Jean Dujardin

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Jean Dujardin al Festival di Cannes 2019
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore 2012

Jean Edmond Dujardin (Rueil-Malmaison, 19 giugno 1972) è un attore e comico francese.

Nel 2012 vince l'Oscar al miglior attore grazie alla sua interpretazione in The Artist. Sempre per lo stesso film vince un Golden Globe, un Premio BAFTA, uno Screen Actors Guild e il Prix d'interprétation masculine al Festival di Cannes.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Raggiunge la popolarità nel 1996, partecipando al talent show francese Graines de star come parte del gruppo comico Nous C Nous, formato da membri del teatro Carré blanc. Dal 1999 al 2003 appare nella sitcom Un gars, une fille[1], per poi dedicarsi alla carriera cinematografica. Nel 2005 recita come protagonista nella commedia Brice de Nice, e partecipa alla colonna sonora del film Le Casse de Brice. L'anno successivo interpreta il personaggio di Hubert Bonisseur de La Bath, parodia degli agenti segreti stile James Bond, in Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo, ruolo grazie al quale ottiene una candidatura al premio César come miglior attore[2].

Nel 2009 riprende il ruolo di Hubert Bonisseur de La Bath per il sequel di OSS 117, Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio. Sempre nel 2009 interpreta il famoso pistolero dei fumetti Lucky Luke nell'omonimo film. A questi ruoli comici alterna anche ruoli drammatici come in Contre-enquête, 99 francs e Le Bruit des glaçons, quest'ultimo premiato a Venezia col premio Label Europa Cinemas.

Nel maggio 2011 vince il premio per la miglior interpretazione maschile al 64º Festival di Cannes per la sua interpretazione in The Artist di Michel Hazanavicius[3] e, sempre per questo ruolo, il 15 gennaio 2012 vince il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale. Dopo il grande successo riscontrato in numerosi festival, il film ottiene 10 candidature ai premi Oscar 2012, tra cui quelle come miglior film, miglior regia e per Jean Dujardin quella di miglior attore protagonista. La candidatura si traduce in vittoria con l'Oscar al miglior attore protagonista. Dujardin è il primo francese nella storia ad aggiudicarsi la prestigiosa statuetta; è inoltre il quarto attore di madrelingua non inglese a vincere l'Oscar come miglior attore, dopo il tedesco Emil Jannings nel 1929, l'austriaco Maximilian Schell nel 1962 e l'italiano Roberto Benigni nel 1999.

Nel 2015 è protagonista della pellicola French Connection, film ambientato negli anni '70 e ispirato a fatti realmente accaduti, che racconta la storia del magistrato Pierre Michel e della sua crociata per smantellare la più nota operazione di contrabbando di droga nella storia[4].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Un gars, une fille – serie TV, 439 episodi (1999-2003)
  • Palizzi – serie TV, episodio 1x11 (2008)
  • Platane – serie TV, episodio 2x08 (2013)
  • Le débarquement – serie TV, episodi 1x01-1x02 (2013)
  • Chiami il mio agente! (Dix pour cent) – serie TV, episodi 3x01-3x06 (2018)
  • Alphonse – serie TV, 6 episodi (2023)

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Two for the Seesaw, di William Gibson, regia di Bernard Murat. Théâtre Édouard-VII di Parigi (2006)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Ft. Lauderdale International Film Festival
    • 2011 – Miglior attore per The Artist

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Jean Dujardin è stato doppiato da:

  • Francesco Prando in Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo, Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio, Tre destini, un solo amore, French Connection, Un amore all'altezza, Il ritorno dell'eroe, L'ufficiale e la spia, Doppia pelle, Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Allarme rosso in Africa nera, A passo d'uomo, Alphonse
  • Marco Rasori in The Wolf of Wall Street, Monuments Men
  • Christian Iansante in Cash Truck, Chiami il mio agente!
  • Stefano Benassi ne Gli infedeli, Brice contro Brice
  • Luca Ward in Cash - Fate il vostro gioco
  • Massimo De Ambrosis in Un uomo e il suo cane
  • Andrea Ward in Lucky Luke
  • Sandro Acerbo in Piccole bugie tra amici
  • Sergio Lucchetti in Möbius
  • Federico Talocci in Grandi bugie tra amici
  • Massimiliano Virgilii in November - I cinque giorni dopo il Bataclan

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Marion Van Renterghem, Jean Dujardin, un gars dans les étoiles, su Le Monde, 27 febbraio 2012. URL consultato il 24 agosto 2023.
  2. ^ a b (FR) Jean Dujardin, itinéraire d'un "gars", su Le Monde, 16 gennaio 2012. URL consultato il 24 agosto 2023.
  3. ^ a b (EN) Awards 2011, su festival-cannes.fr. URL consultato il 9 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2011).
  4. ^ French Connection: trailer italiano e locandina del crime-thriller con Jean Dujardin, su cineblog.it, 20 marzo 2015. URL consultato il 26 marzo 2015.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Oscar al miglior attore Successore
Colin Firth
per Il discorso del re
2012
per The Artist
Daniel Day-Lewis
per Lincoln
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