è appassionato di cinema horror «poca trama e tanta azione» e di film storici che raccontano le gesta di grandi personaggi storici, come per esmpio Lincoln, anche se tra i film scoperti durante il framedivison Junior club ha amato soprattutto “Quarto poter”, “Fronte del porto” e “Mud”, come Giuliano. «Io amo i film drammatici prima di tutto anche se

TELEVISIONE - Consuelo Stoto, 28 anni, sarà una delle concorrenti del talent show “Hair”

In missione a colpi di spazzola aosta - «I capelli sono la cornice del volto, sono molto importanti: la mia missione di vita». Si presenta così Consuelo Stoto, 28 anni, nata a Cosenza, ma trasferitasi in Valle d’Aosta seguendo il papà, salito dalla Calabria a cercare lavoro, all’età di 13 anni, appassionata di tinte, tagli e acconciature e prossima concorrente di “Hair - Sfida all’ultimo taglio” il nuovo programma di Real Time (canale 31) in onda a partire da domenica 29 maggio alle 21.10. Educatrice della Logos Paf, società di servizi per l’infanzia specializzata in discipline psicopedagogiche, a Roma, Consuelo nell’intervista di presentazione dei concorrenti del talent show, si racconta senza dimenticare le difficoltà avute per l’inserimento, una volta arrivata in Valle d’Aosta. «Non andavo bene a scuola, non avevo amici, ho avuto tanta difficoltà a inserirmi in terza media. Ero dislessica - spiega -, ma l’ho scoperto solo all’Università. Lo avessi saputo prima forse la mia vita sarebbe stata diversa...» A condurre il programma l’istrionico Costantino Della Gherardesca. “Hair” si articolerà in sei puntate nelle quali conosceremo 9 concorrenti pronti a tutto pur di conquistare il titolo di “miglior parrucchiere amatoriale d’Italia“. Il meccanismo prevede in ogni puntata tre sfide: quella creativa, quella tecnica e quella spettacolare. A giudicarle una giuria a due, formata da Charity

Consuelo Stoto nelle foto del programma che inizierà domenica 29 marzo alle 21.10 su Real Time (canale 31)

Cheah, cofondatrice italiana della catena Tony&Guy, e Adalberto Vanoni, direttore artistico di Aldo Coppola. Al vincitore un contratto di lavoro alla Tony&Guy e il titolo di “Miglior parrucchiere amatoriale d’Italia”. «Quando ero piccola mia mamma mi rasava i capelli con la macchinetta perché diceva che piangevo sempre quando mi pettinava. Forse la mia passione per i capelli è nata da qui» spiega Consuelo che ora sfoggia una fluente chioma mora. ■ er.da.

DANZA - Sabrina Verthuy e Sophie Borney bene a Futurando

Officina Danza in evidenza ad Asti chambave - Ottimo terzo posto per la giovane ballerina Sabrina Verthuy, 16 anni di Chambave, di Officina Danza, a Futurando 2015, il concorso di danza tenutosi al Teatro Alfieri di Asti il 15 marzo. Oltre a Sabrina, sul palco del teatro anche la Seniores Sophie Borney, 17 anni di Cogne, al suo primo concorso, entrambe con due coreografie di danza contemporanea dell’insegnante Cristina Ruberto. Sabrina Verthuy si è distinta ottenendo il terzo posto nella categoria juniores e aggiudicandosi tre borse di studio che le per-

metteranno di perfezionare quest’arte partecipando a workshop, stages e concorsi. «Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti - commenta l’insegnante Cristina Ruberto - il livello del concorso era molto alto e ciononostante Sabrina e Sophie hanno saputo distinguersi per l’ottima qualità di movimento e l’interpretazione». Intanto le lezioni di Officina Danza continuano nella sede di Pollein, in località Autoporto, dove fervono i preparativi per il tanto atteso saggio di fine anno. ■ r.g.

non disdegno qualche commedia - spiega Giuliano . Questo progetto è interessante perché ti fa vedere oltre al film: come funziona, cosa c’è dietro. Mi piacciono molto i grandi attori come Al Pacino e Robert De Niro, ma anche Adam Sandler. La recitazione mi interessa, ma quello che mi piacerebbe fare sarebbe soprattutto il regista». Se i gusti dei due giovani combaciano perfettamente per quanto riguarda i titoli più apprezzati durante il laboratorio, diversa è la questione quando si parla del cortometraggio che realizzeranno. Che tipo di corto vi piacerebbe girare? «Documentario!» non ha dubbi Mounir; «Fiction!» gli fa eco Giuliano. Uno a uno, palla al centro. ■ Erika David

ti i personaggi sembrano farsi guidare da un meccanismo artificiale, vivendo un’esistenza di marionette, dove ognuno porta in faccia la sua maschera; le maschere così care a Pirandello» spiega l’attore. Biglietti a 24 euro per la platea (20 ridotto) e 18 per la galleria (15 ridotto). Sarà il Santuario di Maria Immacolata di Aosta a ospitare, venerdì 27 marzo, alle 21, il Concerto di Pasqua organizzato dall’assessorato alla cultura in collaborazione con Arcova. L’evento vede la partecipazione di un grande coro con un ruolo essenziale nel Requiem di Cherubini, formato dai cori segnalati nel corso dell’ultima edizione dell’Assemblea de Chant Choral nella polifonia. Si esibiranno l’Orchestre et Chœur du Conservatoire de la Vallée d’Aoste, i cori polifonici di Aosta, Ad Cantus, Canto Leggero e le corali Les Notes Fleurires du Grand Paradis e Grand Combin. A dirigere il coro Davide Sanson, mentre l aparte orchestrale sarà curata da Stéphanie Praduroux. Saranno eseguiti brani in tema con la liturgia pasquale di Vivaldi e Cherubini. Ingresso libero. ■ r.g.

...Pillole di cultura...

Al Giro del Mondo in 50 film American Sniper

Di American Sniper, di Clint Eastwood, si è detto di tutto di più. Per chi non lo ha ancora fatto, non resta che andare avederlo. L’occasione la dà il Giro del Mondo in 50 film martedì 24 marzo alle 16 e 20.10 e mercoledì 25 alle 18 e 22. Il secondo film in programma è Melbourne di Nima Javidi, martedì 24 marzo alle 18.30 e 22.20, mercoledì 25 alle 16 e 20.15. Le opere di Pablo Picasso protagoniste di Enfanthéâtre

La compagnia Tam TeatroMusica di Padova porterà in scena, sabato 28 marzo, alle 15 al Teatro Giacosa, lo spettacolo “Picablo”, dedicato a Pablo Picasso. Lo spettacolo è adatto a bambini a partire dai 5 anni. Ingresso bambini 3 euro, adulti 5. “E tutto è perfetto così com’è”, Marco Valerio Ricci insegna a vivere una vita Extraordinaria

Si intitola “E tutto è perfetto così com’è” il nuovo libro di Marco Valerio Ricci, Npl master trainer e coach e presidente dell’Accademia dei coach. «Sono un allenatore di menti, aiuto le persone a ottimizzare i flussi dei loro pensieri con l’arte della felicità» spiega l’autore. Nel libro Ricci come vivere una vita felicemente Extra-Ordinaria con il metodo DKa.l.t. Yourself Couching. Grafica, i lavori di cinque studenti valdostani selezionati per “Call4 entries - Non di solo pane”

Sono Marinela Lleshi (foto a sx), Louis Aymonod, Mariastella Lecis, Lorenzo Rabellino e Veronica Vottari (foto a dx) gli studenti del Liceo artistico di Aosta, selezionati per il concorso “Call4entries - Non di solo pane”. I lavori selezionati saranno raccolti in uno slideshow e in un catalogo ed esposti alla mostra “Design for Bread” in programma dal 22 al 29 giugno alla Casa del Design, futura sede del museo del Compasso d’oro Adi, in via Bramante a Milano. I ragazzi sono stati seguiti dalle docenti Elisa Terrazzino ed Elena Capra. Il grande vecchio si racconta, Cesare Dujany nel libro di Giacomo Sado

La sala conferenze della Bcc Valdostana, in piazza Arco d’Augusto ad Aosta, ospiterà sabato 28 marzo, alle 18, la presentazione del libro “Liberi: il “grande vecchio” della Vallée si racconta”, intervista a Cesare Dujany di Giacomo Sado. “Le montagne non finiscono là” al Forte di Bard

Il film di Arianna Colliard e Maurizio Pellegrini “Le montagne non finiscono là” sarà proiettato al Forte di Bard venerdì 27 marzo, nella Sala Archi Candidi, alle 21. Una nuova casa per il museo del Cenacolo Italo Mus

Sarà inaugurato sabato 28 marzo, alle 17, in piazza del Mercato, 10, la nuova sede del Museo di mineralogia e paleontologia del Cenacolo Italo Mus.


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LIBRI - Il vignettista Stefano Trucco ha realizzato una graphic novel per l’antologia “Festa d’Aprile”

La battaglia di Cogne vista da Kurt sarre - La resistenza di un manipolo di uomini armati di tanto coraggio e qualche fucile nei confronti dell’avanzata dei nazifascisti verso la Valle di Cogne, raccontata in otto tavole dai colori lividi come gli anni in cui sono ambientate. È “La Presa”, la graphic novel disegnata e raccontata da Stefano Trucco, in arte Kurt, di Sarre, autista di pullman per professione, ma vignettista per passione, per “Festa d’Aprile”, antologia corale di una trentina di autori e disegnatori per celebrare i 70 anni dalla Liberazione dal nazifascismo, edita da Tempesta Editore di Roma. «Le singole storie, come le tessere di un ideale mosaico, messe insieme in questo libro, vanno a comporre un’immagine corale, unica e contemporanea, di uno degli episodi fondamentali della storia moderna di

questo paese» scrivono gli ideatori Tiziano Riverso e Leo Magliacano. «Dopo esser stato contattato per realizzare una storia sulla Valle d’Aosta - spiega Trucco - mi sono documentato e ho scelto di raccontare un episodio della Repubblica di Cogne dove un gruppo di giovani, senza munizioni, con coraggio e incoscienza si è opposto all’avanzata di un esercito». Tra le numerose vicende di quegli anni, Kurt ha voluto disegnare e raccontare quella ambientata dove la valle si stringe e sorge la presa, titolo emblematica che riporta al luogo ma anche al risultato della vicenda. «Sono stato sui luoghi, ho parlato con le persone e mi sono fatto raccontare la storia di questa sorta di compromesso con i nazifascisti che, permettendo ai cogneins di continuare a lavo-

Stefano Trucco, in arte Kurt, a destra la copertina del libro e in alto una tavola della graphic novel valdostana

rare nella miniera, si tenevano aperta una via di fuga verso il Piemonte. Il 2 novembre, giorno della “battaglia di Cogne” i nazifascisti salirono per sgombrare il paese, erano un migliaio e bene armati, riuscirono a risalire la stretta vallata fino a Vieyes, mentre i partigiani scelsero di attestare la difesa nel punto più stret-

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM

to della strada, alla presa, che fu un po’ le Termopili di Cogne. Il ponte di Chevril fu fatto saltare, ma le truppe guadarono il torrente e proseguirono a salire». La battaglia durò tutto il giorno, ma della banda partigiana si contò solo un ferito, mentre nell’esercito ci furono morti e feriti. Nonostante la vittoria, si deci-

se per evacuare il paese certi che il secondo attacco sarebbe stato fatale, gran parte della popolazione aveva già lascaito il paese incamminandosi tra i monti o con il trenino di Acque Fredde. «Alla fine ci fu la ritirata e “la presa” di Cogne, ma i danni furono limitati proprio dall’azione di questo gruppo di giovani - dice Kurt -. Nelle mie tavole ho mantenuto i riferimenti geografici

A La Gabella aperitivo con Salvo Sottile Jovençan - Con il giornalista e scrittore Salvo Sottile la brasserie La Gabella di Jovençan dà il via alla nuova rassegna, nata in collaborazione con la libreria À la page di Aosta, “Aperitivo con l’autore”. Venerdì 27 marzo, alle 18, Paola Corti modererà l’incontro con Sottile, palermitano, classe 1973, ora in forze a La 7, presentando il suo ultimo libro “Cruel”, edito da Mondadori. Il thriller è nato duran-

Da sinistra la primavera vista da @scuzzolo e il Forte di Bard di @psycho77

te la conduzione di Sottile della trasmissione “Quarto grado” e tratta la vicenda di un cronista talentuoso che indaga sull’omicidio di una studentessa universitaria, trovata morta dentro un ex ospedale psichiatrico abbandonato, con la gola squarciata e a testa in giù. Durante la serata sarà possibile acquistare il libro (17 euro). ■ r.g.

L’arbre à Palabres

Presenta A destra gli alberi nella nebbia di @ siggu e il fiocco di neve immortalato da @ maretta83foto

perché credo sia importante che chi leggerà la storia, se mai verrà in Valle, risalendo verso Cogne possa trovare gli elementi che lo riportino a quei tempi e a quello che è successo. Ho scelto di utilizzare una graphic novel, un ostile che si avvicina al fumetto, per sperimentare un racconto con quelle tecniche». “Festa d’Aprile” sarà presentato il 23 aprile all’Espace populaire. ■ Erika David

CINQUE INCONTRI - CINQUE CENE PRESENTA

VENERDÌ 27 MARZO 2015 ORE 18,00

FESTIVAL DELLE FIABE nella SERATA ALBERO BAOBAB CON

Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro Aosta - La sagoma del castello di Sarre sullo sfondo e uno dei primissimi fiori della primaverili come protagonista; la foto è stata scattata a SaintPierre da Sara Cuzzocrea (@scuzzolo) con il suo iPhone, utilizzando l’applicazione Color Splash per selezionare i colori originali del fiore mantenendo lo sfondo in bianco e nero. Il soggetto posto in basso a sinistra è in linea con la regola dei terzi della composizione fotografica e conferisce la giusta dinamicità e armonia all’immagine. Un’armonia che ritroviamo ancora nelle linee oblique dello scatto di @psycho77, che presenta il Forte di Bard in una prospettiva differente rispetto alle molte foto con lo stesso soggetto che vengono pubblicate ogni settimana. Il dispositivo utilizzato per catturare l’imponenza delle antiche mura è una Canon Eos 1100D, mentre per l’edit si è fatto ricorso alle applicazioni InstaSize e Snapseed con aggiunta finale del classico filtro Earlybird. Jacopo Sirigu di Courmayeur (@sigguu) si trovava sulle piste in una giornata di scarsa visibilità quando ha scattato la foto di due alberi in mezzo alla nebbia: «con una giornata così mi è venuta voglia di fotografare e tra le tante foto che ho scattato mi ha colpito quest’ultima, con il bianco che elimina la profondità e mette in risalto i due alberi, in un dolce connubio tra silenzio e natura». In post produzione, da Samsung Galaxy, sono stati regolati il contrasto, il calore e la saturazione ed applicato un tilt radiale. Un singolo fiocco di neve, trovato nel cortile di casa dopo l’ultima nevicata e pubblicato senza alcun filtro da Mara Bassino (@maretta83foto), chiude in bellezza la gallery odierna. ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy

MAURA SUSANNA, MARIA FLOAREA POP (EDIZIONI REDIVIVA, CARRARA), EVELYNE PAROUTY FIABE, MUSICA E CANTI SOTTO L’ALBERO BAOBAB CON FRITTELLE DI BANANE.

CENA ALBERO BAOBAB ORE 20.30 MENÙ SERVITO DAL RISTORANTE

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DELLA FIABA AFRICANA: “LE LACRIME DELLA REGINA LEONESSA” DI RANZIE MENSAH (EDIZIONI REDIVIVA)

∙ Fiore di carciofo con crema di taleggio ∙ Risotto ai frutti di bosco magico ∙ Medaglione di filetto di maiale con foglie di alloro e pancetta ∙ Patate al forno ∙ Piselli ∙ Baobab di savoiardi con gelato alla vaniglia. A € 20 a persona/ € 10 menu bambino

Piccolo Albergo di Comunità Via Binel, 12 Aosta Per informazioni e prenotazioni Ranzie Mensah 329/5905319


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EVENTO - Aicha Belco Maiga è la Donna dell’Anno 2015

Il lavoro silenzioso delle Donne Aosta - È lì che operano il coraggio e la forza, nel silenzio delle donne. Donne che operano nel silenzio mentre dirigono un grande lavoro per la collettività. È da Tessalit, nello stato del Mali, che arriva la “Donna dell’anno”, Aicha Belco Maiga. Un nome decretato come vincitore della 17ª edizione del Preimo Internazionale “Donna dell’anno”, ma anche un nome che indica grande coraggio, forza e volontà. Aicha è una donna che si batte per i diritti umani, per la povertà e lo sviluppo culturale ed economico, per il diritto alla libertà e all’uguaglianza di fronte alla legge, per la promozione e la nascita politica di donne leader, credendo nella convinzione che, la donna leader, è al servizio esclusivo della pace e della sicurezza. Una storia di vita toccante, quella della malese, che vede l’esclusione delle donne da attività come l’istruzione: «è grazie a mia madre se sono istruita; poiché la scuola era un qualcosa riservato solo agli uomini e le donne venivano istruite su altri argomenti, seguivo le lezioni alle quali partecipava mio fratello, dalla finestra; mia madre aveva capito che avevo talento, ed è grazie a lei se oggi sono dove sono». Oltre alle molte cariche ricoperte, nel 2004 fonda l’Effad, organizzazione che interviene nei setto-

ri dell’istruzione, della sanità e molto altro ancora. Alla vincitrice sono stati consegnati trentamila euro, fondi per le attività e l’azione che hanno decretato la sua candidatura. Alla romana Alessandra Morelli, seconda in classifica, è stato assegnato il premio “popolarità” del valore di ventimila euro, fondi che permetteranno di pro-

seguire nella sua attività di delegata per la Somalia dell’Unhcr- Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati; diecimila euro per la terza classificata, l’imprenditrice indiana Shruti Kapoor, impegnata come amministatore delegato nell’organizzazione Sayfty. L’iniziativa è stata promossa dal Consiglio regionale della Valle d’Ao-

Benvenuto ed è stata allietata dalla Sfom Orchestra, diretta da Mauro Gino, e dal Coro di Voci Bianche della Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta (Canto

Leggero), diretto da Luigina Stevenin che, per l’occasione, hanno proposto brani di classe e all’altezza della situazione. ■ Carol Di Vito

EVENTO - Staffetta poetica al Café Librairie in ricordo di Marco Gal per la Giornata mondiale della poesia

Quando la poesia diventa necessaria aosta - Marco Gal era un cercatore, portava un messaggio, la sua anima cantava la bellezza del creato. Scomparso il 22 gennaio scorso all’età di 74 anni, Gal ha lasciato in dono liriche in italiano, francese e soprattutto in patois. “Dze predzo de viëille paolle, nëssuye avouë ma tseur viventa..”: le stesse parole state ricordate venerdì 20 marzo al Café librairie di Piazza Roncas ad Aosta, in occasione della giornata mondiale della poesia. L’iniziativa, organizzata dalla casa editrice End, ha inteso celebrare la poesia come bene necessario, non un di più dell’esistenza, bensì alla base della piramide umana del bisogno. In questa cornice, che vede il poeta come forza eversiva, si sono inserite anche

Flavia Lombardi

Carlo Rossi e Albino Impérial

(Ph. End Edizioni)

altre voci, in un’ideale staffetta fra stili e motivi diversi. Giulio Gasperini, Simone Torino e Flavia Lombardi si sono così susseguiti nel recitare alcuni dei propri personali “canti di ricerca”. Fra testimonianze di uomini in cammino dolente (Gasperi-

ni è autore di “Migrando”), messaggi fintamente disimpegnati che chiedono conto al mondo dei suoi mali (al centro di “Tempopermettendo” di Simone Torino) e le figure di donna smontate e rimontate da tanti occhi diversi di Flavia Lombar-

di, c’è stato anche spazio per condividere, da parte del pubblico, alcuni “pezzi scelti” delle proprie poesie preferite, in un coro di versi che a Marco Gal sarebbe piaciuto. È sempre in onore del poeta di Gressan che venerdì prossimo, 27 mar-

FRANCOPHONIE - Giulia Gandolfo vince il “premier volet”

A Lisa Diémoz il Concours Trèves

A sinistra la premiazione di Lisa Diémoz e in basso un momento della cerimonia di premiazione di sabato 21 marzo

aosta - È Lisa Diémoz, 23 anni, di Aosta, ad aggiudicarsi la borsa di studio da 1.500 euro messa in palio dal Concours Abbé Trèves con il suo articolo sulla vita e le opere di Maria Ida Viglino. «Un portrait très vif que la lauréate a su faire de cette grande femme de l’histoire contemporaine de notre Région lui a valu la bourse d’études et un stage d’un mois dans la rédaction d’un journal francophone» scrive il comité de direction de l’Union internationale de la presse francophone (Upf), organizzatrice del concorso. La premiazione si è tenuta sabato 21 marzo. Lisa Diémoz ha vinto nel secondo volet del concorso, quello riservato ai giovani tra i 18 e i 30 anni, al quale aveva preso parte anche Ilaria Tartara, 21 anni, di Pollein. Nel primo volet, dedicato agli studenti di terza media, a vincere è stata Giulia Gandolfo, 14 anni di Mor-

sta, in collaborazione con il Soroptimist international Club Valle d’Aosta, Club che, per quest’anno, ha nominato come vincitrice del Premio Soroptimist Selene Biffi, imprenditrice sociale ed esperta di ‘social innovation’. Lacerimonia, venerdì 20 marzo al Teatro Splendor, ha visto la partecipazione del cantautore Carlo

gex, con il suo lavoro dedicato all’alimentazione in Valle d’Aosta, ieri, oggi e domani. A partecipare anche le studentesse della Maria Ida Viglino di Villeneuve, Noemi Jocollé di Villeneuve, Alexina Melina di Aymavilles e Sara Paillex di Saint-Pierre. Alle giovani partecipanti sono andati alcuni libri in francese, mentre per la vincitrice una dotazione di

strumenti linguistici del valore di 250 euro. Il Concours Abbé Trèves nasce con l’obiettivo di far scoprire il giornalismo ai giovani valdostani ed è organizzato in collaborazione con la Sovrintendenza agli studi, l’assessorato regionale alla cultura, il Centre d’études Abbé Trèves e l’Università della Valle d’Aosta. ■ r.g.

Simone Torino

zo, il “Circolo del Cardo”, organizzerà alle 21 nel Salone Ducale del Municipio di Aosta “…De ton petchiou mondo conten…”: una serata letteraria per ricordare il proprio presidente onorario. ■ r.g.


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lunedì 23 marzo 2015

PORTE APERTE sAbATO 28 E dOmEnicA 29 mARzO


lunedì 23 marzo 2015

Foto Alexis Courthoud

CALCIO

da pagina 48

SPORT POPOLARI

da pagina 67

SUBITO A SEGNO a pagina 64

Oggi l’intervista a Francesco De Fabiani a pag. 60

Rally: Corrado Peloso pronto per il campionato italiano AOSTA - Corrado Peloso (foto) è pronto a una nuova sfida. Il driver valdostano prenderà parte al Campionato Italiano WRC e parteciperà al Trofeo Suzuki Rally Cup e alla Michelin Rally Cup, entrambi inseriti nel contesto tricolore. Il pilota di Sarre prenderà parte a tutte le gare del campionato, partendo proprio dal mitico Rally Mille Miglia in programma il 28 e 29 marzo, quindi sarà la volta del Rally del Salento (16 maggio), di quello della Lanterna (7 giugno), di quello della Marca Trevigiana (26 giugno), di quello di San Martino di Castrozza (12 settembre) e di quello di Como (17 ottobre). Peloso sarà nuovamente supportato a livello

tecnico dal Team Gliese e avrà a disposizione la nuovissima Suzuki Swift R1; il valdostano, che correrà per la scuderia Cars For Fun, sarà navigato da Paolo Carrucciu. «Sono felicissimo di essere riuscito a imbastire un programma così importante anche quest’anno - spiega Corrado Peloso -. La squadra è stata tutta riconfermata: le novità riguardano il campionato e la vettura, anche se alcune gare le conosco, avendole già disputate nel 2012 quando vinsi il TRA gruppo N. Dopo avere preso parte nelle due ultime

stagioni all’International Rally Cup nei rispettivi trofei monomarca Peugeot e Renault, in accordo con il team ho deciso di dedicarmi a un progetto ambizioso. Infatti la Gliese, che ha appena acquistato una nuova Suzuki di categoria R1 ora in fase di allestimento, mi ha proposto di occuparmi di tutta la parte dello sviluppo della vettura e di portarla in gara nel trofeo a lei dedicata all’interno del campionato italiano. Molto probabilmente, poi, la macchina parteciperà a un altro trofeo con un giovane pilota che seguirò direttamen-

te e aiuterò, fornendogli le più vantaggiose “istruzioni per l’uso”. Sono davvero lusingato da questa richiesta che non potevo rifiutare, in quanto è la sintesi di cosa io desideri dai rally: collaborare con un team per lo sviluppo di una macchina partendo da zero, gareggiare in un trofeo e in un campionato altamente competitivi e trasmettere la mia esperienza a un giovane pilota. Sono certo che questa comunione d’intenti darà dei buoni risultati. Io, sicuramente, mi impegnerò al massimo: ritrovo il Trofeo Suzuki che ho lasciato nel 2012 con un secondo posto assoluto e spero di migliorarmi». ■ d.p.


CALCIO

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SERIE D

11ª giornata - Ritorno Sestri Levante - Bra . . . . . . . . . . . .2 - 0 Derthona - Asti. . . . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Chieri - Borgomanero . . . . . . . . . . .4 - 0 Sp.Bellinzago - Caronnese . . . . . . . .1 - 1 Pro Settimo - Cuneo . . . . . . . . . . . .0 - 2 Acqui - Lavagnese . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Rapallo Bo. - Novese . . . . . . . . . . . .3 - 0 Sancolombano - Oltrepo Vo.. . . . . . .0 - 1 Borgosesia - Vado . . . . . . . . . . . . . .4 - 1 Argentina - Vallée d’Aoste . . . . . .3 - 2

Prossimo turno Cuneo - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . (1-2) Caronnese - Argentina . . . . . . . . . (3-0) Lavagnese - Borgosesia . . . . . . . . (1-0) Asti - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . . (1-2) Vado - Derthona . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Novese - Pro Settimo . . . . . . . . . . (1-2) Bra - Rapallo Bo. . . . . . . . . . . . . . (0-0) Borgomanero - Sancolombano . . . (1-2) Vallée d’Aoste - Sestri Levante . . .(0-0) Oltrepo Vo. - Sp.Bellinzago . . . . . . (0-4)

Caronnese Cuneo Chieri Borgosesia Pro Settimo Sestri Levante Bra Oltrepo Vo. Lavagnese Sp.Bellinzago Argentina Acqui Vado Asti Novese Rapallo Bo. Sancolombano Vallée d’Aoste Derthona Borgomanero

P.ti 58 58 57 55 55 52 51 51 47 44 40 40 36 35 32 27 26 21 21 14

PRIMA CATEGORIA 10ª giornata - Ritorno

Vallorco - Azeglio . . . . . . . . . . . . . .3 - 3 Agliè - Cavaglià . . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Colleretto G.P. - Chiavazzese . . . . . .1 - 0 P.V.F. - Vigliano . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 8 Bianzè - Fenusma . . . . . . . . . . . .2 - 3 G.Rodallese - F.Cossila . . . . . . . . . .1 - 0 Verrès - Livorno F. . . . . . . . . . . .2 - 3 Valle Cervo - Quart . . . . . . . . . . .1 - 0

Prossimo turno Azeglio - Agliè . . . . . . . . . . . . . . . (1-1) F.Cossila - Bianzè . . . . . . . . . . . . . (2-2) Cavaglià - Colleretto G.P. . . . . . . . . (3-1) Quart - G.Rodallese . . . . . . . . . .(0-3) Chiavazzese - P.V.F. . . . . . . . . . . . . (5-0) Livorno F. - Valle Cervo . . . . . . . . . (1-1) Fenusma - Vallorco . . . . . . . . . . .(2-2) Vigliano - Verrès. . . . . . . . . . . . .(4-2)

Pro Settimo E. - Bra . . . . . . . . . . . .1 - 2 Vallée d’Aoste - Asti . . . . . . . . . .2 - 0 Argentina - Derthona . . . . . . . . . . .0 - 4 Vado - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Cuneo - Novese . . . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Chieri - Rapallo B. . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Acqui - Sestri Levante . . . . . . . . . . .2 - 2

Prossimo turno Lavagnese - Acqui . . . . . . . . . . . . (0-1) Sestri Levante - Argentina . . . . . . . (4-0) Bra - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . . (1-3) Asti - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . . (1-4) Rapallo B. - Derthona . . . . . . . . . . (3-1) Novese - Pro Settimo E. . . . . . . . . (0-4) Vallée d’Aoste - Vado . . . . . . . . .(2-4)

Partite G V N P 30 16 10 4 29 18 4 7 30 17 6 7 30 17 4 9 30 16 7 7 30 13 13 4 30 14 9 7 30 15 6 9 30 13 8 9 30 12 8 10 30 10 10 10 30 10 10 10 30 10 6 14 30 9 8 13 30 8 8 14 30 7 6 17 30 5 11 14 30 5 6 19 29 4 9 16 30 3 5 22

Reti F S 48 22 48 27 48 30 57 41 45 28 32 18 57 43 43 39 38 31 44 39 49 52 34 35 41 47 29 38 37 44 32 52 25 38 32 57 25 46 20 57

12ª giornata - Ritorno

Squadra

Caselle - Aygreville . . . . . . . . . . .0 - 0 Borgaro - Ivrea. . . . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Verbania - Baveno . . . . . . . . . . . . .0 - 6 Orizzonti U. - Gassino S.R.. . . . . . . .3 - 5 Charvensod - Gozzano . . . . . . . .0 - 3 Biogliese - Jr Biellese . . . . . . . . . . .1 - 1 Grugliasco - No.Ve. . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Santhià - Omegna . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Volpiano - Varallo . . . . . . . . . . . . . .2 - 3

Prossimo turno Gozzano - Biogliese . . . . . . . . . . . (0-0) Omegna - Borgaro . . . . . . . . . . . . (0-1) Aygreville - Grugliasco . . . . . . . .(3-1) Varallo - Caselle . . . . . . . . . . . . . . (3-1) No.Ve. - Orizzonti U. . . . . . . . . . . . (3-2) Jr Biellese - Santhià . . . . . . . . . . . (0-5) Baveno - Charvensod . . . . . . . . .(5-1) Gassino S.R. - Verbania . . . . . . . . . (5-1) Ivrea - Volpiano . . . . . . . . . . . . . . (2-1)

Gozzano Aygreville Baveno Varallo No.Ve. Ivrea Volpiano Santhià Orizzonti U. Gassino S.R. Borgaro Jr Biellese Caselle Charvensod Biogliese Omegna Grugliasco Verbania

P.ti 78 54 53 52 51 50 47 45 45 39 34 31 27 26 25 23 21 15

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

P.ti

Cavaglià Bianzè Fenusma Agliè Valle Cervo Colleretto G.P. Chiavazzese Vigliano G.Rodallese Azeglio F.Cossila Livorno F. Quart Vallorco Verrès P.V.F. 132

69 44 43 43 41 39 38 36 36 33 32 31 25 23 17 6

Squadra

P.ti

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 10ª giornata - Ritorno

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

Partite Reti G V N P F S 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25

22 13 12 12 11 11 10 9 10 9 9 9 7 6 5 2

3 5 7 7 8 6 8 9 6 6 5 4 4 5 2 1

0 7 6 6 6 8 7 7 9 10 11 12 14 14 18 22

69 49 56 48 52 43 39 43 40 46 32 43 36 47 29 10

12 28 39 38 39 27 31 31 31 44 35 43 47 53 52

8ª giornata - Ritorno

Squadra

Chambave - Aosta 511 . . . . . . . .2 - 0 Bajo Dora - CG Sanson . . . . . . . .1 - 2 Valchiusella - Champdepraz . . . .3 - 0 La Romanese - Corrado Gex . . . .1 - 0 S.V.C. - Fiorano . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Grand Combin - Real Aosta . . . . .8 - 1 Introd - Red Devils . . . . . . . . . . .1 - 4

Prossimo turno Red Devils - Bajo Dora . . . . . . . .(2-0) Champdepraz - Chambave . . . . . .(6-1) Corrado Gex - Grand Combin . . . .(1-2) Real Aosta - Introd . . . . . . . . . . .(0-2) Fiorano - La Romanese . . . . . . . . . (1-2) Aosta 511 - S.V.C. . . . . . . . . . . .(2-2) CG Sanson - Valchiusella . . . . . . .(3-2)

Chieri Cuneo

47 23 15 2 6 44 19

Bra

44 23 12 8 3 52 32

Pro Settimo E.

8ª giornata - Ritorno

P 1 7 8 7 6 9 8 10 12 12 11 14 14 13 12 16 18 19

Reti F S 95 17 54 29 50 27 52 28 57 32 40 33 49 40 45 42 38 39 41 50 19 27 41 57 25 36 30 57 18 33 23 45 27 52 30 90

10ª giornata - Ritorno

Lascaris - Alpignano . . . . . . . . . . . .4 - 0 Valle di Susa - Aosta Sarre . . . . .4 - 0 Banchette - Brandizzo. . . . . . . . . . .1 - 0 Settimo - Mathi Lanzese . . . . . . . . .0 - 0 La Chivasso - Pianezza . . . . . . . . . .1 - 0 Venaria - Quinci.Tava. . . . . . . . . . . .0 - 1 P.D.H.A. - Rivarolese . . . . . . . . . .2 - 0 Pro Collegno - San Mauro . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Quinci.Tava. - Banchette . . . . . . . . (3-0) Pianezza - Settimo . . . . . . . . . . . . (2-4) Alpignano - La Chivasso . . . . . . . . (0-0) San Mauro - Lascaris . . . . . . . . . . (2-1) Brandizzo - P.D.H.A. . . . . . . . . . .(0-2) Rivarolese - Pro Collegno . . . . . . . (1-0) Mathi Lanzese - Valle di Susa . . . . . (2-2) Aosta Sarre - Venaria . . . . . . . . .(0-0)

Red Devils CG Sanson

50 21 16 2 3 62 26

Valchiusella

45 21 14 3 4 51 27

S.V.C.

44 21 13 5 3 54 22

7ª giornata - Ritorno

25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25

15 15 15 13 12 10 11 7 8 8 7 7 7 7 6 4

7 7 4 6 7 8 3 10 7 5 6 5 5 4 7 5

3 3 6 6 6 7 11 8 10 12 12 13 13 14 12 16

43 40 38 34 52 39 31 37 33 32 35 32 24 31 26 25

17 19 24 23 29 25 31 37 34 48 34 41 45 42 42 61

GIRONE A

La Rondinese - Montjovet . . . . . .1 - 0 Tronzano

30 16 8 6 2 27 19

Champdepraz 36 21 10 6 5 47 34

Tronzano - San Grato . . . . . . . . . . .1 - 1 Montjovet

27 17 6 9 2 22 12

La Romanese

36 21 10 6 5 38 25

Bellavista riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511

35 21 10 5 6 48 25

Lessona

23 17 5 8 4 27 20

Prossimo turno

CGC Aosta

22 15 6 4 5 30 26

Grand Combin 27 21 8 3 10 36 40

Squadra

P.ti

Fiorano

25 21 7 4 10 34 31

Atletico Châtillon - CGC Aosta . . .(4-4) San Grato

20 17 5 5 7 28 28

Corrado Gex

20 21 5 5 11 25 44

20 16 6 2 8 27 31

Introd

17 21 5 2 14 26 57

Bajo Dora

17 21 3 8 10 23 34

Chambave

10 21 3 1 17 24 70

Real Aosta

0 21 0 0 21 13 86

Atletico 1912 - Jr Torrazza . . . . . . (2-1) Atlet. Châtillon San Grato - La Rondinese . . . . . . . (3-4) La Rondinese Bellavista - Lessona . . . . . . . . . . . (2-2) Jr Torrazza Masserano Br. - Tronzano. . . . . . . . (1-1) Montjovet riposa . . . . . . . . . . . . . . . Atletico 1912

GIRONE A C P.ti

Volpiano

Partite Reti G V N P F S

8ª giornata - Ritorno

Quinci.Tava. - Aosta 511 . . . . . . .7 - 0

42 23 13 3 7 60 31

38 19 12 2 5 66 27

CGC Aosta - Mappano . . . . . . . . .0 - 2

Rapallo B.

41 23 13 2 8 48 31

Banchette - La Chivasso . . . . . . . . .1 - 1 Rivarolese

38 19 11 5 3 31 22

Asti

37 23 10 7 6 48 40

Mathi L. - Orizzonti U.. . . . . . . . . . .4 - 3 Aygreville

Acqui

34 23 10 4 9 36 37

Lavagnese

34 23 9 7 7 31 34

Novese

25 23 6 7 10 26 41

Caselle - Banchette . . . . . . . . . . . . (1-5)

Derthona

21 23 5 6 12 22 34

Aygreville - La Chivasso . . . . . . .(5-1)

Sestri Levante

20 23 5 5 13 39 47

Vado

19 23 3 10 10 31 47

Squadra

30 19 9 3 7 29 25

Prossimo turno

P.D.H.A.

21 19 6 3 10 26 32 18 19 5 3 11 25 43

P.D.H.A. - Charvensod . . . . . . . . .(1-1) Charvensod

14 19 3 5 11 23 52

Ivrea - Volpiano . . . . . . . . . . . . . . (0-0) Caselle

8 19 2 2 15 19 46

14 19 4 2 13 25 55

P.V.F. - Aosta 511 . . . . . . . . . . . .(3-0) Sportiva Nolese - Bollengo A. . . . . (0-1)

GIRONE A P.ti

Partite Reti G V N P F S 46 19 14 4 1 62 23

P.V.F.

Ivrea

Borgaro - Mathi L. . . . . . . . . . . . . (2-1) Banchette Orizzonti U. - Rivarolese . . . . . . . . (0-0) Mathi L.

8 16 2 2 12 13 37

Sportiva Nolese 44 19 14 2 3 36 23

32 19 10 2 7 33 22

20 19 5 5 9 33 51

9 17 2 3 12 21 37

Bollengo A.

Sportiva Nolese - P.V.F. . . . . . . . . . .1 - 0 Quinci.Tava. Red Devils - S.V.C. . . . . . . . . . . .1 - 1 S.V.C.

La Chivasso

19 16 6 1 9 24 42

JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE Bollengo A. - Castiglione . . . . . . . . .3 - 1

10 23 2 4 17 16 72

52 52 49 45 43 38 36 31 31 29 27 26 26 25 25 17

30 16 9 3 4 29 16

CGC Aosta - Masserano Br. . . sospesa

40 19 13 1 5 36 21

Argentina

P.D.H.A. Settimo Venaria Alpignano Mathi Lanzese Lascaris Quinci.Tava. Rivarolese Valle di Susa Banchette Brandizzo Pianezza Aosta Sarre La Chivasso Pro Collegno San Mauro

Bellavista

Lessona - Atletico 1912 . . . . . . . . .3 - 1

Charvensod - Ivrea . . . . . . . . . . .1 - 2 Borgaro Rivarolese - Caselle . . . . . . . . . . . .3 - 1 Orizzonti U.

Vallée d’Aoste 15 23 4 3 16 24 55

Partite Reti G V N P F S

Masserano Br.

Jr Torrazza - Atletico Châtillon . . .3 - 4

La Rondinese - A.S.Francesco . . . . .1 - 3

Prossimo turno

P.ti

Partite Reti G V N P F S 36 15 11 3 1 33 13

51 19 16 3 0 60 10

Volpiano - Borgaro . . . . . . . . . . . . .4 - 0

GIRONE B Squadra

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE Partite Reti G V N P F S 53 21 17 2 2 62 22

Squadra

P.D.H.A. - Aygreville . . . . . . . . . .0 - 1

Partite G V N 29 25 3 29 16 6 29 16 5 29 15 7 29 14 9 29 15 5 29 13 8 29 13 6 29 14 3 29 11 6 29 8 10 29 8 7 29 6 9 29 5 11 29 4 13 29 5 8 29 5 6 29 4 6

P.ti

GIRONE A JSUNIOR ERIE BRD EGIONALE ONNE Partite Reti G V N P F S 58 23 18 4 1 63 20

lunedì 23 marzo 2015

38 19 12 2 5 63 24 37 19 11 4 4 51 29 34 19 10 4 5 39 21

A.S.Francesco

26 19 7 5 7 27 29

Red Devils

22 19 6 4 9 34 46

Mappano

22 19 7 1 11 33 46

La Rondinese

18 19 5 4 10 31 44

CGC Aosta

16 19 4 4 11 30 49

S.V.C. - Quinci.Tava. . . . . . . . . . .(2-2) Aosta 511 A.S.Francesco - Red Devils . . . . .(2-1) Castiglione

9 19 2 3 14 21 64

Castiglione - CGC Aosta . . . . . . .(3-5) Mappano - La Rondinese . . . . . . . . (0-4)

8 19 2 3 14 29 58

■ VETERANI / Issogne all’inglese sul VdA Châtillon

Il St-Pierre batte il Quart ALLEVI REGIONALI

ALLIEVI PROVINCIALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

5ª giornata - Ritorno

2ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Ritorno

2ª giornata - Ritorno

Rivarolese - Borgosesia . . . . . . . .1 - 2

P.D.H.A. - C.M. Grand Paradis . . . 3 - 1

Jr Biellese - Aygreville . . . . . . 2 - 2

Montaltese - C.M. Grand Paradis . . . 2 - 0

Jr Borgomanero - Grugliasco . . . .7 - 1

CGC Aosta - Ivrea . . . . . . . . . . 0 - 1

Victoria Ivest - Borgaro . . . . . . . .1 - 1

Strambinese - CGC Aosta . . . . 1 - 4

Borgaro - Sp.Bellinzago . . . . . . .0 - 1

S.V.C. - Montaltese . . . . . . . . . 2 - 2

Juve Domo - Olimpia S.A. . . . . . .3 - 0

P.V.F. - Fenusma . . . . . . . . . . 0 - 10

Sparta Novara - Verbania. . . . . . .5 - 2

La Romanese - Settimo V. . . . . . . n.d.

Banchette - Sparta Novara . . . . .1 - 1

Evançon - Grand Combin . . . . . 6 - 0

Charvensod - Volpiano Squadra P.ti G Borgaro 31 14 Borgosesia 25 14 Volpiano 23 14 Sparta Novara 20 13 Jr Borgomanero 20 14 Charvensod 17 14 Sp.Bellinzago 17 14 Rivarolese 17 14 Verbania 9 14 Grugliasco 8 13

Montanaro riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P S.V.C. 28 10 9 1 0

Caselle riposa. . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 29 13 8 5 0

Rivarolese riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Fenusma 28 10 9 1 0

Ivrea

24 10

8

0

2

Aygreville

20 13

5

5

3

Rivarolese

23 9

7

2

0

P.D.H.A.

21 9

7

0

2

Borgaro

20 12

5

5

2

CGC Aosta

23 10

7

2

1

CGC Aosta

18 10

6

0

4

Banchette

19 13

4

7

2

Evançon

18 9

6

0

3

Montaltese

16 10

5

1

4

Sparta Novara

19 12

5

4

3

Montaltese

15 10

5

1

4

La Romanese

6

Prossimo turno

. . . . . .0 - 0 Partite V N P 9 4 1 7 4 3 6 5 3 6 2 5 5 5 4 4 5 5 4 5 5 5 2 7 2 3 9 1 5 7

9

2

0

7

Victoria Ivest

14 12

4

2

6

C.M. Grand Paradis 9 10

3

0

7

C.M. Grand Paradis 5 10

1

2

7

Juve Domo

14 13

3

5

5

Strambinese

4 10

1

1

8

Montanaro

4

8

1

1

6

Caselle

11 12

2

5

5

Grand Combin 4 10

1

1

8

Settimo V.

1

8

0

1

7

Olimpia S.A.

3 12

1

0

11

P.V.F.

0

2

8

Prossimo turno

Prossimo turno

2 10

Prossimo turno

6ª Giornata

3ª Giornata

6ª Giornata

3ª Giornata

Verbania - Jr Borgomanero . . . . (0-1)

Settimo V. - CGC Aosta . . . . . .(0-8)

Borgaro - Aygreville . . . . . . . .(1-0)

Fenusma - Evançon . . . . . . . . .(4-2)

Grugliasco - Borgaro . . . . . . . . (2-2)

Montanaro - La Romanese . . . . (1-3)

Olimpia S.A. - Banchette . . . . . . (1-5)

Rivarolese - Montaltese . . . . . . . (5-2)

Rivarolese - Sparta Novara . . . . (1-1)

Montaltese - P.D.H.A. . . . . . . .(1-3)

Victoria Ivest - Caselle . . . . . . . (1-3)

CGC Aosta - P.V.F. . . . . . . . . . .(2-0)

Sp.Bellinzago - Charvensod . . .(2-4)

Ivrea - S.V.C. . . . . . . . . . . . . .(2-4)

Sparta Novara - Jr Biellese . . . . (0-4)

C.M. Grand Paradis - Strambinese . . .(2-1)

Borgosesia - Volpiano . . . . . . . . (2-0)

C.M. Grand Paradis riposa . . . . . .

Juve Domo riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Grand Combin riposa . . . . . . . . . .

AOSTA - Battendo con un classico 2-0 il fanalino di coda VdA Châtillon, la capolista Issogne mantiene saldamente lo scettro del comando nel campionato valdostano Veterani. Per i primi della classe sono andati a segno Paolo Albertelli e Marco Piovesan. In seconda posizione si è issata l’Olimpia Gressan, che ha regolato 3-0 l’Aymavilles (reti di Eric Gbedey, Cesare Saroglia e Vilmo Vallet) e ha approfittato del capitombolo del Quart, sconfitto 4-3 dal StPierre: per i vincitori doppietta di David Donnet, reti di Stefano Borrello e Andrea Cornaz, per i battuti due centri di Massimo Bognani, uno di Eric Chatrian (foto). Al Casinò, per vincere il derby con il St-Vincent, è bastato un gol di Gianluca Mecugni; pareggio 0-0, infine, tra Fenusma e Grand Combin.

Il derby tra Verrès e St-Christophe è stato rinviato e verrà recupero mercoledì 25 marzo al Bezzan. In classifica marcatori comanda sempre Oscar Dalbard dell’Issogne con 13 reti, seguito a quattro lunghezze da un terzetto formato dal compagno di squadra Flavio Vuillermoz, Cesare Saroglia dell’Olimpia Gressan e Nicola Turato del Quart. ■ r.g.

VETERANI Squadra Issogne

P.ti

Partite G V N 40 14 13 1

P 0

Olimpia Gressan 32 14 10

2

2

Quart

30 14

9

3

2

Casinò

25 13

7

4

2

Saint-Pierre

19 13

6

1

6

Saint-Vincent 15 14

4

3

7

Grand Combin 14 13

4

2

7

Saint-Christophe 11 12

2

5

5

Verrès

11 12

3

2

7

Fenusma

10 14

2

4

8

Aymavilles

8 12

1

5

6

V.D.A. Châtillon

4 13

0

4

9


CALCIO

lunedì 23 marzo 2015

49

■ SERIE D / I granata rimontano due volte i liguri, sfiorano il vantaggio e vengono puniti nel finale

L’Argentina NON PERDONA il VdA Oddo nega a Casimirri il 3-2 e Gagliardi trova il missile da tre punti; Giampaolo: «E’ dura, ma possiamo farcela» ARGENTINA VALLEE D’AOSTE

3 (2) 1 (1)

Foto Luca Simoncelli

MARCATORI: 6’ pt Costantini; 15’ pt Sbardella; 36’ pt Ferrario; 24’ st aut. Negro; 41’ st Gagliardi. ARGENTINA (4-3-3): Oddo, Lazzoni, Fici, Marin, Negro, Leuzzi (8’ st Lanteri), Ferrario (22’ st Niang), El Khayari, Costantini (44’ st Raguseo), Gagliardi. All.: Bertazzon. VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Scarpelli, Sbardella, Bonomo, Gerbaudo, Del Duca (42’ st Galli), Nazari, Jeantet, Cherubini, Casimirri, Furfaro, Grenier (25’ st Boussik). All.: Giampaolo. ARBITRO: Lavelli di Sesto San Giovanni. AMMONITI: Lazzoni, Negro, Sbardella e Bonomo.

Marco LIGOTTI Inviato allo Sclavi ARMA DI TAGGIA - Il Vallée d’Aoste cade nei minuti finali nella tana dell’Argentina e sprofonda nuovamente in penultima posizione, agganciato dal Derthona, che non è andato al di là dello

Costantini batte Scarpelli in apertura e porta per la prima volta in vantaggio i liguri padroni di casa

0-0 casalingo con l’Asti. Partita che potrebbe essere considerata la fotografia della stagione dei granata, che due volte in svantaggio hanno saputo rimettersi in carreggiata, ma, al momento di piazzare la spallata decisiva, non ci sono riusciti e hanno finito col venire puniti

a una manciata di minuti dallo scadere. Giampaolo punta sul 4-3-3, facendo esordire a metà campo Tiziano Cherubini, classe 1994, che il tecnico abruzzese ha avuto nella Primavera del Pescara; davanti il tridente Jeantet-Casimirri-Jeantet. Pronti-via e Jeantet ha una bel-

la palla, ma non la tratta a dovere; sul ribaltamento di fronte i bianconeri di Bertazzon mettono la freccia: percussione centrale di Costantini, che sui sedici metri dialoga con El Khayari e poi trafiggere Scarpelli in uscita con un preciso diagonale. Il VdA non si scom-

pone più di tanto e al quarto d’ora torna in carreggiata con un destro insidioso da fuori di Sbardella che beffa Oddo. La partita è apertissima e al 18’ El Khayari centra dalla destra per Ferrario, la cui spizzata non supera Scarpelli. L’Argentina torna avanti a 9’ dal ripo-

so: cross di Marin, Fici di testa costringe alla respinta il portiere ospite e Ferrario incorna la ribattuta in fondo al sacco. Nella ripresa il VdA alza il baricentro e agguanta il pari al 24’, quando Negro risolve una mischia spedendo la sfera alle spalle del proprio portiere. I liguri barcollano e alla mezz’ora Casimirri di testa costringe Oddo al volo, quindi è Grenier a non punire gli avversari. A 4’ dalla fine la doccia gelata per i valdostani: Costantini arma il destro di Gagliardi, che dal limite dell’area trova lo spiraglio giusto per battere Scarpelli. Sala stampa «Oggi sarebbe stato importante dare continuità al risultato positivo con la Novese - commenta Federico Giampaolo . La prestazione c’è stata, sono contento dei ragazzi, ma appena sbagliamo qualcosina veniamo puniti. Sappiamo tutti che è dura, però sono convinto che con queste prove andremo a rosicchiare i punti dove ci interessa».

3ª CATEGORIA

3ª CATEGORIA

La zampata di Vuillermoz fa esplodere l’Atletico Châtillon

Facci lancia La Rondinese, il Montjovet recrimina

JR TORRAZZA ATLETICO CHATILLON

3 (1) 4 (2)

MARCATORI: 22’ pt Caffaro Rore; 33’ pt Fadda; 40’ pt e 43’ st Virga; 10’ st Artusa; 24’ st Oggiani; 47’ st Vuillermoz. JUNIOR TORRAZZA (4-4-2): Lopez, Gialla, Amateis, Cammareri,Virga, Fenoglio (15’ st Cannalonga), Careggio (30’ st Canta), Oscar Comino, Artusa, Lenti, Scalzo. All.: Omar Comino. ATLETICO CHATILLON (3-5-2): Fucile, Guardabene, Caffaro Rore,Vitale, Paoloni, Solari, Maiorano (20’ st Vuillermoz), Mabchour, Fadda (30’ st Vescio), Oggiani, Giovannelli. All.: Edifizi.

ARBITRO: Alberti di Chivasso. AMMONITI: Solari. TORRAZZA - Un gol del neo entrato Vuillermoz a tempo già scaduto regala tre punti pesantissimi all’Atletico Châtillon in casa della Junior Torrazza, con il neo entrato che trova il gol vittoria in spaccata. La gara si mettesubito bene per gli ospiti, trascinati dai gol di Caffaro Rore (foto) e Fadda, ma poi i canavesani rientrano in partita, trovando il pari. Oggiani riporta i valligiani in avanti nella ripresa, ma ci vuole poi il gol di Vuillermoz per fissare il risultato sul definitivo 4-3.

LA RONDINESE MONTJOVET

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 25’ st Facci. LA RONDINESE (4-4-2): Visturino, Crosa, Facci (32’ st Gavazza), Pesce, Roberto Abbatista (35’ st Tito), Cardinale, Scarfato, Casillo (30’ st Ricco), Musona, Gianluca Abbatista (46’ st Giovannini), Mammana. All.: Claudio Visturino. MONTJOVET (4-4-2): Prola, Lo Piccolo, Gamba (15’ st Luca Spalla), Dattolo, Martina, Pavia (20’ st Foti), Ussin, Bertoldo (foto), Termina, Matteo Spalla (35’ st Porté), Ara (35’ st Pes-

sion). All.: Magnin. ARBITRO: Gentile di Ivrea AMMONITI: Cardinale, Gamba, Bertod. RONDISSONE - Un Montjovet sfortunato perde di misura contro La Rondinese. Ai padroni di casa basta un gol a metà ripresa di Facci, bravo a sfruttare l’ottimo assist dalla sinistra di Mammana, per conquistare i tre punti. Dopo lo svantaggio, però, gli ospiti recriminano per un presunto fallo in area di rigore su Matteo Spalla, ma l’arbitro lascia correre. ■ an.tro.

■ CALCIO A 5 / Il Valtournenche ospite del Sermig ■ CALCIO A 5 / I padroni di casa dilagano nella ripresa e rendono vana la rete della bandiera di Rosa

Battuta la Pro Vercelli Niente miracolo, il Pesaro Fano schiaccia l’Aosta 511 VALTOURNENCHE - Boccata di ossigeno per il Valtournenche, che nella nona giornata di ritorno del campionato di C2 ha vinto lo scontro diretto interno con la Pro Vercelli, agganciando i piemontesi al terzultimo posto della classifica. I biancoverdi, privi di Machet, Vuillermoz, Davide Vallet e Jordan Pession, hanno recuperato Anile e Perron, quest’ultimo assente dal match di andata proprio a casa della Pro. I valligiani sono partiti bene, sbloccando il risultato con Henry Pession e raddoppiando poco dopo con Bertucci, per poi controllare senza grossi problemi la reazione ospite. Nella ripresa il canovaccio del match non è cambiato e a metà frazione Bertucci ha calato il tris, con Anile che ha messo definitivamen-

Mauro Bertucci

te al sicuro il risultato su punizione prima dell’ininfluente rete vercellese nei minuti di recupero con il portiere di movimento. Questa sera il Valtournenche, nella penultima giornata di campionato, andrà a Torino a caccia di punti per ottenere la matematica salvezza a casa del Sermig. VALTOURNENCHE: Tamone, Brunet, Anile, Henry Pession, Bertucci, Page, Christian Vallet, Perron. All.: Pellegrino. ■ r.g.

PESARO FANO AOSTA 511

MARCATORI: 11’39” pt Bonci; 3’29” st, 15’18” st e 15’30” st Lamedica; Rosa. PESAROFANO: Moretti, Dionisi, Jelavic, Ganzetti, Bonci, Ugolini, Lamedica, D’Angelo, Cuomo, Perisic, Matosevic. All.: Osimani. AOSTA 511: Gozi, Boche, Lucianaz, Botteghin, Calli, De Lima, Rosa, Garau, Paschoal, Carvalho, Monteleone. All.: Rosa (in panchina Fea). ARBITRO: Maggiore di Bologna e

SERIE C ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 10ª giornata - Ritorno PesaroFano - Aosta 511 . . . . . . .4 - 1 Orte - Arzignano. . . . . . . . . . . . . . .8 - 4 Milano - Cagliari . . . . . . . . . . . . . .4 - 4 Astense - Forlì . . . . . . . . . . . . . . . .8 - 5 Gruppo Fassina - Lecco . . . . . . . . . .3 - 5 Carmagnola - Montesilvano . . . . . . .1 - 3 Came Dosson riposa . . . . . . . . . . . . . . .

4 (1) 1 (0)

GIRONE A Calcio

Squadra

P.ti

Orte

57 22 18 3 1 126 49

Montesilvano

45 22 13 6 3 88 52

PesaroFano

Partite Reti G V N P F S

45 21 14 3 4 84 45

Came Dosson

43 21 13 4 4 80 54

Cagliari

37 21 10 7 4 106 81

Milano

29 21 9 2 10 93 85

Prossimo turno

Lecco

28 21 8 4 9 76 84

Arzignano - PesaroFano . . . . . . . . (1-3) Cagliari - Carmagnola . . . . . . . . . . (4-5) Lecco - Milano . . . . . . . . . . . . . . . (4-6) Aosta 511 - Gruppo Fassina . . . .(4-2) Montesilvano - Astense . . . . . . . . . (4-5) Came Dosson - Orte . . . . . . . . . . . (2-5) Forlì riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Arzignano

24 21 6 6 9 72 79

Astense

22 21 7 1 13 58 88

Carmagnola

19 21 6 1 14 41 92

Forlì

15 22 4 3 15 60 118

Gruppo Fassina 14 21 4 2 15 65 92 Aosta 511

Cursi di Jesi. PESARO - Niente da fare per l’Aosta 511, che cede 4-1 nel posticipo della ventitreesima giornata al PesaroFano. E dire che i gialloblu restano in partita per tutta la prima frazione di gioco, fino a quando i marchigiani non sbloccano l’incontro con un gol di Bonci. Gli ospiti, però, creano molto ma sbagliano troppo e, alla fine, pagano gli errori quando nella ripresa sale in cattedra uno scatenato Lamedica che, nel

13 21 3 4 14 77 107

giro di poco più di dieci minuti, trova addirittura una tripletta che manda al tappeto i valligiani. Così Rodrigo Rosa tenta il tutto per tutto, schierando il portiere di movimento: una mossa che si rivela azzeccata, visto che il player manager italo-brasiliano trova il gol della bandiera ben appostato sul secondo palo, ma troppo tardi per poter sperare in una rimonta contro la seconda della classe. «Abbiamo affrontato la sfida in malo

Flash

AIAC: lunedì 23 aggiornamento con Erbetta Giampiero Erbetta (foto) è l’ospite di questa sera (Palaindoor di Aosta ore 20,30), lunedì 23 marzo, della sezione valdostana dell’Asociazione Italiana Allenatori di Calcio presieduta da Enrico Edifizi. Erbetta, che fino al 21 febbraio era sulla panchina del Vallée d’Aoste sarà il relatore dell’aggiornamento tecnico-tattico per i colleghi valdostani. Tema della serata: “I sistemi di gioco, pro e contro”. Erbetta analizzerà i vari sistemi di gioco, mettemdoli a confronto tra loro. Calcio a 5: il Torneo di Pasqua a Verrès Appuntamento con il calcio a 5 il sabato di Pasqua al campo sportivo di Verrès. Dalle 14 del 4 aprile scatterà il torneo organizzato dal Circoloko. Il primo premio è di 500 euro, mentre l’iscrizione è di 150 euro a squadra più 10 euro a persona che comprendono l’assicurazione, il buono pasto, due bevande e l’ingresso al Pasqua Loka. Per info 339 4821092.

Roberto Gozi

modo – ammette il giocatore Mathias Lucianaz – con un atteggiamento sbagliato. Non si possono sbagliare così tanti gol, tra l’altro contro un avversario così cinico. Peccato, purtroppo non siamo mai entrati davvero in partita». L’Aosta 511 resta così all’ultimo posto nel girone A di Serie A2, a una sola lunghezza dal Gruppo Fassina, prossimo avversario sabato 28 marzo al Montfleuri, reduce dalla sconfitta casalinga per 5-3 contro il Lecco. La sfida contro i veneti sarà una sorta di ultimo appello per i valligiani, che devono assolutamente vincere per non rischiare di retrocedere direttamente in Serie B. ■ Andrea Trovato


CALCIO

50

lunedì 23 marzo 2015

■ ECCELLENZA / La corazzata di Viganò non lascia scampo allo Charvensod

Il Gozzano ha ancora FAME Luca SANSEVERINO Inviato al Guido Saba CHARVENSOD - Contro la corazzata Gozzano (che ha già vinto matematicamente il campionato) lo Charva non è riuscito nel miracolo, inchinandosi 3-0 sul campo amico del Guido Saba. Fermanelli schiera i suoi con un 4-3-3 nel quale Rovira fà da riferimento centrale, con De Cello e Zlourhi svariano su tutto il fronte d’attacco. Viganò risponde con un 4-2-3-1 e la sua squadra fina dalle prime battute dimostra la grande organizzazione tattica che le ha permesso di ammazzare il girone. Il primo tempo è giocato a ritmi piuttosto lenti, con gli ospiti gestiscono bene il possesso palla e i valdostani che si difendono con ordine senza che la sfera arrivi mai dalle parti di Vezzani. Il primo pericolo arriva infatti solo al 30’ con un destro al volo dai venti metri di Marino che termina di poco alla destra del palo. L’occasione scuote il Gozzano, che un minuto dopo va nuovamente vicino al gol con Guidetti, che se ne va centralmente impegnando in due tempi Vezzani. Il vantaggio arriva sugli sviluppi dell’azione successiva, con una triangolazione da manuale: Fusciello appoggia a Guidetti, che dal limite che gli restituisce la sfera con uno stupendo pallonetto diretto al limite dell’area piccola, Fusciello controlla e serve La Dogana, che può insaccare indisturbato. La reazione dello Charvensod si lascia attendere e gli ospiti hanno la possibilità di raddoppiare con un inserimento di Lunardon su cross di Richieri, ma la conclusione si perde sull’esterno della rete. Non appena i valdostani provano ad alzare il baricentro arrivando anche alla

CHARVENSOD GOZZANO

0 (0) 3 (2)

MARCATORI: 33’ pt La Dogana, 45’ pt rig. e 30’ st Guidetti. CHARVENSOD (4-3-3): Vezzani, Salvadori (29’ st Ierace), Sirigu, Abrefah, Mazzei, Lorusso, Ollier Chaissan (29’ st Joly), Antonacci, De Cello (15’ st Carlotto), Zlourhi, Rovira. All.: Fermanelli. GOZZANO (4-2-3-1): Milan, Richieri, Mikhaylovsky, Gemelli, Ianniciello, Porro, Lunardon (4’ st Scaramozzo), Marino, Guidetti, Fusciello, La Dogana. All.: Viganò. ARBITRO: Barmasse di Aosta AMMONITI: Salvadori, Mazzei, Rovira, Porro. NOTE: pomeriggio coperto, terreno in erba sintetica, recupero 1+3. Fabiano Lorusso: «Anche oggi il Gozzano ha dimostrato di essere la squadra più forte del campionato. Sapevamo che sarebbe stato difficile, volevamo fare bella figura, ma è andata così. Non sono queste le partite che dobbiamo vincere per salvarci: ora concentriamo sui cinque scontri decisivi che potrebbero regalarci la salvezza diretta».

conclusione con De Cello, il Gozzano li punisce nuovamente. A recupero appena inizato Lunardon punta Salvadori sulla sinistra, entra in area e il terzino lo atterra regalando ai piemontesi un cal-

CGC AOSTA MASSERANO BR. SOSPESA AL 5’ ST MARCATORI: 3’ pt Pagliarin; 18’ pt Monteleone; 3’ st Fornaciari. CGC AOSTA (4-4-2): D’Agostino 6, Ferrino 6, Campanile 5.5, Ruffier 5.5, Riccardo Nigra 6.5, Bellissimo 6, Pellegrino 5.5, Monteleone 6.5, Sferrazza 5.5, Mouakil 6.5, De Ceglie 6. All.: Hattab 6. MASSERANO (4-4-2): Zorzan 5.5, Basone 5.5, Fornaciari 6.5, Cianciolo 6.5, Bortolotto 6, Rivardo 6, Negri 6, Cozzi 5.5, Pagliarin 6.5, Girardi 5,Vezzù 6. All.: Conte 6. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITI: Cianciolo, Pellegrino. NOTE: terreno in buone condizioni, un minuto di recupero.

cio di rigore che Guidetti trasforma spiazzando Vezzani. In avvìo di ripresa il Gozzano si copre, inserendo un centrocampista al posto di un esterno e lo Charvensod tenta la reazione. Al primo De Cel-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

De Cello si danna l’anima, Zlourhi è troppo egoista Vezzani 6: sempre attento in uscita e incolpevole sui gol. Salvadori 5: macchia una buona prestazione regalando un rigore francamente evitabile agli avversari. Dal 29’ st Ierace s.v. Sirigu 6: difende con ordine e si propone in avanti, senza però riuscire a incidere. Abrefah 5.5: subisce gli avversari senza riuscire a organizzare la manovra. Mazzei 7: il migliore dei suoi, corre anche per i compagni di reparto. Lorusso 6: nonostante il passivo riesce a limitare bene gli avversari. Ollier Chaissan 5: sbaglia troppi passaggi, non permettendo ai suoi di uscire con lu-

lo approfitta di un retropassaggio impreciso degli ospiti dentro l’area, ma conclude addosso a Milan; 5’ dopo lo stesso De Cello serve Ollier, che colpisce al volo l’incrocio dei pali da posizione de-

cidità dalla propria metà campo. Dal 29’ st Joly s.v. Antonacci 6.5: nonostante il primo gol arrivi dalla sua parte, è comunque il migliore della retroguardia, nella ripresa bene anche a centrocampo. De Cello 6.5: corre e si danna l’anima, ma è poco assistito. Dal 15 st Carlotto s.v. Zlourhi 5.5: perde troppi palloni esagerando con l’egoismo. Rovira 5: troppo isolato e mai servito, praticamente non pervenuto. Fermanelli 5.5: pomeriggio difficile, ma le partite per portare la nave in salvo sono altre.

filata. Col passare dei minuti i padroni di casa acquistano fiducia e il controllo del gioco, mentre il Gozzano si limita a difendere e ripartire in contropiede, senza che nessuna delle due squadre rie-

sca a creare sostanziali pericoli sino alla mezz’ora, quando Guidetti si libera in area e batte Vezzani sul suo palo chiudendo di fatto la partita, che non regalerà nessuna nuova emozione.

■ 3ª CATEGORIA / L’arbitro manda tutti negli spogliatoi al 5’ della ripresa

taggio degli ospiti che sfruttano al meglio una punizione dalla trequarti sinistra con Pagliarin che di testa punisce l’incolpevole D’Agostino. Il vantaggio concede al Masserano di controllare la partita e gestire il risultato senza pressioni, cercando di sfruttare le incursioni sulle fasce dei suoi giocatori. Al 18’ arriva il pareggio del CGC Aosta, che sfrutta al meglio una punizione dai 20 metri concessa, con il giovane Monteleone che trafigge il portiere ospite sotto la traversa. Il ritmo si alza e la partita si fa interessante con le due squadre che giocano a viso aperto: Pagliarin trova l’ottima risposta di D’Agostino, mentre Sferrazza in contropiede da buona posizione calcia a lato. Poi, a inizio secondo, l’episodio che chiude anzitempo la partita.

Troppe proteste locali, SOSPESO il big match Michael GHIGNONE Inviato al Frand-Genisod AOSTA - L’atteso big match tra CGC Aosta e Masserano Brusnengo si conclude al 5’ del secondo tempo a causa della sospensione decisa dall’arbitro per le proteste seguite al gol del 2-1 a favore della prima in classifica. A decidere sarà così il giudice sportivo dopo aver esaminato il rapporto stilato dal direttore di gara. Il fattaccio al 5’ della ripresa: su un cross dalla destra, il portiere e un difensore del CGC Aosta si scontrano e rimangono sofferenti a terra, l’azione prosegue e il Masse-

rano trova la rete a porta vuota con Fornaciari. I giocatori e la panchina di casa protestano in modo veemente per la mancata interruzione del gioco per sincerarsi delle condizioni dei giocatori a terra e accerchiano il direttore di gara per cercare spiegazioni e lo stesso decide di fischiare per tre volte e sospendere il match. «Non ero presente al campo, ma mi vergogno di quanto accaduto - dichiara Giulio De Ceglie, patron del CGC Aosta -. Prima di effettuare ulteriori commenti, aspetto di leggere il comunicato ufficiale; poi prenderò gli eventuali provvedimenti del caso nei con-

fronti dei nostri tesserati». «L’arbitro - hanno spiegato gli ospiti - ci ha comunicato che la partita è stata sospesa perché secondo lui non c’erano i presupposti per continuare, viste le proteste dei giocatori di casa e il clima ormai non più ottimale». Un vero peccato, perché si stava assistendo a una bella partita, con un primo tempo molto equilibrato tra due squadre che giocano bene a calcio e meritano le rispettive posizioni in classifica. L’inizio era stato di marca piemontese e la seconda parte della frazione era stata ben giocata dai padroni di casa. Pronti via e arriva il van-

■ ECCELLENZA / Le Aquile colpiscono un palo con Furfori, poi restano in dieci e portano a casa lo 0-0

L’Aygreville si ACCONTENTA del pareggio Andrea TROVATO Inviato al Comunale

Un’uscita sicura in presa alta del portiere rossonero Gini

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

CASELLE - Con un uomo in meno per oltre metà ripresa, l’Aygreville conquista un punto sul campo del Caselle e prosegue così la propria rincorsa ad un posto nei play off, mantenendo il secondo posto in classifica. Benedetti schiera il tradizionale 4-23-1 con Gini tra i pali, Marchesano e Rizzo sulle fasce, Spinardi e Rega in mezzo alla difesa, Pramotton e Furfori a centrocampo, Boret-

CASELLE AYGREVILLE

Marchesano difende e attacca, Turato è troppo solo Gini 6: praticamente inoperoso, dà però sempre un senso di sicurezza alla squadra. Marchesano 6.5: molto bene in fase difensiva, quando si lancia in avanti rischia anche di far male. Risso 6: concede davvero poco o nulla agli avversari. Spinardi 6.5: è una sicurezza in difesa. Pramotton 6: si sacrifica dopo l’espulsione di Rega, piazzandosi in mezzo alla difesa. Rega 5: commette un’ingenuità in occasione del secondo giallo, lasciando così i suoi in inferiorità numerica per oltre metà ripresa.

taz, Caputo e Cuneaz dietro all’unica punta Turato. I canavesani rispondono con un 3-5-2 che, in fase difensiva, si trasforma invece in un 5-3-2, con Eriamiantor e Taraschi in avanti. La gara offre poche occasioni degne di nota, con gli ospiti che giocano decisamente meglio nella prima frazione di gioco, nonostante un buon avvio dei padroni di casa. Dopo poco più di dieci minuti i valligiani reclamano un calcio di rigore per una trattenuta di Infantino su Cuneaz in

Borettaz 6.5: prova a spingere sulla fascia, cresce con il passare dei minuti. Furfori 6.5: quel palo grida ancora vendetta, avrebbe meritato qualcosa in più. Turato 5: troppo solo in avanti, non si rende mai pericoloso. Dal 20’ st Marchetto 6: ci mette tanta buona volontà. Caputo 5.5: il capitano è più spento del solito, mancano le sue invenzioni. Cuneaz 6: nel finale si rende pericoloso in più di un’occasione, ma senza troppa fortuna. Benedetti 6: avrebbe potuto osare un po’ di più, nel finale si accontenta del pari.

area, ma l’arbitro lascia correre. La prima vera occasione pericolosa, però, arriva al 25’: Furfori ci prova da oltre venticinque metri, ma la sua conclusione si infrange sul palo. L’Aygreville ci crede e, poco dopo, è Borettaz a scaldare i guantoni di Semperboni, che blocca la conclusione centrale del centrocampista rossonero. Si va quindi al riposo con le due porte ancora inviolate. Una volta rientrati dagli spogliatoi, sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con un tiro dalla destra

0 0

CASELLE (3-5-2): Semperboni, Infantino (41’ st Pautasso), Moioli, Lonardi, Mezzela, Fioccardi, Taraschi, Suppo, Eriamiantor (13’ st Palmiotto), Serra, Torre (36’ st Cesarò). All.: Goria. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Marchesano, Risso, Spinardi, Pramotton, Rega, Borettaz, Furfori, Turato (20’ st Marchetto), Caputo, Cuneaz. All.: Benedetti. ARBITRO: Sanzo di Agrigento. ESPULSO: 18’ st Rega. AMMONITI: Pramotton, Marchesano, Cesarò. NOTE: giornata fretta e piovosa, terreno in discrete condizioni; spettatori 50 circa; recupero 3+3. André Cuneaz: «Siamo stati sfortunati, abbiamo fatto noi la partita e potevamo trovare il gol del vantaggio. Una volta arrivata l’espulsione non siamo più riusciti a essere incisivi. Nonostante il pareggio abbiamo mantenuto la seconda posizione. Anche oggi abbiamo avuto la conferma che è un campionato aperto».

di Marchesano, ma l’estremo difensore locale è attento e respinge. Poi l’episodio che potrebbe cambiare l’incontro: Suppo va via a Rega, che non può far altro che atterrarlo al limite dell’area rimediando il secondo cartellino giallo e lasciando così i suoi in inferiorità numerica. Il Caselle ci crede e, provando a sfruttare l’uomo in più, inizia a prendere campo e a provare a pungere con Taraschi, il migliore dei suoi, ma la conclusione dell’attaccante canavesano finisce a fil di palo. L’Aygreville non ci sta a farsi schiacciare nella propria metà campo e, alla mezz’ora, sfiora il vantaggio con Pramotton, ma il colpo di testa su invito di Cuneaz finisce a lato. Nel finale l’incontro si accende: prima è ancora Taraschi a rendersi pericoloso in contropiede, ma il pallone finisce di poco sopra la traversa, poi è Cuneaz ad impegnare ancora Semperboni, che manda in angolo. Ma l’occasione più ghiotta è dei canavesani, con il neo entrato Palmiotto che non riesce a impattare, tutto solo davanti al portiere, l’invito di Serra dalla sinistra, divorandosi così un gol da tre punti. Finisce quindi senza vincitori né vinti, con entrambe le contendenti che muovono la classifica.


CALCIO

lunedì 23 marzo 2015

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■ PROMOZIONE / Agganciato il Settimo grazie ai gol di Dotelli e Chiavenuto alla Rivarolese

Il P.D.H.A. balza al comando DONNAS - Colpo grosso del Pont Donnaz Hône Arnad, che batte la Rivarolese e sfrutta i passai falsi di Venaria e Settimo per raggiungere quest’ultimi in vetta alla classifica coronando un inseguimento fantastico. I rossoblù faticano più del previsto contro una Rivarolese ben disposta in campo, ma alla fine sfruttano i colpi dei loro giovani talenti per intascare tre punti pesantissimi in chiave campionato. Il tecnico Massari conferma il 4-3-1-2, con cui ha espugnato il campo del San Mauro, nel quale Sterrantino e Chiavenuto sono le punte supportate dalla fantasia di Dotelli. I canavesani, invece, rispondono con un classico 4-4-2 con D’Agostino e Querio di punta. Gli ospiti partono all’arrembaggio sfiorando il vantaggio subito al 2’ con una punizione di Scala, ma il pallone esce di un soffio. Con il passare dei minuti crescono i valligiani, che alla mezz’ora mancano la rete con un fendente di Sterrantino disinnescato da Gillone. La svolta arriva al 36’, quando Dotelli controlla un pallone al limite, con una girata salta il diretto marcatore e fulmina Gillone in uscita. Il vantaggio galvanizza il Pont, che in chiusura di primo tempo manca il raddoppio prima con un salvataggio sulla linea di Marrone su tiro di Sterrantino e poi su un diagonale ravvicinato di Chiavenuto. Nella ripresa la Rivarolese vuole centrare il pareggio a tut-

PONT DONNAZ HONE ARNAD RIVAROLESE

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 36’ pt Dotelli; 43’ st Chiavenuto. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Celesia, Quilico, Borrione, Alessi (44’ st Pinet), Berger, Moretto, Della Rosa (22’ st Talentino), Menegazzi, Sterrantino, Dotelli, Chiavenuto. All. Massari. RIVAROLESE (4-4-2): Gillone, Magliocco, Tumelero, Sicca, Marrone, Bertot, Troglia Ris (5’ st Rizzuto), Scala, D’Agostino, Querio, Puddu. All. Scardino. ARBITRO: Ciaccio di Nichelino. AMMONITI: Borrione, Alessi, Moretto, Querio. NOTE: pomeriggio coperto, terreno in discrete condizioni, recupero 1+4. Stefano Massari: «Sono tre punti importanti, ma come ho detto ai ragazzi negli spogliatoi non dobbiamo vedere cosa fanno i nostri avversari, ma pensare solo a fare bene noi, poi tireremo le somme a fine stagione. Sapevamo di affrontare una squadra ben disposta in campo e la Rivarolese ha venduto cara la pelle, in particolare nella ripresa».

Grande gioia in casa P.D.H.A. per l’aggancio al Settimo

Giovanile

ti i costi e al 1’ mancano l’appuntamento con il gol Troglia Ris, servito da D’Agostino. Gli ospiti ci credono e al 25’ ci prova Quiero dalla distanza, ma Celesia si salva. Dopo la mezz’ora si rivedono i locali con il neoentrato Talentino, ma il destro lambisce la traversa. Nel finale i rossoblù crescono e al 42’ un diagonale di Alessi sfiora il palo. E’ il preludio del gol che arriva 1’ più tardi quando Talentino smarca con un passaggio illuminante Chiavenuto in area, che da due passi non sbaglia il raddoppio e fa scorrere i titoli di coda con qualche minuto di anticipo rispetto al triplice fischio finale dell’arbitro Ciaccio di Nichelino. ■ Federico Mecca

■ PROMOZIONE / L’Union spazza via 4-0 i rossoneri; Cusano: «Abbiamo commesso troppi errori» Flash

Il Toro domenica a Nus Quadrangolare di prestigio, domenica 29 marzo a Nus dove andrà in scena la seconda edizione del quadrangolare Fenusmamichevole riservato alla categoria Esordienti a 11. Questo il programma dei match: Fenusma-Banchette (9.30), Banchette-Torino B (10.30), Fenusma-Torino A (11.30), Fenusma-Torino B (15.15), Banchette-Torino A (16.15) e Torino A-Torino B (17.15). Alle 18.15 la premiazione.

RICORSO

Fenusma graziato dal Valle Cervo NUS - Un errore di qua, un errore di là. Mercoledì non è arrivata la temuta sconfitta a tavolino per il Fenusma. I valligiani si sono infatti visti confermare il prezioso pareggio 2-2 ottenuto l’8 marzo sul campo del Valle Cervo Andorno (concorrente diretta dei blucerchiati per un posto nei play off) nonostante l’errore nella sostituzione di un fuoriquota (Rudtzo per Borrello). La società biellese, infatti, ha sbagliato la procedure del ricorso, non inserendo nella busta inviata al giudice sportivo della Figc la copia della raccomandata spedita al Fenusma. L’organico di giustizia sportiva di primo grado non ha così nemmeno preso in oggetto il reclamo, dichiarandolo inammissibile. ■ r.g.

Severa lezione per l’Aosta Sarre a Susa UNION VALLE DI SUSA AOSTA SARRE

4 (3) 0 (0)

MARCATORI: 2’ pt Di Emanuele; 27’ pt Casse; 46’ pt Mazzone; 15’ st Rizq. UNION VALLE SUSA (4-4-2): Malune, Moubtassim, Rossero, Di Emanuele, Iorianni, Raimo, Casse (22’ st Larotonda), Bonaudo, Rizq (19’ st Fondello), Mazzone (42’ st Richiero), Anello. All.: Gousse. AOSTA SARRE (4-3-3): Pomat, Xavier Vuillermoz, Puglisi, Cordì (30’ pt

DidierVuillermoz), Luigi Raco, Gagliardi, Luca Riente, Fossà (30’ pt Framarin), Bellafiore, Andrea Raco, Giannini (30’ pt Fabio Cusano). All.: Mauro Cusano. ARBITRO: Boranaz di Bra. AMMONITI: Luigi Raco, Bellafiore, Cusano, Andrea Raco, Di Emanuele, Casse. SUSA - Brutto tonfo per l’Aosta Sarre, travolto 4-0 dall’Union Valle Susa. La gara si fa subito in salita per i rossoneri, che passano in svantaggio dopo ap-

pena 2’. Il gol realizzato da Di Emanuele, però, scuote gli ospiti che sfiorano più volte il pari con Giannini, Luca Riente e Bellafiore, senza però troppa fortuna. Alla mezz’ora, poi, la rete di Casse complica i piani e così Mauro Cusano prova a cambiare volto alla squadra, cambiando contemporaneamente tre uomini. Ma la mossa del tecnico valligiano non porta i frutti sperati e, in pieno recupero, i valsusini trovano addirittura il tris con Mazzone a pochi

istanti dall’intervallo. Nella ripresa la musica non cambia e i padroni di casa chiudono definitivamente i conti con Rizq. A rendere la giornata ancora più nera, ci si mettono gli infortuni di Fossà e di Puglisi, che stringe i denti nonostante la forma non ottimale. «Siamo stati poco in partita - allarga le braccia Mauro Cusano -, commettendo troppi errori, troppe disattenzioni. E abbiamo pagato caro questo atteggiamento». ■ an.tro.

■ 1ª CATEGORIA / Il Fenusma recupera due volte il risultato e piazza il colpaccio nel recupero

Droz fa piangere il Bianzè all’ultimo respiro BIANZE’ FENUSMA

2 (1) 3 (1)

MARCATORI: 14’ pt Atich; 43’ pt Donato; 20’ st Panipucci; 35’ st Toppo; 47’ st Droz. BIANZÈ (4-4-2): Perissinotto, Rigoni, Barberis, Atich, Rega, Albergoni, Comba (35’ st Ugolini), Cistaro (5’ pt Zanichelli), Panipucci, Parrinello (15’ st Maugero), Gallione. All.: Costanzo. FENUSMA (3-4-1-2): Dandres, Allegri, Statti, Comé, Borrello, Pession, Droz, Alessandro Perruquet, Donato, Money, Dalla Zanna (34’ st Toppo). All.: Riboni.

ARBITRO: Squaiella di Biella. ESPULSO: 35’ st Gallione. AMMONITI: Droz, Statti, Money, Donato, Atich, Albergoni. BIANZE’ - Un gol di Droz a tempo scaduto regala tre punti pesantissimi al Fenusma, che espugna il campo del Bianzè, portandosi a un solo punto dal secondo posto in classifica. Per due volte i blucerchiati vanno in svantaggio, ma in entrambe le occasioni sono bravi a reagire: nel primo tempo ci pensa Donato a ristabilire la parità dopo la rete di Atich, ricevendo spalle alla porta, saltando un di-

fensore con una finta e piazzando poi il pallone nell’angolino. Nella ripresa la gara si accende, con Panipucci che riporta in vantaggio i suoi, ma prima Toppo trova il pari nel finale con un preciso colpo di testa su assist dalla sinistra di Donato, poi Droz in pieno recupero arriva per primo sulla sfera dopo una serie di batti e ribatti in area superando l’estremo difensore avversario con un preciso diagonale. «Siamo stati bravi a crederci fino alla fine - ammette il tecnico Claudio Riboni - è stata una delle nostre più belle partite del campionato». ■ an.tro.

■ 1ª CATEGORIA / Anche il Livorno Ferraris fa festa al Bezzan ■ 1ª CATEGORIA / I viola si arrendono nel finale in inferiorità numerica

Il Verrès è in rottura prolungata Marini buca un Quart coraggioso VERRES LIVORNO FERRARIS

2 (1) 3 (2)

MARCATORI: 5’ pt Filippo Peruginelli; 15’ pt e 35’ st Perucchione; 30’ pt Ferraro; 5’ st Pintaloro. VERRÈS (3-5-2): Lago, Noro, Blanchietti (33’ st Sirigu), Gariano (15’ st Stumbo), Arena, Nelaj, Belloro, Porro, Perucchione, Giovenzi, Morelli. All.: Avondoglio. LIVORNO FERRARIS (4-4-2): Crota, Edoardo Peruginelli, Filippo Peruginelli, Germano, Genestrone, Gaida, Bottini, Bucoliero (30’ st Mocca), Ferraro (35’ st Careggio), Di Marino, Pintaloro (10’ st Traversini). All.: Rindone. ARBITRO: Mancuso di Ivrea. ESPULSO: 30’ st Gaida. AMMONITI: Pintaloro, Edoardo Peruginelli, Blanchietti. VERRES - Decima sconfitta consecutiva per il Verrès, battuto di misura 3-2 tra le mura amiche del Bezzan dal Livor-

Umberto Perucchione

no Ferraris. Sono gli ospiti a sbloccare la partita dopo appena cinque minuti di gioco con Filippo Peruginelli, ma subito dopo ci pensa il solito Perucchione con il suo talento a prendere per mano i suoi, trovando il momentaneo pareggio. I vercellesi, però, colpiscono ancora e alla mezz’ora si riportano avanti con Ferraro. In avvio di ripresa arriva la mazzata, con Pintaloro che batte ancora

Lago e cala il tris, ponendo una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti. Il Verrès prova a risollevarsi e nel finale, tanto per cambiare, è Perucchione a ridare un po’ di speranza ai castellani, che però non riescono a trovare la rete del possibile pari. Si chiude così una settimana nerissima per la squadra guidata da Avondoglio, che sono stati eliminati anche dalla Coppa Piemonte Valle d’Aosta di Prima Categoria. I valligiani, infatti, nell’ultimo match del triangolare valido per i quarti di finale andato in scena a Cavaglià, sono stati sconfitti 5-0 dai padroni di casa, che hanno così passato il turno. Domenica è in programma il quint’ultimo turno di campionato in casa del Vigliano, che nell’ultima partita ha travolto 8-0 il fanalino di coda Pertusio Victor Favria. ■ an.tro.

VALLE CERVO QUART

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 33’ st Marini. VALLE CERVO ANDORNO (4-42): Pellanda, Pizza, Morandi, Corrado Motta, Fogliacrosa, Maiolo, Germinetti (8’ st Corda), Eulogio, Marini, Curtolo, Trombini (40’ st Curti). All.: Milani. QUART (4-4-2): Mancuso, Badarello, Gallo (35’ st Jaccod), Atfane, Pont, Bianchi (10’ st Salvemini), Balan (40’ st Rollandin), Cheraa, Destrotti, Leto, Michel Baldon. All.: Zavattaro. ARBITRO: Maniezzo di Torino. ESPULSO: 8’ st Cheraa. AMMONITI: Maiolo, Atfane, Salvemini, Michel Baldon, Bianchi, Jaccod. NOTE: al 13’ pt Mancuso para un rigore a Curtolo. ANDORNO - Resiste fino a un quarto d’ora il fortino del Quart in casa del Valle Cervo. Un gol di Marini nel fina-

Marco Mancuso

le condanna i valligiani al k.o. dopo una partita di sofferenza, iniziata con un rigore concesso in avvio di gara per un fallo di mani di Atfane in area su cross di Trombini, con Mancuso superlativo nel neutralizzare il tentativo dal dischetto di Curtolo, proseguita poi con l’espulsione poco dopo il rientro dagli spogliatoi di Cheraa per somma di ammonizioni. E dire che gli ospiti avevano anche avuto le occasioni per

poter sbloccare l’incontro con il solito Destrotti, ma senza troppa fortuna. Poi, dopo il gran gol al volo di Marini sugli sviluppi di una rimessa laterale di Pizza, il Quart si butta in avanti alla disperata ricerca del pari, pur con un uomo in meno, ma l’ultimo tentativo di Leto è angolato ma debole, con Pellanda che evita così il gol del possibile 1-1. «Un vero peccato - afferma il presidente Roberto Pallua -, perché speravamo di tornare a casa con almeno un punto. L’espulsione ha complicato un po’ le cose, pazienza». I valligiani restano così in piena zona playout, ma sempre a sei lunghezze dalla salvezza diretta. Domenica potrebbe esserci la possibilità del riscatto nella sfida casalinga contro la Gioventù Rodallese, reduce dal successo di misura contro la Fulgor Cossila. ■ an.tro.


CALCIO

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lunedì 23 marzo 2015

■ 2ª CATEGORIA / La prima della classe chiude i conti a Introd nel primo tempo

I Red Devils GIOCANO a poker INTROD RED DEVILS

1 (0) 4 (4)

MARCATORI: 3’ pt La Selva; 11’ pt e 47’ pt Fraschetto; 26’ pt rig. Lorenzo Bonin; 17’ st rig. Nicolas Vallet. INTROD (3-5-2): Pietro Perrier 5, Stefani 5 (20’ st Martin 6), Hervé Vallet 5, Frederic Jocallaz 5, Jacquemod 5.5, Didier Jocallaz 5, Brunet 5 (1’ st Jean Marc Perrier 6), Nicolas Vallet 6, Pellissier 5, Christille 5, Didier Perrier 5. All.: Panont. RED DEVILS (4-4-2): Lorenzetti 6.5, Dalle 6 (10’ st Camerlo 6), Lorenzo Bonin 6.5, Cretaz 6.5, Zunino 6.5, Piotto 6.5, Mattia Bosonin 6, Peila 6.5 (35’ st Miniotti s.v.), La Selva 6.5, Fraschetto 7 (20’ st Rotundo 6.5), Ardesi 6.5. All.: Cretaz. ARBITRO: Dassi di Aosta. AMMONITI: Christille, Nicolas Vallet, Frederic Jocallaz, Lorenzetti, Zunino, Piotto. NOTE: serata fredda e piovosa, recupero 2+2.

Michael GHIGNONE Inviato al Comunale INTROD - I Red Devils vincono l’anticipo serale sbancando 41 l’ostico campo dell’Introd e continuano la cavalcata solitaria in testa alla classifica. Primo tempo dominato dalla capolista, che inizia con il pie-

de sull’acceleratore e dopo 11 minuti è già in vantaggio di due reti; gli ospiti poi controllano il risultato, creando delle buone occasioni che concretizza chiudendo la prima frazione con un netto 4-0. L’Introd, subìto l’urto del doppio svantaggio, cerca di reagire, ma non riesce a finalizzare le chances costruite e per mancanza di concentrazione subisce altre due reti, di cui una in pieno recupero, che rendono la ripresa un allenamento agonistico. Inizio gara di fuoco per gli ospi-

ti, che si trovano già in vantaggio dopo 3’ con La Selva e raddoppiano all’11 grazie all’incursione di Fraschetto, che finalizza con freddezza. I padroni di casa per tornare in partita provano a impensierire il portiere ospite con delle conclusione dalla distanza che il campo viscido contribuisce a rendere più insidiose, ma Lorenzetti non si distrae. Poco dopo la metà del primo tempo arriva la terza rete dei Red Devils, che dal dischetto finalizzano un calcio di rigore, conte-

stato dai giocatori di casa, con Lorenzo Bonin. In pieno recupero arriva addirittura il poker ospite, con Fraschetto che buca la retroguardia di casa a sinistra, si invola e batte Pietro Perrier. Il secondo tempo è più equilibrato, con gli ospiti che inseriscono il pilota automatico e l’Introd che alza il ritmo e trova il gol dell’onore al 17’ con un rigore (anche questo contestato) trasformato da Nicolas Vallet. I padroni di casa hanno il merito di non mollare e

Lorenzetti si guadagna un bel voto in pagella evitando altre marcature che avrebbero dato un senso diverso al finale di gara. I Red Devils controllano comunque con saggezza il risultato e mettono nel carniere un altro prezioso successo in chiave promozione. Federico Fraschetto è felice per la vittoria: «Eravamo preoccupati per le condizioni meteo e per il campo piccolo, ma abbiamo fornito una buona prestazione contro una squadra per noi sempre ostica, ottenuendo

2ª CATEGORIA

Zublena e Marsilio firmano la prima gioia interna dello Chambave CHAMBAVE AOSTA 511

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 37’ pt Zublena; 37’ st Marsilio. CHAMBAVE (4-4-2): Giansoldati, Cominelli, Carlo Vidiri, Iamonte (Papale), Castiglione,Voce, Ferreira Coutinho, Melia, Amato, Zublena, Marsilio. All.: Tosetto. AOSTA 511 (4-4-2): Lucà, Arizio, Armenghi, Soni (Dell’Ovo),Travesrso, Gullone, Laghfoud (Arachidi), Cerise, Di Fresco,Tibaldi, Pu-

glisi. All.: Pivot. ARBITRO: Badoni di Collegno. AMMONITI: Di Fresco, Cominelli, Zublena. CHAMBAVE - Vince finalmente la prima partita interna della stagione lo Chambave e lo fa contro una delle grandi del girone. I biancoverdi di Franco Tosetto hanno infatti pie-

gato 2-0 l’Aosta 511, scesa al Pedroni in formazione largamente rimaneggiata. Assenze anche tra i padroni di casa, con l’eterno Giansoldati precettato tra i pali. Il portierone di casa (alla 25ª stagione di fila nello Chambave) dimostra di essere in giornata e dice ripetutamente di no a Puglisi,

che in una occasione è fermato dalla traversa. Nel finale di tempo Marsilio assiste Zublena, che con un bel tiro da fuori area porta in vantaggio i locali. Nella ripresa lo Chambave controlla con ordine la reazione aostana, spreca un rigore con Amato e chiude i conti a 8’ dallo scadere con una prodezza in acrobazia di Marsilio (foto) su invito di Melia. ■ r.g.

una bella vittoria. Siamo stati bravi a fare il nostro dovere, rimanendo concentrati fino alla fine e centrando l’obiettivo prefissato. Con questi tre punti mettiamo ulteriore pressione sul CG Sanson, che domani (domenica per chi legge, ndr) scenderà in campo sapendo di dover vincere a tutti i costi . Sono felice per la doppietta di oggi, perché non sono abituato a farle: mi è andata bene e ho sfruttato le occasioni avute». Dispiaciuto per la sconfitta Jean Pellissier: «Nel primo tempo abbiamo giocato male, nel secondo tempo la prestazione è stata buona, abbiamo cercato di salvare il risultato e non subire un passivo maggiore. La mia prestazione è stata negativa nella prima frazione, come tutta la squadra, migliore nella ripresa in linea con i miei compagni; speriamo di giocarcela fino in fondo con le avversarie alla nostra portata nel finale di stagione».

Jean Pellissier

Federico Fraschetto

2ª CATEGORIA

2ª CATEGORIA

Malfa ribalta lo svantaggio iniziale e il Sanson ci crede

Loris Vaccaro spedisce al tappeto anche il Fiorano

BAJO DORA CG SANSON

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 6’ pt Gastaldo; 23’ pt rig. e 29’ st Malfa. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Arizio, Leone Pasero (30’ st Aime), Marchetti (35’ st Salvadori), Amedeo Pasero, Rovereto, Patania, Gentile, Perri, Prelle, Gastaldo. All.: Bargellini. CG SANSON (4-3-3): Montefiori, Adriano, Soldano, Gianluca Marchetto, Bagnasco, Dosso, Cetara, Guedoz (38’ st Scali), Malfa, Matteo Marchetto (30’ st Manenti), Spatari (15’ st Vittoni). All.: Barzagli.

2ª CATEGORIA

Ripresa negativa per i valligiani VALCHIUSELLA CHAMPDEPRAZ

3 (0) 0 (0)

MARCATORI: 7’ st Catto; 25’ st Bettarello; 40’ st Vota. VALCHIUSELLA (4-3-3): Zucca, Bocca, Gechele, Simone Baldi, Oldin, Angeli, Zanchetta, Bettarello (40’ st Corso), Catto,Vota, Pastore (25’ st Ferro). All.: Ferraro. CHAMPDEPRAZ (4-3-1-2): Pendezza, Vuillermin, Richard Borettaz, Lesto, Ugonino, Suroz, Melada,Yoccoz, Miassot, Cauteruccio, Simone Borettaz (38’ st Apetre, 41’ st Erriquez). All.: Frassy. ARBITRO: Mattiotti di Ivrea. AMMONITI: Lesto, Miassot. VISTRORIO - Succede tutto nella ripresa tra Valchiusella e Champdepraz, con i padroni di casa che si aggiudicano lo scontro dopo aver sbloccato la gara con Catto poco dopo il rientro dagli spogliatoi. Gli ospiti sprecano con Simone Borettaz e Yoccoz, poi Bettarello e Vota arrotondano il risultato.

ARBITRO: Squara di Chivasso. ESPULSI: Bagnasco e Patania. AMMONITO: Adriano. BORGOFRANCO - Una doppietta di Malfa regala la vittoria al CG Sanson nel posticipo in casa del Bajo Dora. Sono però gli eporediesi a sbloccare la partita in avvio con Gastaldo, poi i valligiani trovano il pari su rigore a metà del primo tempo assegnato per un fallo su Guedoz in area, e poi il sorpasso alla mezz’ora della ripresa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Decisivo anche Montefiori (foto), che neutralizza un penalty sull’1-0 a Perri.

ST-VINCENT CHATILLON FIORANO

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 14’ st Vaccaro. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Erba, Duce, Bandieri, Lavoyer,Voyat, Giorgi, Bouamer, Gianmarco Bocca (PisaniVarricchio), Ceccato, Culotta (Picciariello),Vaccaro (Giovanardi). All.: Girelli. FIORANO (3-5-2): Sicco, Salaro (Colaiocco), Giglio, Lupu, Occhiuzzo, Martinallo, Corrente (Boulam),Tessari, Brunero, Ardillo, Avetta. All.: Lupi. ARBITRO: Fraire di Collegno. ESPULSO: 42’ st Giorgi.

AMMONITI: Voyat, Duce, Pisani Varricchio, Giglio, Lupu, Boulam,Tessari, Brunero, Colaiocco. ST-VINCENT - Il St-Vincent Châtillon batte anche il Fiorano e allunga la sua striscia positiva di questo brillante 2015. Primo tempo bloccato, con Erba bravo su un calcio di punizione e dall’altra parte Duce (foto) vicino al vantaggio su un centro radente. Al 14’ della ripresa il gol partita: punizione di Ceccato respinta, Vaccaro controlla di petto la sfera, entra in area e calcia, Sicco tocca, ma non evita che la palla superi la linea. Nel finale doppio giallo a Giorgi, forcing canavesano, ma il risultato non cambia più.

■ 2ª CATEGORIA / Il Real Aosta GLV regge un tempo, poi viene travolto da Fazari e compagni

VENDEMMIA fuori stagione del Grand Combin GRAND COMBIN REAL AOSTA GLV

8 (2) 1 (0)

MARCATORI: 11’ pt e 14’ st Dujany; 40’ pt aut. Hrictu; 4’ st, 25’ st, 33’ st e 40’ st Fazari; 18’ st Lale Demoz. GRAND COMBIN (4-4-2): Bencreati 6, Guglielmetti 6 (12’ st Petey 6), Gullone 6, Prisant 6,Viglino 6.5, Rosson 6.5 (28’ st Sposato s.v.), Lale Demoz 6.5 (24’ st Sarteur s.v.), Barrel 6.5, Fazari 8, Dujany 7.5, Pernechele 6.5. All.: Blanc 6.5. REAL AOSTA GLV (4-4-2): Tribunella 5.5, Krida 6, Gjini 6.5, Falleti 6, Mannu 6, Cristofaro 5, Hrictu 5.5 (19’ st Sula 5), Giambra 7, Magnani 6.5 (37’ st Maio s.v.), Napoli 6, Bayadi 6. All.: Foglia 5. ARBITRO: Savoca di Aosta.

no retto per una sola frazione, prima di cedere di schianto al cospetto di un Grand Combin che non ha messo in mostra un gran gioco, ma che ha avuto vita facile nell’andare a bersaglio con grande facilità. Ad aprire le marcature è stato Dujany all’11’ dopo uno scambio sulla destra con Prisant. Il raddoppio che taglia le gambe agli ospiti è un’autorete di

Hrictu che, nel tentativo di anticipare Pernechele, mette alle spalle del proprio improvvisato portiere. Si passa alla ripresa e gli ospiti crollano fisicamente. Al 4’, Fazari pesca in area Pernechele che gli ritorna la sfera per il comodo appoggio in rete. Passano 3’ e Giambra da centrocampo pesca in area Magnani, che sfrutta la maldestra uscita di Bencreati

Christian EVASPASIANO Inviato a Rhins ROISAN - Partita senza storia a Roisan, dove i padroni di casa hanno maramaldeggiato 8-1 su un Real Aosta GLV senza mezza squadra e con Tribunella tra i pali. Senza portiere, senza cambi e con giocatori non allenati e in condizione precaria, gli aostani han-

La cena degli ex Anpi Elter Serata all’insegna dell’amarcord per gli ex giocatori del vivaio dell’Anpi Elter, che a 30 anni di distanza si sono ritrovati a cena con mister Nando Pampignan. Alla serata hanno preso parte Mirko Zanin, Christian Peretti, Luca Ferrari, Christian Puleo, Mirko Lunardi, Alessandro Treves, Andrea Duc, Luca Magro, Michele Amedeo, Davide Pellami, Giorgio Macrì, Marco Grignaffini, Sandro Tropea, Franco Perri e Lorenzo Bona.

per accorciare le distanze. La quarta rete dei padroni di casa arriva al 14’ grazie a una punizione dai venti metri di Dujany che trova l’incrocio dei pali. Al 18’ è Lale Demoz a segnare con una caonclusione dal limite che sorprende il portiere. Finale di gara tutto di marca Fazari. Il numero 9 completa il suo poker con altre tre reti: al 25’ su invito dalla sinistra di Gullone, al 33’ con un’azione personale e al 40’ quando deve solo appoggiare in fondo al sacco un invito di Prisant. Al termine della partita il commento del giovane Sarteur: «E’ stata una bella partita, a senso unico. Dopo un inizio equilibrato, siamo usciti alla distanza e abbiamo vinto con facilità». Di umore opposto il commento di capitan Giambra, il migliore in campo: «E’ difficile riuscire a fare qualcosa quando ti mancano più di metà degli elementi e, se non bastasse, con un giocatore in porta a sostituire i tre portieri in rosa che erano assenti. Paghiamo la mancanza di allenamento ed è ovvio che riusciamo a reggere un tempo per poi non averne più nella ripresa».

2ª CATEGORIA

Il Corrado Gex colpito a freddo LA ROMANESE CORRADO GEX

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 10’ pt Mucilli. LA ROMANESE (4-4-2): Mauri, Andrea Guabello (35’ st Gillono), Mellina, Francescato, Aumenta, Cibrario (1’ st Micheal Guabello), Davide Piredda, Ceccone, Francesco Piredda, Mucilli (30’ st Calvetti). All. :Tosi. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz, Barmaverain, Nex, Bazzani (43’ st Di Libero), Donato, Marino, Belmonte (25’ st D’Amico), Furfaro, Zefilippo (10’ st Pellicanò), Costenaro, Carere. All.: Vigon. ARBITRO: Pacella di Torino. AMMONITO: Donato. ROMANO - Un colpo di testa di Mucilli dopo appena 10’ decide la sfida tra La Romanese e Corrado Gex. Dopo lo svantaggio i valligiani provano a rientrare in partita con Furfaro, il cui tiro viene salvato sulla linea di porta. Nella ripresa ci prova il neo entrato Pellicanò, ma anche in questo caso senza troppa fortuna.


S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 23 marzo 2015

53

■ play off / Ribaltata la sconfitta dell’andata e porte delle semifinali spalancate; out anche l’Institut Agricole Régional

Capolavoro del G7 Team, a casa il CB Costruzioni In serie A2 il Centro della Sicurezza e l’MDA Edil ancora in corsa per il doppio salto di categoria aosta - Gare di ritorno dei quarti di finale del tabellone della seconda fase del torneo ClaudeSport di calcio a 5 amatoriale, quelle andate in scena nei giorni scorsi sui parquet delle strutture della Plaine. In un simile contesto, nella massima divisione da segnalare le incredibili uscite di scena del CB Costruzioni e dell’Institut Agricole Régional, due delle maggiori protagoniste delle ultime stagioni, che sono state mandate anzitempo a casa rispettivamente dal G7 Team Café St-Anselme (riuscito nell’impresa di ribaltare la sconfitta patita all’andata) e dal Nipponly M.A. 10, che anche nel ritorno ha dimostrato di essere l’autentica bestia nera dell’I.A.R. In semifinale questi due organici si scontreranno con le super favorite Concessionaria Piaggio Giachino e Technos Medica, che hanno avuto il loro bel daffare nel piega-

re la resistenza nell’ordine di Vinosteria Antirouille e Caldarelli Assicurazioni. In serie A2 Centro della Sicurezza e MDA Edil pensano al doppio salto, essendo ancora in corsa dopo avere eliminato le forti B.E Impianti ed

Vinosteria Antirouille

Erbavoglio. In B1 i pronostici sono praticamente impossibili, col Bar Ivrea che supera l’Agricenter e resta in gioco per la salvezza, nonostante le altre pretendenti Ristorante La Brace, Nuova Autoalpina e Avis Donatori

St-Pierre - abbiano tutte superato il turno senza grossi problemi. In B2 da segnalare la grande prestazione del Valcolor Momà, che ribalta lo svantaggio dell’andata contro l’AIA Sas, mentre i Supermercati

Chatrian continuano la loro annata fantastica eliminando l’Osteria Nando, che retrocede in B2. In C1 sono ancora in gioco lo Champoluc e il Faedi Ascensori, mentre in C2 l’O.M. e l’Angelini Costruzioni Legno

Osteria Nando Auto Hôtel

AIA Sas Bar Fermata 93

Bar Papà Marcel

Conad Verrès

serie a2 2

INSTITUT AGRICOLE REGIONAL 0 NIPPONLY M.A. 10 1 (andata 1 - 3) Marcatori: Glarey (N). Ammoniti: Gorraz (I); Cuc (N). 2

VINOSTERIA ANTIROUILLE 2 (andata 1 - 0) Marcatori: Girardi, Vona (C); Cabraz, Massaro (V). Ammoniti: Cairo, Ienaro (V). CB COSTRUZIONI

Caldarelli Assicurazioni

SERIE A1: Technos MedicaNipponly M.A. 10, Concessionaria Piaggio Giachino-G7 Team Café St-Anselme. SERIE A2: Enoteca Croix de Ville-Centro della Sicurezza, Bar Carlo Courmayeur Pramotton Mobili-MDA Edil. SERIE B1: Bar Ivrea-Ristorante La Brace, Nuova Autoalpina-Avis Donatori StPierre. SERIE B2: Maison Vive-Supermercati Chatrian, Votre Maison Courmayeur-Valcolor Momà. SERIE C1: Champoluc-New Bel Air, Camelliti Costruzioni Edilaosta-Faedi Ascensori. SERIE C2: Angelini Costruzioni Legno Arredo-Café de la Plaine Fides Assicurazioni, Babele CommunicationO.M. ■ r.g.

Chez Drink Birra Menabrea

CALDARELLI ASSICURAZIONI 2 (andata 2 - 0) Marcatori: Salvadori, Bravi (T); Beltramelli, Béthaz (C). Ammoniti: Felicetti, Tacchella (T); Massaroni, Rosset, Beltramelli (C).

PIAGGIO GIACHINO

Le semifinali

B.E Impianti MCS La Bufala

serie a1 TECHNOS MEDICA

Arredo accedono senza problemi alle semifinali.

4

G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME 6 (andata 3 - 2) Marcatori: Collura D., Mangiardi, Collura C., Bardhoku (C); 3 Grimod, Trèves, Porcu, Veronesi (G). Ammoniti: Terzoni, Collura C., Collura D. (C); Grimod, Veronesi, Uroni, Trèves, Porcu (G).

serie b1

B.E IMPIANTI MCS LA BUFALA

0

CENTRO DELLA SICUREZZA

1

(andata 1 - 2) Marcatori: Farinella (C). Ammoniti: Carrozzino, Canneva (B). ENOTECA CROIX DE VILLE

2

LA GABELLA PELLISSIER HEL.

1

(andata 3 - 2) Marcatori: Martina, Vigon (E); Furfaro (L). Ammoniti: Fimiano E. (L). BAR CARLO PRAMOTTON

4

CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 3 (andata 5 - 1) Marcatori: 2 Dezoppis, Vietti, Mura (B); Massarenti, Angiolella, Ghidoni (C). ERBAVOGLIO

2

MDA EDIL

5

(andata 3 - 8) Marcatori: Cadin, Bologna (E); 2 Eusebiu, Ciobanu S., Lefter, Bouchaid (M).

BAR IVREA

serie b2 8

AGRICENTER JACQUEMOD 5 (andata 4 - 4) Marcatori: 3 Ricciardello, 2 Chabod, Dell’Innocenti, Monegato, aut. Barone (B); 3 De Vecchi, Di Lallo, Andriolo (A). Ammoniti: Dell’Innocenti (B). IMPRESA LIGATO

3

RISTORANTE LA BRACE 7 (andata 0 - 3) Marcatori: 2 Marchesano, Bellessolo (I); 3 Sorrenti, 2 Bataillon, Sucquet, Civiero N. (R). NUOVA AUTOALPINA

2

PUB BEAUTIFUL 1 (andata 5 - 1) Marcatori: Berthod, Guarino F. (N); Tripepi (P). Ammoniti: Carlotto (N); Chabod (P). AVIS DONATORI ST-PIERRE

6

ENERGI BAR RUITOR 0 (andata 3 - 1) Marcatori: 2 Perron, 2 Trione, Passarino, Tripodi G. (A). Ammoniti: Antonacci, Tripodi M., Sorace S. (E). Espulsi: Passarino (A).

OSTERIA NANDO AUTO HOTEL

serie c1 1

SUPERMERCATI CHATRIAN 3 (andata 2 - 3) Marcatori: aut. Cullet (O); Aillon, Gindro, Mainetti (S). Ammoniti: D’Introno, Cuffari (O); Serradura (S). MAISON VIVE

4

NIPPONLY CALIPSO 1 (andata 2 - 1) Marcatori: Bertinotti, Garatti L., aut. Genna D. (M); aut. Lumignon (N). VOTRE MAISON COURMAYEUR

4

F.C. CALIA 2 (andata 2 - 0) Marcatori: 2 Mascardi, Cannolicchio, Goldoni (V); Jotaz, Luberto (F). VALCOLOR MOMÀ

5

AIA SAS BAR FERMATA 93 1 (andata 4 - 5) Marcatori: D’Agostino, Rovere, Moro, Trova, Girasole (V); Tomas (A). Ammoniti: D’Agostino (V); Minniti (A).

serie c2

PIZZERIA RISTORANTE IL TRIPOLI 0 CHAMPOLUC 13 (andata 2 - 10) Marcatori: 5 Gens, 4 Chasseur Ma., 2 Guerra, Favre G., Favre A.(C). BAR PAPÀ MARCEL

3

NEW BEL AIR 6 ai supplementari (andata 4 - 2) Marcatori: Timpano, Colosimo, Amato M. (B); 2 Lattanzi, 2 Zanin M., Galvano, Zanin J. (N). Ammoniti: Timpano (B); Politano, Allera (N). Espulsi: Amato M. (B). CAMELLITI COSTRUZIONI EDILAOSTA

5

PIZZA PAZZA 8 ai calci di rigore (andata 7 - 3) Marcatori: Rao, aut. Raia (C); 2 Quendoz, 2 Curtaz, Magri, Letey (P). Ammoniti: Ursida, Rao (C); Zavattaro, Raia (P). LD MARKET ZAZY’S PUB

1

FAEDI ASCENSORI 4 (andata 2 - 3) Marcatori: Abbate (L); 2 Busso, Berlier, aut. Lungu (F).

ANGELINI COSTRUZIONI

5

LA PALUD EUROCAMPING MARKET 3 (andata 7 - 0) Marcatori: 3 Casone, Zangrillo, Bugiardini (A); Libertini, De Capitè, Girardi (P). CONAD VERRÈS

5

CAFÉ DE LA PLAINE FIDES 7 ai supplementari (andata 0 - 0) Marcatori: 3 Cannas, 2 Cantarella (Co); 3 Cortivo, Lai, Noro, Fortunato, Chuc (Ca). Ammoniti: Cannas (Co); Cortivo, Fortunato (Ca). Espulsi: Greco, Madeddu (Ca). BABELE COMMUNICATION

3

ETEREDILE 4 (andata 5 - 3) Marcatori: 2 Castrianni, Basiricò (B); 2 Sergi, Telesforo, Pascarella (E). Ammoniti: Patrizio (B); Sergi (E). O.M.

11

CORSI ORTOFRUTTICOLI 3 (andata 10 - 3) Marcatori: 6 Artaz N., 4 Gaspard, Perrone (O); 2 Bova, Bredy (C).


c a l c i o g i ova n i l e

54

lunedì 23 marzo 2015

■ jr regionale / L’Aygreville passa 1-0 sul campo del P.D.H.A.

Luboz timbra il DERBY P.D.H.A. AYGREVILLE

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 39’ st Luboz. PONT DONNAZ HONE ARNAD (44-2): Juglair, Curta, Bich (26’ pt Oliviero), Meraglia, Noro, D’Aprile (45’ st Rousc), Longis, Bruni (30’ st Candian), Bonomelli, Pinet, Duguet (1’ st Passador). All.: Giraudo. AYGREVILLE (4-3-3): Panetta, Gritti, Mongino, Coccato (20’ st Del Col), Prola, Luboz, Zerbo (40’ st Rizzi), Zadkovich (30’ st Rollet), Arlian (42’ st Pieoropan), Scalise, Mameli (28’ pt Poletti). All.: Mercanti. ARBITRO: Bedin di Ivrea. ESPULSI: 25’ pt Juglair per fallo da ultimo uomo; 30’ st Scalise per reazione; 45’ st Poletti per doppia ammonizione. AMMONITI: Pinet, Bonomelli, Noro, Zadkovich, Poletti, Scalise. hone - Come nella sfida di andata di Villeneuve, l’Aygreville si aggiudica anche il derby di ritorno

Pont Donnaz Hône Arnad e Aygreville sabato 21 a Hône hanno dato vita a un bel derby, vinto 1-0 dagli ospiti

per 1-0. Partita vibrante quella disputata sabato 21 a Hône tra due squadre che si sono affrontate con correttezza, checchè ne dica il tabellino finale che ha visto l’Aygreville finire in 9 e il P.D.H.A. in 10.

L’avvio è tutto di marca ospite, con Luboz e compagni che fanno la partita, sorprendendo Longis e compagni sulle fasce laterali. Al 25’ Juglair esce a valanga su Mameli: rigore ed espulsione. Dagli undici metri, però, Zer-

bo spara alto. Le Aquile spingono, ma la difesa locale regge bene l’urto, anche perché nei sedici metri Arlian e compagni non sono incisivi e non approfittano dell’assenza tra i pali dei ragazzi di Giraudo di un por-

tiere di ruolo. Al 30’ della ripresa Aygreville in 10 per l’espulsione di Scalise. Al 39’ corner di Zerbo e imperioso colpo di testa di Luboz. Poi più nulla, se non che le Aquile finiscono in 9 per il doppio giallo a Poletti.

CHARVENSOD IVREA

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 9’ pt Goulanin; 33’ pt Dayné; 31’ st Zonocchi. CHARVENSOD (4-3-2-1): Cerbelli, Stufa (15’ st Bosonin), Cannatà, Sangineto, Raco, Di Clemente, Fonte (30’ st Zuccolotto), Condò, Ricciardello, Barbuto, Dayné (13’ st Boche). All.: Violante. ARBITRO: Sara Lucia di Aosta. ESPULSO: 8’ st Venturato. AMMONITI: Barbuto, Padovan, Ricciardello, Bellan. NOTE: sconfitta immeritata per lo Charva, che dopo 2’ sfiora il vantaggio: rinvio Cerbelli per Ricciardello, che si invola, ma calcia troppo debolmente. Al primo affondo l’Ivrea passa con un colpo di testa di Goulanin. Lo Charva reagisce e al 31’ Dayné centra la traversa con un missile su punizione; 2’ e lo stesso Dayné si rifà girando in porta un centro di Ricciardello. Nella ripresa Ivrea in dieci per il doppio giallo a Venturato, quindi Di Lillo e Ricciardello timbrano una traversa a testa. Nel finale Zonocchi approfitta di un erroraccio della difesa e firma il 2-1. Gli ultimi minuti sono un assalto valligiano e al 49’ Ricciardello spara un gran diagonale, ma Miceli con la punta delle dita manda la sfera contro al palo interno salvando la vittoria.

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / Pari esterni di Evançon e Granpa ■ JR PROVINCIALE / Nel finale doppia prodezza del portiere dei Red Devils

L’Aosta 511 PASSA al Guido Saba Vicari RALLENTA il St-Vincent Châtillon CHARVENSOD AOSTA 511

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 5’ pt Tufano; 7’ pt Arcidiacono; 35’ st rig. Brunod. CHARVENSOD (4-2-3-1): Desaymonet, Plati, Mattana, Riviello (Ramires), Orizio (Desandré),Tito, Cosmai (Zonin), Piccot, Bonatti, Arcidiacono (Liffredo), Lo Presti (Tieri). All.: Belley. AOSTA 511 (4-3-3): Belmonte, Barbuscia (Casazza), Podio (Zanat), Mocanu, Pajusco (Chamonin), Horr, Gos (Marchese),Veronesi (Padure), Tufano (Pandolfino), Brunod, Licordari. All.: Ghidoni. ARBITRO: Nguefack di Aosta. AMMONITO: Padure. CHARVENSOD - Colpaccio esterno dell’Aosta 511 che mette le mani sul derby con lo Charva. I ragazzi di Ghidoni passano al 5’, con Tufano che mette in rete di testa su suggerimento di Veronesi. Arcidiacono impatta sfruttando il cross di Riviello, ma nel finale Brunod rimette le cose a posto siglando un rigore assegnato per presunto fallo di Desaymonet. Pareggio in trasferta per l’Evançon che, pur rimanen-

MONTANARO GRAND COMBIN

MARCATORI: 2’ st Iuravle; 22’ st Vizzardelli. C.M. GRAND PARADIS (3-5-2): Giugler, Munari, Perrier, Lazzaro, Pressi (8’ st Jula), Thomain, Nicolas Luboz,Vizzardelli, Celoria, Handragel (23’ st Presta), Linty Blanchet. All.: Luciano Luboz. ARBITRO: Altaie di Ivrea. AMMONITI: Dametto, Gianotti. do in dieci per l’espulsione di Francisco, nella ripresa recupera il doppio svantaggio targato Borra, grazie alle reti di Ferrante e di D’Angelo (su calcio di rigore). Il Grand Combin cade sul campo del Montanaro. Dopo il gol in avvio di gara dei padroni di casa, i neroverdi non riescono a reagire e devono alzare ban-

diera bianca. Una C.M. Grand Paradis tutto grinta impatta in terra canavesana contro il Bollengo Albiano, chiudendo meritatamente sul 2-2 il match grazie a una rete di pregevole fattura messa a segno di Vizzardelli a metà ripresa. La squadra di Luciano Luboz interpreta meglio il match sin dalle prime battute di gioco, mettendo in difficoltà sul piano del palleggio e della manovra i padroni di casa ed andando vicino alla rete con un rasoterra di Handragel e una punizione velenosa di Pressi. Il Bollengo risponde con Fantini e Pavignano, poi nella ripresa la partita decolla: pronti via e padroni di casa in vantaggio con Iuravle, la C.M. Grand Paradis non si scompone e al 21’ Vizzardelli si beve l’intera retroguardia canavesana e a tu per tu con Godardi lo batte con un rasoterra beffardo. ■ Loris Ponsetto

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 8’ pt Doddis. GRAND COMBIN (4-4-2): Manes, Bignon,Toma (Carrozza), Palumbo, Mirabello, Barbieri, Jordan, Di Vito (Erculiani), Mazzei, Marguerettaz (Avoyer), Faslia. All.: De Francesch. ARBITRO: Goldin di Chivasso. AMMONITI: Jordan e Mirabello.

REAL CANAVESE EVANCON

BOLLENGO ALBIANO 1 (0) C.M. GRAND PARADIS 1 (0)

2 (2) 2 (0)

MARCATORI: 25’ pt rig. e 36’ pt Borra; 36’ pt 15’ st Ferrante; 21’ st rig. D’Angelo. EVANCON (4-3-3): Bianco (Gazzi), Pascale (Borettaz), Noro, Francisco, Paris, Masala, Ferrante, Martino, D’Angelo, Ferrero,Veliu. All.: Gamba. ARBITRO: Gioberge di Ivrea. ESPULSO: Francisco. AMMONITI: Francisco, Borettaz.

La C.M. Grand Paradis

I Red Devils che sabato hanno fermato sul pareggio il St-Vincent Châtillon

RED DEVILS S.V.C.

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 30’ pt Marquis; 36’ pt rig. Gaioni. RED DEVILS (4-4-2):Vicari, Russiano, Colliard, Gaioni, Scali (Pandolfini), Gaspard (Ravo), Daniele D’Agosto, Rossi, Ojog (Spada), Pramotton, Cojocariu. All.: Messina. ST-VINCENT CHATILLON (4-42): Buha (D’Hérin), Manna, Hifdi, Olivari (Cerise), Marquis, Picciariello,Théodule,Treves (Lucia), Page (Mileto), Engaz, Bocca (Buschino). All.: Deiana. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Picciariello, Théodule, Gaspard, Spada. ISSOGNE - I Red Devils confermano il loro momento posi-

tivo e fermano sull’1-1 il StVincent Châtillon. Ospiti in vantaggio alla mezz’ora con un colpo di testa di Marquis; subito dopo raddoppia Bocca, ma l’arbitro annulla per un presunto tocco di mano che fa arrabbiare i termali. Al 36’ il pari locale, con Pramotton che viene messo giù in area da Picciariello e Gaioni trasforma il rigore. Nella ripresa Deiana mette mano alla panchina per cercare di sbloccare nuovamente la situazione e proprio uno dei nuovi entrati, Lucia, al 40’ costringe Gaioni al fallo da rigore. La formazione ospite non ha però fatto i conti con Vicari, strepitoso nel dire di no alla conclusione di Engaz e alla ribattuta di Hifdi. ■ r.g.

■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / L’Aygreville batte ed elimina dalla lotta per il titolo i torinesi

Valente e Gullone AFFONDANO il Lascaris AYGREVILLE LASCARIS

4 (2) 2 (1)

MARCATORI: 10’ pt e 25’ pt Chirone; 31’ pt Mazzocchi; 40’ pt, 33’ st e 36’ st Gullone. AYGREVILLE (4-4-2): Colosimo, Martini, Cotrone, Contu, Moret, La Marra (Mongino), Mazzocchi (Raso), Caminiti (Jorrioz),Valente, Gullone (Rizzi), Melchiorre (Grimaldi). All.: Telesforo.

ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. AMMONITO: Martini. GRESSAN - Riprende subito la retta via l’Aygreville, che dopo la sconfitta di Volpiano batte il Lascaris ed esclude i torinesi dalla lotta per il passaggio del turno. Aquile subito pimpanti, ma il gol non arriva e a passare sono gli ospiti con un colpo di testa di Chirone. Telesforo passa alla difesa a tre e i frutti non tardano ad arri-

vare, con il pari di Mazzocchi su punizione e il vantaggio di Gullone su centro di Contu. Nella ripresa gli ospiti si gettano in avanti e si scoprono, ma Gullone, Caminiti e Valente li graziano. Al 25’ Chirone è autore di una magìa su punizione che vale il 2-2, ma nel finale Valente e Gullone dilagano negli spazi concessi loro, con il secondo che segna altre due reti per il definitivo 4-2. ■ r.g.

Mathias Colosimo

QUINCI.TAVA. AOSTA 511

7 (4) 0 (0)

MARCATORI: 20’ pt, 32’ pt e 44’ pt D’Agosto; 47’ pt Harkane; 18’ st, 29’ st Franchino; 47’ st Cesarco. QUINCI.TAVA. (4-4-2): Lo Conte (8’ st Zarlottin), Franchino, Giambelluca (22’ st Passini), Lachi (13’ st Zinutti), Ferragatti, Guennani, Mazzei, Cesarco, D’Agosto, Linty, Harkane. All.: Bonacci. AOSTA 511 (4-4-2): Minissale, De Jesus (36’ pt Jaku), Raffa (1’ st Frej), Sztraka, Carvelli, Pagano, Belkhaoua, Charrier, Monteleone, Pellegrino, Molinaro (13’ st Rahmi). All.: Paonessa. ARBITRO: Lacchia di Ivrea. ESPULSI: 25’ st Ferragatti. AMMONITI: Pellegrino, Franchino. NOTE: al 35’ st Belkhaoua fallisce un rigore.

CGC AOSTA 0 (0) FOOTBALL MAPPANO 2 (0) MARCATORI: 15’ st Gaggiano; 18’ st Feroglio. CGC AOSTA (4-3-3): Torrione, Stevenin (De Ceglie), Elia, Lupi, Marco Scopacasa, Mangeruga, Rossi,Vinzio, Razzi, Giulio Scopacasa, Alessandro Nigra (Deligios). All.: Chiumello. ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. AMMONITI: Razzi, Lupi, Marmoro, Di Vono.


C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 23 marzo 2015

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■ ALLIEVI PROVINCIALI / I rossoblu vincono il derby; solo un pari per il S.V.C.

Il P.D.H.A. continua a crederci P.D.H.A. C.M. GRAND PARADIS

3 (2) 1 (0)

MARCATORI: 2’ pt Torricelli; 10’ pt e 43’ st Della Rosa; 20’ st Pacchiodi. PONT DONNAZ HONE ARNAD (44-2): Faoro (Gheorghita), Bernabè, Romei, Chenuil, D’Anello, Meraglia, Santin (Shaulli), Della Rosa,Torricelli, Massari, Borbey. All.: D’Agosto. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Perrier, Spiga, Pacchiodi, Jocallaz (Fiou), Nex, Ini (Charrère), Harir, Domaine, Stufa, Clusaz (Celoria), Bruzzese (Jeantet). All.: Melidona (Concio squalificato). ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Clusaz e Harir. HONE - Il derby della seconda di ritorno del campionato provinciale Allievi è del Pont Donnaz Hône Arnad, che batte 3-1 i cugini della C.M. Grand Paradis e continua la rincorsa alle posizioni di vertice. Piccolo imprevisto nel riscaldamento, quando dal fianco della montagna si sono staccate alcune pietre; nulla di grave e l’arbitro ha potuto dare regolarmente il via alle ostilità. Nemmeno il tempo di assestarsi in campo e i padroni di casa sono passati in vantaggio con Torricelli, lesto ad approfittare di uno scivolone di Nex per involarsi verso Perrier e batterlo senza alcuna esitazione. Il P.D.H.A. non si accontenta e al 10’ raddoppia con Della Rosa. La C.M.

Grand Paradis non molla e la partita diventa più equilibrata. Nella ripresa gli ospiti accorciano le distanze al 20’ con Pacchiodi, che si inserisce alla perfezione sul secondo palo e mette alle spalle del portiere una punizione calciata da Nex. Spiga e compagni ci credono e provano a pareggiare, ma nel recupero è ancora Della Rosa a chiudere definitivamente i conti firmando la sua personale doppietta. Le altre partite La capolista St-Vincent Châtillon rallenta, facendosi imporre il pareggio sul campo dal-

la Montaltese. «Oggi abbiamo giocato male - ammette mister Yves D’Hérin -. Nella ripresa abbiamo segnato con l’unico tiro in porta che siamo stati in grado di fare. Siamo stati raggiunti in pieno recupero, ma onestamente non avremmo meritato di vincere». Il match si è messo subito male per i termali, che si sono trovati sotto al 19’ a causa di una rete di Soldano. A rimettere le cose a posto hanno pensato Comandù e Treves: il primo si è guadagnato il rigore che il secondo ha trasformato con freddezza. Il S.V.C. ha perso via via per infortunio Joel D’Hérin, Br-

scic e Christian Paolini, ma è tornato in vantaggio con una grande rete di Minini. In pieno recupero, il valdostano Carlucci ha firmato il definitivo 2-2. Sconfitta interna di misura del CGC Aosta contro l’Ivrea. Ospiti in dieci dalla mezz’ora per il rosso a Borello, ma 5’ dopo, Di Lillo batte Salvoldi e realizza quello che sarà il gol da tre punti. A nulla è servita la ripresa per riequilibrare il risultato, con i padroni di casa che hanno, per l’ennesima volta, mostrato il proprio limite offensivo, fallendo numerose occasioni. ■ r.g.

CGC AOSTA IVREA

0 (0) 1 (1)

MARCATORI: 35’ pt Di Lillo. CGC AOSTA (4-3-1-2): Salvoldi, Mestieri (Argese), Telesforo, Cristofaro, Bosonin, Usel, Vighetti (Gadin), Marcoz (Tahria), Marcello Glassier, Groppi, Spensatello. All.: Evaspasiano. ARBITRO: Marco Dufour di Aosta. ESPULSO: 30’ pt Borello. NOTE: mattinata coperta e piuttosto fresca, terreno in discrete condizioni.

S.V.C. MONTALTESE

2 (1) 2 (1)

MARCATORI: 19’ pt Soldano; 28’ pt rig.Treves; 26’ st Minini; 42’ st Carlucci. ST-VINCENT CHATILLON (44-2): Joel D’Hérin (Buha), Servidio (Zublena), Balbiano, Casella, Pillon, Minini, Treves, Brscic (Christian Paolini, Marco Paolini), Comandù, Racca (Errati), Zingarelli (Personnetta). All.:Yves D’Hérin. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Errati, Racca, Casella, Burbatti.

Pont Donnaz Hône Arnad e C.M. Grand Paradis al Comunale di Hône prima del derby di ieri mattina

ALLIEVI REGIONALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

Lo Charvensod mette la museruola anche al Volpiano

Le Aquile sfiorano il colpaccio a casa della capolista

CHARVENSOD VOLPIANO

0 0

CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Subet, Puglisi (Lo Presti), Luca Fazari (Agentini), Corradino, Mila, Juri Fazari (Uda), Daricou (Manfredi), Sacchet, Carere, Macrì. All.: Anania. ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. AMMONITI: Mila, Puglisi, Luca Fazari, Farronato, Rolle, Gobbato. CHARVENSOD - Secondo pareggio consecutivo con una formazione di vertice per lo Charvensod. Dopo l’ottimo 2-2 conquistato domenica scorsa a Borgosesia, Luca

Fazari (foto) e soci si sono ripetuti sul sentetico amico del Guido Saba, dove hanno impattato 0-0 contro il Volpiano. Il match, a dispetto delle reti bianche con cui si è concluso, è stato divertente e ben giocato da parte di entrambe, con i padroni di casa che hanno costruito più palle gol dei torinesi. Al momento di concludere, però, Macrì e Daricou non hanno avuto la mira perfetta e il portiere del Volpiano è sempre riuscito a cavarsela senza dover fare gli straordinari. Stesso discorso per il suo collega Vescio, che ha passata una mattinata a svolgere l’ordinaria amministrazione. ■ r.g.

JR BIELLESE AYGREVILLE

MARCATORI: 14’ pt Cafaro; 22’ pt Jorrioz; 9’ st Macrì; 16’ st Bottone. AYGREVILLE (4-4-2): Thomain (1’ st Raniero), Napoli (28’ st Jeantet), Gentili, Mongino, Mariano, Macrì (30’ st D’Anello), Ciavattone, Panizzi, Rizzi, Jorrioz, Canonico (10’ st Fazari). All.: Umlil. ARBITRO: Angela Megna di Biella. BIELLA - Prezioso quanto forse insperato pareggio esterno per l’Aygreville, che addirittura fa ancyhe un pen-

■ CALCIO A 5 / Una vittoria e due sconfitte per le formazione giovanili dell’Aosta 511

Sorridono i Giovanissimi, male gli Allievi AOSTA - Brutto fine settimana per le formazioni giovanili dell’Aosta 511. Gli Allievi, infatti, perdono lo scontro diretto con il San Paolo e, di conseguenza, anche la vetta della classifica. Niente da fare anche per le ragazze, superate di misura tra le mura amiche dallo Sporting Rivoli. Sorridono soltanto i Giovanissimi, che proseguono così la propria marcia in testa al girone. Ferme invece Under 21 e Juniores in vista dei playoff. L’Under 21, che ha concluso al primo posto il proprio girone, attende una lombarda, e giocherà la prima gara di andata dei trentaduesimi il 1° aprile. La Juniores scenderà in campo venerdì 27 marzo alle 18,.5 al Montfleuri contro l’Avis Isola. Allievi Brutto ko per i ragazzi di Rodrigo De Lima che, nel big match di giornata, vengono battuti 4-1 dai torinesi del San Paolo. Non serve il gol di Licordari per evi-

tare la sconfitta, che costa così la vetta della classifica ai gialloblù, a vantaggio proprio dei diretti avversari e dell’Asti quando mancano soltanto due partite alla fine della stagione regolare. Il primo posto, ora, è distante tre punti. Domenica 29 marzo è in programma la penultima giornata di campionato al Montfleuri contro la Don Bosco Caselle. AOSTA 511: Bogoni, Di Maio, Licordari, Pajusco, Brunod, Gos, Tufano, Mazzi, Mocanu, Belmonte. All.: De Lima.

ce, grazie ad un cammino praticamente perfetto, fatto di 13 vittorie ed un solo pareggio in quattordici giornate. Si qualificano alla fase finale, oltre ad Aosta ed Asti, anche lo Sportiamo ed il Globo Grugliasco. Riparte quindi la corsa verso il titolo regionale, con l’Aosta 511 che proverà a difendere la coccarda conquistata dodici mesi fa. AOSTA 511: Facchin, Pettinari, Fanan, Antonio Mammoliti, Fea, Avallone, Mascherona. All.: De Lima.

Giovanissimi

Femminile

Tutto facile invece per i Giovanissimi, che travolgono 5-1 al PalaWave lo Sporting Rosta, quinta forza del girone, grazie alla tripletta di Antonio Mammoliti e alla doppietta di Mascherona. Grazie a questo successo, i gialloblù concludono al primo posto la stagione regolare, con tre lunghezze di vantaggio sull’Asti, prima inseguitri-

Nulla da fare per le ragazze di Marco Tomassi, battute nel finale 1-0 dallo Sporting Rivoli. Tante le occasioni sprecate dalle gialloblù, che colpiscono anche diversi pali e traverse, senza però riuscire a segnare. Dal momento che all’ultima giornata osserveranno un turno di riposo, si conclude così la stagione delle valligiane in

2 (1) 2 (1)

serie C con 16 punti all’attivo, frutto di 5 vittorie ed un pareggio, attualmente al sesto posto in graduatoria. «Sono comunque soddisfatto delle mie ragazze - afferma il tecnico gialloblù - che sono cresciute molto nel girone di ritorno. Peccato per alcuni risultati, ma è sicuramente un buon punto di partenza per il futuro». AOSTA 511: Rastello, Perrin, Costabloz, Bari, Presciani, Sylvie Gyppaz. All.: Tomassi.

sierino al colpaccio sul campo della prima della classe Jr Biellese. I forti padroni di casa passano in vantaggio al 14’ con Caffaro, ma le Aquile sono pronte a rimettere tutto in discussione. Al 22’, infatti, Jorrioz trova il pareggio con una punizione che buca la barriera e trafigge l’estremo di casa. Nella ripresa Macrì (foto) fa sognare i suoi con un preciso rasoterra dal limite dell’area, su azione di ripartenza. L’illusione dura poco, perché al 16’ Bottone riporta la situazione in parità, ma lascia comunque un punto d’oro ai rossoneri. ■ r.g.

ALLIEVI F/B REGIONALI

2ª giornata - Ritorno

Aygreville - Lascaris . . . . . . . . 4 - 2

Charvensod - Aosta 511 . . . . . 1 - 2

Borgaro - Lucento . . . . . . . . . . .1 - 5

Bollengo A. - C.M. Grand Paradis . . 1 - 1

Città di Baveno - Venaria . . . . . . .1 - 1

Real Canavese - Evançon. . . . . 2 - 2

Barcanova - Volpiano . . . . . . . . .0 - 3

Montanaro - Grand Combin . . . 1 - 0

No.Ve. riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Ivrea riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Squadra

Squadra

Venaria

Partite G V N P 26 13 8 2 3

Aygreville

25 12

8

1

Lucento

25 12

8

1

No.Ve.

20 12

6

Lascaris

18 13

Volpiano

17 13

Città di Baveno 16 12

Ivrea

Partite G V N 22 9 7 1

P 1

3

Aosta 511

21 10

7

0

3

3

Montanaro

18 10

5

3

2

2

4

Bollengo A.

15 10

4

3

3

5

3

5

Evançon

15 10

4

3

3

5

2

6

Charvensod

12 10

4

0

6

5

1

6

C.M. Grand Paradis 8 10

2

2

6

P.ti

P.ti

Borgaro

10 13

2

4

7

Real Canavese

9

2

2

5

Barcanova

3 12

1

0

11

Grand Combin 6 10

2

0

8

Prossimo turno

Leonardo Fea

ALLEVI F/B PROVINCIALI

5ª giornata - Ritorno

8

Prossimo turno

6ª Giornata

3ª Giornata

Borgaro - Aygreville . . . . . . . .(2-3) Lascaris - Barcanova. . . . . . . . . (2-1) Volpiano - Città di Baveno . . . . . (2-5) Lucento - No.Ve.. . . . . . . . . . . . (2-1) Venaria riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Ivrea - Bollengo A. . . . . . . . . . . (2-1) Aosta 511 - Montanaro. . . . . .(6-5) Grand Combin - Real Canavese . .(0-1) C.M. Grand Paradis - Charvensod . .(7-5) Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . .


C A L C I O G I OVA N I L E

56

lunedì 23 marzo 2015

■ JR NAZIONALE / La doppietta di Castorina premia la superiorità in campo dei granata

Il Vallée d’Aoste sorprende l’Asti VALLEE D’AOSTE ASTI

Lo spogliatoio lasciato dall’Asti

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 16’ pt e 47’ st rig. Castorina. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Bianquin, Bionaz, Christille, Lorenzo Giordano, Vittorio Giordano, Monetta (27’ st Collé), Sapienza, Roncari (26’ st Magerusan), Trimarco (18’ st Campagnolo), Dakhlaoui, Castorina. All.: Danieli.

ASTI (4-4-2): Mansouri, Mastropaolo,Vagari, Berutto, Icardi, Marchese, Siciliani, Vuerich, Di Santo, Mondo, Arroub. All.: Bochicchio. ARBITRO: Puzzangara di Ivrea. ESPULSO: 45’ st Vagari e 50’ st Collé. AMMONITI: Trimarco,Vittorio Giordano, Vagari, Berutto e Siciliani. ST-CHRISTOPHE - Vittoria meritata per il Vallée d’Aoste che, con un gol per tempo, stende l’Asti, che in tutta rispo-

sta a un finale di gara incandescente decide di sfogarsi sugli spogliatoi dello stadio Comunale. I granata partono alla grande, con Castorina che prova un pregevole pallonetto, ma Mansouri riesce a mettere in angolo. C’è solo Vda: all’11’ Trimarco dà in profondità per Bionaz che conclude, ma atrova ancora attento l’estremo ospite. E’ il preludio al gol, che arriva al 16’ con Castorina che di testa

infila un corner calciato da Roncari. Un colpo di testa di Trimarco e un tiro a fil di palo di Roncari mettono ancora i brividi all’Asti, che porva a reagire, ma prima si vedono negare un dubbio rigore per fallo di Sapienza su Arroub, poi vedono il colpo di testa di Icardi finire alto di poco. La ripresa è combattuta, ma è ancora il VdA a rendersi pericoloso, con Trimarco che, a tu per tu con il portiere per-

de l’attimo e si fa anticipare. Roncari sfiora la rete due volte su punizione, poi tocca a Monetta, al 13’, recriminare per un gol annullato dopo il suo colpo di testa in fuorigioco. L’Asti si fa vivo una sola volta con Mondo, che non impensierisce Bianquin, poi al 46’ ecco l’episodio che chiude il match: Campagnolo è atterrato in area e Castorina fa scorrere i titoli di coda. ■ al.bi.

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Goleade anche per Evançon e CGC Aosta; trasferta fatale per la C.M. Grand Paradis

Fenusma a VALANGA: doppia cifra per continuare a correre EVANCON GRAND COMBIN

6 (4) 0 (0)

MARCATORI: 10’ pt Roveyaz; 12’ pt Apparenza; 18’ pt e 29’ pt Neyvoz; 10’ st Tozzi; 15’ st Thuegaz. EVANCON (4-4-2): Leone (Mantovani), Borettaz (Mandato), Barthy, Dherin, D’Agosto, Gramazio, Neyvoz (Thuegaz), Caridi (Troilo), Apparenza (Tozzi), Mazzarello (Ferreira), Roveyaz (Paris). All.: Balbis. GRAND COMBIN (4-4-2): Marcoz (Ce-

rise), Barrel, Chatrian, Diemoz, Carrozza, Samueli (Salvoldi), Tamone, Foretier, Desandré, Mounim, Camedda (Ricci). All.: Grimod. ARBITRO: Nguefack di Aosta. AMMONITI: Mazzarello e Diemoz. MONTJOVET - Giornata di goleade nei Giovanissimi provinciali. Ad aprire le danze di pensa l’Evançon, che non lascia scampo al malcapitato Grand Combin nel derby di giornata. La partita si mette in discesa dopo soli 18 minuti, con i padroni di casa che si ritrovano già sul 3-0 grazie a Roveyaz, Apparenza e Neyvoz. Lo stesso Neyvoz sigla il poker prima dell’intervallo, lasciando a Tozzi e Thuegaz l’onore di chiudere il set. Continua la corsa del Fenusma, che non si fa impietosire e sul

P.V.F. FENUSMA

0 (0) 10 (9)

STRAMBINESE CGC AOSTA

1 (0) 4 (2)

MONTALTESE 2 (2) C.M. GRAND PARADIS 0 (0)

MARCATORI: 4 Triglia; 3 Cardella; 2 Arieta; 1 Pont. FENUSMA (3-5-2): Visinoni, Fary, Racchio, Baudin, Barmasse, Giuramento (Fachiri), Martinet,Triglia (Natalino), Arieta (Jacobucci), Cardella (Pont), Meggiolaro (Labidi). All.: Statti. ARBITRO: Bonaffini di Ivrea. AMMONITO: Racchio.

MARCATORI: 3’ pt Marcoz; 15’ pt Bonomo; 6’ st Jashar; 21’ st Amato; 31’ st Santangelo. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera, Mirabello, Filimon, Marcoz, Merlicco, Macrì, Amato, Fabrizi, Jashar, Bonomo, Avoyer. All.: Bellissimo. ARBITRO: Getto di Ivrea. AMMONITI: Amato, Bonomo e Filimon.

MARCATORI: 20” pt Conta; 15’ pt Pellegrini. C.M. GRAND PARADIS (3-52): Pellissier, Ronc (Laganà), Cartagine, Jula, Lika, Curcio, Fiou, Lauri (Ramolivaz), Noto (Rostagno), Pellizzeri, Vallet. All.: Masoni. ARBITRO: Di Carlo di Ivrea. AMMONITI: Ronc e Genovesi.

campo del P.V.F. rifila dieci reti alla cenerentola del campionato. La capolista chiude i discorsi già nel primo tempo, trascinata dal poker di Triglia, dal tris

di Cardella e dalla doppietta di Arieta. A Pont l’onore di fare doppia cifra. Colpaccio esterno anche per il CGC Aosta, che passa agevolmente sul campo

della Strambinese. Cade invece la C.M. Grand Paradis, che subisce gol dopo 20” da Conta, poi non riesce a rialzarsi. ■ al.bi.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / Per i ragazzi di Volpone inutile la rete di Grange

Lascaris troppo FORTE, l’Aosta 511 si deve inchinare

Simone Neyvoz

AOSTA 511 LASCARIS

1 (0) 4 (3)

MARCATORI: 10’ pt Padovano; 25’ pt Cosenza; 34’ pt Lamarca; 20’ st Scapino; 24’ st rig. Grange. AOSTA 511 (4-3-3): Maglione Fachin (Glarey), Munier (Najoui), Bisi, Pettinari, Cordì, Macrì, Gagliardi (Viot), Grange, Arlian, Podio (Marchese), Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta.

Guillaume Pont

AOSTA - Niente da fare per l’Aosta 511 che cade sul proprio campo al cospetto di un lanciatissimo Lascaris. I ragazzi di Volpone vanno sotto dopo soli 10 minuti per mano di Padovano. I padroni di casa avrebbero l’opportunità di rimettere subito le cose a posto, ma Saracino, lanciato dalle retrovie, spreca a tu per tu con il portiere piemontese. Sprecata l’occasione, l’Aosta 511 crolla sotto i

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Sorridono Aygre e Verrès

Evançon in fuga, lo Charva non molla CGC AOSTA EVANCON

1 (0) 3 (2)

MARCATORI: 5’ pt Brunod; 18’ pt Girodo; 17’ st Lefhal; 35’ st Tedesco. CGC AOSTA (3-5-2): Frassy, Giovinazzo, Presti,Tripodi,Tomis (Dovigo),Tedesco, Curtaz, Ambrogio (Rarhaj), Scattolin, Camelliti, Mirabello. All.: Carere. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Edoardo Ventrice, Girodo, Gal, Ganzerli, Edoardo D’Hérin (Giovenzi), Saladino, Jellouli, Juglair (Nassiri), Brunod (David D’Hérin), Carlo Ventrice (Lefhal). All.: Vallomy. AMMONITI: Ganzerli, Girodo, Jellouli, Brunod,

Stefano Marzo

AOSTA - Continua la corsa in vetta dell’Evançon, che sbanca il campo del CGC Aosta nel derby di giornata. Apre Brunod, che sblocca la situazione su punizione. Girodo serve il bis al 18’ con una gran girata su azione da corner. Il 3-0 è firmato da Lefhal, che concretizza un bel coast to coast di Jellouli. L’Evançon, poi, legittima il vantaggio e vanifica la rete di Tedesco. Continua l’inseguimento dello Charva, che espugna il campo del Banchette. Dopo il vantaggio casalingo, ci pensa Rollet a servire un poker da favola che permette ai suoi di continuare

Gabriele Girodo

a sognare. Brutta partita per l’Aygreville, che strappa tre punti al Montalto, ma non convince. I ragazzi di Vallet partono col piede giusto, volando sul 2-0 grazie a Bianquin e Marzo. I rossoneri, poi, alzano subito il piede dall’acceleratore e la Montaltese impatta. Le Aquile, allora tornano a farsi pericolose e, nonostante i tanti interventi decisivi del portiere ospite, trovano il tris con Girotti. Successo casalingo per il Verrès, che riesce ad avere la meglio sul Quinci.Tava. grazie alla rete di Da Ros al 27’ della ripresa.

Didier Rollet

colpi di Cosenza e Lamarca. Nella ripresa Scapino fa poker al 20’ e a nulla serve la rete realizzata da Grange, che trasforma un rigore fischiato dall’arbitro per fallo di mano in area di un difensore ospite. Nel turno infrasettimanale gli aostani hanno pareggiato 2-2 sul terreno della Romentinese grazie alla doppietta di Arlian. ■ r.g.

AYGREVILLE MONTALTESE

3 (2) 2 (2)

MARCATORI: 7’ pt Bianquin; 8’ pt Marzo; 15’ pt Malisan; 17’ pt Ponsetto; 15’ st Girotti. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod (Riga), Cardo (Ferrari), Raso, Laffranc, Barone, Ierace, Mantega (Alamia), Marzo, Conforto (D’Abrusco), Bianquin (Marchini), Jeantet (Girotti). All.: Vallet. ARBITRO: Ilenia Palmeri di Aosta.

VERRES QUIINCI.TAVA.

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 27’ st Da Ros. VERRES (4-4-2): Ganis, Benali, Gugliada, Ricchiello, Boscolo, Said, Howlader, Singh, Sorvillo, Jdidi (Luca Bellavia), Da Ros (Mancuso). All.: Farinella. QUINCI.TAVA. (4-4-2): Serra, Morello, Gecay, Binel, Lionnille, Depetro, Giovannetto, Gamba, Scarpino (Gouram), Cacciatore, Bordet. All: Cacciatore. ARBITRO: Yonga di Aosta.

Riccardo Amato

GIOVANISSIMI F/B REG. 5ª giornata - Ritorno Pro Settimo - Jr Borgomanero . . .2 - 0 Aosta 511 - Lascaris . . . . . . . 1 - 4 Città di Baveno - Lib.Rapid . . . . .9 - 0 Suno - Lucento. . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Ivrea - Romentinese . . . . . . . . . .4 - 2 Borgaro - Vanchiglia . . . . . . . . . .0 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo Suno Lascaris Borgaro Lucento Jr Borgomanero Città di Baveno Vanchiglia Aosta 511 Romentinese Lib.Rapid Ivrea

39 37 34 30 29 24 21 21 14 8 8 6

16 12 16 11 15 11 16 9 16 8 16 8 15 6 16 6 16 4 16 2 16 2 16 2

3 4 1 3 5 0 3 3 2 2 2 0

1 1 3 4 3 8 6 7 10 12 12 14

Prossimo turno 6ª Giornata Lib.Rapid - Aosta 511. . . . . . .(2-3) Jr Borgomanero - Borgaro . . . . . (1-3) Lascaris - Ivrea . . . . . . . . . . . . (3-2) Suno - Città di Baveno . . . . . . . (1-1) Romentinese - Pro Settimo . . . . (1-7) Lucento - Vanchiglia . . . . . . . . . (1-1)

Luca Marchese

RIVAROLESE FENUSMA

4 (1) 0 (0)

MARCATORI: 2 Sejdou; 1 Parla e Donsi. FENUSMA (4-4-2): Nicolas Bencardino, Giglio, Ed Dauche, Mathias Bencardino, Brancazi, Ortu, Fanan (Spalla), Pascarella (Contu), Esquisito (Donato), Sorcelli (Pession), Cecchi. All.: Perron. AMMONITO: Donato. NOTE: nell’anticipo di mercoledì nulla da fare per il Fenusma, battuto 4-0 a Rivarolo.

BANCHETTE CHARVENSOD

2 (1) 4 (3)

MARCATORI: 5’ pt Graziano; 10’ pt, 13’ pt, 20’ pt e 5’ st Rollet; 25’ st Lunardi. CHARVENSOD (4-3-1-2): Simone Antonin (Sarteur), Franceschi (Gerard), Davide Fazari, Canova, De Fazio, Chabod, Difrancescantonio (Ciammaichella), Ceriani, Caminiti (Mitic), Salvatore Fazari, Rollet. All.: Bravi. ARBITRO: Caserio di Ivrea. AMMONITI: Canova e Difrancescantonio.

GIOVANISSIMI F/B PROV. 2ª giornata - Ritorno CGC Aosta - Evançon . . . . . . . 1 - 3 Aygreville - Montaltese . . . . . . 3 - 2 Rivarolese - Fenusma . . . . . . . 4 - 0 Verrès - Quinci.Tava. . . . . . . . . 1 - 0 Banchette - Charvensod . . . . . 2 - 4 Squadra P.ti Partite G V N P Evançon 31 11 10 1 0 Charvensod 27 11 8 3 0 Rivarolese 25 11 8 1 2 Fenusma 17 11 5 2 4 Aygreville 16 11 5 1 5 CGC Aosta 15 11 5 0 6 Banchette 9 11 2 3 6 Verrès 7 11 2 1 8 Quinci.Tava. 6 11 2 0 9 Montaltese 4 11 1 2 8

Prossimo turno 3ª Giornata

Quinci.Tava. - Aygreville . . . . .(0-2) Rivarolese - Banchette . . . . . . . (4-2) Fenusma - Evançon . . . . . . . . .(1-3) Montaltese - CGC Aosta . . . . .(0-3) Charvensod - Verrès . . . . . . . .(8-1)


c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 23 marzo 2015

57

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate sabato da Pulcini ed Esordienti

Orfano e Bellomo a FORZA-6 PULCINI A 5

AYGREVILLE A AOSTA 511

3 0

PARZIALI: 2-0, 4-1, 5-0. MARCATORI: 4 Lavdari, Andrea Girardi; 2 Ariu; 1 Linty, Lautiero. AYGREVILLE A: Comé, Brunello, Stacchetti, Fabozzi, Lavdari, Andrea Girardi, Linty, Ariu. All.: Denis Girardi. AOSTA 511: Nani, Lautiero, Santi, Arena, Cotrone, Sansone. All.: Grosso.

C.M. GRAND PARADIS A CHARVENSOD

0 3

PARZIALI: 1-2, 2-4, 0-5. MARCATORI: 5 Pozza; 3 Zara, Apollaro; 2 Carnevale; 1 Faldella. C.M. GRAND PARADIS A: Murgu, Faldella, Floccari, Munier, Carnevale, Concio, Ferro, Sheti. All.: Morabito. CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Pozza, Zara, Lo Tufo, Squinabol. All.: Del Favero.

CGC AOSTA A VALLEE D’AOSTE A

2 3

PARZIALI: 1-1, 0-0, 2-3. MARCATORI: 2 Savin, Marcellan; 1 Autelitano, Pajak,Viérin. CGC AOSTA A: Delmissier,Tayeb, Autelitano, Statti, Prisecaru, De Leo, D’Agostino, Savin. All.: Dalal Rarhai. VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Misano, Casali, Marcellan, Giorgi, Scarpa,Viérin, Pajak. All.: Felicetti-Albace.

AYGREVILLE B C.M. GRAND PARADIS B

3 0

PARZIALI: 2-0, 4-2, 6-0. MARCATORI: 6 Timpano; 4 Carlotto; 2 Bullari, Scarfone; 1 Scali. AYGREVILLE B: Lucia, Stacchetti, Bullari,Timpano, Carlotto, Giacosa, Framarin. All.: Marchesano. C.M. GRAND PARADIS B: Minghetti, Scali, Loggia, Scarfone, Saba, Peloso,Tommaso Piotti, Federico Piotti. All.: Tropea.

CGC AOSTA B VALLEE D’AOSTE B

0 3

PARZIALI: 0-5, 0-7, 0-3. MARCATORI: 6 Orfano, Bellomo; 1 Plati, Mercurio, D’Introno. CGC AOSTA B: Dujany, Berard, Corso, Maamouri, Milani, Cutano, Talaane. All.: Monti. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, Balan, Mercurio, D’Introno, Plati, Bellomo, Orfano. All.: Luberto.

QUART COURMAYEUR

3 0

PARZIALI: 4-1, 4-0, 5-1. MARCATORI: 5 Menegazzi; 4 Vecchioli; 3 Romeo; 2 Zanini; 1 Martino. QUART: Rollet, Lumignon, Lucianaz, Forestiero, Martino, Menegazzi,Vecchioli, Jordan, Dujany, Romeo. All.: Fazari. COURMAYEUR: Ansermé, Bassanini, Zanini, Ferri, Casalenuovo. All.: Vasquez.

P.D.H.A. B P.D.H.A. A

0 3

PARZIALI: 0-4, 0-4, 1-3. MARCATORI: 2 Vitale, Pramotton,Yoccoz, Iachi; 1 D’Agosto, Balzarotti,Vercellin, El Mtakham. PONT DONNAZ HONE ARNAD B: Clerin Fontan, Doda, Saccottelli, El Mtakham,Ticchio, Singh. All.: Borettaz. PONT DONNAZ HONE ARNAD A: Buat, Christian D’Aprile, Pramotton, Iachi,Yoccoz,Vitale,Vercellin, Balzarotti, Nicchia, D’Agosto. All.: Filippo D’Aprile.

SPORTING ISSOGNE FENUSMA

1 2

PARZIALI: 0-2, 1-3, 1-0. MARCATORI: 2 Costea, Condello; 1 Cretier, Florio. SPORTING ISSOGNE: Campeotto, Rosso, Balla, Lavorgna, Pinet, Costea. All.: Ansermé. FENUSMA: Iervolino, Aguettaz, Cretier, Condello, El Mounabil, Donato, Marcoz, Florio,Thedy. All.: Rao.

PULCINI A 6 AOSTA 511 AYGREVILLE PARZIALI: 0-0, 0-0, 0-0.

3 3

La squadre della C.M. Grand Paradis B e dell’Aygreville prima del match di sabato mattina a Gressan valido per il campionato dei Pulcini a 7

AOSTA 511: Rossero, Argirò, Silarbi, Piccolo, Seminara, Gazzera, Hafidi, Durra, Castiglion. All.: Guarino. AYGREVILLE A: Borre, El Khayat, Mendez, Benvenuto, Chianese, Palmas, Nastasi, Pellu, Chiattone Bordon, Cuc, Beleshi, Landoni. All.: Zoppo.

COURMAYEUR C.M. GRAND PARADIS A

0 3

PARZIALI: 0-3, 0-1, 0-3. MARCATORI: 3 Villano, Saudin; 1 Verna. COURMAYEUR: Musa, Malih, Benoit Pascal, Borrelli, Bieller,Vitola,Veticoz. All.: Wilmer Pascal. C.M. GRAND PARADIS A: Francesco Distrotti, Giangrasso,Verna, Villano, Saudin, Gobbo, El Ouatassi, Garofalo. All.: Riccardo Distrotti.

CHARVENSOD GRAND COMBIN

3 2

PARZIALI: 0-0, 0-0, 2-0. MARCATORI: 1 Denic, Lucianaz. CHARVENSOD: Maruca, Giuliano, Anania, Padula, Salvi, Denic, Budroni, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin. GRAND COMBIN: Riva Rivot,Tesoro, Bredy, Guiot-Pin, Rao, Carvalho, Michelini, Bionaz, Cerise, Scapin. All.: Macori.

VALLEE D’AOSTE CGC AOSTA

1 2

PARZIALI: 1-2, 1-3, 4-1 MARCATORI: 4 Auletta; 2 Betemps; 1 Cugnach, Arghittu,Vaccaro, Cakaj, Gagliardi, Fratallone. VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Arghittu, Betemps, Caruso, Busetti, Fratallone, Fazari, Gagliardi, Cugnach, Massaro. All.: Carmelo Sterrantino. CGC AOSTA: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, Cakaj,Vaccaro, Schiavone, Ierace. All.: Roy Sabatino.

C.M. GRAND PARADIS B S.V.C.

3 1

PARZIALI: 2-1, 0-0, 3-1. MARCATORI: 3 Carretta; 2 Luboz; 1 Spalla, Doldo. C.M. GRAND PARADIS B: Barmaz, Floccari, Benaim, Nex, Gastaldo, Carretta, Lazzaro, Fico, Luboz, Romania. All.: Robert Gobbo. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Rollandin, Doldo, Tasri, Perrin, Motto Ros, Spalla, Zocco, Porceillon. All.: Iacono.

P.D.H.A. EVANCON

1 2

PARZIALI: 0-2, 0-3, 1-0. MARCATORI: 2 Juglair; 1 Challancin, Carrel, Broglia, Alessio Bordet. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Josha Trombini, Christopher Trombini, Selena Petroz, Biazzetti, Cristina Follioley, FRancesca Crivellaro, Alessio Bordet, Girod, Magro, Pramotton. All.: Mauro Bordet. EVANCON: Verrone, Ruggeri, Challancin, Juglair, Grizzi, Messelod, Carrel, Alessandro Melis, Broglia. All.: Piergiorgio Melis.

PULCINI A 7 AOSTA 511 GIALLA COURMAYEUR

2 1

PARZIALI: 2-0, 0-1, 1-0. MARCATORI: 1 Amoroso, Boch,Tibone, Didier Jotaz. AOSTA 511 GIALLA: Agostino, Carlotto, Lanaro, Didier Jotaz,Tibone, Chamonin, Boch. All.: Rudda. COURMAYEUR: Cavallo, Amoroso, Cedric Nobile, Casalenuovo, Perrone, Dalla Valle, Nicolas Marchini, Bertolotti,Thierry Nobile, Puddu. All.: Giulio Marchini.

AYGREVILLE C.M. GRAND PARADIS A

3 0

PARZIALI: 4-0, 3-0, 4-0. MARCATORI: 3 Mammoliti, Cotrone; 2 Cao, Raffa; 1 Zoppo. AYGREVILLE: Ceriolo, Bosonin, Zoppo, Cao, Cotrone, Foriglio, Mammoliti, Raffa,Vallet, Borney, Florio, Laino, Dagotchagou. All.: Neu-Verde. C.M. GRAND PARADIS A: Latini, Billotti, Scali, Lazzaro, Manzone, Loka, Cannatà, Soldano. All.: Spiga.

CGC AOSTA GRAND COMBIN

2 3

PARZIALI: 1-1, 0-0, 0-1. MARCATORI: 2 Proment; 1 Cantele. CGC AOSTA: Dessimone, Rarinca, Dovigo, Pisani, Cantele, Gillo, Cartalemi, Mosca, El Bermaoui, Hattori, Brunelli, Bulat, Spicci, Dascalu. All.: Medici. GRAND COMBIN: Nex, Picciau, Colombino, Mecugni, Proment, Borin,Verducci, Millet, Carozza, Giresi. All.: Rosson-Rossetto.

C.M. GRAND PARADIS B QUART

3 1

PARZIALI: 2-2, 4-0, 4-0. MARCATORI: 4 Jacopo Fimiano; 2 Lorenzo Bidese, Florio; 1 Pellissier, Nicolò Fimiano, Ronco, Giada Bionaz. C.M. GRAND PARADIS B: Ronc, Perrier, Pellissier, Nicolò Fimiano, Jacopo Fimiano, Lorenzo Bidese, D’Angelo, Florio, Sedda. All.: Roberto Bidese. QUART: Blua, Bacci, Moro, Desandré, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli, Perrier. All.: Savasta-Negretto.

P.D.H.A. AOSTA 511 BLU

2 3

PARZIALI: 1-1, 1-1, 0-3. MARCATORI: 4 Zanini; 1 Vescio,Yoccoz, Neyvoz. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Bosonin, Calliera, Belkhiri, Ferrari, Rolfini,Yoccoz, Neyvoz,Yon. All.: Morgani AOSTA 511 BLU: Treves, Bonazzi, Gaglione, Zanini, Bionaz, Xeka, Vescio, Macrì. All.: Jotaz.

S.V.C. EVANCON

2 3

PARZIALI: 0-0, 1-1, 0-2. MARCATORI: 3 Mattioli; 1 Matthias Hérin. ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Pramotton, Gorelli, Cornero, Chatillard, Gabriel Hérin, Muraca, Prudenziati, Matthias Hérin, Cornaz, Kriki. All.: Enrico Collin. EVANCON: Péaquin, Dalle, Challancin, Bianco, Jellouli, Camosso, Nicod, Frachey, Mattioli, Grizzi, Cout, Colicchio. All.: Improta.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 EVANCON

1 2

PARZIALI: 2-3, 1-2, 2-1. MARCATORI: 3 Campagnolo; 2 Filippo Zurzolo; 1 Nicolò Zurzolo, Arvat, Christille,Valleise, Gazzera, autorete. AOSTA 511: Magro, Maio, Agostino, Gazzera, Campagnolo, Menegatti, Xhaferi, Martinod,Tarchoun, Selmi, Nizar. All.: Veronesi. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Nicolò Zurzolo, Filippo Zurzolo, Chiumello,Valleise, Arvat, Christille. All.: Pangallo.

FENUSMA CGC AOSTA PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-1. MARCATORI: 1 Palon,Viscariello.

2 2

FENUSMA: Cassone,Vallet, Ottolenghi,Visinoni, Racchio, Ravasenga, Ottomanelli, Lombard, Perron, Grange, Palon, Perret. All.: Pascarella. CGC AOSTA: Bazzano, Polignone,Viscariello, Achchane, Milani, Affortunato, Scala, Poli, Del Pero, El Khayat, Usel, Pession, Diaconu. All.: Merlicco.

S.V.C. CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-4, 2-0. MARCATORI: 2 Collin, Fazari; 1 Mammoliti, Bonatti. ST-VINCENT CHATILLON: Lo Faro, Grivon, Ferreira, Merlo, Ciurca, Roncali, Lentini, Atzei, Dimitrov, Zani,Vallet, Collin,Triglia. All.: Grenier. CHARVENSOD: Monteleone, Fusa, Giannattasio, Fazari, Bonatti, Figliuzzi, Maruca, Catalano, Mammoliti, Barletta, Lanzo, Hassani, Pozza. All.: Macrì.

COURMAYEUR AYGREVILLE

2 3

PARZIALI: 0-1, 1-1, 0-0. MARCATORI: 1 Ferrarese, Mammoliti, Perruquet. COURMAYEUR: Calacoci, Blus, D’Urso, Malih, Borelli, Bouihad, Dal Moulin, Perruquet, Dalla Valle, Chatel, Cristofaro. All.: Mila. AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, Giordano, Zanat, Panetta, Mammoliti, Nathanael Chabod, Ferrarese, Rovere, Quaranta, Rao, Benvenuto, Caponetti, De Tommaso, Ponsetti, Federico Chabod. All.: Milani.

ESORDIENTI A 11 EVANCON AYGREVILLE ROSSO

2 3

PARZIALI: 1-1, 0-2, 1-1. MARCATORI: 2 Sterrantino, Perrone; 1 Mammoliti, Desandré. EVANCON: Lombardini, Lazier, Christille, Lombard, Neagu, Zancanella, Lombardi, Fadda, Lefhal, Perrone, Thiébat, Lillaz, Pinet, Péaquin. All. Pernice. AYGREVILLE ROSSO: Riga,Viérin, Panizzi, Moro, Berthod, Bosonin, Cerise, Bozzetto, Mammoliti, Desandré, Sterrantino, Etienne Boniface. All.: Giovinazzo.

CGC AOSTA C.M. GRAND PARADIS

3 1

PARZIALI: 1-0, 0-0, 2-0. MARCATORI: 2 Distasi; 1 Autelitano. CGC AOSTA: Leca Regis, Bendjiar, Autelitano, Baldanzi, Distasi, Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Mammoliti, Curto, Amato, Simonelli. All.: Gaglietto. C.M. GRAND PARADIS: Bianco, Savioz, Iannino, Rosset, Ronc,Verna, benvenuto, Melidona, Naim, Lika, Fazio. All.: Piccolo.

GRAND COMBIN VERRES

3 2

PARZIALI: 2-0, 0-0, 2-2. MARCATORI: 2 Bin, Casadei; 1 Bredy, Davisod. GRAND COMBIN: Ricci, Florian Luca, Elthon Luca, Aureli, Guerrisi, Proment, Bin, Cerva, Bredy, Bianquin, Davisod, Ceccon, Cottin,Vallet, Glarey, Boverod, Marcato, Menegazzi. All.: Viglino. VERRES: Bevilacqua, Belkhiri, Boscolo, Joly, Manca,Vergano, Macinato, Casadei, Machmachi, Muratore, Perotti, Francisco, Christophe Pinet, Azzaz,Vitello. All.: Marino Pinet.

S.V.C. AYGREVILLE NERO

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-2, 1-2. MARCATORI: 3 Girotti; 1 Antonin, Lombardini, autorete. ST-VINCENT CHATILLON: El Gadda, Stevanoni, Gaspard, Casella, Iacono, Cerise, Barone, Lombard, Petey, Joyeusaz, Donato, Lunardi, Massimilla, Caracciolo. All.: Chirico. AYGREVILLE NERO: Campanile, Raffa, Antonin, Ravelli, Cotrone, Cavallero, Monteleone, Mugione, Lombardini, Girotti, Adorni,Todaro. All.: Niéroz.


PA L L AVO L O

58

lunedì 23 marzo 2015

■ C MASCHILE / Il Bruno Tex esce a testa alta, ma senza punti, dalla tana del Gerbaudo

Savigliano AMARA per l’Olimpia PARZIALI: 25/18, 23/25, 25/16, 25/12. GERBAUDO SAVIGLIANO: Bertola, Bosio, Bossolasco, Botta, Carollo, Casale, Caula, Gallo, Ghio, Osel-

la, Pattarino, Merola (L1), Rabbia (L2). Coach: Bonifetto. BRUNO TEX AOSTA: Arbaney, Bertoni, Bianchi, Fedi, Grosjacques, Mammoliti, Mascotto, Pagani,Trucco,Vercellone, Solera (L). Coach: Arbaney-Baldon. ARBITRO: Donadio di Cuneo. SAVIGLIANO - Il Bruno Tex non

riesce nell’impresa di fermare un Gerbaudo in piena lotta per un posto nei play off, ma esce a testa alta dalla sfida. I gialloblù rispondono colpo su colpo per gran parte dell’incontro ad una compagine costruita per centrare almeno i playoff. Gli aostani provano a impensierire i cuneesi nelle prime battute

del set, ma i locali non si scompongono trovando il break decisivo nel cuore del parziale e lo vincono 25/18. Nel secondo parziale esce la determinazione dell’Olimpia, che lotta su ogni pallone, gioca con grande attenzione e mette in difficoltà la ricezione dei locali, che sono costretti alla resa, 23/25. Nel terzo

■ D FEMMINILE / Le piemontesi conquistano importanti punti play off

Il CSI Châtillon non ferma il Botalla 0 3

PARZIALI: 21/25, 18/25, 12/25. CSI CHATILLON: Torreano, Servidio, Malvicino, Lichota, Philippot, S. Cout (L1), Cretier (L2), Ploner, Bertocco, Martello, Neyroz, E. Cout, Fosson. Coach: Vittone. ARBITRO: Beltramo di Aosta. CHATILLON - Il CSI non può nul-

la contro un Botalla alla ricerca di punti play off. Le biancoblù reggono due set prima di alzare bandiera bianca e lasciare strada alle biellesi. Il primo parziale è molto combattuto, ma alla fine la maggiore esperienza delle biellesi fa la differenza, 21-25. Nel secondo lo Châtillon lotta alla pari contro le quotate rivali, ma qualche errore di

troppo in ricezione e in attacco permette alle ospiti di allungare, 18-25. Nel terzo set le biancoblù non scendono mentalmente in campo, così, il Botalla ha vita facile per chiudere i discorsi, come illustra alla perfezione l’eloquente 12-25 finale. La salvezza è ancora tutta da conquistare in campo. ■ fe.me.

C FEMMINILE

La Cogne si ferma per fare il tifo per Erika AOSTA - Lo scontro al vertice tra Cogne Acciai Speciali e Chisola è stato rinviato su richiesta delle valdostane che hanno voluto stare vicine a Erika Valente, ricoverata alle Molinette. «Poche ore prima della partita - spiega l’allenatore delle biancoblu Pierdomenico Pileri - abbiamo appreso la notizia dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute e le ragazze non se la sono sentita di scendere in campo. Dobbiamo ringraziare il Chisola, che ha accettato di rinviare il match, ma visto la situazione la squadra sarebbe stata disposta anche a perdere la gara a tavolino». Il match dovrebbe giocarsi sabato 4 aprile.

Alys Cretier

gli aostani, invece, un calo di concentrazione soprattutto in ricezione li esclude dalla partita, così, nel turno di battuta di Caula i locali dilagano e mettono al sicuro il risultato. Alla fine il Bruno Tex si arrende con un 25-12, che non lascia spazio a molti commenti. ■ Federico Mecca

7ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

Cogne A.S. - Chisola . . . . n.d. La Folgore - Lilliput . . . . . .n.p. LPM Carrù - Santena . . . . 3 - 2 Centallo - Cherasco. . . . . . 3 - 0 Ascot Lasalliano - Pinerolo 2 - 3 Calton - Alba . . . . . . . . . . 3 - 0 Parella - Savigliano. . . . . . 3 - 1

CUS Torino - Lasalliano . . . .n.p. Mondovì - Alba. . . . . . . . . 3 - 1 Savigliano - Bruno Tex . 3 - 1 Braida - Villanova . . . . . . . 1 - 3 PMT Torino - Marene . . . . . 3 - 1 Sant’Anna riposa . . . . . . . . . . Parella riposa . . . . . . . . . . . . .

Union for Bussola - Gravellona. 3 - 1 CSI Châtillon - Botalla . 0 - 3 Verbania - T.V. Novara . . . . 3 - 0 Borgomanero - Montalto . . 2 - 3 Igor Volley - PGS Novara . . 2 - 3 Rivarolo - Cusio . . . . . . . . 3 - 0 Parella - Sprintvirtus. . . . . 1 - 3 Squadra P.ti Partite G V P Rivarolo 50 20 16 4 Montalto 49 20 17 3 PGS Novara 48 20 17 3 Botalla 43 20 14 6 Borgomanero 38 20 12 8 Sprintvirtus 36 20 12 8 Verbania 34 20 12 8 Igor Volley 30 20 10 10 T.V. Novara 26 20 9 11 Cusio 19 20 6 14 CSI Châtillon 18 20 6 14 Union for Bussola 13 20 4 16 Parella 11 20 4 16 Gravellona 5 20 1 19

Squadra

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

CSI CHATILLON BOTALLA

set il Savigliano ritrova la giusta concentrazione in ricezione e diventa micidiale a muro, dove Gallo e Pattarino sono insuperabili mettendo a terra palloni pesanti. Il Gerbaudo sfrutta questo fondamentale per riportare agevolmente la gara dalla sua parte, 25/16. Nel quarto set si attende la reazione de-

Ascot Lasalliano Pinerolo Chisola Cogne A.S. Calton Parella Centallo Savigliano Alba La Folgore LPM Carrù Santena Cherasco Lilliput

P.ti 44 43 41 38 36 34 32 31 31 20 17 16 16 15

Partite G V P 20 20 19 19 20 20 20 20 20 19 20 20 20 19

13 16 14 14 13 11 10 11 9 6 6 6 5 4

7 4 5 5 7 9 10 9 11 13 14 14 15 15

Prossimo turno 8ª Giornata Lilliput - Chisola . . . . . . . (2-3) Santena - La Folgore. . . . (0-3) Cherasco - LPM Carrù . . . (0-3) Savigliano - Centallo . . . . (3-2) Ascot Lasalliano - Calton. (0-3) Pinerolo - Parella . . . . . . (0-3) Alba - Cogne A.S. . . . . . (0-3)

Squadra

P.ti

PMT Torino Parella Savigliano Villanova Marene Lasalliano Alba Bruno Tex Mondovì CUS Torino Sant’Anna Braida

44 42 40 36 35 21 20 17 16 15 12 5

Partite G V P 18 16 17 17 17 16 17 17 17 16 17 17

15 14 13 12 12 7 8 6 5 4 4 1

3 2 4 5 5 9 9 11 12 12 13 16

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

3 1

SERIE C MASCHILE GIRONE A

GERBAUDO SAVIGLIANO BRUNO TEX

Prossimo turno

Prossimo turno

8ª Giornata

8ª Giornata

Parella - Lasalliano . . . . . (3-1) Bruno Tex - Mondovì . . . (3-2) Marene - Savigliano . . . . (3-0) Sant’Anna - PMT Torino . (0-3) Villanova - CUS Torino . . . (3-0) Braida riposa . . . . . . . . . . . . . Alba riposa . . . . . . . . . . . . . .

Botalla - Gravellona . . . . (3-0) T.V. Novara - CSI Châtillon (1-3) Montalto - Verbania . . . . (3-1) Sprintvirtus - Borgomanero(0-3) Igor Volley - Rivarolo . . . . (3-1) PGS Novara - Parella . . . (3-1) Cusio - Union for Bussola (3-1)

■ GIOVANILE / Lotta aperta in U16 e 1ª Divisione

Il Bruno Tex sbanca Reba TORINO - Continuano a ritmo serrato i campionati regionali. Under 16 Nella prima di ritorno continua il testa a testa tra Crai CSI Châtillon e CCS Cogne Blu, entrambe a punteggio pieno. Le castiglionesi vincono 3-0 (25/5, 25/7, 25/12) il derby casalingo con il CSI Blu, mentre la Cogne si impone 3-0 0 (25/7, 25/8, 25/17) sull’Impresa Edile Facchini. Sabato, il Fenusma ha vinto 3-2 (25/20, 22/25, 24/26, 25/22, 16/14) contro il Conad. FENUSMA: Monticciolo, Genna, Brunod, Fiorini, Frutaz, Olivieri, Favre, Gianotti, Bettio, Cuignon. CONAD: Bonin, Bottan, Camizzi, Gamba, Gnorra, Mangaretto, Mazzarello, Bettoni. Coach: Mascia. CRAI CSI: Zen, Philippot, Lichota,Trèves, Farys, Giovanzana, Servidio, Moise, Neyroz, Cout, Ferraro, Joly. Coach: Vittone. CSI BLU: Placenti, Montanari, Borettaz, Bordet, E. Moise, Savoini, Aymonod, Haludilo, Berga, Mpubtassim, Morro Ros. Coach: Trèves. IMPR. EDILE FACCHINI: Berthod, Bruzzi, Cecchini, Dakhloui, Iamonte, Marmorino, Mazzon, Ndoja, Nelva Stellio, Palmas,Tavano,Vaccaro. Coach: Busatto. CCS BLU: Agostinelli, Cavallo, Charrère, Christillin, Danna, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Segalina,Tolo,Truffa, Zuccolotto. Coach: Bajo.

arreso 2-3 (25/22, 16/25, 22/25, 27/25, 8/15) al St-Vincent. AYMAVILLES: Cabrio, M. Percali, R. Percali, Maviglia, Balzo, Farina, Greatti,Vairos, Pegorotto, Giornetti, Bich,Vichi. Coach: Pinci. GRAND COMBIN ARANCIONE: Berthod, Papalia, Aiello, Caruso, Carlotto, Mammoliti, Nelva Stellio, Marrazzo, Capra, Vaccari, Peaquin. Coach: Busatto. CONAD PONT-ST-MARTIN: Bonin, Bordet, Bottan, Camizzi, Gamba, Gnorra, A. Pavani,V. Pavani, Rosson. Coach: Costa. GRAND COMBIN AZZURRO: Bonin, Cac-

camo, Platì, Arghittu, Golino, De Gaetano, Cuaz, Addario, Campana, Dakhloui, Moniotto, Ndoja. Coach: Busatto. FENUSMA: G. Genna, I. Genna, Grem-

mo, Pilia, Grosjacques, Ferraris, Monticciolo, Bettio, Brunod, Fiorini, Frutaz, Lexert, Olivieri. CSI: Mazza, G. Dondeynaz, S. Dondeynaz,

Anselmi, Perruquet, Gamba, Dujany, Fiorano, Montanari. Coach: Venturini. FRAMAVETRI: Agostinelli, Bonetti, Cavallo, Christillin, Ceccarelli, Danna, Favre,

Seconda Divisione Sorride il St-Vincent nella prima giornata. Le termali vincono 3-0 (25/15, 25/14, 25/9) contro il Grand Combin Arancione; il Bar Ariston Aosta vince 13 (14/25, 26/24, 26/28, 16/25) sul CCS Cogne. CCS COGNE: Gianninoto, Battisti, Carlotto, Celestino, Ceccarelli, Charrère, Minuzzo, Matkovic, Tolo, Distrotti, Enrietti Bertolotti, Quendoz BAR ARISTON: Taschin, Courtadon, Sheti, Melina,Tercinod, Salah, Evoli, Dattola, Greatti, Xhaferi. All. Pinci G. COMBIN ARANC: Berthod, Caruso, Cavalieri, Dakhloui, Milanese, Fiou, Moniotto, Renda, Mazzon, Golino. All. Goresi Fuori Valle

Prima Divisione Quarta di ritorno con due squadre in testa: il Fenusma Volley e il Volley Aymavilles. La prima ha vinto 0-3 (10/25, 17/25, 9/25) contro il Grand Combin Azzurro, mentre la seconda si è imposta 3-1 sul Framavetri. A un punto ecco il Conad che ha battuto 03 (11/25, 14/25, 16/25) il Grand Combin Arancione. Sempre domenica, il CSI Châtillon si è

Giovinazzo, Pallais, Presti, Segalina,Truffa, Zuccolotto. Coach: Quarello.

Nelle tre foto tutti i partecipanti al raggruppamento di Minivolley organizzato dal CSI Châtillon al PalaBortoletto

Il Bruno Tex di 1ª Divisione piemontese si impone 3-1 sul campo del Reba (25/22, 15/25, 19/25, 18/25). Cade l’U17 che si arrende 2-3 (23/25, 20/25, 25/18, 25/22, 8/15) alla Fortitudo/avbc. BRUNO TEX (U17): Parma, Cassone, Bargero, Anedda, Vuillermoz, Ricci, Varvello, Villa, Marra, Gallo, Croatto, Martinet, Benvenuto. Coach: Blanchet. BRUNO TEX: Adamo, Carvallo, Ancillai, Philippot, Burtolo, Cremascoli, Cerise, Bianchi, Genola, D’Urso, Raso. Coach: Carvallo. ■ Michela Borgis


PA L L AC A N E S T RO

lunedì 23 marzo 2015

59

■ SERIE C / Deludente prestazione offensiva degli aostani, battuti da Chivasso

La Moretti NON punge 51 (27) 61 (36)

PARZIALE: 10-13, 17-23, 8-8, 16-17. BIRRA MORETTI ZERO: De Riccardis 14, Gasperin 14, Polin, Chenal 11, Cosentino 5, Kratter, Dian n.e., Capriglione n.e., Plati n.e., Marsilio 7, Ascenzi n.e. Coach: Ranuzzi. CHIVASSO: Delliguanti,Vettori 4,Vai 24, Barbaria 2, Morello 20,Valiero n.e., Miniero 6, Montanato n.e.,Tatti n.e., Orabini 5. Coach: Buffa. ARBITRO: Tordella e Dell’Accio di Torino.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - Chivasso passa al PalaMiozzi con merito, dopo una gara condotta in costante controllo. Solo a metà del secondo quarto la Moretti si è portata in vantaggio, grazie a due triple di Andrea Gasperin. Per il resto, gli aostani hanno sempre inseguito. Chivasso ha avuto poco dalla panchina e i suoi lunghi si sono presto gravati di falli. Sotto le plance, un sostanziale equilibrio, anche se Chenal non è stato il solito mostro di determinazione. La differenza l’ha fatta il gioco sugli esterni. Vai e Morello, un lungo atipico, hanno colpito dall’arco dei 6,75, senza disdegnare penetrazioni puntuali. La Moretti, per contro, ha palesato i soliti problemi in fase conclusiva. De Riccardis e Gasperin hanno garantito una abbondan-

arcigna, più asfissiante, avrebbe probabilmente cambiato le sorti della partita. Ma così non è stato. I tiri da tre punti, concessi agli avversari in solitudine o quasi, sono pesati, alla fine, come un macigno. Gli ultimi cinque incontri della stagione porteranno la Moretti ai play out, quasi sicuramente contro Ivrea: dopo Pasqua, lo scontro diretto fuori casa illuminerà sulle possibilità di acciuffare la salvezza. La Moretti, si diceva, ha retto nella frazione iniziale e nella prima parte del secondo quarto. Vai iniziava a colpire dall’arco ma Gasperin gli replicava con autorità, determinando addirittura il vantaggio interno (21-19).

PERSONAGGIO

Ascenzi: «Non dobbiamo cercare alibi» AOSTA - A fine gara, l’unico che ha voglia di commentare la gara è Frédérico Ascenzi (foto). Ha passato la serata in panchina, non stava bene. Ha però colto, osservando i compagni, le indicazioni che la partita ha dato: «Resta un grande rammarico, perché Chivasso non era un ostacolo insormontabile e credo che potessimo vincere. E dire che in settimana ci eravamo allenati bene, a ranghi quasi compatti». Frédérico approfondisce le

chiavi per recuperare: «E’ una questione di testa. Non dobbiamo perdere la concentrazione o commettere l’errore di cercare alibi, magari nel metro arbitrale. Chivasso è stata abile a metterla sul piano fisico, questo ci ha creato difficoltà». Il cammino in campionato sembra, a questo punto, destinato alla disputa dei play out: «Direi di sì. Nello scontro diretto con Ivrea, tra qualche domenica, vedremo a che punto siamo».

De Riccardis si esibiva in un canestro in acrobazia, ma saliva in cattedra Morello e si andava al riposo sul più nove per Chivasso. Il terzo quarto non regalava episodi da ricordare, con le squadre reciprocamente bloccate. Nell’ultima frazione Chivasso conduceva con una decina di punti di margine, fino a una tripla che tagliava le gambe alla Moretti, siglata dal solito Vai, per il 37-51. La reazione degli aostani si spegneva con l’ennesima bomba di Morello

1ª Divisione

per il definitivo 51-61. Dopo la sirena, coach e giocatori sono rientrati negli spogliatoi frettolosamente, la sconfitta ha fatto male; non resta che lavorare, senza scoramento, in vista dei play out.

10ª giornata - Ritorno Saluzzo - Carmagnola ......49 - 71 Lettera 22 - Kolbe ...........77 - 84 Torino Teen - Fossano .......66 - 72 Borgosesia - Cuneo..........75 - 59 Ciriè - Arona....................61 - 56 Moretti Zero - Chivasso . 51 - 61 Borgomanero -Team Basket .52 - 49 Torino - Rivarolo ..............75 - 69 Squadra P.ti Partite G V P

Flash

Vince il Paolo Preti Dopo il rinvio di lunedì 16 del match a casa del Borgaro (palestra impraticabile a causa delle grandi piogge), il Paolo Preti giovedì ha battuto 6057 il Valledora Alpignano. Il Pont Donnas ha giocato tutto il match a zona, mettendo in campo grande intensità nei primi due quarti e andando al riposo avanti di nove punti (19-16 e 17-11); nel secondo tempo i torinesi sono tornati sotto, ma il Paolo Preti ha retto l’urto e ha conquistato tre punti meritati. Prossimo impegno mercoledì a Torino contro l’Alfieri. PAOLO PRETI PONT DONNAS: Domenighini 24, Diego Bellardone, Enrico Bellardone 3, Bellucci 1, Mastrocinque 4, Catenazzi 9, Simone Torino 15, Colosio 2, Renzulli 2.

SERIE C GIRONE A

MORETTI ZERO CHIVASSO

te doppia cifra, ma si sono trovati soli. JMC, come si accennava, non appariva al meglio sotto le plance e stranamente lento nei movimenti. Cosentino ha goduto di un buon minutaggio, ma non ha inciso come in altre occasioni. Sempre generoso Marsilio, che ha però peccato di nervosismo. Ancora una sconfitta interna che, questa volta, fa particolarmente male, perché la gara appariva alla portata: Chivasso si è presentata con un roster corto, non certo irresistibile sotto canestro e neppure in attacco. La Moretti ha cosentito tiri comodi, di cui Vai e Morello hanno approfittato. Una difesa più

Fossano Borgomanero Carmagnola Arona Borgosesia Cuneo Ciriè Team Basket Rivarolo Torino Teen Chivasso Torino Kolbe Saluzzo Lettera 22 Moretti Zero

48 42 34 32 30 26 26 26 24 24 24 20 18 12 8 6

25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25

24 21 17 16 15 13 13 13 12 12 12 10 9 6 4 3

1 4 8 9 10 12 12 12 13 13 13 15 16 19 21 22

Prossimo turno 11ª Giornata

Fossano - Borgosesia ......(77-68) Kolbe - Moretti Zero ....(47-60) Arona - Torino.................(80-64) Cuneo - Lettera 22 .........(63-57) Team Basket - Saluzzo ....(56-57) Chivasso - Ciriè...............(57-65) Rivarolo - Borgomanero ..(53-60) Carmagnola -TorinoTeen ..(71-60)

SERIE D

Lo Chez Drink cade per la quinta volta consecutiva CHEZ DRINK BK SETTIMO

64 (27) 73 (35)

PARZIALE: 11-22, 16-13, 1426, 23-12. CHEZ DRINK: Plati 2, Mazzoleni, Torino 5, Frassy 9, Rossi 15, Albanese 2, Fracellio 10, Franzoso 8, Aiello 9, Saivetto 1, Charles 3. Coach: Fristachi. ARBITRI: Perinetti di Ivrea e Jacazzo di Biella. AOSTA - Lo Chez Drink subisce la quinta sconfitta consecutiva contro un Sea Settimo alla ricerca della migliore posizione per i playoff. I biancoblu lottano con grande determinazione contro i settimesi, ma pagano a caro prezzo un calo mentale nel terzo quarto e devono continuare a sudarsi la salvezza. Gli aostani sbagliano l’approccio alla partita perdendo qualche pallone di troppo, così Settimo ne approfitta per allungare, 11-22. Nel secondo quarto arriva il pronto riscatto dei padroni di casa, che si riportano fino a -4, ma prima dell’intervallo i settimesi trovano le bombe del 27-35. Dopo l’intervallo i biancoblu rimangono mentalmente negli spogliatoi, difendendo con poca intensità e forzando eccessivamente al tiro, così, gli ospiti ringraziano volando sul +20. Nei minuti finali lo Chez Drink tenta la rimonta, ma i i locali si fermano a 9 punti dal traguardo, 64-73. Adesso diventa fondamentale raccogliere almeno due punti contro il Trecate per cercare di evitare i playout.

■ GIOVANILE / Primo stop per il Monte Emilius Under 19 nella seconda fase; torna al successo la Di Gel; ok l’Algida

La Savda parte col piede giusto e batte Collegno in Coppa AOSTA - Settimana con più alti che bassi per il basket giovanile rossonero, che deve affrontare il rovescio del Monte Emilius UISP nella prima giornata della fase Top del campionato Under 19. A tamponare la situazione arrivano il Monte Emilius Under 17, la Savda, la Di Gel, l’Algida e il Sarre Chesallet. UNDER 19 REGIONALE

CASTELNUOVO MONTE EMILIUS UISP

69 (26) 63 (29)

MONTE EMILIUS UISP: Saivetto 6; Bicciato 5; Fracasso; Aguettaz G. 20; Obino 1; Figerod 2; Beneforti 5; Bassi 8; Stumbo 2;Vinci L. 6; Conchatre 3; Conte 5. Coach Romano. Inizio di fase finale Top sfortunato per il Monte Emilius UISP che a Castelnuovo ha dovuto ben presto fare i conti con l’infortunio alla spalla occorso al play Matteo Bassi e con le imperfette condizioni fisiche di Luca Conchatre. I ragazzi di Raffaele Romano, dopo un avvio di gara in salita, costellato da molti errori al tiro, sono riusciti addirittura a portarsi nel terzo quarto a + 9, ma dopo aver perso per limite di falli Emile Figerod, si sono disuniti patendo la mancanza di un vero play. Inutile anche il tentativo di passare a zona, con i locali che con l’inerzia dalla loro hanno infilato ben cinque triple consecutive che hanno deciso l’incontro. COPPA UNDER 19 Un duplice impegno attende i ragazzi di Stefano Ranuzzi che esordiranno mercoledì 25 marzo alle 21.10 ospitando il Teen Basket Pino Torinese,

mentre venerdì prossimo alle 18 giocheranno a Domodossola. E’ sperabile che almeno nella fase di Coppa gli aostani riescano a centrare qualche risultato positivo dopo l’opaca parte finale della regular season.

zioni al via di ben venti nazioni differenti.

UNDER 17 REGIONALE

ALGIDA:Vallino 4; Mirabello 6; De Fazio 2; Petey 10; Macrì 2; Renda 6; Gaida 2; Scaperrotta 15; Macheda 6;Trossello 1; Monti 3; Trecate 18. Coach Treves. Continua l’escalation dell’Algida che ha fatto un sol boccone del modesto River Borgaro, nonostante il coach Denis Treves abbia dato largo spazio a tutti i suoi effettivi e soprattutto alle ragazzine Alessia Gaida e Chiara Renda. Infine, bisogna segnalare che la partita si è disputata nel palazzetto Italo Mus di Châtillon, ed è auspicabile che la società ripeta in futuro questa scelta per divulgare ulteriormente il basket in media valle, soprattutto visto che una buona parte degli atleti dell’Algida è proveniente dalla zona. Martedì 24 marzo alle 18 l’Algida recupererà la partita esterna con l’Alfieri Torino, rinviata la settimana scorsa per un allagamento della palestra torinese. mentre sabato prossimo alle 15.15 Andrea Trecate e compagni giocheranno a Buttigliera Alta contro il Rosta.

MONTE EMILIUS UISP VIGLIANO

75 (34) 55 (29)

MONTE EMILIUS UISP: Lame 4; Mazzoleni 16;Vaudan A. 12; Mosconi 6;Vinci A. 8; Menegolo 2; De Leo M. 20;Vaudan M.; Martini 2; Casarotto; Lotto 5; Macrì. Coach Pronesti. Dopo un inizio strepitoso (112 al 6’) i ragazzi di Enrico Pronesti hanno perso lucidità soprattutto in difesa, dove hanno subito ben 9 triple dal modesto Vigliano, fanalino di coda del girone, permettendo ai piemontesi di rimanere in partita fino alla fine del terzo quarto (46-43 al 29’). Nell’ultimo periodo gli ospiti hanno perso la testa, con assurde sceneggiate, e il Monte Emilius UISP ha potuto arrotondare il proprio vantaggio con l’ispirato Marcello De Leo e con l’ala Alex Vaudan. COPPA UNDER 15

COLLEGNO SAVDA

44 (19) 66 (42)

SAVDA: Tarhia 10; Nieroz 2; Carlin 12; Levada; Collalto; Pajusco 12; Lai 12; Yeuillaz 24. Coach Ferina. Esordio positivo nella seconda fase del campionato per la Savda, che è passata agevolmente sul campo del Collegno. I ragazzi di Fabio Ferina hanno giocato due buoni pri-

UNDER 13 REGIONALE

ALGIDA RIVER BORGARO

Edoardo Silvestri

Chiara Renda

mi quarti con discreta circolazione di palla e difesa attiva e hanno preso sin dall’avvio il largo trascinati da Joel Yeuillaz. Nella ripresa, gli aostani hanno perso concentrazione e si sono limitati a gestire il vantaggio accumulato. Sabato alle 16 la Savda ospiterà Il Canestro Alessandria.

gnalare un gesto assurdo compiuto da Davide Artuso a 4” dal termine, quando ha cercato di colpire con un calcio un giocatore ospite rischiando fortemente di compromettere l’incontro. Per fortuna la tripla dell’aggancio a filo di sirena dell’Alba si è spenta sul ferro del PalaMiozzi. Un duplice impegno attende la DiGel che venerdì prossimo alle 21.15 recupererà la partita casalinga contro il Crocetta Torino e il giorno successivo alle 16.15 affronterà a Torino il Rebabasket.

UNDER 14 ELITE

DI GEL OLIMPO ALBA

57 (28) 54 (30)

DI GEL: Rollandin; Fiore; Borrione 6; Silvestri 5; Paonessa 11; Scattolin 9; De Gattis 1; Artuso 23; Chasseur; Mimotti 2; Pardini. Coach Rossi. La Di Gel ha finalmente conseguito il primo successo nella seconda fase superando a fatica l’Olimpo Alba. Purtroppo i ragazzi di Daniel Rossi non hanno nuovamente brillato, con poco gioco collettivo, difesa flebile e purtroppo nuovamente Jacopo De Gattis non pervenuto. La buona notizia è che la Di Gel ha fatto il break decisivo nel terzo quarto con un quintetto privo dei big, sfruttando la gran giornata al tiro della guardia Matteo Paonessa e la verve di Edoardo Silvestri. Infine bisogna se-

TOURNOI EUROPACE La formazione Under 13 Elite de Le Restò parteciperà il 28 e 29 marzo nei pressi di Rennes (Francia) alla 31ª edizione del Tournoi International Europace dove nel girone eliminatorio affronterà i francesi del Chartres e del Rennes, gli inglesi del London Pioneer, i belgi del Peppinster e i russi del Mosca. Questa sarà un’occasione a dir poco unica di crescita per i ragazzini di Andrea Frison, che potranno ricordare a lungo la partecipazione a questa grande kermesse del basket giovanile europeo, con trenta forma-

75 (44) 23 (10)

ESORDIENTI

VOLPIANO SARRE CHESALLET

25 (14) 52 (27)

SARRE/CHESALLET: Ferraro; Tronchin 7; Broccolato 8; Andriolo 11; Malara; Okacha 2; Polin 11; Giunti 10; Malasi 2; Mantovani; RegrutoTomalino 3; Pennella. Istr. Rosset E.

Agevole successo del Sarre Chesallet sul campo del fanalino di coda Volpiano, con i piemontesi che solamente nel primo quarto hanno tenuto testa ai castellani. L’istruttore Elis Rosset ne ha approfittato per dare molto spazio a tutti i suoi effettivi, con note di merito per Luca Tronchin e Roberto Broccolato. Sabato prossimo alle 16 in via Volontari del Sangue è in programma il derby tra Sarre Chesallet e Hibou Projet.

LETTERA 22 IVREA HIBOU PROJET

49 (22) 42 (14)

HIBOU PROJET: Rossero 6; Bragardo; Bartoszek 5; Toldo 10; D’Aquino 9; D’Aloia 2; Moro 6; Ferrucci 2; Aiello; Bechini; Gallo; Melillo 2. Istr. Artuso. Una buon Hibou Projet ha venduto cara la pelle nel derby della Dora. Decisivoc è stato un parziale di 9-0 subito dai ragazzini di Giovanni Artuso nel secondo quarto. Gli aostani hanno costruito tante buone azioni, vanificate da ancora troppi errori nei tiri da sotto, ma sono apparsi sempre più determinati soprattutto in difesa. SCOIATTOLI Domenica prossima nella palestra di via Volontari del Sangue ad Aosta, si svolgerà la quarta giornata del Gran Premio Minibasket, categoria Scoiattoli, con il seguente programma: ore 14.30 Monte Emilius UISP – Eteila Châtillon, ore 15.30 Monte Emilius UISP – Eteila Aosta A; ore 16.30 Sarre Chesallet A – Eteila Châtillon ore 17.30 Sarre Chesallet A – Eteila Aosta A,; riposano Sarre/Chesallet B e Eteila Aosta B. ■ Gabriele Peloso


s p o rt i n v e r n a l i

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lunedì 23 marzo 2015 Foto Fisi/Pentaphoto

■ personaggio / Francesco De Fabiani, da promessa a realtà

«Sognavo di emulare Arianna Follis, adesso voglio l’oro olimpico»

L’alpino gressonaro: «Di Centa mi ha insegnato tanto» aosta - Assieme a Chicco Pellegrino ha risollevato il fondo azzurro, uscito malissimo dalle Olimpiadi di Sochi 2014. Francesco De Fabiani, 21enne alpino di Gressoney, ha coronato una stagione esaltante con il primo successo in CdM e la vittoria nella graduatoria generale riservata agli Under 23, trasformandosi, nel breve volgere di pochi mesi, da grande speranza in bellissima realta degli sci stretti tricolori. Francesco, un aggettivo per descrivere la tua stagione. Sorprendente. Il mio obbiettivo all’inizio dell’annata agonistica era cercare di fare tutto il possibile per restare in squadra A, fossi entrato qualche volta nei primi trenta mi sarebbe andato benissimo. Dopo il 13° posto di Ruka ho iniziato a puntare più in alto ed è arrivata questa bellissima stagione. La prima vittoria in Coppa del Mondo, il successo nella Coppa Under 23: c’è spazio anche per qualche recriminazione o è stato tutto perfetto? Sono molto soddisfatto di com’è andata. Mi sarebbe piaciuto fare un po’ meglio ai Mondiali, ma la settimana dopo è arrivata la rivincita a Lathi e va bene così. Purtroppo i risultati della rassegna iridata non rispecchiano la mia stagione, ma per il resto è andato tutto molto bene. I Mondiali non sono andati benissimo, poi è arrivato il botto di Lathi. Te l’aspettavi? Ho iniziato i Mondiali senza sentirmi bene sugli sci, tanto che già nella frazione in classico dello skiathlon ho fatto fatica. In staffetta le sensazioni sono migliorate e nella 50 km stavo davvero bene e fino al 43° chilo-

metro non avrei mai pensato di andare così in calando. Purtroppo ho finito le riserve di zuccheri e sono andato in crisi, completamente senza energie. Solitamente sono piuttosto tranquillo, ma al traguardo ero molto arrabbiato, soprattutto con me stesso, per quello che era successo. Nella settimana successiva ho trasformato la rabbia in voglia di rifarmi e la vittoria mi ha davvero soddisfatto, perché è stata la mia piccola rivincata sulla domenica precedente. Tanti personaggi importanti degli sport invernali azzurri hanno parlato bene di te. Qual è il complimento che ti ha fatto più piacere? Mi è piaciuto tanto il messaggio che Giorgio Di Centa mi ha mandato dalla Vasaloppet. Lui, che dopo la 50 km ha dato l’addio alla CdM, mi ha scritto che

con me, Didi e Chicco lascia la squadra in buone mani. Essere considerato l’erede di Marco Albarello è più uno stimolo o più un peso? Sicuramente è una responsabilità, ma già solo il fatto di potermi paragonare a lui è molto bello. Mi ha anche fatto molto piacere aver battuto il record di Pietro Piller Cottrer del più giovane italiano vincitore di una gara di Coppa del Mondo. Proprio ai Mondiali è stata schierata per la prima volta una staffetta con due valdostani. Il futuro cosa vi può riservare? Chicco può diventare un ottimo quarto frazionista. Non è un caso che in estate abbia vinto i tre test sugli skiroll che abbiamo fatto in salita: la resistenza ce l’ha, ma quando è iniziata la Coppa del Mondo si è troppo

specializzato nelle sprint. Durante la stagione deve mantenere l’abitudine alla distanza, semplicemente facendo qualche 10 km in più. Con Chicco c’è un bel rapporto di amicizia, ma c’è anche tanta competitività. In estate, quando ti alleni insieme, hai modo di vedere in cosa sei più bravo tu e in cosa è più bravo l’altro, spronandoti ad avere ancora più voglia di migliorare. Cosa dobbiamo aspettarci da Francesco De Fabiani nella prossima stagione? Cercherò di migliorarmi, ma se riuscissi a ripetere quello che ho fatto quest’anno sarebbe già una grande cosa. Ho ancora tanto da lavorare. Sono carente nella forza e nella resistenza, così come devo migliorare la tecnica, soprattutto nello skating. Il passo pattinato mi pia-

Francesco De Fabiani in azione a Lillehammer

ce, tanto che se devo fare una sciata lenta e rilassante scelgo lo skating, mentre se devo fare una gara punto sulla tecnica classica. Tra l’altro l’unica gara di Coppa Europa che ho vinto a livello Senior è stato un prologo in Valdidentro proprio in pattinato. Quest’anno sono partito molto bene in skating, avevo buona sensazioni, poi dal Cermis in poi è cambiato qualcosa. Quel giorno non ho trovato la salita estremamente dura, ma i miei polpacci hanno patito tanto e non ho ancora recuperato a pieno, visto che se pattino anche solo un km iniziano a indurisi e non riesco a sciare bene. E guardando più a lungo termine? Sicuramente il sogno è quello a cinque cerchi. Tutte le gare possono andare bene, ci man-

Francesco De Fabiani festeggiato a Gressoney da alcune sue tifose

cherebbe, ma se proprio ne devo scegliere una dico la 50 km: è la prova regina, quella che chiude i giochi e la cui premiazione si svolge durante la cerimonia di chiusura. Chi è il tuo modello? Quando ero piccolo Arianna Follis mi è servita molto come stimolo. Abitava vicino a me e poi la vedevo in televisione vincere le gare: il mio sogno era diventare come lei. Quest’anno, vivendo a stretto contatto con Di Centa, l’ho preso come esempio e ho cercato di imparare il più possibile da lui. Giorgio, 42 anni e un palmarès da urlo, mi ha stupito con la sua voglia di mettersi in gioco e cercare di migliorarsi e imparare qualcosa di nuovo fino alla fine. Tu, Chicco Pellegrino, Nicole Gontier, Fabio Matteotti, Federica Brignone, Henri Battilani: qual è il segreto di questa giovane e vincente Valle d’Aosta? E’ innegabilmente un buon periodo per la nostra regione. Nel nostro settore so che abbiamo lavorato bene sia negli sci club che nel comitato valdostano e così penso che sia stato anche per gli altri. In più la Valle ha il vantaggio di essere piccola e così tutti gli atleti migliori possono ritrovarsi per allenarsi insieme, mentre nelle altre realtà sono molto più slegati e lasciati alla responsabilità dei club. In dodici mesi la tua vita è profondamente cambiata, come vivi questo tuo essere più spesso sotto ai riflettori? Continuo a fare quello che facevo, anche se devo ammettere che mi fa molto piacere che tanta gente mi segua con attenzione e affetto durante le gare. ■ Davide Pellegrino

■ sci alpino / Sul podio tricolore anche Elisa Fornari, Jacqueline Fiorano e Athos Casartelli

Simoni oro Aspiranti in discesa: «Che felicità» pozza di fassa - Valle d’Aosta in grande spolvero ai Campionati Italiani Aspiranti che sono finiti venerdì in Trentino Alto Adige. I talenti valdostani hanno portato a casa un oro, due argenti e un bronzo. Slalom Doppio podio rossonero nello slalom tricolore femminile di lunedì. L’oro è andato alla trentina Laura Pirovano in 1’55”22, seguita dalle rossonere Elisa Fornari dell’Aosta (1’56”96) e Jacqueline Fiorano dello Chamolé (1’57”51), quest’ultima brava a recuperare dalla sesta posizione. «Per me è stata una stagione difficile - commenta Elisa Fornari -, nella quale non sono riuscita a essere costante. Questo argento è quindi importante almeno quanto una vittoria». Seguono: 14ª Ilaria Pinelli del Pila (1’59”62), 15ª Claudia Nicastro del Crammont MB (1’59”63), 17ª Carolina Quaranta dello Chamolé (1’59”84), 21ª Martina Miceli del Val d’Ayas (2’00”41), 25ª Gioia Battaglini del Crammont MB (2’00”90), 33ª Cecilia

Catanzano del Courmayeur MB (2’02”70). Nella prova maschile successo dell’altoatesino Samuel Moling (1’53”21) sul cuneese Alberto Blengini e l’aquilano Giovanni Pompei, secondi a pari merito in 1’53”28; 9° Marco Biasci dell’Aosta (1’55”29), 11° Michael Tedde dello Chamolé (1’55”44), 18° Federico Vietti del Pila (1’55”98), 20° Lorenzo Bronzing dell’Aosta (1’56”10), 42° André Pellissier dell’Aosta (1’59”50), 62° Matteo Liore del Crammont MB (2’02”37), 75° Kristian Raffaelli del La Thuile Rutor (2’05”18). Discesa libera L’acuto rossonero è arrivato giovedì dalla discesa libera, vinta dal 18enne del Pila Federico Simoni. Il valdostano si è imposto in 1’10”55, precedendo il bresciano Lorenzo Moschini (1’11”57) e il vicentino Mattia Trulla (1’11”72). «Già nelle prove avevo capito che avrei potuto fare molto bene - afferma il talento del Pila -, ma poi in gara è sempre tutta un’altra cosa. Questo

è il mio primo titolo italiano, sono davvero felice di quanto sono risucito a fare». Molto buona la prestazione di tutta la squadra Asiva. Bene anche gli altri valdostani: 4° Athos Casartelli del Gressoney MR (1’11”88), 9° Michael Tedde dello Chamolé (secondo tra gli atleti del primo anno in 1’12”33), 16° Marco Biasci dell’Aosta (1’13”36), 26° Thomas Pession del Club de Ski Valtournenche (1’13”76), 29° Riccardo Scarupa dell’Aosta (1’13”88), 32° Federico Vietti del Pila (1’14”00), 46° Lorenzo Ponticelli del Gressoney MR (1’14”47), 58° Andrea Tanzi del Gessoney MR (1’15”04), 60° Patrice Revil del Val d’Ayas (1’15”12), 73° Matteo Liore del Crammont MB (1’15”54), 73° Jean-Claude Ferrod dell’Aosta (1’15”54), 90° Andrea Slaviero del Pila (1’16”44), 96° Kristian Raffaelli del La Thuile Rutor (1’16”75). Il titolo femminile è andato all’altoatesina Nadia Delago (1’12”52) che ha battuto Petra Smaldore (1’13”26) e Laura Pirovano (1’13”60); 11ª Jacqueline Fiorano dello Chamolé (2ª

tra le atlete del primo anno in 1’14”94), 14ª Carolina Quaranta dello Chamolé (1’15”24), 15ª Claudia Nicastro del Crammont MB (1’15”29), 17ª Chiara Albora dell’Aosta (1’15”48), 19ª Elisa Fornari dell’Aosta (1’15”50), 29ª Ilaria Pinelli del Pila (1’16”58), 30ª Debora Pedrini dello Chamolé (1’16”59), 31ª Martina Miceli del Val d’Ayas (1’16”81), 34ª Carlotta Mazzocco dello Chamolé (1’17”10), 36ª Gioia Battaglini del Crammont MB (1’17”13), 39ª Federica Imperiale del Courmayeur MB (1’17”94) e 40ª Malvina Sommo dell’Aosta (1’17”97). SuperG E anche nell’ultima gara della kermesse tricolore la nostra regione è riuscita a portare a casa una medaglia. A salire sul podio, venerdì mattina a Passo San Pellegrino, è stato Athos Casartelli del Gressoney MR, che nel superG si è piazzato secondo in 1’09”73 alle spalle del bolognese Giulio Zuccarini (1’09”39), con bronzo al piemontese Mirko Val-

Elisa Fornari

Federico Simoni

lory (1’09”79). Il campione tricolore della discesa, Federico Simoni del Pila, ha chiuso sesto in 1’10”43; 26° Federico Vietti del Pila (1’11”82), 27° Marco Biasci dell’Aosta (1’11”64), 33° Lorenzo Ponticelli del Gressoney MR (1’11”90), 35° Thomas Pession dell’Azzurri del Cervino (1’12”02), 53° Patrice Revil del Val d’Ayas (1’12”58), 58° Andrea Lerede del Gressoney MR (1’12”72), 64° Riccardo Scarupa dell’Aosta (1’13”14), 58° Andrea Tanzi del Gressoney MR (1’13”27), 77° Matteo Liore del Crammont MB (1’13”59), 79° Jean-Claude Ferrod dell’Aosta (1’13”68), 88° Christian Agnelli del Club de Ski Valtournenche (1’14”23), 96° Kristian Raffaelli del La Thuile Rutor (1’14”81). La gara femminile è stata vinta

dalla gardenese Nadia Delago in 1’11”08 sulla padovana Sofia Pizzato (1’12”16) e sull’altoatesina Maria Pfeifer (1’12”50); 18ª Claudia Nicastro del Crammont MB (1’14”10), 19ª Jacqueline Fiorano dello Chamolé (1’14”20), 21ª Elisa Fornari dell’Aosta (1’14”47), 32ª Gioia Battaglini del Crammont MB (1’15”13), 34ª Chiara Albora dell’Aosta (1’15”19), 35ª Martina Miceli del Val d’Ayas (1’15”36), 36ª Ilaria Pinelli del Pila (1’15”49), 38ª Debora Pederini dello Chamolé (1’15”64), 39ª Carolina Quaranta dello Chamolé (1’15”65), 43ª Carlotta Mazzocco dello Chamolé (1’15”95), 45ª Federica Imperiale del Courmayeur MB (1’16”12), 49ª Malvina Sommo dell’Aosta (1’16”48). ■ d.p.


S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 23 marzo 2015

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FONDO

SKIALP

Valentino Stella brilla nella Coppa del Mondo Master

Campionati italiani: argento e bronzo per Trento e Collé

SYKTYVKAR - Nuova bella esperienza di Valentino Stella in ambito internazionale. L’inossidabile valdostano ha brillato nella Coppa del Mondo Master di fondo che sono conclusi venerdì 20 marzo a Syktyvkar. Dalla Russia il valdostano, classe 1933 e quindi impegnato nella categoria Master 11, ha portato a casa un bottino di tutto rispetto: una medaglia d’oro, due d’argento e una di bronzo. Sul gradino più alto del podio Valentino Stella ci è salito lunedì 16 marzo vincendo la 5 km mass start a tecnica libera in 15’53”4 davanti allo svedese Helmer Furunas (15’55”7) e al russo Vladimir Smirnov (16’39”0). Il primo

AOSTA - Il Centro sportivo esercito fa la voce grossa ai Campionati italiani assoluti a coppie, lunga distanza Top Class, a Madonna di Campiglio. L’oro va al duo Matteo Eydallin – Manfred Reichegger (Cse; 2h 23’59”),davanti a Denis Trento – Robert Antonioli (Cse; 2h 27’43”) e, terzi, il gressonaro Franco Collé in coppia con William Boffelli (2h 27’51”). A Oropa (Biella), nel Periplo del Monte Rosso disputato domenicao e vinto dal piemontese Filippo Barazzuol, e dalla valtellinese Laura Besseghini, al 5° posto François Cazzanelli (Cse; 1h 20’10”); 10° Corrado Vigitello (Sc Mont Nery; 1h 23’47”); 11° Nadir Giovanetto

argento è arrivato sabato 14 marzo nella 10 km mass start free, nella quale Valentino Stella si è piazzato secondo in 32’31”1 alle spalle del norvegese Alf Berland (31’04”4) e davanti allo svedese Helmer Furunas, entrambi di un anno più giovani di lui. Giovedì il valligiano ha concesso il bis, piazzandosi secondo nella 15 km skating (48’18”6) dietro a Helmer Furunas (46’29”5) e ancora davanti a Vladimir Smirnov (51’12”6). In staffetta (Stella correva con Roberto Ligugnana, Antonio Gianola e Gabriele Poletti) è arrivato il bronzo alle spalle di Russia e Norvegia. ■ d.p.

(Sc Brusson; 1h 24’20”); 16°, primo Master, Giuseppe Ouvrier (Sc Gran Paradiso; 1h 27’42”). Tra le donne 88ª assoluta e seconda Master, Claudia Titolo (Sc Valdigne MB; 1h 51’56”). Tra gli Juniores/Cadetti vittoria di Andrea Della Valle (58’50”), 2° Mathias Trento (1h 00’03) e 3° Henri Aymond (1h 01’33”) tutti atleti dello Sc Corrado Gex. Al 4° e 5° posto i primi due Cadetti Fabien e Sebastien Guichardaz (Sc Gran Paradiso 1h 01’47”), 6° e 3° Junior Enrico Cognein (Sc C. Gex; 1h 01’08”), 8° posto lo Juniores André Aymonod (Sc C. Gex; 1h 08’41”) e, 9° e 10° due Cadetti dello Sc C. Gex: Alberto Gontier (1h 17’20”) e Vittorio Ferraris (1h 33’53”).

■ COPPA DEL MONDO / Il fratello Simone conclude al quarto posto in classifica generale

Ivan Origone riporta la Coppa in Valle Brignone 7ª in superg e fuori nel gigante; bene Battilani 25° nella libera dellle finali IDRE - Un quarto posto che vale oro, anzi, cristallo, quello della Coppa del Mondo di sci di velocità che Ivan Origone, classe 1987, ha vinto domenica mattina sulle piste lente di Idre, in Svezia. Con il secondo posto nella gara di sabato, vinta dall’atleta di casa Christian Jansson, dove il diretto rivale, l’austriaco Klaus Schrottshammer era finito quarto, Ivan aveva già messo una seria ipoteca sulla sfera di cristallo conquistata definitivamente con il quarto posto di domenica. La gara è stata vinta nuovamente da Jansson con 174.76 km/h, seguito dal francese Bastien Montes (174.47). Al terzo posto Simone Origone (174.19) e poi Ivan (173.60). Quinto l’austriaco Schrottshammer in 171.28. Stagione da incorniciare per il giovane di Ayas, dopo il Campionato mondiale, Ivan Origone vince anche la Coppa del Mondo 2015 con 410 punti, davanti a Schrottshammer (330), a Jansson (310) e al fratello Simone (305). «Come ho già detto in occa-

po allo stesso modo. Henri si è dovuto accontentare della 25ª posizione, con il tempo di 1’43’’45, a +2’’59 da Kjetil Jansrud (1’40’’86), che ha vinto davanti a Didier Defago (1’41’’10) e Georg Streitberger (1’41’’17). «È stata comunque una bellissima esperienza – commenta – e alla fine ho fatto una buona prova in cui sono riuscito a far vedere che quando sto bene riesco ad essere veloce. Certo era dura con il pettorale che avevo in gara fare bene, ma ci ho comunque provato». Biathlon Ivan Origone e Valentina Greggio vincitori della Coppa del Mondo di Kl

sione del titolo mondiale, c’è speranza per tutti - commenta il giovane Origone -. Questa Coppa la dedico a tutti quelli che tifavano per l’eterno secondo, allo skiman Marco Bozzolo e i suoi preziosi consigli e al Mdm Special Tools, il mio sponsor valdostano che mi ha sempre sostenuto». Una stagione da incorniciare? «Una stagione direi buona. Sono sereno». Questi risultati ti danno

Sci alpino: doppietta di Gisin

Sport

Flash

Marc Gisin ha dominato i due slalom Fis di metà settimana a Valgrisenche, entrambi validi per il Grand Prix Italia Senior. Lo svizzero mercoledì si è imposto in 1’26”18, con 29/100 sull’azzurro Roberto Nani e 64/100 su Andrea Ballerin (1’26”82), primo per quanto riguarda il Grand Prix Italia Senior. Tra i valdostani 14° Davide Brignone (foto) del Crammont MB (1’29”60, terzo Grand Prix Italia Senior) e 22° Matteo Pellissier del La Thuile Rutor (1’33”43). Nella replica di giovedì Gisin ha trionfato in 1’27”99, precedendo di 29/100 il poliziotto trentino Andrea Ballerin (1’28”28), che ha così vinto il Grand Prix Italia; terzo lo svizzero Markus Vogel (1’28”99). Il primo valdostano al traguardo è nuovamente Davide Brignone del Crammont MB, 12° in 1’31”07; 20° Matteo Vaghi del Chamolé (3° Giovani in 1’35”38). SBX: Menconi e Colelli bene a Lenk Doppio snowboardcross di Coppa Europa a Lenk. Venerdì successo del polacco Maciej Jodko, con 8° Matteo Menconi (Aosta Snowboard club), 15° Fabio Colella (Aosta Snowboard club), 41° Leonardo Cargnino (Aosta Snowboard club), 47° Niccolò Chiodo (Crammont MB), 48° Nico Giuntoli Vercellin (Aosta Snowboard club). Tra le donne affermazione della svizzera Alexandra Hasler; 23ª Francesca Gallina (Crammont MB). Nella replica di sabato successo dell’austriaco Lukas Pachner, con ottavo Fabio Colella, 20° Matteo Menconi, 24° Niccolò Chiodo, 43° Leonardo Cargnino. Tra le donne Al femminile vittoria della britannica Zoe GillingsBrier, con 19ª Francesca Gallina. Rinviato il Gran Premio Giovanissimi Il maltempo ha messo fatto saltare la fase regionale del Gran Premio Giovanissimi in programma ieri, domenica 22 marzo, a La Thuile. I Baby recupereranno la gara domenica 29 marzo, i Cuccioli il 2 aprile. Le finali nazionali si disputeranno all’Aprica.

un po’ più di motivazione per continuare, visto che lo scorso autunno meditavi l’uscita di scena? «Andiamo avanti giorno per giorno, vedremo...» Una stagione dal sapore amaro per Simone Origone, che da quando ha calzato tutina, casco e spoiler per l’aerodinamicità è sempre stato tra i protagomisti indiscussi dello sci di velocità, disciplina alla quale ha regalato nuova notorietà e, per due volte, il record mondiale. «Con la situazione punti tra Ivan e Schrottshammer non ho potuto fare la mia gara - commenta -. Comunque, la vera gara di Kl rimasta è quella che correremo tra cinque giorni». A Vars, in Francia dal 25 marzo al 10 aprile si susseguiranno gli Speed Master e il nuovo tentativo di record del mondo, quello di adesso, 252.454 km/h, è saldamente sotto ai suoi sci. Sci alpino Si è conclusa domenica, con il gigante femminile di Méribel, un’altra stagione di Coppa del Mondo per Federica Brignone, forse non nel modo in cui la valdostana avrebbe voluto, dal momento che una scivolata nella seconda manche non le ha permesso di concludere

Henri Battilani 25° alle finali di Coppa del Mondo a Meribel

la gara. Oltre che al gigante, la carabiniera di La Salle ha preso parte, grazie alle buone prestazioni delle ultime gare, anche al superg delle finali del Circo Bianco, giovedì, sempre a Méribel. Federica, in quest’occasione, ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle ultime prove e, con una discesa regolare, senza particolari errori e una sciata fluida, ha chiuso in settima posizione con il tempo di 1’09’’22 a solo +1’’52 dalla vincitrice, l’americana Lindsey Vonn (1’07’’70). Domenica è toccato al gigante, disciplina in cui da sempre l’azzurra ha ottenuto i risultati migliori e dove probabilmente si aspettava di più. Le condizioni non erano certo delle migliori ma Federica non si è tirata indietro e, partendo con il pettorale 1, è scesa come al solito all’attacco, commettendo anche qualche errore e chiudendo la manche in quinta piazza a +0’’82 dalla vetta e solo qualche decimo dal podio. Nella seconda frazione, una scivolata a inizio gara, purtroppo, la mette fuori gioco. «Sono felicissima del mio risultato in superg – commenta Brignone – anche perché era un tracciato molto

simile alla discesa, quindi non proprio nelle mie corde e non pensavo di fare così bene. Per il gigante, invece, mi dispiace un sacco, perché avrei davvero voluto concludere in bellezza. La prima manche non ho sciato molto bene e ho sbagliato parecchio, ma ero comunque quinta. La seconda sono partita davvero a tutta, volevo davvero migliorare il mio piazzamento e non ho ancora capito come ho fatto a cadere. Per quanto riguarda la mia stagione, non posso dire di essere del tutto soddisfatta dei miei risultati, avrei voluto di più. Spesso mi è mancata la continuità per mettere insieme due manche e fare finalmente una bella gara». A difendere i colori rossoneri in Francia, c’era anche Henri Battilani, che si è guadagnato il diritto di partecipare alle finali di Coppa del Mondo di discesa libera, riservate ai primi 25 della classifica di specialità, laureandosi campione del mondo Junior. Dopo una prova in cui il ragazzo-jet azzurro ha dimostrato di poter reggere il passo con i migliori al mondo in questa disciplina, chiudendo a solo +1’’40 dalla vetta e in nona posizione, la gara non è andata, purtrop-

Nicole Gontier lontana dalle migliori nell’ultima tappa di Coppa del Mondo. A Khanty-Mansiysk la sprint è stata vinta dalla finlandese Kaisa Makarainen (19’49”1; 0 1), con quinta la finanziera Dorothea Wierer (20’21”6; 0 1) e settima l’alpina Karin Oberhofer (20’25”3; 0 1). Nicole Gontier ha commesso cinque errori al poligono (due nella prima serie, tre nella seconda), arrivando al traguardo 60ª in 23’13”8. Nell’inseguimento di sabato (vinto dalla bielorussa Darya Domracheva in 28’14”4 0 1 0 0), la valdostana si è piazzata 57ª (7’47”2; 0 2 2 3). Domani, martedì 24 marzo, Nicole Gontier verrà festeggiata a Champorcher al Ristorante Skiman Gontier da amici e tifosi. Snowboard Una caduta nel finale toglie il podio a Luca Matteotti nella tappa conclusiva della Coppa del Mondo di snowboardcross. A La Molina si è imposto il canadese Christopher Robanske sullo statunitense Alex Deibold e sull’australiano Alex Pullin, con quarto l’alpino di Sarre, penalizzato da una caduta sul salto conclusivo. Al femminile successo della francese Charlotte Bankes con quinta Michela Moioli e ottava Raffaella Brutto.

PATTINAGGIO SINCRONIZZATO

Le piccole Ice Sparkles quinte nell’esordio internazionale AOSTA - Un esordio internazionale più che positivo per la squadra Juvenile delle Ice Sparkles che, sabato, sul ghiaccio di Biasca, in Svizzera, hanno ottenuto un meritato quinto posto con il punteggio di 22.20. A gareggiare, sulle note de “La pantera rosa” Valentina Bruno, Giorgia Cognetta, Beatrice Fares, Céline Berthod, Chiara Omezzolli, Elisabetta Mantione, Sara Reale, Margherita Puglisi, Alessia Morabito e Francesca Mascotto. «Il nostro obiettivo era partecipare a questa prima nostra esperienza internazionale e fare del nostro meglio,

indipendentemente dalla classifica. Inoltre avevamo la consapevolezza di gareggiare in una categoria superiore rispetto a quella abituale; nostra priorità era divertirci insieme sul ghiaccio - commentano Sara Reale e Elisabetta Mantione - . Siamo felici di aver concluso con questo buon risultato la stagione agonistica». Domenica è toccato alla categoria Mixed Age, sulle note del “Fantasma dell’Opera” hanno pattinato Valentina Bruno, Giorgia Cavallotto, Naike Dovina, Marzia De Marco, Beatrice Fares, Coralie Figerod, Giada Aresca, Gaia Giannola, Chantal Jean-

tet, Lisa Glarey, Giulia Miriello, Sara Lavy, Michelle Ramolivaz, Michelle Ansermin, Carlotta Salzone e Chiara Serafino. Le ragazze al secondo appuntamento internazionale della stagione, hanno mantenuto costante la loro performance, non riuscendo ancora a fare il salto necessario per raggiungere il podio europeo. L’obiettivo delle ragazze è migliorare l’unisono e la precisione nell’esecuzione degli elementi del programma in vista dell’appuntamento previsto per metà aprile a Le Havre per il trofeo europeo di categoria. ■ r.g.


S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 23 marzo 2015

■ FONDO / Doppio oro per l’alpino di Cogne; due medaglie anche per Jean Luc Perron

sì come Jean-Luc Perron, che al bronzo della mass start aggiunge l’oro in staffetta). Tra le donne, piazza d’onore assoluta nella 3x5 km delle Fiamme Gialle di Francesca Baudin in 41’34”20 (insieme a Francesca Di Sopra e Lucia Scardoni) precedute di 38”5 dalle Fiamme Oro. Nona assoluta, 4ª di categoria in 45’47”20, la squadra Asiva A composta da Mezzaro, Chanloung e Glarey. «Fine stagione più che perfetto dice Abram -, grazie anche agli sci bomba preparati da André Fragno e Marco Brocard. Questo week end è quello in cui mi sono sentito meglio, peccato sia arrivato a fine stagione, anche se va comunque bene così». ■ pa.ba.

62 AOSTA - Doppia medaglia d’oro, una nella mass start a tecnica libera di sabato e l’altra nella staffetta mista 4x7,5 km di ieri, domenica, conquistate ad Anterselva, nei Campionati italiani Assoluti e Giovani, dal portacolori del Centro sportivo Esercito di Courmayeur, Mikael Abram, alle quali si aggiunge il bronzo di Jean-Luc Perron nella mass start Aspiranti. L’alpino di Cogne, sui 20 km skating Juniores con partenza in linea, è riuscito a mettere tutti in fila in 55’50”8, rifilando rispettivamente 27”9 e 1’10”1 alla coppia delle Fiamme Gialle composta dal bormino Simone Romani e dal trentino Paolo Ventura. In un simile contesto, molto bene anche Mark

Mikael Abram centra la doppietta tricolore Chanloung del Gressoney, 6° in 59’30”5, mentre tra le coetanee - sui 15 km vinti dalla trentina Ilenia Defrancesco in 47’49”9 - da segnalare il 10° posto di Karen Chanloung del Gressoney (52’43”8), il 14° di Eleonora Mezzaro (53’20”2) e il 22° di Daria Ferraris (56’32”7), entrambe del Gran Paradiso. Sui 10 km mass start Aspiranti l’alfiere del Club de Ski Valtournenche, Jean-Luc Perron, ha tagliato il traguardo in 3ª posizione in 27’25”9, a soli 5”1 dal vincitore, il valtellinese Mattia

Armellini. 6° Mathieu Charbonnier del Fallère (27’33”7), 10° Jérôme Perruquet del Club de Ski Valtournenche (27’58”8), 14° Michele Peccoz del Gressoney (28’13”2), 15° - 2° Allievo all’ultimo anno - Didier Chanoine del Valdigne (28’14”1), 39° Jacques Chanoine del Valdigne (29’59”3) e 50° Yuri Laurent del Gressoney (30’12”1). Sui 7,5 km Aspiranti femminili, 6° posto assoluto - 1° tra le Allieve all’ultimo anno - per Noemi Glarey del Gran Paradiso (23’53”6), 44° per Estelle Charruaz del Gran Pa-

radiso (26’35”8) e 59° per Greta Busso del Gressoney (27’50”5). In campo assoluto, nell’individuale sui 15 km skating, nella gara vinta in 36’35”8 dal poliziotto Sebastiano Pellegrin, per il Centro sportivo Esercito 9° Fabio Pasini, 13° Daniel Yeuillaz, 15° Marco Rastelli, 20° Marco Cappelletti, 27° Simone Paredi, 28° Matteo Tanel e 37° François Ronc Cella. Domenica 22 marzo, prove a staffetta: nella 4x7,5 km vittoria tricolore assoluta per le Fiamme Oro di Federico Pellegrino in

1h 11’58”10 (insieme a Dietmar Noeckler, Mattia e Sebastiano Pellegrin) con 4° l’Esercito A in 1h 12’39”60 (Rastelli, De Fabiani, Yeuilla e Pasini) e 5ª la Forestale in in 1h 15’48”10 (François Viérin, Stefano Gardener, Mirco Bertolina e Claudio Muller). Al 7° posto assoluto, campioni italiani Giovani, nel tempo finale di 1h 17’07”20 gli atleti dell’Asiva A, Perruquet, Abram, Perron e Chanloung, risultato che ha permesso ad Abram di mettersi al collo la seconda medaglia d’oro nell’arco di 24 ore (co-

■ SNOWBOARD / Una ventina di mini snowboarder hanno dato vita al Trofeo Jet Park

Il trionfo del Courmayeur COURMAYEUR - I piccoli cultori della tavola sono stati protagonisti ieri a Courmayeur nell’ambito del Trofeo Jet Park di snowboardcross riservato alle categorie Baby e Cuccioli. La gara, valida per il circuito Kia Snowboard Challenge, è stata organizzata dallo Snow Team Courmayeur, che si è aggiudicato la classifica per società. Ventidue i giovanissimi riders che si sono dati battaglia. Tra i Baby a vincere è stato Andrea Maifredi Gianelli (Snow Team Courmayeur) su Alessandro Di Matteo (We Snowboard Cervinia) e a Loic Perrier (Snow Team Courmayeur); 4° Mattia Zavattaro (Club de Ski Valtournenche), 5° Andrea Benvenuti (We Snowboard Cervinia). Tra i Cuccioli la prova femminile si è conclusa con l’affermazione di Greta Benvenuti (We Snowboard Cervinia) su Celine Barmasse (Club de Ski Valtournenche) e Camilla Angiolini (Aosta Snowboard club). La gara maschile, invece, è andata a Matteo Rezzoli (Crammont MB), che si è tenuto alle spalle Mattia De Feo (Snow Team Courmayeur) e Kevin Cassera (La Thuile Rutor); 4° Martino Moresi, 5° Davide Maifredi Gianelli, entrambi dello Snow Team Courmayeur. ■ d.p.

Da sinistra il podio femminile dei Cuccioli e a fianco il podio della gara promozionale

Il podio maschile dei Cuccioli; a sinistra lo Sno Team Courmayeur

■ BIATHLON / Sulle nevi di Anterselva si è gareggiata l’ultima tappa della Coppa Italia

In un simile contesto, nella giornata di sabato spazio alla disputa delle gare sprint, che ha regalato il successo a Comola e Guidetti, le piazze d’onore a Carrara e Christille e il terzo gradino del podio a Martina Zappa e Durand. Più nel dettaglio, la portacolori dello Champorcher, Samuela Comola, ha chiuso al comando i 5 km Aspiranti in 18’45”4 (0 2), prova nella quale Martina Zappa del Granta Parey ha terminato 3ª in 20’12”9 (1 3),

mentre Xavier Guidetti dell’Esercito ha imposto la sua legge sui 10 km Juniores (4° assoluto) in 25’23”7 (2 0). Michela Carrara dell’Esercito e Cédric Christille del Brusson, quindi, hanno chiuso al 2° posto di giornata rispettivamente sui 6 km Giovani in 20’47”5 (1 0) e Aspiranti in 17’44”9 (0 2). Per quanto riguarda Michael Durand del Bionaz Oyace, infine, il Giovane della Valpelline è salito sul terzo gradino del podio sui 7,5 km

in 20’42”8 (0 1). L’indomani, ieri, domenica 22 marzo, ultima gara della Coppa Italia di questa stagione con la sprint a otto colpi, format che ha visto salire sul podio Michela Carrara (1ª sui 6 km Giovani in 21’47”1; 0 0), Cédric Christille (1° sui 6 km Aspiranti in 18’42”4; 0 0), Samuela Comola (2ª sui 5 km Aspiranti in 20’01”0; 0 0) e Mattia Nicase del Bionaz-Oyace (3° sui 7,5 km in 22’58”7; 0 0). ■ pa.ba.

Tre vittorie e due sconfitte per i pugili del Boxing Team Aosta impegnati sabato e domenica a None e a Torino. Nel Torneo Esordienti di None per le categorie Junior e Youth in semifinale Edoardo Marinone (classe 1999 - categoria 70 kg Junior ha perso ai punti, mentre Amedeo Gerard (classe 1997 - categoria 54 kg Youth) è stato battuto per intervento medico a causa della perdita di sangue dal naso. Nella finale della domenica Samuele Scapin (classe 1999 - categoria 52 kg Junior) ha vinto guadagnando l’accesso alle finali nazionali, dal 17 al 19 aprile a Mondovì. Sabato sera, a Torino, Ervis Mehmeti (75 kg Senior) ha vinto ai punti contro Gabriele Gitto della Kombat Sport di Moncalieri. A seguire l’aostano Roberto Elce (categoria 69 kg Senior) ha conquistato una nitida vittoria per intervento medico.

Flash

AOSTA - Ultima tappa della Coppa Italia 2014/2015 di biathlon, quella andata in scena nel fine settimana sulle nevi altoatesine di Anterselva, con la classifica generale finale del circuito nazionale della specialità che ha visto le affermazioni di Xavier Guidetti tra gli Juniores, di Michela Carrara tra le Giovani e di Samuela Comola tra le Aspiranti, con Michael Durand a chiudere 2° tra i Giovani e Cédric Christille 3° tra gli Aspiranti.

Sport

Guidetti, Carrara e Comola ancora a segno

Pugilato: bravo Samuele Scapin

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■ pattinaggio / Le giovani di Aosta Skating e HIL Artistique hanno preso parte alla finale della C.I. Free

Stephanie Cadenelli decima a Baselga di Pinè

Arianna Raimo, Ilaria Ottonelli, Sophie Chamonin, Ella Olivieri, Nicole Juglair e Giulia Lanaro a Baselga di Pinè

baselga di pine’ - Fase finale per le categorie Free a Baselga di Piné in una tre giorni di gare per il pattinaggio artistico delle categorie senza obblighi di punteggio per accedervi. Finalisti alla fase nazionali i tre migliori di ciascuna categoria per regione. Sette le atlete per la Valle d’Aosta che hanno preso parte alla gara in Trentino. Miglior risultato tra le valdostane, quello di Stephanie Cadenelli (Artistique HIL) nella categoria Esordienti B, l’unica con tre atlete valdostane in gara, essendo le atle-

te di casa ben nove in categoria regionale. Stephanie si aggiudica un ottimo piazzamento al 10° posto pattinando con grazie ed eleganza sulle musiche tratte dal film “Anastasia” facendo anche il proprio miglior punteggio nella stagione: 23,35. Stephanie: «Mi sono divertita ed è stata una bellissima esperienza. Sono contenta perché ho ottenuto il punteggio più alto della stagione, ma anche un po’ dispiaciuta perché ho fatto qualche errore; ero più agitata delle altre volte, ma alla fine è an-

data bene». Insieme a lei in categoria due atlete dell’Aosta Skating: Ilaria Ottonelli si piazza al 26° posto con 18,38 punti e Ella Olivieri si piazza al 28° posto con 16,62 punti. Nella categoria Cadetti Giulia Lanaro (Aosta Skating) si piazza al 22° posto con 16,84 punti. Nella categoria Principianti A Arianna Raimo (Aosta Skating) si piazza al 21° posto con 16,86 punti. Nella categoria Principianti B Nicole Deplano (Artistique HIL ) si piazza al 25° posto con 17,17 punti. Nella stessa

categoria Nicole Juglair (Aosta Skating) conclude in 28° posizione con 12,92 punti. Nella categoria Novice Sophie Chamonin conclude la sua gara in 19ª posizione con il punteggio di 28,06. ■ r.g.

Stephanie Cadenelli e Nicole Deplano

■ hockey / In serie C; splendida piazza d’onore dell’Under 11 nel torneo internazionale di Ginevra

I Gladiators domano i Bulls aosta - Netta vittoria, quella conquistata venerdì sera sul ghiaccio della Patinoire di regione Tzamberlet, ad Aosta, dalla prima squadra degli Aosta Gladiators, che nel campionato interregionale di serie C - nel turno valido anche per la speciale Coppa dei Comitati - ha impartito un secco 7-1 agli avversari dei Torino Bulls. In rete sono andati, per gli aostani, Paolo De Luca con una tripletta, Andrea Melotto con una doppietta, Daniele Iacovelli e il giovanissimo Mattia Joly - peraltro al suo esordio - con una marcatura a testa. Passando al settore giovanile, l’organico Under 11 dei Gladiators è stato impegnato nel fine settimana a Ginevra in un prestigioso torneo internazionale, concluso alla piazza d’onore dopo la sconfitta patita in finale agli shootout contro il Bülach (i tempi regolamentari si erano completati sull’1-1). Nella marcia di avvicinamento all’atto conclusivo, per i piccoli hockeisti rossoneri erano giunti soltanto vittorie: 2-0 e 4-0 contro il Bern Future, doppio 1-0 contro il Lyon Annecy, 3-1 e 2-0 contro il Genève Servette, 2-0 e 5-0 contro il Bülach. In terra transalpina, sul ghiaccio di Chamonix, sede di gara del 15° Trophée des Marmouzets dedicato alle categorie Under 7 e 9, la formazione dei più piccoli - quella dei nati negli anni 2008, 2009

I giovanissimi Gladiators protagonisti nel week end sul ghiaccio di Chamonix

e 2010 - ha chiuso al 10° posto finale, mentre quella dei nati nel 2006 - dopo aver concluso al 2° posto dietro al Friburgo la fase di qualificazione - è stata costretta a cedere il passo in semifinale al Megève soltanto agli shootout, con la finalina per il 3° posto che ha sorriso agli aostani contro il Lyon. Nel Torneo internazionale di Primavera, manifestazione andata in scena a Bolzano, l’Under 8 degli Aosta Gladiators ha conquistato un’ottima quinta posizione, sconfitta soltanto dalle finaliste Kloten e Capitals Vienna nella marcia di avvicinamento alla fase conclusiva della competizione. Questi i risultati: Aosta-

Zukunet Eishockey 2-1, Aosta-Cortina 1-0, Aosta-Capitals Vienna 1-4, Aosta-Kloten 2-7, Aosta-Bled 4-3 (agli shootout) e Aosta-Kac 1-0. Le formazioni UNDER 11: Berti, Albis, Mazzocchi, Masoni, Comiotto, Liprandi, Rean, De Luca, Minniti, Madaschi, Fanelli, Borio, Scala, Perino. UNDER 9: Lamberti, Fabbri, Simone Cosentino, Marco Cosentino, Manega, Muraro, Mazzocchi, De Santi, Mattioli, Grattacaso, Giacometto. UNDER 7: Picco, Giacometto, Luboz, Cout, Muraro, Giuliani, Pititto, Giovinazzo, Patacchini, Savoia. ■ r.g.

NUOTO: a Riccione brilla la staffetta aosta - Si è chiusa l’esperienza delle atlete dell’Aosta Nuoto ai campionati italiani di Riccione. Giada Dellea, unica valdostana in gara nelle prove individuali, non è riuscita ad abbassare i propri personali, nuotando i 100 dorso in 1’07”77 (32ª), i 50 stile in 27”87 (38ª) e i 100 stile in 1’00”58. Bene la staffetta 4x100 mista (Alice Coppes nei 100 delfino, Giada Dellea nei 100 stile, Emma Iamonte nei 100 dorso, Martina Fonta-

nive nei 100 rana) che ha ottenuto il suo personal best in 4’39”25. Giovanile regionale Gli Esordienti B, invece, sono stati impegnati a Torino nella quarta giornata del Grand Prix. Il tecnico Simone Piovesan ha portato in gara otto giovanissimi dell’Aqua Team Aosta: Camilla Acquaviva, Michelle Chabloz, Emma Casarotto, Nicole Louvin, Davide Lotto, Giulia Lo Russo,

La staffetta femminile che ha brillato agli italiani

Christopher Massimilla e Alessandra Raso. Nicole Louvin ha continua a brillare, chiudendo i 100 stile in 1’23”00 e i 50 farfalla in 40”9. Bene anche Alessandra Raso, prima nei 100 stile in 1’17”1, gara nella quale Emma Casarotto si piazza quarta in 1’22”2. La staffetta 4x50 farfalla (Camilla Acquaviva, Emma Casarotto, Alessandra Raso e Nicole Louvin) ha chiuso sesta in 2’52”4. ■ r.g.

BASKET GIOVANILE: tutti i vincitori della fase provinciale del 3VS 3 Join the Game 2015

Il PalaMiozzi di Aosta ha ospitato ieri la fase provinciale della manifestazione di 3vs3 Join the Game, che ha visto ai nastri di partenza ben 19 formazioni, un vero record, suddivise in 4 categorie con finalmente anche un discreto numero di compagini femminili, totalmente assenti nell’ultima edizione. Eccole squadre che si sono qualificate per la fase regionale che si disputerà domenica 12 Aprile alle 10 al PalaMiozzi. Under 13 fem.: Eteila Orchidee (Gaida, Renda, Genestrone, Longhi), Eteila Girasole (Figliorelli, Leo, Trossello, Meloni Ch.), Eteila Margherita (Meloni Ca., Billotti, Cambula, Marchesini); Under 14 fem.: Sarre Blu (Gritti, Trabbia A., Lanza, Caria), Sarre Giallo (Rossi, Bionaz, Simone), Sarre Verde (Trifone, Vayr, Lucianaz, Lexert); Under 13 mas.: Sarre Kings (Farina, Cuneaz, Deramo, Trabbia L.), Eteila Ferrari (Scaperrotta, Monti, Trecate, Petey), Sarre Knights (Schena, Lallinaj, Meroi), Sarre Argonauti (Pugliese, Olivieri, Morandi); Under 14 mas.: Eteila Jolly (Artuso, Scattolin, Mimotti, Silvestri), Eteila Asso (De Gattis, Borrione, Paonessa, Sulis), Rouge et Noir Savda (Lai, Tarhia, Levada, Pajusco), Eteila Poker (Rollandin, Pardini, Pezzoli).


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■ EVENTO / I due dominatori sbaragliano la concorrenza

DENNIS BRUNOD non si smentisce mai Splendida Sonia Glarey Elisa Arvat regina del tracciato corto femminile Alexis COURTHOUD Inviato a Pont-St-Martin PONT-ST-MARTIN - Pioggia, freddo e vento hanno dato il benvenuto ai 491 corridori che hanno preso parte alla quinta edizione dell’Electric trail, gara che si è snodata sul territorio dei comuni di Pont-Saint-Martin, Donnas, Bard, Perloz e Lillianes. Due i percorsi, il lungo di 42 km e il corto di 18 km, che gli organizzatori hanno disegnato per i numerosi appassionati presenti sulla linea di partenza, posta nella zona dei giardini pubblici di Pont-Saint-Martin. Sul percorso più lungo, caratterizzato da numerose salite impegnative e discese scivolose, a imporsi, col nuovo tempo record di 5h9’57”, è il talentuoso atleta di Champdepraz, Dennis Brunod, che all’arrivo commenta così la propria prova: «Memore della crisi accusata lo scorso anno, ho cercato di partire in controllo stando con gli altri; poi visto che stavo bene ho incrementato il passo e ho cercato di fare la differenza, fino ad avere un vantaggio massimo di 4 minuti sul transalpino che mi seguiva. Sull’ultima salita - continua Brunod - mi sono voltato e ho visto il francese, però ho mantenuto la concentrazione e grazie alle mie caratteristiche da discesista sono riuscito a staccarlo nuovamente, presentandomi da solo sull’arrivo». A completare il podio il transalpino Nicolas Pianet (5 h 12’ 37”) e l’elvetico Yan Balduchelli (5 h 43’ 07”). Per

Danilo Petitjacques

i colori valdostani da registrare le ottime prestazioni di Giuliano Cavallo, che in volata deve accontentarsi del quarto posto per soli 3 secondi, e dell’inossidabile Bruno Brunod, 6° assoluto col tempo di 6h12’45”. In campo femminile, vittoria per la forte atleta dell’APD Pont-SaintMartin Sonia Glarey, che chiude la propria gara in undicesima posizione assoluta, col tempo di 6h31’11”. Al secondo posto Helen Blatter

Tracciato breve Anche il tracciato più breve era molto impegnativo, come ci spiega il veterano Mauro Buvet: «La pioggia non ci ha di certo aiutati, infatti in salita il grip era minimo e in discesa bisognava stare molto attenti visto il terreno estre-

Damiano Presciani

Davide Cristoferi

Giorgia Ganis

Anche i disabili si sono misurati sul duro percorso

(7h06’05”), mentre sul terzo gradino del podio si piazza Cecilia Mora (7 h 15’ 50”).

Bruno Brunod

Ernesto Letey

Graziano Rossi

lunedì 23 marzo 2015

Fotoservizio Alexis Courthoud

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mamente scivoloso. Sono comunque soddisfatto della mia prova odierna visto che ho eguagliato il tempo che avevo fatto registrare nella scorsa edizione». Anche nelle parole di Cristian Voyat traspare soddisfazione: «Oggi ho provato sin da subito delle buone sensazioni e nonostante i crampi nel finale sono riuscito a concludere con tempo al di sotto delle 2 ore e mezza. Comunque la gara di oggi - continua l’atleta dell’APD Pont-St-Martin- è sicuramente un buon allenamento per l’obiettivo principale della stagione: il Tor des Géants». Per quanto riguarda la cronaca del trail di 18 km, a presentarsi per primo sul traguardo è stato Maurizio Fenaroli del Team Kratos col crono di 1h55’23”; a completare il podio maschile sono invece Angelo Busi (1h57’55”) e Massimiliano Corti (2h00’51”) entrambe tesserati per la società Valetudo Skyrunning Italia. Nella gara in rosa la vittoria va ad Elisa Arvat, che ferma il cronometro sul tempo di 2h17’34”, con seconda Sonia Locatelli (2h24’56”) e terza, per l’atletica Zerbion, Marlène Jocallaz (2h30’13”) che al termine della gara commenta così la terza posizione ottenuta: «Visto che siamo in avvio di stagione sono ancora un po’ indietro con la preparazione, infatti sono molto soddisfatta del risultato che ho portato a casa oggi; ciò mi fa comunque ben sperare per il prosieguo della stagione, che quest’anno sarà principalmente incentrata sui trail medio-lunghi».

Fulvio Querio

Mariano Loi

Marlène Jocallaz

KARATE

La Giocosport brilla al Trofeo Giovanissimi Talenti AOSTA - Fine settimana in Canavese per i portacolori della Giocosport Karate di Donnas, che a San Maurizio hanno preso parte al 2° Trofeo Giovanissimi Talenti organizzato dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIJLKAM. I rossoneri hanno schierato nella fascia Bambini (5-7 anni) Davide Pramotton, in quella Fanciulli (8-9 anni) Anna D’Hérin, Daniele Degani, Paolo Arvat e Filippo Angiari, in quella Ragazzi (10-11 anni) Matilde Angiari, Giada Cerey, Umberto Giovannino, Clotilde NiLa partenza della 18 km

coletta ed Emil Pala. A brillare in maniera particolare è stata Anna D’Hérin, che si è piazzata seconda affrontando con grinta le tre prove del kata(forma), quella tecnica del palloncino e quella del percorso. Bravo anche Davide Pramotton, che ha conquistato un buon quarto posto. I cinque appartenenti alla categoria Ragazzi hanno superato molto bene il kumite, ma poi sono stati penalizzati nella prova tecnica del palloncino da un arbitraggio che ha lasciato perplessi i tecnici valligiani. Samantha Conti


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Le ginnaste valdostane che hanno preso parte alla gara di ritmica di Giaveno La squadra maschile dell’Olimpia

■ GINNASTICA / La talentina della Gym campionessa Allieve; terza Elisabetta Munari

Fatima Rosset in trionfo TORINO - Seconda e conclusiva prova regionale dei campionati di serie C e di categoria Allieve sabato e domenica a Torino. Nel primo giorno di gare il proscenio è stato per le formazioni maschili, con la sola Olimpia in lizza con Gabriele Lupieri, Tommaso Morra Di Cella e Didier Betemps. Il programma tecnico prevedeva i quattro attrezzi classici della ginnastica maschile: sbarra, parallele pari, corpo libero e volteggio. I rossoneri hanno affrontato la competizione in modo discreto, sporcando la prestazione con qualche caduta inaspettata e alcune imprecisioni di troppo, mostrando comunque al pubblico delle buone esecuzioni. L’Olimpia ha chiuso ottava con il punteggio di 134.23, piazzandosi complessivamente al sesto posto e ottenendo la qualificazione all’interregionale. Ieri, invece, è toccato al campionato di categoria Allieve. Apriamo con la

splendida affermazione di Fatima Rosset della Gym nel terzo livello, grazie a un’ottima gara in tutti e quattro gli attrezzi, senza alcuna caduta e con pochissime imprecisioni. L’aostana si è laureata campionessa regionale con 84.350 punti e prenderà parte alla fase nazionale. Nella stessa prova si è classificata terza (sia di tappa che nel generale) Elisabetta Munari dell’Olimpia, che è stata penalizzata da una cauta alla trave e da diverse imperfezioni per un totale di 82.675, con la qualificazione alla fase nazionale che sarà legata all’interregionale. Fabiana Caria della Gym, invece, ha chiuso ottava con 76.175, punteggio che le ha regalato il quinto posto e il quasi certo pass per l’interregionale. Nel secondo Sofia Chiumello e Aurora Vidi dell’Olimpia hanno un po’ deluso le aspettative, disputando una gara al di sotto delle loro possibili-

con un buon 11° posto con il punteggio di 55.450. Ritmica

Elisabetta Munari, Aurora Vidi e Sofia Chiumello; nel riquadro Fatima Rosset

tà. Chiumello, dopo due cadute inaspettate (alle parallele e alla trave) si è piazzata quarta con 76.775 non riuscendo a migliorare il secondo posto della prima tappa e chiudendo quarta nella generale. Due cadute anche per Vidi (entrambe alla trave) ol-

tre a una prova incolore ai cinghietti, per un 12° posto con 59.725 e un 11° nella generale. Entrambe dovranno passare quasi sicuramente dalla fase interregionale per arrivare alla generale. Nel primo livello, infine, Sofia Faure Ragani dell’Olimpia ha debuttato

Fine settimana di soddisfazioni a Giaveno per le società valdostane, che hanno preso parte alla prova regionale Piemonte/ Valle d’Aosta del Sincrogym. Il miglior risultato tra le società valligiane lo ha ottenuto l’Augusta Praetoria nella competizione con attrezzi nella terza fascia conquistando il secondo posto con la squadra composta da Elia Andreoli, Estelle Cretier, Federica Fornaro, Giada Gemello, Giorgia Grenier e Letizia Trèves. Diciannovesima la squadra della Gym Aosta (Alessia Fucini, Irene Fucini, Paola Fucini, Sara Squinabol, Atena Vestena). In prima fascia nona la Gymnica Monterosa (Beatrice Boccia, Julie De La Pierre, Giulia Ferrari e Francesca Lodi), seguita di un posto dall’Augusta Argento (Sylvie Bovet, Giorgia Castagnera, Ma-

rie Claire Gachet, Océane Lorenz, Simona Russo, Sophie Vallet, Alida Giada Vitulli); 15ª l’Augusta Azzurra (Julie Besenval, Cécile Ciurca, Giada Gorelli, Ilenia Theodule) e 18ª la Gym Aosta (Giulia Foletto, Matilde Ottonello, Marta Saulle, Aurora Laino, Giulia Lanaro, Martina Pirozzolo). In seconda fascia nona l’Augusta (Sara Balan, Ilaria Bertoncin, Sara Biondi, Alice Donato, Emilie Paolini, Leonor Vasquez) e 19ª la Gym Aosta (Maya Marcoz, Chiara Pocetta, Alice Masoni, Emilie Jordan, Bianca Barenghi). Nella competizione senza attrezzi, infine, in prima fascia ottava l’Augusta (Sophia Baldo, Stella Giannini, Giorgia Massa, Michelle Monet, Annalisa Mortara) e dodicesima la Gym Aosta (Alice Verduci, Elodie Marlier, Matilde De Gattis, Chiara Alfonsi, Sofia Rogolino, Aurora Campomizzi; Arianna Stuffer). ■ r.g.

■ TENNIS / Agevole successo sui campi di casa per il valdostano ■ EQUITAZIONE / Buon inizio di stagione per i nostri portacolori

Matthieu Viérin vince l’Open Rossoneri in evidenza a Vische AOSTA - Profetta in patria. Vince praticamente sul campo di casa Matthieu Viérin (2.5), che mette le mani sul Torneo Open di marzo, ospitato dal Circolo Tennis Squash Sarre. Nella finalissima, Viérin ha avuto la meglio 6/1 6/0 su Andrea Bergomi (2.5), dopo essersi sbarazzato in semifinale di Jacopo Rossi (2.5) per 6/4 6/2. Bergomi era invece approdato al match decisivo battendo 6/0 6/3 Simone Todaro (2.5). Si giocherà oggi, invece, la finale del tabellone femminile, che metterà di fronte Camilla Diez (3.2) e Anna Maria Procacci (2.5). Le due contendenti sono approdate all’atto conclusivo grazie ai successi ottenuti rispettivamente con Monica Cantele (2.8 e testa di serie numero 2) e Sarah Capello (3.2). Giovanile Emanuel Simiona ha vinto domenica 15 marzo a Sarre il primo torneo dell’anno del Circuito Promozionale Intersat “Coccodrillo” battendo in finale Davide Riente per 4/2 2/4 10/6. In semifinale quest’ultimo aveva superato 1/4 4/0 10/6 Pietro Pacchiodi, mentre il futuro vincitore aveva piegato con un duplice 4/2 Lapo Stelitano. Out nei quarti di finale Matteo Concio, Tommaso Madaschi, Leon Martinet e Nicolò Giovinazzo.

Matthieu Viérin e Andrea Bergomi dopo la finale

FONDO

A Pasquetta la Cervinia Ski Sprint CERVINIA - Conto alla rovescia al Breuil per il recupero della Cervinia Ski Sprint. La seconda edizione della spettacolare kermesse uno contro uno, rinviata all’inizio dell’anno per le avverse condizioni meteo, verrà infatti recuperata lunedì 6 aprile. «Dopo il rinvio del 10 gennaio abbiamo pensato a questa soluzione - dice l’organizzatore Mauro Benedetti -. Allora il vento ci ha costretto a bloccare tutto e la data migliore per collocare la Cervinia è diventato il lunedì di pasquetta. Gli atleti sono a fine stagione, scarichi dagli impegni agonistici e con la voglia di divertirsi e di passare una giornata in mezzo agli appassionati e ai tifosi. Saranno ancora più disponibili a restare in mezzo alla gente. La neve al Breuil non è mai un problema: ce n’è in abbondanza». Il nome di spicco della manifestazione sarà Federico Pellegrino. La giornata si aprirà con le gare dei giovani, poi arriverà il turno dei big.

AOSTA - Valdostani di scena a Vische, domenica 22, per il Concorso ippico nazionale di salto ostacoli, ospitato dal Circolo Ippico il Ciliegio. Folta la rappresentanza rossonera, con i portacolori di Società Ippica Valdostana ed El Dorado Jumping Team a darsi battaglia. Di tutto rispetto i risultati, con la Società Ippica valdostana che festeggia il primo posto in B100 per Gioele Gatti in sella a Galant de Bizot e il secondo di Tessa Celesia su Evendy Leva. Ottima anche la terza piazza portata a casa dal binomio formato da Cassandra Bionaz e Ziranda nella B110 a tempo; quarto posto, invece, nella B115 a tempo. Nella B110 arriva il percorso netto di Tessa Celesia, mentre festeggiano il primo posto con percorsi netti anche Martina Paragliola su Santana (B50 e B60) e Gioele Gatti su Dante’s (B80 e B90). Sorridono anche i portacolori dell’El Dorado Jumping Team Rachel Martini (su Major de Mons),Rebecca Pession (su Evje), Carolina Bravo (su Gretel) e Raissa Zancanella (su Ushi KB). Le ragazze fanno bottino

I premiati valdostani a Vische

pieno centrano la prima posizione ex aequo, rispettivamente, nella l50, l60 e B80, senza scontare penalità. Buoni risultati di cavalieri e amazzoni degli Sport Ippici Valdostani in due concorsi del secondo fine settimana di marzo. A None Gioele Gatti, Roxanne Miraglia, Lucrezia Stevenin, Giulia Grillone hanno ottenuto un primo posto ex aequo nella B80. Bene Anaëlle Dujany, al suo debutto su Galant de

Bizot, tre volte prima con zero penalità e una volta quarta rispettivamente nella B80 e nella B90. Il miglior risultato l’ha ottenuto Cassandra Bionaz, che in sella a Ziranda H ha vinto la B110. A Manerbio, invece, Martina Santeramo su Signora non ha commesso errori e si è piazzata seconda nella categoria C130 a tempo, ottenendo poi un doppio percorso netto nella C135 a fasi consecutive. ■ r.g.


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lunedì 23 marzo 2015

RUGBY GIOVANILE

RALLY

I Leoncini travolti a Settimo; Fida: «Fiero dei ragazzi»

Corrado Courthoud trionfa nella Ronde del Canavese

SETTIMO - Niente da fare per i giovani Leoni dello Stade Valdôtain, che tornano sconfitti dall’incontro di sabato contro il VII Torino. Partita durissima, che non lascia scampo ai gialloneri, travolti dalla furia della squadra ospitante che chiude il match 85-0. Durante il primo tempo i locali impongono subito un gioco molto aggressivo, spesso oltre i limiti regolamentari (come dimostrano i 3 cartellini gialli). Lo Stade cerca di contrastare, ma la scarsa motivazione non aiuta i gialloneri e il risultato del primo parziale è in favore dei padroni di casa (38-0). Nella ripresa i giovani Leoni reagiscono, attaccano, ma un errore di passaggio non consente la concretizzazione della meta e il punteggio ri-

RIVAROLO - Successo a tinte rossonere, quello del fine settimana a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, con le quattro prove speciali della decima edizione del Rally Ronde del Canavese che alla fine hanno visto l’affermazione dell’equipaggio composto da Gianfranco Vedelago e dal navigatore valdostano Corrado Courthoud (foto) su Mitsubishi Lancer Evo in 27’11”4, appena 1”9 in meno di Augustino Pettenuzzo ed Elio Tirone su Ford Focus WRC e 6”1 in meno di Francesco Gally e Gabriele Orsucci su Mitsubishi Lacer Evo. Tra gli altri equipaggi regionali

mane sullo 0. La squadra è demoralizzata e i torinesi ne approfittano segnando altri 47 punti che portano al pesante risultato finale. «Il risultato fa rumore, certo commenta il presidente Francesco Fida -, ma non importa. Nonostante la sconfitta sono fiero dei ragazzi, la strada è ancora lunga, ma sono sicuro che ci riserverò molte soddisfazioni». STADE VALDÔTAIN: Cortinovis, Monnet, De Chiara, Caputo, Raso, Vogliano, Povero, Bacilieri, Santoro, Isaia, Vietti, Di Domenico, Lo Verso, Verdaglio, Mion. A disposizione: Mognon, Ciancio, Caironi, Ismail, Lerda, Scavarda, Guerini. Coach: Zanlorenzi, Ferrucci. ■ el.bo.

classificati, 14° Fabrizio Duclair-Sergio Rognoni su Renault Clio Williams in 29’17”1, 15° Joël Gonthier-Patrick Varale su Renault Clio RS in 29’18”6, 29° Thierry Cheney-Alex Paonna su Fiat Panda in 31’04”7, 31° Kent PronestiCristine Cottier su Renault Clio Williams in 31’18”6 e 35° Patrick RossetAlex Desandré su Peugeot 106 Rallye in 32’23”1. Nella speciale graduatoria riservata alle auto storiche, quindi, quarta posizione per l’equipaggio a tinte rossonere composto da Walter Lyveroulaz ed Erik Robbin su Lancia Fulvia in 53’26”9. ■ pa.ba.

■ RUGBY / I gialloneri faticano nel primo tempo poi schiantano i torinesi

Lo Stade “coglie” Tre Rose TRE ROSE STADE VALDOTAIN

7 (07) 29 (12)

STADE VALDÔTAIN: Carlino, Da Broi M., Ventura F., Coquillard (Anselmet), Lombardo (Romano), Barbieri, Rossi (Monteccone), De Pascalis, Da Broi L., Lallinaj (Tricca), Boeris (Vuillermoz), Zanuso (Solenne), Gontier M., Giancono (Rossa), Frazzetta. Coach: Picco. TORINO - Nulla da fare per i malcapitati padroni di casa, il risultato finale parla chiaro: è lo Stade ad avere la meglio nel fango di Torino, dove i gialloneri vincono per 29-7 sul Tre Rose, nonostante un avvio incerto, e si prendono 5 punti fondamentali in classifica. L’inizio è subito vibrante. Dopo il calcio d’inizio una mischia in favore dello Stade sulla linea dei 22 avversari. La palla è persa, ma nonostante ciò le azioni di gioco non si spostano dalla metà campo verdeblu. C’è confusione e il gioco si fa da subito falloso, ma al 9’ arrivano i primi punti, grazie alla meta del capitano Gontier in ripartenza da una maul. Il gioco riprende e il Tre Rose approfitta di un fallo giallonero per

cercare 3 punti con un calcio tra i pali senza successo. Tuttavia, i locali non demordono e continuano ad attaccare, ottenendo una mischia sui 5 gialloneri; al 19’ segnano una meta trasformata, portandosi così in vantaggio. I numerosi falli ripetuti costringono i Leoni a difendere sulla propria linea dei 5, ma il calcio lungo di Barbieri consente allo Stade di ri-

salire verso la metà campo e guadagnare altro terreno. Da una ruck, Zanuso trova il varco e, poco prima dello scadere del tempo, segna la meta del sorpasso, trasformata da lui stesso. La musica cambia nella ripresa, lo Stade ritrova la concentrazione e, dopo una serie di cambi tecnici, al 5’ Barbieri vola in meta seguito dalla trasformazione di An-

selmet. I Leoni cercano di ripetersi, ma a pochi passi dall’area di meta c’è un fallo e il Tre Rose approfitta per andare in rimessa laterale sulla metà campo. Dopo un’ulteriore fase statica, Barbieri riesce a liberare la palla con un calcio alto, lo Stade avanza verso la meta ed è lo stesso Barbieri a marcare al 25’. Non passa molto e i gialloneri sono di

nuovo vicini all’area di meta; Anselmet al 32’ mette al sicuro altri 5 punti. Gli ultimi minuti di gioco sono difficili, ma lo Stade resiste e si porta a casa la vittoria. «È stata una buona partita, abbiamo vinto e ci siamo guadagnati i 5 punti per la classifica – commenta Andrea Solenne, rientrato da poco dopo un lungo infortunio – peccato però per il primo tem-

E’ festa grande per lo Stade nel fango di Tre Rose

foto Roberto Frazzetta

La Nitri Contoz ha sfiorato fino all’ultima prova il sogno promozione

vano all’ultima manche con tre punti di vantaggio: qualcosa a quel punto si blocca, i giocatori della Nitri sparano ben 6 bocce a punto fuori dalle righe, gli avversari in bocciata non sbagliano più niente, annullano l’handicap fin li accumulato, sorpassano la Nitri e cancellano in un colpo solo le speranze di promozione in serie A dei valdostani. Perdere 13-11 la finale in quel modo fa male e Paolo Contoz non fa niente per nascondere i suoi sentimenti:

«E’ pazzesco perdere in questo modo. Non riesco a capire come si possa fare un disastro simile in una sola manche. Mandare sei bocce fuori dal bersaglio è incredibile, certo non ammissibile per giocatori di livello nazionale». Contoz, comunque, analizzando la stagione non può dimenticare quanto di buono fatto dai suoi giocatori: «La Nitri Contoz ha fatto un campionato decisamente positivo, siamo stati protagonisti fin dalle battute d’av-

vio e fino all’ultima boccia della finale; di questo va dato merito ai giocatori». Per quel che riguarda la prossima stagione, Contoz lascia una porta aperta per la massima serie: «A Biella si è anche parlato di un possibilità di ripescaggio in serie A, anche se è presto per avere conferme ufficiali. Aspettiamo gli eventi e le decisioni della federazione poi potremo parlare di ciò che sarà la prossima versione della Nitri Contoz». ■ Raffaele Romano

Sport

La Nitri Contoz INCIAMPA sul più bello

Atletica: Lingua e Benzi ok a Busto Arsizio e Alessandria

Flash

■ BOCCE / Gli aostani sfiorano la clamorosa promozione in A; il DT: «Perdere così è pazzesco»

AOSTA - La Nitri accarezza la serie A, la sfiora, ma non riesce a metterla in tasca per un niente: lo sport a volte è crudele, ma per la squadra di Contoz, al di là della comprensibile amarezza del momento, rimane la soddisfazione di aver disputato un campionato sopra le righe. Dopo aver dominato il proprio girone nella regular season e dopo aver strappato sette giorni or sono il biglietto per le finali di Biella, la Nitri è arrivata alla finale grazie al successo di sabato, quando ha travolto la Calvarese per 19-5 al termine di una giornata da leoni, giocando a livelli superiori. Poi ieri, nel match clou, opposti alla Noventa di Piave, i biancoverdi aostani hanno giocato con decisione, lottando in ogni prova al limite delle proprie possibilità. I veneti hanno girato in vantaggio per 9-7 la prima parte di gara, poi nel finale tutto si è giocato in quattro prove i cui esiti decidevano le sorti di un anno di lavoro. La Nitri vince due prove, una è a favore della Noventa e si arriva sull’11-11 con il punto e tiro a coppie decisivo. La Nitri schiera, in questa prova, Bertini e Conte, che arri-

po, non eravamo abbastanza concentrati, il terreno era scivoloso e abbiamo rischiato di chiudere il primo parziale in passivo. Nonostante ciò, nel secondo tempo ci siamo ripresi, abbiamo placcato, il sostegno era immediato e la coesione di squadra era di nuovo buona e questo ci ha permesso di chiudere la partita». ■ Elisa Bosc

Il neo acquisto dell’Atletica Sandro Calvesi, Marco Lingua, nella gara di Busto Arsizio si è confermato il migliore lanciatore del martello italiano in questo inizio di 2015, facendo registrare la misura di 70.65, seconda migliore misura dell’anno dietro al 70.76 da lui sempre fatto registrare ai Campionati italiani di Lucca. Nella ‘sua’ Alessandria, invece, la marciatrice dell’Atletica Calvesi, Micaela Benzi, ha completato i 5 km in 28’14”, suo personal best stagionale sulla distanza, concludendo al 3° posto assoluto. Bocce: il Nus vince ancora Prima giornata di ritorno nella fase regionale del campionato di Seconda Categoria. Nel girone A quarto successo consecutivo del Nus, che è passato 6-4 a casa dell’Aostana; stesso punteggio per il St-Vincent sul Crer, con i termali che hanno rafforzato il secondo posto. CLASSIFICA GIRONE A: Nus p.ti 8; St-Vincent 5; Aostana 2; Crer 1. Nel gruppo B due vittorie esterne per 6-4: la capolista Zerbion si è imposta sul Le Carreau, la Bassa Valle ha vinto sul CCS Cogne. CLASSIFICA GIRONE B: Zerbion p.ti 7; Bassa Valle 4; Le Carreau 3; CCS Cogne 2. TT: lo Challant ferma la capolista Bel pareggio in serie A2 della Libertas Challant Giovanni Bonin, che ha fermato sul 3-3 la capolista Stet Mugnano Napoli. A conquistare il punto salvezza sono stati Xu Fang, Stefano Ferrini e Fabio Mantegazza. In B2 scivolone della Libertas Verrès Don Temperi, battuta 5-2 dal Verzuolo (doppietta di Margarone) e scavalcata in vetta alla classifica. In C1, infine, terzo successo di fila della Libertas Verrès, che ha superato 5-2 il Verzuolo, risultato che le è valso il terzo posto in classifica. Mattatore del match Grano che ha ottenuto tre punti; a segno anche Perrenchio e Berti.


S P O RT P O P O L A R I

lunedì 23 marzo 2015

La formazione femminile del Brisma sconfitta contro lo Challand-St-Anselme

Serie A

girone

3476 - 5134 1411 - 1176 1434 - 2025

CLASSIFICA: Brisma I (4 p.), Challant S.A. I (4 p.), St-Vincent I (2 p.), Châtillon I (2 p.), St-Christophe I (0 p.), Montjovet II (0 p.)

Serie A

girone

B

Verrayes I - Montjovet I Pollein I - Challant S.A. II Chambave I - Fénus I

2774 - 1934 2920 - 2808 2761 - 1878

CLASSIFICA: Verrayes I (4 p.), Chambave I (4 p.), Pollein I (2 p.), Montjovet I (2 p.), Fénus I (0 p.), Challant S.A. II (0 p.)

Serie B

girone

A

Montjovet III - Emarèse I Quart I - Chambave II Fénus II - Valtournenche I

sospesa 3266 - 2539 3133 - 1757

CLASSIFICA: Fénus II (2 p.), Chambave II (2 p.), Quart I (2 p.), Valtournenche I (2 p.), Montjovet III (2 p.), Emarèse I (0 p.)

Serie B

girone

B

Châtillon II - Pollein II Challant S.V. I - Fénus III Verrayes II - Brusson I

2819 - 2421 1072 - 2479 4018 - 2229

CLASSIFICA: Verrayes II (4 p.), Brusson I (2 p.), Fénus III (2 p.), Châtillon II (2 p.), Challant S.V. I (2 p.), Pollein II (0 p.)

Serie C

girone

A

Challant S.A. IV - St-Christophe II Challant S.V. II - Verrayes III Montjovet IV riposa

2905 - 2751 447 - 3344

CLASSIFICA: Verrayes III (4 p.), Challant S.A. IV (2 p.), Montjovet IV (2 p.), St-Christophe II (0 p.), Challant S.V. II (0 p.)

Serie C

girone

B

St-Vincent II - Brusson II Challant S.A. III - Valtournenche II

L’organico rosa del St-Christophe costretto alla resa nel derby contro il Pollein

■ TSAN / Super sfida senza storia: i campioni in carica vincono ‘una tsachà contro due’

A

St-Christophe I - Brisma I Challant S.A. I - St-Vincent I Montjovet II - Châtillon I

67

1547 - 1612 2158 - 951

Verrayes I asfalta Montjovet I

Nell’altro raggruppamento di serie A, Challand I e Brisma I comandano a braccetto brissogne - Diciassette vittorie interne, otto conquistate in trasferta e una sola partita sospesa causa maltempo, quella tra Montjovet III ed Emarèse I del girone A di serie B. Questo, in sintesi, il bilancio della seconda giornata di andata della prima fase del 67° Campionato primaverile di tsan, turno che ha promosso agli onori della cronaca i campioni in carica del Verrayes I, capaci - in casa propria a Rapy - di suonare letteralmente un Montjovet I schiantato ‘una tsachà contro due’. Ma andiamo con ordine. Nella poule A della massima categoria i campioni autunnali 2014 dello Challand-St-Anselme I, al loro debutto stagionale sul terreno amico, sono riusciti a piegare assai agevolmente ‘una tsachà contro due’ gli avversari del St-Vincent I, al loro primo stop stagionale dopo la vittoria ottenuta all’esordio. A punteggio pieno dopo due match troviamo - al pari dei biancoverdi della val d’Ayas - anche il Brisma I, in grado di conquistare i 2 punti della vittoria a St-Christophe, in un incontro caratterizzato da punteggi piuttosto elevati da entrambe le parti. Primo successo 2015 per lo Châtillon I, che in trasferta piega la resistenza di un Montjovet II ancora fermo al palo così come il St-Christophe I. Nel gruppo B di serie A - come anticipato poc’anzi - la squadra copertina della settimana risulta senz’altro essere il Verrayes I, capace di stravincere la super sfida che l’ha opposto al Montjovet I, involandosi al comando provvisorio della graduatoria a braccetto con lo Chambave I, a sua volta vincente sul terreno di gara di Septumian al cospetto del sempre ostico Fénus I. Nella terza e ultima partita, fondamentale successo in ottica salvezza per il Pollein I, che

Primi punti stagionali per il Pollein I di serie A

ha rimandato a casa con ‘una tsachà contro due’ sul groppone il neo promosso Challand-St-Anselme II. Nella divisione cadetta, detto della sospensione di Montjovet III-Emarèse I a causa delle avverse condizioni meteo in quota, nel girone A fa specie come dopo soli due match nessun organico - a eccezione del Montjovet III, se vincesse nel recupero contro l’Emarèse I - figuri ancora a punteggio pieno. Nel raggruppamento B di categoria il retrocesso Verrayes II dimostra di essere la squadra da battere, cogliendo la seconda - questa volta netta - vittoria casalinga, con al-

Serie A Quart - Verrayes Pollein - St-Christophe St-Vincent - Fénus Challant S.A. - Brisma

le sue spalle lo Châtillon II e il Fénus III che agganciano a quota 2 il Brusson I e lo Challand-St-Victor I. In campo femminile, infine, da segnalare il sorprendente inizio di torneo del Pollein, che per il momento resiste in cima alla classifica, appaiato alle campionesse in carica del St-Vincent, dopo i due successi ottenuti nell’ordine contro Verrayes e St-Christophe. Per quanto riguarda le posizioni di immediato rincalzo, da sottolineare la prima vittoria 2015 dello Challand-St-Anselme dopo il deludente pareggio conquistato all’esordio. femminile

952 - 765 582 - 404 1974 - 913 1371 - 672

CLASSIFICA: St-Vincent (4 p.), Pollein (4 p.), Challant S.A. (3 p.), Fénus (2 p.), Quart (2 p.), St-Christophe (1 p.), Verrayes (0 p.), Brisma (0 p.)

Il prossimo turno SERIE A. GIRONE A: Challand-St-Anselme I-Montjovet II, Châtillon I-St-Christophe I, Brisma I-St-Vincent I. GIRONE B: Montjovet I-Challand-St-Anselme II, Chambave I-Verrayes I, Fénus IPollein I. SERIE B. GIRONE A: Fénus II-Chambave II, Quart I-Emarèse I, Montjovet IIIValtournenche I. GIRONE B: Pollein II-Fénus III, Challand-St-Victor I-Verrayes II, Châtillon II-Brusson I. SERIE C. GIRONE A: Challand-St-Anselme IV-ChallandSt-Victor II, St-Christophe IIMontjovet IV, riposa Verrayes III. GIRONE B: Valtournenche II-St-Vincent II, Challand-StAnselme III-Brusson II. FEMMINILE: Verrayes-Challand-St-Anselme, Brisma-Fénus, St-Vincent-Pollein, StChristophe-Quart. JUNIORES: Quart-Verrayes, Brisma-Challand-St-Anselme, Chambave-Valtournenche, Châtillon-St-Christophe, Emarèse St-Vincent-Brusson, Fénus-Montjovet. ■ Patrick Barmasse

CLASSIFICA: Challant S.A. III (2 p.), Brusson II (2 p.), St-Vincent II (0 p.), Valtournenche II (0 p.)

JUNIORES

girone

Verrayes - Montjovet Fénus - Brusson St-Christophe - Emarèse S.V. Châtillon - Valtournenche Brisma - Chambave Quart - Challant S.A.

A 1478 - 2365 45 - 1081 875 - 482 2302 - 1228 947 - 328 207 - 614

CLASSIFICA: Châtillon (4 p.), Brisma (4 p.), St-Christophe (4 p.), Montjovet (2 p.), Valtournenche (2 p.), Brusson (2 p.), Chambave (2 p.), Challant S.A. (2 p.), Emarèse S.V. (2 p.), Verrayes (0 p.), Quart (0 p.), Fénus (0 p.)

Seconda sconfitta stagionale consecutiva per il neo promosso Challand-St-Anselme II nella massima divisione


s p o rt p o p o l a r i

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lunedì 23 marzo 2015

■ rebatta / I canarini iniziano la stagione superando nettamente Nex e compagni

Il Gressan strapazza il Doues I CATEGORIA

A

girone

Gressan - Doues Ollomont - Jovençan Charvensod riposa

1096 - 1048 n.d.

CLASSIFICA: Gressan (2 p.), Doues (0 p.), Charvensod (0 p.), Jovençan (0 p.), Ollomont (0 p.)

IV CATEGORIA

girone

A

Bionaz A - Valpelline 584 - 480 Cogne - Aymavilles 521 - 459 Gressan B - Doues n.d. Chevrot - Gressan A 461 - 598 Bionaz B riposa CLASSIFICA: Gressan A (2 p.), Bionaz A (2 p.), Cogne (2 p.), Valpelline (0 p.), Chevrot (0 p.), Aymavilles (0 p.), Bionaz B (0 p.), Doues (0 p.), Gressan B (0 p.)

V CATEGORIA

A

girone

Gressan - Charvensod B Cogne - Gignod

426 - 232 463 - 349

CLASSIFICA: Cogne (2 p.), Gressan (2 p.), Gignod (0 p.), Charvensod B (0 p.)

V Categoria

B

girone

Bionaz - Jovençan Pollein - Charvensod A

452 - 413 427 - 387

CLASSIFICA: Bionaz (2 p.), Pollein (2 p.), Jovençan (0 p.), Charvensod A (0 p.)

FEMMINILE

girone

A

doues - gIGNOD N.D. jOVENçAN RIPOSA CLASSIFICA: Jovençan (0 p.), Doues (0 p.), Gignod (0 p.)

di Riccardo SAVOYE brissogne - Ieri, domenica 22 marzo, è decollato il Campionato primaverile che, giunto alla 59ª edizione, si concluderà domenica 7 giugno, unitamente a quelli dello Tsan e del Fiolet. Vi partecipano, suddivise in 7 categorie, 43 squadre (una soltanto in meno rispetto allo scorso anno). Ieri in lizza sono scese soltanto le squadre che militano in I, in IV e in V categoria. Domenica prossima, 29 marzo, suonerà l’adunata anche per le altre categorie. Vediamo cosa è successo categoria per categoria. In programma c’erano 11 incontri, dei quali tre, causa le avverse condizioni climatiche, non hanno avuto luogo. Degli altri 8 incontri, ben sette si cono conclusi con il successo dei padroni di casa. Fuori casa ha vinto soltanto il Gressan A in IV categoria, squadra composta da due giocatori che hanno fatto e continuano a fare storia: Ezio Cottino e Firmino Curtaz, insieme a tre giovanissimi (Gabriel Scarfò, René Chabloz e Davide Quendoz). «Volutamente - ci ha detto Ezio Cottino - io e Firmino ci siamo prestati per aiutare a crescere tre Juniores, ai quali è affidato il compito di tenere alto negli anni a venire i colori di Gressan».

punti) ha vinto alla grande contro il Valpelline nel derby della vallata, e altrettanto ha fatto il Cogne (in evidenza Nicolas Bérard con 133 punti) nei contronti dell’Aymavilles. Fuori casa, come anticipato, bella vittoria del Gressan, guidato da Ezio Cotino, autore di 191 punti, miglior giocatore in campo di categoria. V CATEGORIA

Il Bionaz A di IV Categoria

te bastati i 255 punti di David Nex, miglior giocatore in campo. GRESSAN 1096: René Cottino 243, Fabrizio Sandi 229, Roberto Quendoz 223, Nicolas Antoniotti 165, René Rosset 236. DOUES 1048: Valter Tutel 195, Bruno Nex 187, Fabio Cottin 201, Loris Nex 210

e David Nex 255. IV CATEGORIA Dei quattro incontri in programma uno non ha avuto luogo. Degli altri tre, due si sono conclusi con il successo dei padroni casa: il Bionaz A guidato da Silvano Petitjacques (autore di 168

I CATEGORIA Ha giocato soltanto il Gressan, che sul suo campo, vendicando la sconfitta subita nel Trofeo delle Età, ha strapazzato il Doues, al quale non sono evidentemen-

Il Gressan A di IV Categoria

Il Valpelline di IV Categoria

Il Cogne di V Categoria

Il Campionato è giunto alla 39ª edizione. Vi partecipano, suddivise in due gironi, 8 formazioni. In programma c’erano quattro incontri: tutti si sono conclusi con la vittoria dei padroni di casa. La vittoria più netta, quella del Gressan sul Charvensod B; il punteggio più alto quello del Cogne con 463. Individualmente il migliore dei 40 giocatori scesi in campo: Maicol Chiarello dello Jovençan con 148 pnti IL PROSSIMO TURNO I Categoria: Doues-Jovençan, CharvensodOllomont. II Categoria: Gressan-Valpelline, Sarre-Doues B, AymavillesDoues A. III Categoria: Gignod-Valpelline A, Valpelline B-Chevrot A, Cogne-Chevrot B. IV Categoria: Gressan AGressan B, Doues-Cogne, Aymavilles-Bionaz A, Valpelline-Bionaz B. V Categoria. Girone A: Gressan-Cogne, Charvensod B-Gignod. Girone B: Bionaz-Pollein, Jovençan-Charvensod A. Femminile: Doues-Jovençan. Juniores: Gressan-Charvensod, BionazJovençan, Doues-Valpelline.

Il Gressan di V Categoria

■ petanque / La terna del Variney ha vinto la 8 Ore di Gignod

Borre-Dalmasso-Devoix a segno

Le quattro terne semifinaliste della 8 Ore di Petanque organizzata sabato a Gignod

gignod - Parla valdostano la prestigiosa 8 Ore di Petanque organizzata sabato dal Club Variney. Alla manifestazione (che era a invito) hanno preso parte diciotto terne, delle quali sette provenienti dalla Svizzera. Il via è stato dato alle 9 e i giocatori in lizza si sono dati battaglia fino alle 23. La finale, che proponeva una sfida valdostano-elvetico, è stata meravigliosa, con l’equilibrio che ha regnato sovrano per le prime dodici mani, con le due contendenti, incapaci di prendere più di due punti per volta di vantaggio, ferme sull’8-8. Ma proprio nell’ultima ripresa i valdostani Mauro Borre, Andrea Dalmasso e Osvaldo Devoix han-

no piazzato un parziale clamoroso di 5-0 che ha permesso loro di piegare la resistenza dei ginevrini David Fredd, Aubert Renaud e Janny Boudollaz, che hanno dovuto arrendersi 13-8 salendo sul secondo gradino del podio. Al terzo posto si sono piazzati Leo Collé-Emeric Danna-Loris Rosset del Variney e di Gianni Aime-Fabio Brondino-Guido Bregulasco del Torino. Al quinto posto a pari merito si sono classificate un’altra formazione del Variney (Francesco Marascio-Renato Lucianaz-Angelo Spadotto) e una svizzera (Mylène Hug-Jean Maurice Schenegg-Jérone Ducret). ■ ri.sa.


S P O RT VA R I

lunedì 23 marzo 2015

69

■ FIOLET / In serie B, in attesa del via della massima divisione; sabato doppia tappa del Tour nella Valdigne

All’Avise I lo scontro col Morgex I BRISSOGNE - Debutto stagionale per la divisione cadetta del fiolet, quello del fine settimana scorso nell’ambito del Campionato primaverile 2015, in attesa della prima giornata della serie A, in programma domenica 29 marzo, con la prima vibrante sfida che opporrà il StChristophe I a un St-Oyen I dato da molti come favorito al successo finale. In un simile contesto, in serie B da rimarcare le prime vittorie stagionali portate a casa dal Bosses I sullo Charvensod II, dal St-Oyen II sul St-Christophe II, dall’Etroubles I sull’Allein I e dall’Avise I sul Morgex I, per una sfida - quest’ultima - tra due sezioni che avrebbero anche potuto schierare un proprio organico nella massima divisione. Se non l’Avise, sicuramente il Morgex. Ma tant’è. Nel secondo turno di serie C, nuove affermazioni - le seconde di fila - per lo Gignod I contro l’Avise II e per l’Oyace I contro il La Thuile I, con l’Allein II e il Morgex

SERIE B

GIRONE

SERIE C

A

Bosses I - Charvensod II St-Oyen II - St-Christophe II Allein I - Etroubles I Avise I - Morgex I

616 - 560 829 - 764 604 - 679 843 - 821

CLASSIFICA: Avise I (2 p.), St-Oyen II (2 p.), Etroubles I (2 p.), Bosses I (2 p.), Morgex I (0 p.), St-Christophe II (0 p.), Allein I (0 p.), Charvensod II (0 p.)

SERIE D

GIRONE

St-Christophe IV - Morgex VI Arpuilles I - Gignod III Etroubles II - La Thuile II

413 - 541 477 - 590 623 - 478

Il prossimo turno

SERIE A: St-Christophe ISt-Oyen I, riposa Charvensod I. SERIE B: Morgex I-Bosses I, Etroubles I-Avise I, St-Christophe II-Allein I, Charvensod II-St-Oyen II. SERIE C: Morgex II-Oyace I, Gignod II-La Thuile I, Avise II-Allein II, Morgex IV-Mor-

Avise II, Morgex IV-Morgex III, riposa Charvensod II.

A

Oyace I - La Thuile I 604 - 422 Morgex II - Allein II 724 - 730 Gignod II - Morgex III 498 - 679 Avise II - Gignod I 702 - 776 Morgex IV riposa CLASSIFICA: Gignod I (4 p.), Oyace I (4 p.), Morgex II (2 p.), Avise II (2 p.), Morgex III (2 p.), Allein II (2 p.), Gignod II (0 p.), Morgex IV (0 p.), La Thuile I (0 p.)

SERIE D

A

CLASSIFICA: Etroubles II (6 p.), La Thuile II (4 p.), Morgex VI (4 p.), Gignod III (2 p.), St-Christophe IV (2 p.), Arpuilles I (0 p.) III ad agguantare gli altri due successi di giornata. In serie D, infine, vittorie per il Morgex VI, lo Gignod III e l’Etroubles II nel gruppo A e per l’Oyace II, il Morgex V e il St-Martin I nella poule B.

GIRONE

GIRONE

Charvensod III - Oyace II Morgex V - St-Christophe III St-Martin I - Avise III

B 434 - 556 675 - 418 456 - 423

CLASSIFICA: Morgex V (6 p.), St-Martin I (6 p.), Oyace II (4 p.), St-Christophe III (2 p.), Charvensod III (0 p.), Avise III (0 p.) gex III, riposa Gignod I. SERIE D. GIRONE A: Gignod III-St-Christophe IV, Morgex VI-Etroubles II, La Thuile II-Arpuilles I. GIRONE B: St-Christophe IIICharvensod III, Oyace IISt-Martin I, Avise III-Morgex V. FEMMINILE: La Salle I-Al-

lein III, Charvensod IV-Avise IV, Etroubles IV-Etroubles III, riposa Gignod IV. JUNIORES A. GIRONE A: Allein I-Charvensod I, Morgex II-St-Christophe I. GIRONE B: Morgex I-Avise I, Arpuilles I-Etroubles I. JUNIORES B: St-Oyen IOyace I, St-Christophe II-

Tour du Fiolet Prenderà il via sabato 28 marzo, con ben due manifestazioni nella medesima giornata, dopo che la tappa inaugurale di sabato 21 marzo è saltata a causa del maltempo, la quinta edizione del Tour du Fiolet, circuito individuale articolato sulla distanza delle otto prove itineranti. Si parte sabato, come detto, col Trofeo Carletto Pavese di località Le Vigne di Morgex che si terrà in contemporanea col Trofeo Angelo Dufour di Derby a La Salle. In entrambi gli appuntamenti, gli atleti partecipanti avranno la possibilità di cimentarsi sulle cinque battute con la possibilità di un rientro. Previste classifiche separate in base alle categorie di appartenenza (A, B, C, D, femminile, simpatizzanti, Juniores A e B). Inizio alle 9 sia a Morgex che a La Salle. ■ pa.ba.

TENNIS

Torneo delle Province: la Valle affonda Verbania

L’Arpuilles I del girone A di serie D

Kick boxing: vince Mike Astarita

Sport

Flash

Buona prestazione di Mike Astarita (in foto con Jonathan) a Castelletto Ticino nella manifestazione Fast and Furious organizzata da Born to Fight. Il valdostano, impegnato nella kick boxing categoria 62 kg, si è imposto nonostante un approccio un po’ difficoltoso dovuto alla non abitudine alla disciplina. Il valdostano ha dimostrato grande cuore e alla fine di un match complicato si è imposto con verdetto a maggioranza. Nulla da fare per Jonathan Astarita, che non ha potuto combattere a causa dell’assenza dell’avversario.

AOSTA - Continua a vincere la Rappresentativa giovanile di tennis (foto). Nel secondo incontro valido per la Coppa delle Province i rossoneri hanno travolto 9-0 il Verbania sui campi di St-Christophe e adesso si giocheranno la qualificazione contro la corazzata Torino. I nove punti in palio sono stati conquistati da Sara Riccardi, Pietro Broglio, Alice Paonessa, Francesco Nieddu, Ambra Grumolato, Lapo Stelitano in singolo e dai doppi Paonessa-Soro, Gambino-Liberatore e Stelitano-Riccardi.

■ PALET / Il campione di Issogne si prende la settima edizione del torneo organizzato dal Gressan/Cogne

Renato Dal Bosco VINCE il Memorial Burlard

I sedici premiati della settima edizione del Memorial Giuseppe Burland

Palet: scatta il Trofeo Dal Bosco Sabato prossimo a Champdepraz, con la disputa della prima tappa del Trofeo Dal Bosco, decollerà la stagione agonistica. Il calendario è come sempre molto folgo e si compone di in una miriade di gare che terranno gli appassionati impegnati fino a metà del mese di febbraio 2016. Il Trofeo Dal Bosco, organizzato dall’associazione Vielle Traditcon de Champdepraz, è un mini torneo articolato in cinque tappe, delle quali quattro a coppie a baraonda, e una individuale con tre palet a testa. Campione in carica è Elio Dallod della sezione del Marmore, che lo scorso anno ha aggiunto il suo nome a quello dei ventidue che si erano aggiudicate le precedenti 35 edizioni. La speciale classifica dei successi vede al comando con ben sei sigilli Ugo Danna da Issogne.

GRESSAN - Renato Dal Bosco ha vinto sabato pomeriggio al PalaPalet di Gressan la settima edizione del Memorial Giuseppe Burland. La manifestazione, organizzata dalla sezione del Gressan/Cogne, è stata articolata in cinque tappe; all’ultima prova hanno preso parte 44 giocatori. La quinta prova si è chiusa con la vittoria del campione in carica, il giocatore di casa Adriano Perrod con 6+22, seguito da Mario Cordi (6+21) e Daniel Bru-

nodet (6+17); in zona premi sono entrati anche Luciano Berthod (6+14), Renato Dal Bosco (6+12), Cesare Edifizi (4+23), Luigi Manella (4+15), Alexandro Arregin (4+14), Aldo Magnin (4+12), Marco Cheney e Matteo D’Hérin (4+10). Come detto, a siglare l’albo d’oro è stato il pluricampione di Issogne Renato Dal Bosco, che ha chiuso la manifestazione con 28+72; sul podio con lui sono saliti Adriano Perrod (27+48) e Luciano Berthod (27+45). Seguo-

no: Ugo Berga (26+56), Cesare Edifizi (25+34), Daniel Brunodet (25+22), Ivo Magnin (25+3), Alfredo Foretier (24+26), Corrado Guichardaz (23+39), Leon Bonetti (23+24), Albert Cornaz (23-3), Renato Creux (22+5), Mario Cordi (21+38), Paolo Cottino (21+17), Remo Stefanoli (20+4) e Gianni Vigon (19+27). «Siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose in questa settima edizione di una manifestazione alla quale siamo davvero molto

affezionati - ammette con giustificata soddisfazione Massimo Gerard, presidente della sezione Gressan/ Cogne -. Ci teniamo a ricordare Giuseppe Burland, che prima di essere un nostro giocatore era un caro amico, nel migliore dei modi e anche quest’anno gli appassionati ci hanno dato ragione con una partecipazione numerosa e di alto livello tecnico. Appuntamento a tutti alla prossima edizione». ■ d.p.


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lunedì 23 marzo 2015

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TEMPORALE

VENTO

Il sole

I

n parte soleggiato, con qualche annuvolamento nei medio-bassi strati; nuvolosità in aumento dal pomeriggio. Temperature: minime in calo nelle valli; massime in rialzo. Venti: a 3 mila metri deboli sud-orientali in rotazionde da sud; brezze nelle valli.

sorge oggi alle 6.24 e tramonta alle 18.51

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 8.18 e tramonta alle 22.47

Situazione generale

L

a circolazione depressionaria in atto, dopo un temporaneo rialzo barico sull’Europa centrale, sarà riattivata tra martedì e mercoledì dalla discesa di un impulso freddo verso la Francia, con un nuovo episodio perturbato sulla nostra regione, la cui entità rimante tuttora un po’ incerta.

Tendenza successiva Martedì 24 uvolosità in aumento, N con deboli precipitazioni dal pomeriggio e neve in calo da 1600 a 1300 metri. Temperature: massime in lieve calo nelle valli.

COMFORT da mercoledì

M

ercoledì precipitazioni diffuse, anche abbondanti nel settore sud-orientale, con neve da 1500 a 1000 m; giovedì ancora qualche precipitazione, nevosa a quote medio-basse; almeno in parte soleggiato venerdì e sabato.

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Accadde oggi E’ l’82° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda Turibio e Mogrovejo. 1839 - Seguendo la moda di scrivere intenzionalmente le parole in modo errato o di abbreviarle, il Morning Post di Boston pubblica per la prima volta l’O.K. come acronimo di “oll korrect” (all correct - tutto corretto). 1858 - Eleazer Gardner di Philadelphia riceve il brevetto per il filobus. 1903 - I fratelli Wilbur e Orville Wright presentano la richiesta di brevetto per la “macchina volante”, il primo velivolo a motore in grado di virare e muoversi nella direzione desiderata dal pilota. 1950 - Successo italiano agli Oscar: il miglior film straniero è “Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica. 2013 - A Castel Gandolfo per la prima volta nella storia della Chiesa cattolica si incontrano due pontefici: Francesco si reca si reca in visita dal papa emerito Benedetto XVI, ritiratosi per motivi di salute.

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